TAMPONE NEGATIVO

Sto passeggiando per la camera, anzi per il nostro regno, con Cristiano in braccio: ha un po' di mal di pancia probabilmente dovuto al farmaco dell'aerosol o forse perché deve averlo, chi lo sa. Agata e Michele dormono già e le due grandi sono sul divano che sentono amici in quarantena come loro.

Agata è negativa al tampone ma ormai è qui con noi e ci resterà fino a sabato, sperando non si positivizzi. Stiamo attenti però è qui. Oggi non ha mai avuto febbre e probabilmente stare con mamma e papà ha avuto il suo effetto, le abbiamo creato un letto di fortuna qui in camera così da dormire tutti un po' comodi.

Mi ha scritto una ragazza, che il periodo in cui erano positivi senza grandi sintomi come noi, è stato un bel periodo perché hanno avuto tempo ed è vero, nel male del casino di essere divisi e rinchiusi, ci siamo anche imbattuti in cose belle come il poter parlare senza il nervosismo del lavoro e l'ansia , l'insegnare alle ragazze quanto sia importante parlare (che in quanto simili al padre, soprattutto Maddalena, tende a usarlo sempre. Ah quanti silenzi densi di significati ci sono e bisogna scovare ma lei ha pure geni miei e vedrete se non li tiro fuori e si capisce che i miei parlano, eccome se parlano) e aiutare, abbiamo capito quante persone ci sono vicine e sono pronte ad aiutarci senza neanche chiederlo. Maddalena e Adele penso stiano imparando ancora di più e vederle che si sono fatte una lavatrice dinloro spontanea volontà, che cominciano a ricordarsi tutte le piccole faccende min. rende orgogliosa. Domani avremmo dovuto far festa dai nonni dopo la processione in cimitero e mi dispiace saltarla, anche perché avevo un completino bellissimo per Cristiano, magari glielo metto comunque, anzi no, lo metto appena usciamo da tutto questo. Nella foto il nostro fogliage nell'ora d'aria con Agata che sta imparando ad arrampicarsi sugli alberi. 

NUOVi ARRIVI IN ISOLAMENTO

È arrivata una nuova inquilina in isolamento: Agata ha la febbre da oggi pomeriggio e stasera è andata a fare il tampon, attendiamo il verdetto ma intanto ce la siamo portata in camera così la seguiamo anche se è bella attiva nonostante tutto, anzi è anche più serena. Chissà forse il corpo ha risposto a un bisogno della menta, ossia di stare con la mamma. Adele all'inizio era un po' persa, d'altro canto si è occupata lei in toto della sorella in questi giorni, poi ha capito la libertà e stasera le due grandi si sono messe pure davanti allo schermo insieme a riguardare LOL e le sentivamo chiacchierare e ridere.

Io ho scoperto di aver perso l'olfatto, magari è già da un po' di giorni visto che non ci ho pensato, ma ora che ho il naso praticamente libero me ne sono resa conto. Il gusto invece permane, ho appena provato con un marshmallow. A Michele invece sta tornano l'olfatto, stasera mi sono riempita di creme perché tanto lui non le sente e invece se n'è accorto. Dovete sapere che lui odia qualsiasi profumo chimico e quindi si lamenta appena metto una crema corpo, perfino i saponi per lavarsi e quelli per la biancheria sono senza odore qui, ma stasera ero tranquilla e invece che sfiga, gli sta già tornando.

Anche oggi grazie a chi ci ha portato i biscotti e la torta e a chi ci ha fatto altre ottime proposte per aiutarci.

Ah, ultima cosa, Michele sta dimagrendo un sacco, ma anche io, la distanza dalla cucina aiuta parecchio.

Nella foto manca Cristiano perché stava già dormendo sul suo lettino. 

GIURO NON SONO ANDATA IN CRISI

Non sono ancora andata in crisi oggi, neanche quando Agata mi ha chiesto se quando non sono più malaticcia, può venire a dormire con me, né quando ha voluto dare un bacino in testa a me e uno a Cristiano. Sto diventando bravissima.

Ora posso guardare gli aspetti positivi di questa quarantena: tempo per fermarsi, per scrivere, per leggere tutte le mailing list di cui faccio parte, per guardare i progetti come consigliere comunale, per sistemare la stanza degli armadi e ritrovare oggetti che credevo dispersi, vedere l'autonomia delle ragazze a casa e anche nei loro impegni, tempo per me e Michele di fermarci a parlare senza l'ansia delle cose da fare e il nervosismo di star dietro a tutto, tempo per uscire in terrazzo e per fare foto a caso, tempo per riflettere su come gestire la passione per la scrittura e per capire quante belle persone abbiamo intorno, tempo per chiacchierare al telefono. Insomma un sacco di tempo libero anche per pensare ai prossimi viaggi.

Insomma oggi sarebbe anche andata bene, vedere Cristiano che ha già capito come funziona l'aerosol e cerca di scansarlo fa parecchio ridere, se non fosse che abbiamo saputo di avere amici positivi e quindi comincia anche per loro questo peso. Passerà o la faremo passare. Intanto valorizziamo questo periodo.

FAMIGLIA COVIDOSI: GIORNO 2

Il sisp ha negato la nostra richiesta di mandare le bimbe negative dai nonni. È vero potrebbero positivizzarsi e contagiare i nonni, che però lo hanno già avuto, sono vaccinati e pure tamponati. Lasciarle qui in balia di se stesse, ma soprattutto vicino a noi che siamo positivi ci sembrava molto peggio, i rischio che anche loro diventino covidose è alto, soprattutto per Agata, che per quanto siano bravissime le sorelle maggiori, ci cerca sempre.

