sabato 31 ottobre 2020

HALLOWEEN A CASA

Diciamo che quest'anno la risposta a: 'dolcetto o scherzetto' è stata sicuramente scherzetto, se contiamo che le mie bimbe sono incavolate perche l'anno Scorso avevano dovuto saltare halloween perché c'erano i ladri in circolazione e non era buona cosa suonare campanelli alle 6 di sera, immaginate come erano oggi, così la proposta della lettura animata con il loro aiuto. A dir la verità l'idea mi era venuta ieri mentre Adele suonava una canzone di halloween con il piano, stamattina ho scritto il racconto e stasera abbiamo provato e registrato (se non lo avete visto vi metto qui il link https://youtu.be/J2Ubf8Sp-EI) praticamente tutto è successo in meno di 24 ore... Molto intense ma senza dieta: brioches a colazione, castagne a pranzo, aperitivo a sorpresa per un'amica che compie gli anni e non potrà festeggiare, mozzarella e patate fritte per cena, ci mancherebbe solo la cioccolata calda ma le bimbe sono già crollate, forse dovrei ringraziare visto che mi salvano da un ulteriore incremento di peso. Vi aggiorno anche sulla sistemazione delle stanze, io ho cominciato a svuotare la libreria di lavoro, cavolo se ho libri di formazione, me ne ero dimenticata più di qualcuno, come al solito, visto che più di una volta ho comprato libri doppi. Adele e Maddalena con l'aiuto o disturbo di Agata si sono occupate dell'armadio, ma sinceramente non so a che punto siano. Speravo di finire tutto in questo fine settimana, ma ho già capito che sarà impossibile.
In foto Adele in versione pianista stregata. 

venerdì 30 ottobre 2020

TANTI AUGURI NONNO ROMANO

La prova peso è stata la dimostrazione di una settimana poco regolata: una tragedia. Un kg in più. Giuro che ho pensato di mollare tutto e mandare a quel paese pseudo dieta, blog e tutto il resto, ma poi ho pensato che sia meglio continuare per non diventare una pallina che rotola. Vedremo come va, in lock down di certo non aiuterebbe soprattutto in inverno. Oggi  è il compleanno di mio suocero, perciò stasera è stata proprio antidieta, mia suocera aveva preparato: spezzatino con patate, baccalà, funghi, polenta e naturalmente il dolce. Una giornata assolutamente dietetica che mi ha fatto venire una strana idea per domani sera, visto che ad halloween non ci si muoverà... Forse, dico forse, arriverà una diretta YouTube (sì ho un canale frutto dell'altro lockdown) con un racconto pauroso. Se lo faccio, ve lo farò sapere per tempo, vedremo la giornata di domani come sarà, visto che dobbiamo pure spostare una camera. In foto nonno e nipoti, stavano guardando Icio che faceva le foto. 

giovedì 29 ottobre 2020

LOCK DOWN

L'idea che nell'aria ci sia un altro lock down mi mette ansia, sarà che non ho un lavoro che si sposa bene con lo stare rinchiusi in casa, sarà che lo stesso lavoro, nonché tre figlie mi hanno fatto notare quanto male possa fare a bambini e ragazzi, fatto sta che oggi ho ansia e quindi devo riprogettare o meglio farmi venire altre idee e così la mia mente vaga e progetta, pensa, elabora, inventa e mamma mia quanto inventa anche se poi mette in pratica poco. Oggi ho avuto anche il supporto delle mie amiche scrittrici, che sentendomi in crisi si sono messe alla ricerca per me e mi hanno lanciato mille idee. Ora ci si ferma e si riflette, si comprende dove andare a parare e come, intanto penso al fatto che domani mi peso, visto che per cena si prevede pizza e, come ormai sapete, dopo la pizza non ci si pesa. Oggi sono stata integerrimo, bravissima... Il problema sono i giorni prima. Oggi ho camminato, mangiato poco, ora uso la Fitball, ma non credo che in giorno ripaghi 6 di bagordi e soprattutto il pane di ieri (buonissimo). Per mantenere la linea, oggi mi è arrivata una crema gianduia di pasticceria, ordinata da me, perché mi voglio male. Ora lettura e poi si dorme, ah no, prima la Fitball e la scrittura zen che ci ho preso gusto. In foto faccia storta

