venerdì 3 luglio 2020

SAI PERCHÉ NON POSSO FARE LA PRINCIPESSA

Oggi il tradizionale giro in bici del venerdì sera (tradizione iniziata la settimana scorsa, ma non guardiamo il pelo nell'uovo), la mia coscienza si sente bene questa settimana ed è pronta ad affrontare la bilancia che sicuro mi tirerà una mazzata tra capo e collo, perché quando sono tranquilla è sempre così. Stasera ho portato le bimbe a mangiare il gelato e io ho solo finito quello di Agata (vedi foto), avrei evitato ma le sorelle non condividono e non era bello la lasciassi senza  e no, non esiste che lo butti via se non è finito. Abbiamo fatto pure una lezione di educazione civica, ho fatto buttare via un po' di immondizia che c'era nella piazza della gelateria alle bimbe, seguirà da gel igienizzante che per fortuna Maddalena aveva. L'apice della serata è stato raggiunto al ritorno, dopo la lamentela sulla strada prescelta, ovviamente la più lunga perché devo calare, Adele mi ha spiegato l'unico motivo perché non può essere una principessa (la nascita in un paese dove non esistono più nobili, da una famiglia che di nobile talvolta ha solo l'olio non sono, secondo lei, motivi importanti): l'auto della regina sfreccia sempre molto velocemente nelle strade e lei, visto che soffre di mal d'auto, starebbe sempre male. Capite, il vero problema è il mal d'auto, ah, la discussione era partita dall'orario di cena delle principesse, voi lo sapete? La mia teoria era che seguisse le tradizioni del paese dove vive e Adele ha deciso che noi dobbiamo seguire gli orari inglesi ho provato a spiegare che c'è la monarchia anche in Spagna, ma lei punta ai poteri forti, vuole il trono di Elisabetta. 

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