Detto questo, la giornata di oggi è stata scandita da giochi da tavolo per me e Michele, passeggiata per lui, compiti guardati a distanza con Adele e i nuovi argomenti, una riunione on line di scuola, Agata che giocava coi lego e io che la guardavo bardata da distante, le ragazze che organizzano pranzo e cena, puliscono la cucina e a mezzogiorno già dicono quella frase, che non pensavo sarebbe arrivata, soprattutto così presto: mamma ma tu come fai a far tutto! Sono brave, stanne gestendo anche Agata meglio del previsto, ora le stanno facendo la doccia e l'hanno pure aiutata quando ha fatto cacca. Certo non sono mancati i momenti tesi come quando Agata ha strappato una pagina del libro di inglese ad Adele per sbaglio (scusi maestra Marina se legge) o quando le due maggiori hanno litigato perché Adele per i compiti deve usare il cel della sorella per vedere le foto che ci mandano, perché dal tablet non si riesce (imprecazioni varie), ma per il resto stanno andando alla grande e grazie a tutte le persone che anche oggi ci sono state vicine... Non moriremo sicuramente di fame, né ci sentiremo soli. Ah se volete sapere fisicamente io e Cristiano continuiamo con il raffreddore, ma lui lo stiamo già trattando. Michele ha ancora un po' di febbre ma solo di sera. Grazie mille soprattutto ai nonni che come sempre si fanno in quattro. 

Dalla famiglia covidosi è tutto, Monica torno a leggere il tuo racconto che è molto bello. 

IL CLUB DEI POSITIVI

Tampone fatto e credo che a livello logistico sia accaduta la conformazione peggiore: io e Cristiano positivi, le ragazze negative. Quindi noi di sopra e loro giù. Se già per Maddalena e Adele non è facile preparare da mangiare, pulire, organizzarsi completamente da sole, immaginate per Agata. Oggi mi chiedeva 'per piacere prendimi in braccio' e ripeteva quel per piacere come se fosse colpa delle sue parole. E mamma va in crisi. Per quanto possiamo spiegarle quello che sta succedendo, lei non vede che un minimo raffreddore. Le maggiori oggi sono state bravissime: si sono alternate nei compiti, hanno fatto danza e chitarra con la piccola che girava, hanno preparato pranzo e cena, ma anche per loro non è facile.

Michele mi dice di guardare gli aspetti positivi e allora eccoli:

15 anni fa ho fatto da baby sitter a 3 gemelli e oggi la loro mamma ci ha portato un pasto completo per tutti;

Un'altra amica ci ha regalato due zucche da intagliare così le ragazze si divertono;

Un'altra ancora ci ha portato le brioches per la colazione;

Il gruppo di acquisto ci porta gli ordini;

Arrivano sempre messaggi bellissimi;

E poi... Finalmente dormirò nel mio letto; Cristiano riavrà il suo fasciatoio;

Potrò sfogarmi su Michele o con Michele;

Ho iniziato a sistemare angoli che non riuscivo e non immagino cosa farò in due stanze in 10 giorni... Sempre che siano 10!

Ho fatto meditazione, prima che Cristiano piangesse.

QUARANTENA

Primo giorno ufficiale di quarantena, è la giornata dei messaggi belli, dei caffè a distanza, del vassoio di paste sulla colonna del cancello, degli amici di Maddalena negativi e di quella che viene per portarci un avviso e se ne va dopo la firma (tranquilli con guanti, mascherina, in strada), è la giornata di tik tok (seguiteci siamo thecaofamil)  dei pattini in giardino, della torta dei cognati, dei giochi insieme. Michele sta lievemente meglio e sta pure dimagrendo mentre io ingrasserò (oltre il danno la beffa). È anche il giorno  delle crisi delle ragazze che senza scuola e attività si sentono perse, arrabbiate, tristi. Per fortuna, anche se non è la stessa cosa, riusciranno a fare quasi tutto on line e io sono felice di aver scelto 'studio danze 2000' e l'istituto musicale Albinoni per tutto l'aiuto e la disponibilità che hanno. È stata dura tirar fuori da Adele e soprattutto da Maddalena quello che avevano dentro ma un bel pianto le ha risollevate e tranquillizzate. Per Agata è un po' più difficile, ha visto le sue maestre nella riunione on line e si è arrabbiata perché voleva andare all'asilo.

Passata anche questa parte, non sarà l'unica in queste due settimane, ma sicuramente andrà meglio.

Ora si stanno per addormentare tutte, a parte Cristiano che, richiede un po' di attenzione. Domani è la giornata del nostro tampone.

SARANNO LUNGHI

Se già il primo giorno è stato difficile, i prossimi non saranno da meno. È vero oggi c'era la speranza, spezzata un'oretta fa che non fosse proprio così ma in realtà i sintomi c'erano. Ora Michele è isolato e io accampata in salotto con Cristiano e Stasera pure un po' in crisi, saranno 10 giorni o forse 14 (non si sa ancora) difficili, mentre tutti ti dicono cosa fare o non fare. È vero che sono consigli, paure. Chi ha avuto contatti ha paura e si arrabbia. Si ha paura di parlarne come se fosse qualcosa di illegale, sembriamo appestati, eppure solo Michele è positivo (noi andremo a farlo nei prossimi giorni da indicazioni ulss) ma gli altri familiari sono negativi. Poi ci sono tutti i consigli di salute (ma quelli che ci sono già passati hanno ricevuto tipo 30 consigli già il primo giorno? Continuano anche dopo o a un certo punto smettono?) ma nessuno ha pensato che prima di tutto ci sono 3 bambine a cui dire che non andranno all'asilo per 2 settimane e manco sa quante sono (e già stamattina alle 7 mi stava chiedendo se sarebbe andata oggi), che per il terzo anno di seguito non faranno halloween anche se avevano già preso le maschere con i loro soldi, che non faranno il laboratorio di canto, né la festa con gli amici a cui tanto tenevano, che saranno a casa ancora a fare i compiti di pomeriggio a racapezzarsi senza vedere i propri compagni. È vero c'è di peggio, siamo fortunati perché Michele non sta poi così male, ma oggi questa è la mia realtà ed è già pesante così.