mercoledì 28 ottobre 2020

SOS ARMADIO INSCATOLATO

Ieri sera ho scritto troppo presto nel blog, il bello è venuto dopo, ma non per la dieta. Ora vi racconto, ma dobbiamo partire da domenica quando ho svuotato l'armadio facendo degli scatoloni divisi per tipologia di abbigliamento e che fungeranno da armadio, finché non arriverà quello nuovo. Michele ha voluto chiuderli con lo scotch su tutti i lati nonostante le mie rimostranze visto che rendeva l'utilizzo degli scatoloni ancora più scomodo di quello che già sarà, ma non c'è stato verso. Il problema principale però è che lo ha fatto prima che io arrivassi con il Pennarello per scrivere cosa c'era in ognuno. Quando è arrivato nella stanza dove andavamo messi gli scatoloni ho imprecato e lui mi ha risposto 'era il primo lì', in base a questa indicazione ho scritto il contenuto... Senza guardare. Il risultato di questa azione si è visto ieri sera quando cercavo una canotta per andare a fare la doccia. Apro lo scatolone con scritto: intimo Erika e trovo... L'abbigliamento da casa. Sospiro, respiro, non potevo ululare perché le bimbe dormivano (una notte con molto risvegli oltretutto) e Michele era connesso con un'altra riunione. Comincio ad aprire gli altri scatoloni, sperando che quello con l'intimo non sia quello più incastrato, quello con scritto abbigliamento estivo e che per questo è stato posizionato sotto un puzzle con 5000 pezzi minuscoli. Era proprio in quello, lo apro senza forbice, cercando di muovere tutto il meno possibile che, secondo me, abbiamo già perso pezzi. Apro e la seconda cosa che constato è che è stato posizionato sotto sopra e io avevo anche dato un ordine sulla profondità, quindi gli indumenti più utili ora sono finiti sul fondo. Infilo il braccio, mi si storce un'unghia, una di quelle cose dolorosissime, ma non mollo, recupero la prima canottiera portabile e vado in doccia, senza sapere che passerò metà della notte a cercar di far dormire Agata. Oggi invece non ho molto da segnalare, ma stasera ho mangiato pane, io lo adoro, per questo non lo compro, perché poi lo so che lo mangio. Domani comunque si va a camminare, a meno che non cadano dinosauri dal cielo, come sarà probabile. In foto la camera delle sorelle A A, così vedete i colori... i mobili verranno spostati nel fine settimana, anche perché prima devo svuotare la mia libreria di lavoro per farla diventare la libreria delle bimbe. Ce la farò? Non lo so! 

SOS ARMADIO INSCATOLATO

Ieri sera ho scritto troppo presto nel blog, il bello è venuto dopo, ma non per la dieta. Ora vi racconto, ma dobbiamo partire da domenica quando ho svuotato l'armadio facendo degli scatoloni divisi per tipologia di abbigliamento e che fungeranno da armadio, finché non arriverà quello nuovo. Michele ha voluto chiuderli con lo scotch su tutti i lati nonostante le mie rimostranze visto che rendeva l'utilizzo degli scatoloni ancora più scomodo di quello che già sarà, ma non c'è stato verso. Il problema principale però è che lo ha fatto prima che io arrivassi con il Pennarello per scrivere cosa c'era in ognuno. Quando è arrivato nella stanza dove andavamo messi gli scatoloni ho imprecato e lui mi ha risposto 'era il primo lì', in base a questa indicazione ho scritto il contenuto... Senza guardare. Il risultato di questa azione si è visto ieri sera quando cercavo una canotta per andare a fare la doccia. Apro lo scatolone con scritto: intimo Erika e trovo... L'abbigliamento da casa. Sospiro, respiro, non potevo ululare perché le bimbe dormivano (una notte con molto risvegli oltretutto) e Michele era connesso con un'altra riunione. Comincio ad aprire gli altri scatoloni, sperando che quello con l'intimo non sia quello più incastrato, quello con scritto abbigliamento estivo e che per questo è stato posizionato sotto un puzzle con 5000 pezzi minuscoli. Era proprio in quello, lo apro senza forbice, cercando di muovere tutto il meno possibile che, secondo me, abbiamo già perso pezzi. Apro e la seconda cosa che constato è che è stato posizionato sotto sopra e io avevo anche dato un ordine sulla profondità, quindi gli indumenti più utili ora sono finiti sul fondo. Infilo il braccio, mi si storce un'unghia, una di quelle cose dolorosissime, ma non mollo, recupero la prima canottiera portabile e vado in doccia, senza sapere che passerò metà della notte a cercar di far dormire Agata. Oggi invece non ho molto da segnalare, ma stasera ho mangiato pane, io lo adoro, per questo non lo compro, perché poi lo so che lo mangio. Domani comunque si va a camminare, a meno che non cadano dinosauri dal cielo, come sarà probabile. In foto la camera delle sorelle A A, così vedete i colori... i mobili verranno spostati nel fine settimana, anche perché prima devo svuotare la mia libreria di lavoro per farla diventare la libreria delle bimbe. Ce la farò? Non lo so! 