Domani sicuramente mi sarà passata e sarò pronta a fare tutto, a organizzare le giornate delle ragazze perché non si perdano, a pensare cosa mi serve da comprare, ringraziando quelle che oggi si sono offerte di aiutarci e a sperare che le persone che abbiamo visto siano negative.

Sia chiaro che ho già anche scaricaro 3 app per sopperire a queste chiusura: yoga e meditazione per non fare una strage in casa e tik tok perché ci daremo ai video e alle cavolate. Se ci vedete ballare in qualche social, state tranquilli non siamo impazzite, anzi stiamo provando a non esserlo.

NIENTE FESTA

La festa di oggi per Maddalena è saltata, Michele sta poco bene, niente di grave ma non ci sembrava il caso di avere gente per casa. Così una domenica di festeggiamenti si è trasformata in una tranquilla giornata in famiglia con Michele relegato sul divano. Con le ragazze abbiamo sistemato dopo ieri sera e sono riuscita a pulire l'altro bagno, ho recuperato le lavatrici che si erano perse in settimana e poi ci siamo dedicate ai giochi da tavolo, provandone uno dei tantissimi nuovi che ho. Abbiamo anche chiacchierato con Cristiano che adora la sua sdraietta (come le sorelle) e che dorme un po' di più di notte.

Insomma una giornata tranquilla (anche se odio le pulizie, ma questo l'avevo già detto) e ora tutte pronte per andare a letto e Cri brontola, meglio se lo prendo. 

TANTI AUGURI MADDALENA

E sono 13, a un passo dalla scelta della scuola superiore e mi ha pure superato in altezza. Maddalena è sostanzialmente il campo di prova di noi genitori, con lei sperimentiamo: dopo le sveglie notturne, le poppate, i primi sorrisini, i primi giorni di scuola ora siamo arrivati pure all'adolescenza e al cellulare. Le sue sorelle e suo fratello patiranno il post Madda, tutto dipenderà da lei. È anche quella che ci ha fatto sperimentare le possibili fratture scomposte seguite sa operazione in anestesia totale.

Abbiamo imparato a superare tutto: dalle febbri, alle otiti, dal medico di guardia, al pronto soccorso. Ci ha insegnato ad affrontare qualsiasi cosa e soprattutto qualsiasi emozione. 

La fotocopia di Michele, non solo fisicamente (anche se al femminile) ma pure di carattere: scientificità e istinto. Come possono starci insieme? Ci stanno, ci stanno. L'istinto quando si incazzano o quando hanno paura di dimostrare i propri sentimenti. Scientificità quando sono in uno stato in assenza di emotività: lavoro, scuola, impegni. Permalosi ma non glielo si può dire. Intelligenti, veloci a comprendere (meno a fare, anzi Maddalena è proprio lenta) e lentissimissimi in bagno, quando entrano non escono più, giuro che ogni tanto vado a controllare perché ci stanno ore. Sia chiaro che è un concetto che non comprendo, io ci sto il minimo necessario.

Insomma sono evidentemente padre e figlia acidosi! Tranne per il fatto che Maddalena è gelosa come me. Ahahaahaha. 

Lei è la nostra donna e oggi questo blog è tutto per dirle tanti auguri, poi tornerò al silenzio su di lei perché non le piace (e anche su Michele perché dice che parlo solo male di lui, manco lo leggesse e questo è stato fonte di discussione anche oggi. Mica ci si può lamentare se non si sa di cosa si parla.) 

Tantissimi auguri di buon compleanno Maddalena e ora continua a goderti la festa con i tuoi amici, che domani si replica. 

PESSIMISMO COSMICO E BUROCRAZIA!

Ho messo le scarpe da ginnastica per fare il giro della casa: sono uscita dalla porta del salotto e rientrata per quella della cucina, il tutto con Cristiano che per fortuna non capisce. Io ci avevo provato, dopo due incazzature burocratiche dovute a una mail e a una telefonata; dopo aver sprecato 1 ora nel nulla cosmico e maledicendo le mie scelte lavorative, non volevo buttarmi nel cibo e nemmeno andando in libreria, visto che libri ne ho ancora parecchi, mi ero fatta forza per andare in passeggiata: pioveva. Allora ditelo che non devo dimagrire! Forse è meglio se scarico un app per meditare, dovrebbe funzionare. A proposito lunedì comincio yoga con Cristiano.

Torniamo a oggi, dopo questa dose di pessimismo cosmico in cui mi sento un po' una cacchetta che non porta a termine nulla (notare il gergo da mamma meno volgare), ho cominciato a pensare a nuovi progetti o meglio sempre gli stessi che sono lì in un cassetto della mente senza uscirne e sto vedendo come pubblicizzare il libro e far rivivere il canale youtube e le mie mille pagine (forse troppe). Non vi anticipo altro, anche perché non c'è altro da anticipare. Ah, se avete kindle unlimited il mio libro è gratis e se volete pubblicizzarlo, vi assicuro che non mi offendo e non vi denuncio perché ledete la mia privacy. 

SQUID GAME E I NO

'Squid game' è arrivato anche a casa nostra, intendo solo il nome. È una nuova serie su netflix, noi non abbiamo netflix, per fortuna. Questa volta però, quando Adele mi ha chiesto se si poteva vedere netflix in altra piattaforma e io ho indagato perché lo volesse (sentivo già puzza di bruciato) ero preparata, non come le altre mille volte in cui nominavano serie, youtuber o cantanti e io cadevo dalle nuvole. Ho anche precisato che anche se avessimo avuto netflix non lo avrebbero Visto. A meno che a ogni loro errore non vogliano essere picchiate. Giusto perché capiscano nella realtà quello che mostra quel telefilm, ho pure dovuto ricredermi sui 'me contro te' almeno non danno insegnamenti pericolosi, solo inutili.

Non è facile lottare essere i genitori che non comprano netflix, sky o disneychannel, neanche quelli che il cel lo fanno prendere alla fine della seconda media. Io non mi sento così diversa in effetti, però per le ragazze lo siamo. Mah... 

IL RITORNO ALLA SCRITTURA

Dal vomitino alla cacca è un attimo, per la serie racconti splatter, oggi pomeriggio ho rischiato il lavaggio con la seconda. Il signorino era un po' costipato e il sondino ha fatto il miracolo, ecco un miracolo un po' pericoloso, ma pur sempre un miracolo.

La giornata era iniziata molto bene: necessità familiari (lavatrice e lavastoviglie), passeggiata e soprattutto scrittura. Dopo ben 5 mesi (me lo ha fatto notare il computer) ho ricominciato a scrivere. In realtà ho aperto il pc e jo avuto la brillante idea di entrare nel sito dell'inps e di conseguenza cominciare a mandare e mail sia per la maternità, sia a un altro ente per la firma di un contratto. A questo punto avevo perso le speranze di entrare in un file che non mi facesse incazzare. Io mi chiedo perché questi enti lavorano così? Perché? Io odio la burocrazia, spesso rinuncio per questo.

Ma torniamo alla scrittura: Cristiano ha deciso di dormire e così mi sono messa a lavorare su un testo che avevo iniziato, l'ho sistemato e l'ho pure continuato sia la mattina che nel primo pomeriggio. Un momento di gioia intenso prima del momento splatter che tutto sommato è simpatico anche quello.

Domani un'altra giornata piena mi aspetta ed è una delle più incasinate anche per le ragazze, per fortuna esistono i calendari nel cel e le tabelle cartacee perché incastrare e ricordare tutto è un'impresa. Ogni tanto penso che la distanza di età tra Maddalena e Cristiano sarà la salvezza del futuro perché attività per 4 sarebbe un po' complesso. In foto un momento coccole di oggi. 

RIPROGRAMMARE LE PROPRIE SCELTE

Il lunedì parto sempre piena di energia, bella carica e riesco a fare tutto nonostante la brutta serata di Cristiano che ora sembra essersi calmato.

La passeggiata è diventata una priorità su tutto e avrei anche mangiato bene, salvo che la brutta serata di Cri probabilmente è dovuta a un pranzo e cena salutari, mica gli viene mal di pancia con la Nutella, no, con il radicchio sì e pensare che non mangio insalata.

Come vi dicevo qualche giorno fa, è tempo di cambiamenti, la maggior parte dei ragazzi che seguivo riescono a fare da soli per il momento e questo mi rende felice e alza anche la mia autostima perché significa che qualcosa di buono ho fatto e così mi ritrovo a riprogrammare il lavoro, non che mi dispiaccia, anzi è una delle cose che più mi piacciono di quello che faccio. Beh il centro 'AllegraMente' mi aspetta e anche le scuole e per il resto penso sia un segnale di dedicare il tempo alla scrittura. Anche fuori dal lavoro i miei impegni stanno cambiando e anche se mi dispiace parecchio, forse è giusto così. È tempo di scegliere la via giusta e percorrerla fino in fondo impegnandosi al massimo, insomma devo lottare quello che so essere un mio difetto e ciò che non voglio che le ragazze facciano. 

GITA FUORI: JESOLO D'AUTUNNO

Sono iniziate le attività sovrapposte e la divisione della famiglia in base agli impegni, è definitivamente un caos e per fortuna che ci sono i nonni. Santi nonni che arrivano e risolvono i problemi perché se stamattina avessi dovuto andare a messa con tre sarei impazzita. Il pomeriggio invece siamo andati via tutti insieme: prima passeggiata al mare per Cristiano. Agata felicissima per poter giocare con la sabbia. Si stava proprio bene, la temperatura era perfetta, gente ce n'era (soprattutto perché da domani iniziano i mondiali di tae kon doo) ma non troppa, parcheggio im centro: tutto da godere e ogni tanto ci vuole, nonostante le ragnatele ancora presenti in salotto e in bagno. 

LE FIERE 20 ANNI DOPO

Peccato che nel 2000 i cellulari non avessero le fotocamere, perché oggi sarebbe stata una di quelle giornate in cui mettere la foto '20 anni fa e oggi' quindi vi beccate solo quella di questa sera. Sono tornata alle fiere di San Luca due decadi dopo l'ultima volta, infatti non sapevamo dove parcheggiare e per la prima volta ho mangiato nello stand. Le ragazze si sono divertite sulle giostre e anche il papà, Agata si è lamentata che avrebbe voluto far più giri, ma ammettiamolo è un salasso. Per Maddalena poi è stato proprio un sabato speciale, l'ho portata a fare sgopping: intimo e abbigliamento. Ha potuto prendersi quello che voleva (beh non proprio, nell'intimo ho messo il veto che fosse in cotone): 3 felpe, no maglie, no maglioni e no salopette... Cioè no salopette. Un anno mi ha stressato per trovarla, oggi c'era e non le interessa più. Me la sarei presa io, ma sono in quella fase di mancata accettazione del proprio corpo. Ho provato una maxi camicia, ma come ha detto mia figlia quando sono uscita sconsolata dal camerino: 'mamma, sei vecchia per queste cose!'