martedì 27 ottobre 2020

POLENTA E SONNO

Ci sono giorni in cui la stanchezza si fa sentire di più, oggi è uno di quelli, ma credo sia anche un po' di tensione, di incertezze lavorative, di certo non ho scelto un lavoro regolare, con orari fissi con tutti i pregi e i difetti che questo comporta. Oggi per pranzo ho fatto polenta pasticciata che io ho mangiato pure a cena, quindi nulla di dietetico, però nel pomeriggio mi sono concessa sola una banana e un the... Però forse sarebbe stato meglio un caffè visto il sonno che ho ora e la serata prevede una riunione per me e una per Michele e quindi un vero e proprio casino. Domani vi metto la foto della camera di Adele e Agata, a loro piace un sacco. Il prozio ha accontentato tutte le richieste di colore.
Vediamo domani come va, oggi sono proprio mentalmente affaticata. Unica foto fatta oggi...a meno che non vogliate un altro squarcio di Spresiano. 

lunedì 26 ottobre 2020

IL DIETOLOGO

Era una giornata dieteticamente perfetta (lo so che non esiste dieteticamente, ma sarà brevettato insieme alla #dietaassociata): mangiato vario, poco, camminato tanto (su e giù per la casa), fatto un sacco di Fitball, a causa di Agata, mini balletto classico con sottofondo di pianoforte suonato da Adele (questo pseudo lockdown sta già dando i suoi frutti), poi però il patatrack che si chiama cioccolata calda, l'altra sera non l'avevo bevuta, sentivo ancora la voglia. Non che stasera me la sia proprio goduta, è arrivato il piccolo pozzo senza fondo e ha detto:'mamma, buona', strano, ci fosse qualcosa che non mangia. Vi immaginate se avessi a che fare con un dietologo? Come glielo spiego che mi è venuta voglia di cioccolata calda e l'ho fatta? Potrei spiegare che ho scelto una cioccolata di qualità, fondente, che ho favorito l'economia locale prendendola nel negozio di paese... Ma non credo sarebbe felice. Ecco perché non posso andare da un dietologo, perché manco se me lo dice Dio, io ascolto. Oggi però è una giornata che meritava una coccola, le bimbe maggiori non faranno sport per un mese. Un mese a casa tutti i pomeriggi senza muoversi, d'inverno. Una condanna. Poveri ragazzi, ci rimettono sempre e con loro tutte quelle persone che si impegnano a farli divertire, a dar loro dei sogni, delle sparanze, dei desideri perché lo sport, il coro, la musica è anche questo.
Mi godo la cioccolata, ma mi dispiace perché la TV e i tablet sostituiranno l'attività e così rischiamo che al posto di divertirsi con pari età, guardino la D'Urso... 

domenica 25 ottobre 2020

L'ULTIMA CENA

8 scatoloni, 4 borse per la Caritas e due di rifiuti: l'armadio è stato svuotato e io sono distrutta, anche dal fatto che ho capito che non posso fare shopping per il prossimo millennio (non che mi serva visto che saremo rinchiusi in casa il prossimo mese). Alle 15.30 avevo già raggiunto i 10000 passi facendo migliaia di scale, alzando scatole e scatoloni di libri e vestiti, coprendo finestre e porte. La prossima volta che questa casa verrà dipinta sarà nel 2030, almeno, o ci sarà una ditta che farà tutto da sola, ciò implica che saremo molto ricchi (ricordate: i sogni non hanno limiti, quindi lasciatemelo immaginare). Tra l'altro alle 13.30 il piano inferiore era già stato sistemato e pulito. Mi sento un mito, un po decadente dato che mi si chiudevano gli occhi alle 17 e nonostante questo siamo usciti a cena per questa ultima serata in cui sarà possibile. Non ne avevo la minima voglia, ma a casa tocca a me cucinare e quindi mi sono adeguata visto che non ne avevo voglia. La cena di stasera è quindi fuori dieta, oggi con tutta la fatica che ho fatto e non ho praticamente mangiato, direi che sono stata molto ligia, ho pure usato la Fitball. Forse stando a casa tutte le sere e i weekend, sarà più facile però, caspiterina, devo ancora fare il menù settimanale, prima di dormire mi ci metto. In foto il che cammino in questa strana serata di libertà, sembra un po' di essere un condannato a morte.