In tutto ciò era presente Cristiano al quale lo shopping non piace e ha pianto ma le fiere sì e ha sempre dormito. 

LE PAROLE MAGICHE

Ore 7.20: Maddalena cerca di convincermi in tutti i modi a portarla in auto, ma oggi Michele ha iniziato l'iter dei tamponi e parte all'alba anzi prima, stanza di Adele nel silenzio: sta ancora dormendo.

Ore 7.30 tutti svegli, Maddalena continua a provarc, Agata mi ruba il the in braccio mentre Cristiano sull'altro braccio si lamenta.

Ore 7.35: Maddalena rassegnata parte in bici, Adele ancora non si vede, la chiamo con un urlo degno di Tarzan.

Ore 7.45: Adele è pronta, Agata piange dimenandosi a terra, Cristiano strilla sul divano.

Poi però le acque si sono calmate e anzi la giornata ha proprio cambiato strada: gli armadi sono a un ottimo punto e oggi l'ha sistemato pure Maddalena. Siamo passati da :'non potete entrare in camera mia a vado subito a sistemare.' è bastata una sola parola: shopping ed è avvenuto il miracolo.

Ora che ha visto il costo di una borsa granny si è pure messa in produzione. Il miracolo.

Adele felice perché è arrivata un'amica che non vedeva da un po' e siamo pure andate in passeggiata: io con Cristiano, lei con i pattini.

Giornata conclusa con cena fuori in famiglia e prima riunione per Cristiano con la mamma, ha sempre dormito.

Mi rendo conto che è un tempo di scelte personali, di priorità e di decisioni,a di questo ve ne parlo un altro giorno. 

TAMPONE NEGATIVO: SI TORNA ALLA NORMALITÀ!

A volte si toppa cioè si sbaglia, ci si dimentica. Stamattina Maddalena è andata a scuola senza giustificare l'aseenza di ieri, ce ne siamo dimenticati tutti, ma io ero mentalmente rapita dal risultato del tampone che non arrivava. Alle 9 finalmente si è materializzato nel sito dell'ulss, una liberazione. Domani finalmente torna a scuola e oggi ha potuto iniziare il percorso di pianoforte, nuova insegnante anche per lei ed era entusiasta. Oggi pomeriggio lo erano tutte: nessun muso neanche per Maddalena nonostante abbia dovuto fare i compiti, correre alla partita di basket (la sua prima partita), volare in doccia e poi ad armonia. Non si è mai lamentata, neanche nel dover finire i compiti dopo cena. È bello vederle così entusiaste dopo questi estenuanti periodi covid. Anche Agata oggi era felicissima perché è andata a prenderla Adele e lei non lo sapeva. Infine Cristiano stamattina si è fatto un po' di giri con la mamma, compresa la prima seduta estetica (sono un po' meno scimmia) e oggi pomeriggio ha fatto i suoi primi 15 minuti dalla nonna Teresa mentre io volavo a prendere Maddalena a scuola. Insomma una giornata intensa che ha fatto sì che la lavatrice stia andando ora, anche perché il resto delle ore il piccolo Buddha non ne ha voluto sapere di dormire.

Uh... Ultimissima novità: è arrivato il kindle ma ve ne parlo domani.

In foto Cristiano affamato ma distante dalla tetta, ah il papà ha recuperato dopo gli errori di ieri. 

IN ATTESA DEL RISULTATO

Giornata di attesa del risultato del tampone di Adele, quello di fine quarantena e... Stiamo ancora aspettando,  è un po' snervante lo ammetto ed oggi è un giornata positiva: pulizie, dolci, ordine, passeggiata, sono riuscita a fare tutto. Anche con il cibo è andata abbastanza bene, non ho mangiato a dismisura. Insomma tutto positivo fino all'ora di cena: il risultato non si vede, Michele torna tardissimo, Agata si stava per addormentare, l'ho tenuta sveglia così ha dimostrato tutta la sua contrarietà, Cristiano si sveglia nel momento in cui devo finire di preparare la cena e mangiare. Michele torna: cellulare e ora dorme e io che vorrei pure parlarci, Maddalena che si lamenta perché non le preparo i profumi per il raffreddore, mi alzo con Cristiano che allatta, preparo e torno ad essere sommersa dai figli. Pausa, datemi una pausa. Adesso vado a scrivere su 'io e il mio c di marito' così mi sfogo.

UNA NUOVA ME

Finalmente una doccia senza medicazione, ci voleva mi sento molto più leggera... Forse anche per la passeggiata di stamattina e per un minimo di attenzione al cibo (minima), ormai ho deciso, devo darmi un nuovo tono perché ultimamente mi danno sempre più anni di quelli che ho e questo non mi piace. Fra qualche giorno estetista e poi andrò dalla parrucchiera (Luana dopo ti scrivo). Non pretendo di sembrare un'adolescente e capisco che mi diano la stessa età di Michele perché è chiaro che vivere con lui mi invecchia, come è altrettanto semplice capire che vivere con me si ringiovanisce, ma almeno pretendo di dimostrare solo i miei anni. Non vi preoccupate, nessuna grande rivoluzione, magari sistemo il guardaroba, ma solo dopo aver finito con gli armadi delle ragazze, che è già molto impegnativo, anche se quello di Adele e Agata ormai è quasi concluso. Beh magari inizio prima il mio di mettere mano a quello di Maddalena. 

Un'ultima novità per oggi, siamo tornati all'uso della fascia! Evviva! La prima prova è andata bene, anche se non era una legatura perfetta, domani continuiamo a provare. 

VERSETTI E CONSIGLI

Cristiano ha iniziato a rispondere ai versetti, è un po' di giorni che lo fa, ma volevo essere sicura che non fosse un mero riflesso, quindi la teoria di Michele, secondo la quale i maschi parlano meno, è appena stata confutata (in pratica ha detto una gran cazzata, è fratello delle altre 3 ha già capito che per sopravvivere deve parlare di più).

Per la serie parlano troppo, Agata mentre faceva una sorta di acrobazia sulla ringhiera della scala ha detto a me e alla nonna:' non lo facete, è pericoloso perché siete grandi!'. A posto così.

La limitazione della tecnologia con Adele sta funzionando poco, ne approfitta però oggi è tornata a fare danza almeno online e aspettiamo con trepidazione il ritorno alla normalità perché le mie figlie non stanno bene in quarantena, sono convinfe di essere in ferie. Oggi un'amica mi ha portato una fascia, da domani provo a mettere Cristiano, vediamo se gli piace. M ero convinta anche a partire seriamente con la dieta e ha funzionato finché non è tornata Agata dall'asilo e ha avanzato un panino con la Nutella. Maledizione. Domani dovrei riuscire ad andare a camminare, vediamo se resterà un'idea o diventerà la realtà. Almeni abbiamo Cominciato a sistemare gli armadi delle ragazze per lasciare spazio anche a Cristiano, ci vorrà parecchio ma ci riusciremo... Spero. 

Ora relax, tutti i figli dormono. In foto il momento successivo alla frase sopracitata. 

GENTE KO

Il giorno dopo è quello in cui si sistema e per chi ha fatto più festa, si riposa ed è andata così anche qui, infatti alle 20.30 siamo ancora sveglie solo io e Adele. Michele sembrava partito bene poi è crollato, poi ha sistemato insieme a un amico che è venuto ad aiutarci, siamo andati a un compleanno da altri amici a recuperare Maddalena e ora è crollato di nuovo.

Io sarei parecchio stanca ma mi sto godendo un fantastico telefilm da preadolescenti, una di quelle cose che ti chiedi come fa a guardarlo? Poi pensi che alla sua età li guardavi anche tu e ti rendi conto della pazienza che hanno avuto i tuoi a subirli. Fra pochi giorni tra l'altro la nostra televisione morirà, appena cambieranno le trasmissioni, non funzionerà più dopo quasi 13 anni di onorato servizio. Potremmo prendere il decoder, ma ancora non lo abbiamo fatto e non so se lo faremo.

Domani giornata armadi e spero anche passeggiata, la schiena si fa un po' sentire ed è meglio fare esercizio e calare qualche chilo. 

In foto, famiglia sul divano, Michele è dietro la fotocamera, non riuscivo a prendere anche lui. 

FUOCHI D'ARTIFICIO

Chi l'avrebbe mai detto che ci swrebbe stata una sorpresa così bella come i fuochi d'artificio per concludere o meglio per intermezzare la festa per la nascita di Cristiano. Avete presente quelle cose che fanno i papà appena nasce un figlio? Ecco qui è arrivata un po' dopo, ma stasera ci siamo riusciti. Un momento di divertimento a cui il protagonista ha partecipato solo in un primo momento... Però gli è piaciuto tanto dormire fuori in giardino nel pomeriggio, evidentemente l'odore dello spiedo lo interessava.

La giornata di oggi è stata in funzione di questo e devo dire che se comprendiamo pure un'amica che mi manda a fare la doccia e a prendermi tutto il tempo che voglio e le ragazze che aiutano senza brontolare con Agata anima della festa e decisa a rimanere tra gli uomini a mangiare e ballare, diciamo che si può dire solo che sia riuscita.

BUROCRAZIA DI PESO

Domani torna ad essere la giornata peso ma credo sia sostanzialmente meglio non pensarci, invece tornano ad essere necessarie sdraietta e fascia per portare Cristiano in giro. Ora che la mia pancia sta meglio e lui sta molto più sveglio, saranno davvero utili questi due strumenti. 

Oggi ho anche iniziato a parlare di lavoro, con Giulia abbiamo ripreso in mano un po' di progetti sui giochi da tavolo da portare nelle scuole. Il bello di lavorare nelle classi è che sarà soprattutto di mattina, il brutto che non sai quando ti pagano. Infatti oggi ho chiamato la scuola dove ho lavorato lo scorso anno e gli impiegati degli uffici di me non sapevano nulla perché sono nuovi, ecco perché non ricevevo comunicazioni sul pagamento. Certo mi piacerebbe trovare la segretaria che a fine luglio mi  ha detto che mi avrebbe chiamato la settimana successiva per la firma, sapendo probabilmente che lei se ne sarebbe andata. Vorrei proprio chiederle se le piacerebbe essere trattata e pagata così. Questo tipo di burocrazia e di comportamenti sono uno dei motivi per i quali non sono andata a fare l'insegnante. Non che la vita in partita iva sia rose e fiori ma almeno gli adempimenti dipendono da me. Meglio pensare al fine settimana, ma non alla bilancia.