FESTA

Tenere a bada il cellulare con degli adolescenti non è facile ma in qualche modo ci siamo riusciti. Questa mini versione di festa sta andando, anche se mi rendo conto che io e Michele eravamo stati molto rilassati nell'organizzazione, più di quello che dovevamo, forse eravamo molto spartani, vabbé si impara. Parliamo di dieta che chiaramente oggi ha visto un sacco di schifezze, a partire dal peso che è rimasto in linea con la scorsa settimana. Che palle! Parlando di attività fisica, ho svuotato tre quarti dell'armadio, domani dovrò finire tutto perché lunedì dipingono la camera che sarà di Agata e Adele. Un lavoraccio dove si scoprono un sacco di vestiti dimenticati, un sacco di oggetti dati per dispersi. Peccato che ora per un mese avremo tutto dentro a scatole, poi speriamo arrivi l'armadio nuovo e per dicembre dovremmo avere tutto in ordine. Lo spero perché non ne posso più, che stress! Ora dormiamo con la piccolina ospitata in camera, solo per stanotte! In Foto io che cerco di montare lo stwndino per abiti e camice, poi è arrivato Michele e grazie a Dio, lo stendino è montato. 

venerdì 23 ottobre 2020

TANTI AUGURI MADDALENA

Oggi è il compleanno di Maddalena quindi stamattina abbiamo fatto le solite frasi di rito su come passa veloce il tempo, quanto era piccola ecc. Col cavolo, è passata una vita e vi assicuro che la differenza di età si sente tutta, quando Vi dicono che partorire a vent'anni e a quaranta è la stessa cosa, vi stanno mentendo spudoratamente. Il valico dei trenta si sente tutto, ho provato, ne ho certezza. Se poi mi dite che avere un bimbo da molto giovani vi scombussolato la vita, posso darvi ragione, ma può avere aspetti positivi. Se non fosse arrivata Maddalena probabilmente starei insegnando con un enorme rammarico per non aver provato a entrare in un giornale. Ora invece posso dire di aver provato, di aver capito che non era la mia strada, di averla trovata e che il mio lavoro mi piace un sacco. Per oggi però non è tutto qui:
mi è arrivato un regalo dall'azienda che ci porta il latte: un ombrello. Ero già preoccupata perché è un per letti, trasparente e ero già convinta che ce lo avrebbero rubato, perché questa è la fine degli ombrelli. Me ne hanno rubato uno anche ad Assisi, ma si può? Vai a pregare sulla tomba di San Francesco e poi rubi un ombrello? La mia teoria è quindi prendere ombrelli di rara bruttezza, immagini kitsch, bruttissime e vi assicuro che funziona. Una volta ho dimenticato l'ombrello in un bar, tre settimane dopo, siamo tornati e Adele lo ha riconosciuto. Era il nostro, nessuno lo aveva toccato. Oggi quindi quando ho visto il pacchetto ero chiaramente preoccupata, poi ho aperto, ho visto i disegni e mi sono rasserenata, è sufficientemente brutto anche questo.
Dieta: sono arrivata ai 10000, non so neanche come, mi sono mangiata solo 1 fettina di dolce alle 4 e 3, dico 3 castagne stasera, in fin dei conti è il compleanno di Maddalena. Vediamo se la bilancia domani sarà d'accordo. In foto io e la festeggiata con aggiunta indifferente.

giovedì 22 ottobre 2020

SVUOTA E SVUOTA

Niente passeggiata del giovedì ma un armadio da svuotare e capitano quei momenti in cui ti dici: ma quanta roba ho? Scopri maglie che avevi dimenticato e altre in cui non ci stai più, manco se ti metti di traverso e pensi: veramente ci stavo qui dentro? Io per non deprimermi, quando vedo questi indumenti stretti penso che non ci starebbero più le tette, meglio concentrarsi sulle cose che sono cresciute in maniera  positiva. È un momento catartico comunque, che continuerà anche domani visto che sono ben lontana dall'aver finito. È catartico perché mi sono comportata alla Marie Kondo, sto buttando via parecchie cose e pensare che non avevo neanche finito di leggere il suo libro. In questa giornata di svuotamenti, l'unica cosa che non ho svuotato è il frigo: ligia alle regole della dieta mi sono attenuta a verdura e legumi condivisi con Agata, mentre il resto della famiglia si avventava sulle cosce di pollo. Adesso ammetto che ho fame, è da stamattina che sogno la cioccolata calda ma sto tenendo duro, sabato si avvicina e ho deciso che placherò le mie voglie durante la pseudo festa di compleanno di Maddalena. Userò la scusa di accontentare il suo mini gruppo di amici (sì sono 6 in tutto e comunque si vedono sempre, giusto per placare gli animi additatori) per mangiare pizza, cioccolata calda, pop corn e tutto quello che mi verrà in mente. Ora che ci penso, domani sera andiamo a mangiare le castagne, io le adoro ma come faccio con la dieta? Santi numi illuminatemi voi.  In foto parte del lavoro di oggi, il momento divertente. 