UN MESE IN 6: DAL BILANCIO AI SUPEREROI

Stamattina è arrivata a casa nostra una nuova supereroina, si chiama 'supermamma cha cha cha'. È nata nel momento in cui Cristiano si è svegliato piangendo e Agata mi ha guardata perplessa chiedendomi: 'come fai ad aprirmi il latte con lui in braccio?'

Da quel momento è nata supermamma con tanto di canzoncina e non solo ha aperto il latte, ha pure aiutato a mangiare i biscotti e vestito Agata con una sola mano. Altro che difendere Gotham city dal Pinguino, queste sono imprese. Batman scansati.

Ora però è tempo di bilancio sul primo mese in 6:

- lavatrici: infinite

- noia:  cos'è? 

- silenzio: non me lo ricordo più

- gelosia: un po' 

- giochi: tanti e ovunque:

- disordine: come sempre (almeno qualcosa non è cambiato)

- papà: da utile a necessario

- nonni: una salvezza

- dad: già una

-tamponi: troppi

- cibo decente: poco

-marchingegni elettronici: troppi ma ci stiamo lavorando

- coccole: tante

- sonno: poco

- chiacchiere: a non finire

- organizzazione: necessaria

- puntualità: dimenticata 

- baby sitter: ottime

- lamentele: in diminuzione 

- attività: tante

- docce decenti: poche

- bagni: 2, non sufficienti

- dieta: ci penso

- attività fisica: per le figlie

- entusiasmo: tanto

- armadi: pienissimi

... E poi ci sarebbero altri mille punti, potrei mettere anche tutte quelle frasi un po' vere e un po' melense ma la verità è che in 6 è un gran casino con tutti i suoi pro e i suoi contro! Uno di quei casini belli che riempiono tutto (talvolta troppo) ma noi se non ci incasiniamo, non siamo contenti o forse siamo un po' psicotici. 

DAD GIORNATA 1

Altro che dieta, mi sono data ai carboidrati e a causa della dad non sono andata a camminare neanche oggi. Finalmente abbiamo saputo come andrà a finire e sarà ancora lunga, quindi respiro, respiro. Dentro, fuori, inspiro, espiro. Ho già detto che odio la dad? Ho già detto che non va bene per le mie figlie? Credo di sì e oggi, nei milioni di giri dentro e fuori della camera ne ho avuto la certezza. Senza contare il nulla cosmico di cui è fatta la giornata di Adele. Mica si inventa qualcosa da fare, no, lei viaggerebbe tra tablet, tv e cellulare e per il resto vegeta, ma non glielo lascio fare, oggi abbiamo Provato con l'uncinetto ma non c'è stato verso. Non demordo però, domani si inventerà qualcosa oppure la faccio pulire e alla fine si inventerà qualche gioco.

In compenso Agata si è addormentata alle 18.40 (si è svegliata alle 21 ed è ancora sveglia) e speriamo duri fino a domani mattina e se si sveglia presto meglio visto che deve abbandonare la camera prima che l'altra inizi la dad, come stamattina quando lei ancora dormiva e invece Cristiano era sveglio. Per fortuna ieri avevo chiesto alla nonna di arrivare prima delle 8 per gestire i piccoli mentre io mi davo all'informatica. Diciamo che Cristiano ha la fantastica capacità di svegliarsi quando dà più problemi, tipo a pranzo e cena. Ecco, potrei pensare che lo fa per farmi dimagrire, ma in realtà dovrebbe sapere che così fa peggio, magno a salti e di più... Certo mica può capire già la psicologia mamma+cibo e forse non la capirà mai, faccio fatica io.

TORNIAMO IN DAD

Tre settimane dall'inizio della scuola e stiamo già tornando in Dad, so che c'è a chi è andata peggio ed era già al pc dopo qualche giorno di scuola, ma io non la sopporto proprio. Le mie figlie pensano di essere in vacanza, ma guardiamo il lato positivo, Adele è negativa e probabilmente torneranno a scuola nella bolla dopo domani (o almeno penso sia così perché informazioni ufficiali non ne abbiamo, solo stasera abbiamo saputo, direttamente dalle maestre, cosa sarebbe successo domani). Stamattina Adele si è fatta l'ennesimo tampone, ormai tra tutti abbiamo perso il conto, sappiamo solo che quello che ne ha di più è Michele.

Torniamo però a osservare gli aspetti positivi della giornata: ho mantenuto le promesse relative alle pulizie di casa e sono perfettamente in linea con il programma. Niente passeggiata ma tra la figlia che è andata con la nonna a fare il tampone e la pioggia non ho neanche provato a partire, vedremo domani, magari un giretto piccolo. Altra decisione, devo trovare la fascia post parto per aiutare l'uterona rientrare, ormai la ferita è quasi a posto e quindi posso provare. Per il resto le giornate e sono contenta perché leggo parecchio se Cristiano decide come stanotte e oggi di dormire poco anche se non ne ho capito il motivo. 

In foto il risveglio stamattina in camera delle tate. 

DALLE STELLE ALLE STALLE IN UN ATTIMO

Sembrava la giornata perfetta ma il karma della sfigaggine non tradisce mai. 

Le ragazze maggiori vanno a scuola e io posso fare lavatrici , asciugatrici ,lavastoviglie, finire di pulire il salotto, prima che si sveglino i piccoli. Agata si alza con la luna positiva e va a scuola tranquilla. Cristiano fa il solito combo poppata, pipi, vomito, poppata, vomito ma alla fine riusciamo a partire per la passeggiata. Facciamo circa 4 km: lui dorme e io ce la faccio ma ricordate il karma sfigaggine rimane.Torno, fantastica doccia con tanto di minuti per creme varie. Pranzo pronto, organizzazione del menù fatta. Parlo con le grandi e accettano senza storie il nuovo calendario delle pulizie( credo non devono fare praticamente più nulla) ma il karma sfigaggine non tradisce. Pulisco e sistemo la cucina, piego gli indumenti usciti dall'asciugatrice, porto i panni sporchi in lavanderia (il karma sfigaggine è sempre lì), Adele fa la doccia ad Agata e io posso preparare la cena in anticipo finché Cristiano dorme. 

Ma ora vediamo il karma della sfigaggine:

Sto per partire per la passeggiata ma voglio finire la lavastoviglie, ho Cristiano in braccio ma cosa vuoi che sia mettere un cucchiaio di Detersivo in polvere, in effetti non è difficile solo che il sacchetto decide di cadere e non di lato proprio sotto sopra così il Detersivo si riversa nel pavimento. 

A pranzo mangio una palla di profiterol anche se dovrei evitare ma lo dobbiamo finire e mi macchio la maglia appena messa, non è così fondamentale visto che entro sera Cristiano mi ha svomitazzato addosso un bel po' di volte. Le bimbe mi chiamano in bagno prima della doccia e l'ometto che è in braccio mio vomita a spruzzo lavando mezzo bagno (che era pulito). Sto preparando la cena in anticipo, metto via gli ingrendienti avanzati in frigo e cade una bottiglia di birra da mezzo litro. Mezzo litro di birra è tantissimo ve lo assicuro e il vetro  fa effetto bomba, sono convinta che passi attraverso i mobili, c'erano vetri ovunque anche nelle mie ciabatte con risultato spilli (se per caso mi viene un'infezione ricordatevi di questo brano, non sarà dovuta né al covid né al vaccino, ma a una birra, lo so che fa meno notizia ma sarà così) e quindi via prima scopa, poi mocio e infine aspirapolvere. Naturalmente appena presa la scopa Cristiano si è svegliato! Vedete, il karma sfigaggine colpisce sempre. 

FESTE E BUONI PROPOSITI

Finita anche questa settimana con la seconda festa di Adele. Dopo tante chiusure ci voleva, è bello ritrovarsi, rivedersi e chiacchierare.

Da domani ritorna la #dietaassociata o meglio eviterò solo di strafogarmi e soprattutto comincerò con le passeggiate mattutine. Io ve lo scrivo perché devo darmi qualche motivazione in più: mi leggono centinaia di persone, non posso tradirle così. In più ricomincerò a usare il menù settimanale e a organizzare i lavori di casa in base ai giorni, chissà che trovi il tempo di scrivere ora che Agata sarà a scuola fino alle 15. Insomma un sacco di buoni propositi, forse troppi e non siamo neanche a inizio anno, però guardando la foto, mi convinco a camminare. 

GUARDARE IL POSITIVO

Il papà stasera è via e io mi sto pee addormentare, ma il resto della ciurma non ha la minima intenzione di dormire, anzi Cristiano è pure un po' incazzato perché oggi ha dormito un bel po' e poi soffre di 'troppo pieno' (dicitura che ho inventato io e quindi per niente medica) ossia mangia troppo e poi fatica a fare cacca però svomitazza alla grande soprattutto addosso alla mamma , come spiegava stamattina Adele a un'amichetta. Eravamo al matrimonio della loro maestra, dove mi sono intrattenuta a chiacchierare con un'altra mamma che conoscevo di vista o poco più. Devo dire che è stato un confronto molto interessante che mi ha fatto notare che io tenderei a lamentarmi un po' troppo (beh su certe cose ho ragione) ma su altre dovrei vedere gli aspetti positivi. Per esempio: è vero che sono stanca, ma oggi sono riuscita a fare un sacco di cose per la festa di domani senza dolori da qualche parte. Potrei notare che il rotolo della pellicola è caduto nella oentola con la purea di zucca, invece sottolineo che è accaduto mentre con Agata preparavo le focacce. Adele sta lavando Agata e la sta preparando per dormire mentre Maddalena suona e intrattiene Cristiano che oggi dormendo mi ha permesso di far da mangiare. È vero che non uso il pc e non scrivo praticamente da maggio, ma qui il blog è saltato pochissime volte e ha sempre più lettori (anzi se volete condividere e farlo leggere ad altri ben venga) quindi perché lamentarmi?

In foto due aiutanti di oggi mentre Adele era a uno stage alla scuola di danza, la quale si è unita per alcune attività con la scuola di musica e una di teatro e così fanno un sacco di cose bellissime. Sono proprio bravi a organizzare e impegnarsi. 

Aspetti positivi: in questa foto non si vede la pancia. 

VENERDÌ FUORI CON... LA FAMIGLIA

Domani sera Michele è via per conto suo e così oggi ne abbiamo approfittato per una serata fuori, prima idea: un caffè a Roncade, poi sorpassata da due grappe a Bassano che con la Pedemontana si sta molto prima.

Prima gita in sei con tanto di prova fasciatoio nel bagagliaio visto che Cristiano ha deciso che è bello fare la cacca in giro, per fortuna che non ha sporcato tutto come al solito.

Le ragazze però sono già in modalità scuola e avevano sonno ancora prima di partire. Agata si è addormentata all'andata ma siamo stati bravi e avevamo portato il passeggino anche per lei. Le due grandi invece hanno ceduto solo al ritorno. Cristiano invece è andato a tratti, sveglio soprattutto finché non l'ho cambiato e allattato, sia mai che non abbia la pancia piena.

Bassano comunque è bellissima e piena di vita, ci torneremo di giorno per perlustrarla meglio, visto che era da un po' che non ci tornavamo.