mercoledì 21 ottobre 2020

AGATA 2 - MAMMA 0

Parliamo subito di cibo, ho fatto la 'cremetta' praticamente la crema del tiramisù rivista con quello che ho in casa, a mia discolpa dico che ho solo leccato la Ciotola con spatola perché era troppo poca, poi anche la cena era scarsa per lo stesso motivo. Continuo a sbagliare le quantità per difetto, forse è il mio inconscio che mi vuole far dimagrire. Sono a poco più di 7000 passi quindi è improbabile che arrivi a 10000 anche se scale dovrei farne un po'.
Episodi di oggi che vale la pena raccontare:
Sto parlando con un rappresentante di una nota marca di surgelati, Agata mi arriva con il portafogli dove tengo il bancomat e mi dice: 'ecco mamma!' e io penso: 'ah, però'. 
Mi fermo in cartoleria a prendere una scatola di matite colorate che mi sono costate un occhio della testa (viva Privalia dove le prendo a un terzo del prezzo di oggi, voi la conoscete la piattaforma privalia? Una figata pazzesca, se volete vi invito così ci prendiamo un ulteriore sconto entrambe), tornando al racconto,bscendo dall'auto e Agata mi fa: mamma machechina (cioè mascherina) mi ero dimenticata di metterla. Agata 2 - mamma 0. In foto l'attesa dell'altra figlia, sempre Spresiano ma un'altra angolazione: zona industriale Lazzaris, scuola di danza Studio danze 2000.

martedì 20 ottobre 2020

IL VIDEO CHE TI SPIAZZA

Potrei raccontare la mia giornata da mamma disperata tra cene fredde in piedi, pranzi con una mano, notti storte. Tutte quelle cose che se racconti, ti dicono: ma chi ti ha detto di fare figli. La verità è che io ho fatto un calcolo statistico, ma si vede che la Matematica non era la mia materia preferita: se due figlie a tavola erano abbastanza brave ma soprattutto dormivano tutta la notte, era logico che anche la terza fosse cosìa. Logico ma evidentemente non reale. Poi, mentre aspettavo Maddalena che uscisse da solfeggio, mi imbatto su un video postato da un'amica su Facebook e niente mi si risolleva la serata: romantico, riflessivo, bello. Ora lo condivido anche sul mio profilo così lo vedete. Parliamo di cibo? La cena di stasera è stata una ricercatissima ricetta di nouvelle cousine, preparata utilizzando al meglio le potenzialità delle pentole che ho a casa e bla bla bla: pizza surgelata. Nel pomeriggio mi sono smangiucchiata pure una fetta di pan brioches ma sta per finire. Però, c'è un però, stamattina sono andata a camminare con Agata sullo zaino: mai più. Le spalle sono distrutte, non la schiena, ma soprattutto lei era mezza congelata e poi ha avuto una giornataccia piena di capricci, sonno, pianti quindi torneremo al passeggino e quando sarà stanca di star seduta mi adeguerò al suo passo. In foto uno sfondo diverso la solito: Spresiano by night ossia una mamma in attesa che non sa guardare nell'obiettivo. 

lunedì 19 ottobre 2020

FERMI TUTTI... QUESTA È UNA RAPINA

Vi devo raccontare questi due pensieri sulle mascherine, cioè voglio capire se sono solo io che ho pensato queste cose.
La prima è questa,  non so voi, ma io ogni volta che metto la mascherina prima di scendere dall'auto per entrare in un negozio, mi immagino la scena di un poliziesco, in cui dei rapinatori si mettono la maschera e poi entrano in un esercizio commerciale e urlano: 'fermi tutti, questa è una rapina'. Non che abbia intenzione di farlo, anche perché sarebbe un po' comico entrare con Agata in braccio che mi urla: 'mamma carrello' e corre qui e là a vedere cosa può prendere. C'è anche da sottolineare un particolare non da poco, la presenza della mascherina fa focalizzare l'attenzione su occhi e fronte quindi bisogna porre attenzione a: riscescita delle sopracciglia, brufoletti e rughe della fronte, mica cose da poco. 
La seconda è questa: qualche giorno fa, qualcuno, non ricordo chi mi ha fatto la battuta, se la foto per la carta d'identità dovesse farla con la Mascherina, al che il mio cervello ha fatto una serie collegamenti assurdi e si è ricorswtoneinuna polemica di qualche anno fa sulle donne con il burqa e niente... Ho pensato che ora siamo nella stessa situazione con mascherina, cappello, giubbotto e guanti. Per esempio io farei fatica a riconoscere i miei colleghi dle corso di game trainer, perché ho visto tutti solo con la Mascherina e già sulle foto di Facebook mi sono chiesta se veramente erano lì al corso con me. Le cose in pochissimo tempo cambiano proprio. Bene, parliamo della mia dieta, peccato non tenere la mascherina quando si mangia, sarebbe un buon deterrente, tipo oggi quando mi è scappato del pan brioches, un macaron (ma è colpa di Agata che non lo ha più voluto) e non sono manco arrivata ai 10000, mi sa che mi manca ancora troppo per farcela, a meno che ora non mi metta ad andare su e giù per casa, ma non è mica che abbia tutta questa voglia, mi metterò d'impegno a fare la Fitball, ma non andrò oltre. Oggi ho cominciato anche gli esercizi di scrittura zen, praticamente un po' come il blog, un appuntamento giornaliero fisso. Magari scrivo zen e pure dimagrisco, per una qualche ragione che non si può spiegare scientificamente e che io spero sempre che esista. In foto io mascherata... Con sguardo da rapina ahahaha. 

domenica 18 ottobre 2020

IN ABBAZIA

Ieri mi sono concentrata a scrivervi le Pippe relative all'essere genitore e non vi ho scritto la cosa più importante: sono calata di peso, no, non sono andata sotto i 72 ma sono tornata al peso di due settimane fa, non me l'aspettavo proprio.
Oggi ho compensato così:
Colazione con le fantastiche brioches di Giulio Vacilotto (e ci sono ancora i macarons per i prossimi giorni) torta arrivata ieri sera ma leggerissima è pan brioches fatto da me, si sa che a colazione si può mangiare.
Pranzo con spiedo (è carne, ingrassa poco) patate fritte (ehmmmmm) e castagne della sagra dei spinei rigorosamente mangiato a casa, ma ho lasciato lì il dolce che era compreso, per lasciato lì intendo in frigo che mi aspetta.
Pomeriggio passeggiata in salita all'abbazia di Sant'Eustachio per farmi sentire meno in colpa, poi però ci siamo fermati a mangiare il gelato e siccome era una gelateria nuova, ho dovuto provarla con i miei gusti standard: bacio e limone. Con questi gusti capisco se la gelateria è valida o meno, credetemi il limone fa capire tutto. È mezza promossa...
Cena pizza perché prima avevamo messa di catechismo e poi mi sono scappate 2 castagne che c'erano sopra il tavolo. Però diciamocelo, di domenica non si può fare dieta e comunque sono quasi ai 10000 e fra poco faccio la Fitball. Avete visto che brava che sono a trovare scusanti? Sono un mito. In foto noi oggi all'Eremo perché  la faccia di chi attende la puntata odierna de 'il decreto' per capire cosa ci tocca da domani, non mi sembrava sto granché. 

sabato 17 ottobre 2020

CENA IN.... 6

Non so nelle vostre case, ma qui la figlia accondiscendente non esiste, qui qualsiasi cosa tu dica ne nasce una discussione, non c'è mai un 'va bene' o un 'ok' e non importa se la decisione viene spiegata o meno, ci sarà sempre un 'ma' e settemila valide motivazioni per cui noi stiamo sbagliando. Quando accenno s Michele il fatto che questa cosa è un po' snervante, lui comincia a dirmi quanto sarà importante nel futuro non accettare sempre quello che viene detto loro. Ok, fantastico, ma un 'va bene mamma' ogni tanto, non fa schifo. Poi quando succede, quelle rarissime volte ci rimango malissimo. Oggi per esempio Maddalena ha nominato la sua festa di compleanno, quella con parenti, santoli, amici ecc e così ho dovuto dirle che non l'avrebbe fatta, sia per il dpcm, ma soprattutto per il famoso libro di inglese, che anche se è stato trovato, comunque lo aveva perso. Ha detto subito ok, cioè subito subito e non me l'aspettavo perché lei alle feste ci tiene e ho presente quante volte ci è rimasta male perché c'erano meno invitati, perché qualcuno non era venuto. Boh, forse ha capito. Oggi niente dieta però ho già superato i passi, a cena carne e verdura... Cena molto interessante, in sei chiaramente! In foto io appena vestita decente, che appena scesa dalle scale mi son sentita dire:' dove vai vestita da vecchia?' La gentilezza maschile. 

venerdì 16 ottobre 2020

SFORZI

La tristezza della cena è mostrata tutta in questa foto, cioè dovrei farmi un enorme applauso per la forza di volontà nel non aver preso la pizza anche io, però cavolo un'insalatina così al posto di una pizza colà. Questa settimana però era già stata un disastro senza aggiungerci una botta di carboidrati la sera prima della pesata. Esercizio fisico limite, salvato solo da una passeggiata e dalla Fitball, almeno quella l'ho usata tutti i giorni. Menù non sempre consono a una dieta, compresa la fetta di pane con Nutella di oggi che mi è capitato in bocca e il risotto con le patate che doveva essere una zuppa di cicerchie ma puzzavano. Quando le ho tirate fuori dall'ammollo avevano un cattivo odore, le ho risciacquate ma non cambiava niente e così sono finite nel sacchetto dell'umido e non saprò mai che gusto hanno. In compenso il libro di inglese è tornato all'ovile ed era a scuola. Montessori aiutami tu a non degenerare. In realtà non posso degenerare perché la Colpevole è a un compleanno. Per questo Adele è stata accontentata con la. Pizza: papà a cena, sorella a un compleanno, come dirle di no? Quanto si soffre in silenzio per queste figlie! Bilancia ripagami tu di questo sforzo immane. 

giovedì 15 ottobre 2020

AUTODISTRUZIONE

Giuro che mi stavo addormentando sulla Fitball, non quando stavo facendo gli esercizi, chiaramente anche perché avevo pure Agata sopra la pancia. Questa dieta mi sta sfuggendo di mano questa settimana, non sono mica tanto ligia: o mancano gli esercizi, o manca la dieta o mancano entrambe, è chiaro che la prova peso sarà disastrosa come il meteo di questi giorni. Per carità la pioggia è utile, ma a me piace l'estate. Sì è vero questo meteo fa molto: cioccolata calda (in dieta non si può), divano, copertina e libro però io divano e libro lo faccio anche d'estate e non serve manco la copertina, massima efficienza. Volevo aggiornarvi sul fatto che il libro di inglese non è ancora comparso, sembra si sia autodistrutto come i messaggi di 'mission impossible'. 

mercoledì 14 ottobre 2020

NOVITÀ


 Manco quando programmo serate di lavori di casa funziona, va bene che tutto vada a rotoli quando penso di rilassarmi, ma che questo succeda pure quando penso di fare lavatrici, no! Certo ci si mette una figlia che perde un libro e tu ricordi improvvisamente quella frase:' come che te o fat, te desfe', ti sale proprio dal profondo. Frase per nulla montessoriana, poco adeguata al periodo attuale in cui il genitore tendenzialmente facilita il figlio, ma così chiara, diretta e semplice che è un peccato non utilizzarla più. In pochissime parole ti fa studiare religione, scienze, diritto e anche un buon pizzico di femminismo. Più utile di così? Non so come andrà a finire con il libro, ma già era stata una giornata un po' pensierosa perché questo anno scolastico a livello lavorativo è partito a rilento. Oggi ho cominciato un progetto di giochi da tavolo in una scuola a Montebelluna, ma sarà solo mensile e languono un po' le lezioni singole. È vero che siamo a inizio anno, ma io due conti me li devo fare e così nascono idee, progetti, pubblicità e forse anche il pensiero che sia un modo per dovermi per forza dedicare alla scrittura. Intanto oggi mi sono dedicata all'attività fisica con la passeggiata mattutina e la Fitball, peccato che poi abbia mangiato piadina e abbia fatto le castagne (vedi foto) di cui ne ho assaggiate pcooche perché stavo cercando il libro con Maddalena e che dovrò pelare appena Agata se ne andrà a letto. Insomma ho ancora un bel po' da fare, magari è un modo per calare anche questo, no? 

Ah, mi stavo Per dimenticare di dirvi la novità: ho acceso la stufa. Serviva questa sera anche se Michele non ne era convinto, ma sono problemi suoi, noi donne eravamo compatte. 


martedì 13 ottobre 2020

QUASI LACRIME

La giornata è iniziata così: Michele parla del nuovo dpcm, sottolineando il discorso feste private, non ricordando che abbiamo Una figlia che compie gli anni la settimana prossima. Michele dice che sembra le vietino e io noto degli occhi farsi rossi e umidi. Lo fermo parlando a Maddalena e dicendole che non c'è ancora nulla di deciso (alle 7 non c'era ancora la decisione). Avete presente cosa significa dire a una preadolescente che non potrà fare la festa di compleanno? Mi immaginavo già urla isteriche. La mattinata poi è stata di lavoro per organizzare progetti e così ci è scappato una brioche e cappuccino al bar, che va sempre bene, soprattutto se poi uno deve affrontare l'ufficio postale. Io odio andare in posta, ogni cosa sembra dover durare all'infinito. Torniamo alla dieta, nonostante la posta, non ho mangiato fuori pasto, mi sono attenuata al menù settimanale e appena Agata dorme tornerò a fare gli esercizi con la Fitball.. Ai passi manca troppo però. Domani comunque si recupera la passeggiata di oggi, almeno in teoria, vi farò sapere. 

lunedì 12 ottobre 2020

LA. BATTERIA CHE SI CONSUMA

Lunedì, teoricamente la giornata dei buoni propositi. Il giorno che se fosse vivo ci manderebbe tutti a quel paese visto il numero di persone che lo maledice e quello che lo carica di speranze, chiaramente vane. Ecco, oggi l'unica cosa buona è che ho fatto il planner del menù settimanale e ho adempiuto a tutti i doveri burocratici che avevo lasciato in disparte questo weekend. In realtà io al lunedì sono più stanca che al venerdì, lo giuro, anche se ultimamente sono sempre più stanca ogni giorno che passa. Anelo sempre più drammaticamente a una notte intera di sonno. Ho pure avuto un momento senso di colpa, quando mi sono resa conto che spesso dico sì alle bimbe su quello che mi Chiedono perché sono troppo stanca per cominciare una lotta, so che è sbagliato ma ho deciso che sono vecchia e stanca. Per esempio adesso andrei a letto, ma ho l'omina Duracell come figlia. Parliamo di dieta, serei pure stata brava tra pollo al curry e fagioli all'uccelletto, ma poi le bimbe hanno Voluto poca minestra e io l'ho finita perché è l'unico piatto che non posso rifilare a Michele. Ginnastica, passi molto superiori ai giorni scorsi ma distanti dai 10000 e domani non riuscirò ad andare a camminare perché ho 2 figlie a casa e un appuntamento di lavoro. Non va bene, non va per niente bene, cavolo. Dovrò assolutamente recuperare. In foto l'omina Duracell molto impegnata. 

domenica 11 ottobre 2020

COME UN PALLONCINO

Giornata totalmente a casa, sarebbe stata perfetta se non fosse stata per la figlia sveglia alle 7.30 e per un uragano familiare a pranzo. Quei momenti in cui le figlie proprio non ti ascoltano: sgridate, urla, castighi, urla e poi... Arcobaleno. Pomeriggio tra film, libri e lo spostamento di un armadio ikea: mai spostare un armadio ikea, il rischio che imploda è alto e anche il fatto di doverlo svuotare in corso d'opera, per poi cercare di rimettere la roba come prima ma chiaramente non ci sta più. Credo possa diventare una legge della fisica o di qualche altra materia: se svuoti un cassetto poi non riuscirai più a riempirlo come prima. Oggi meglio se non parlo di dieta, ho mantenuto lo standard dei giorni scorsi,soprattutto come passi e nonostante le pulizie di stamattina (che fortunata che sono a passare la domenica mattina a pulire, no? Deve essere il sogno di ogni essere vivente. 
Tipo: 
"Ehi cosa fai domenica? Vieni al mare?" 
"Nooooo, ho di meglio, devo pulire casa!" 
"Wow, beato te!" 
In realtà oggi non ho fatto attività perché è domani che inizia un'altra settimana, ahahaha, e poi vuoi mettere un club sandwich (per asporto)! Ci voleva! 
Da domani però basta sgarri perché sono gonfia come un palloncino, vedi foto!

sabato 10 ottobre 2020

SONO IN SDIETA CON RISSA

Questa è una di quelle serata in cui mi ricordo perchè il divano nuova era una priorità. Guardate al foto e rispondete a questa domanda: dove mi siedo? È vero che potrei fare le scale su e giù in maniera compulsiva dato quello che ha detto la bilancia oggi. Vi ricordate che la settimana scorsa non mi ero pesata per non vedere il kg in più del ciclo? Beh quel chilogrammo c'è ancora, non se ne è andato. È vero che questa settimana sono andata a camminare solo una volta ed è anche l'unica giornata in cui ho superato i 10000 passi, mentre negli ultimi giorni non sono arrivata neanche ai 5000, è vero che mangiare al corso mi gonfia, avevo orari strani, mi sono concessa merende ipercaloriche, insomma quel chilo ci sta tutto, ma che scatole però. In ogni caso tornerò a pensare alla dieta domani o forse lunedì, intanto cerco di recuperare ore di sonno perse in questi giorni che sono tante e ricomincio a sedare risse. 

venerdì 9 ottobre 2020

GIOCARE E GIOCARE

Secondo giorno a Trento, un po meno stanca e meno moribonda di ieri, però oggi mi sono concessa un kinder maxi alle 4, lo so è contro la dieta, ma ieri sera ero KO perché non avevo mangiato... Domani quando mi peserò (prima dell'alba) so già che me ne pentirò. Oggi a pranzo però avevo mangiato un'insalatona. Cosa raccontarvi? Il corso è bellissimo, oggi abbiamo scoperto un altro mondo di giochi da tavolo (ecco, il portafogli non è così felice) però il loro utilizzo sarebbe fantastico, soprattutto nelle scuole. Qui c'è il primo aspetto negativo: entrare nelle scuole, come fare? Ti proponi ed è spesso un no perché mancano i fondi, perché spesso queste attività alternative non sono viste di buon occhio ed è un peccato perché hanno una potenzialità infinita, ma la cosa che mi infastidisce è che questi blocchi sono più veneti o comunque legati al nord, ogni volta che facciamo un corso a Trento, molti corsisti se non la maggior parte sono dal centro Italia, dove riescono a lavorare più di noi,a lo stesso vale per i libri in inglese, ne vendono molti di più. Perché? Io una mezza risposta me la sono data, qui con la teoria del 'basta laorar' si stanno perdendo un sacco di occasioni per diventare qualcosa in più. Che peccato, io comunque non demordo e i miei corsi strampalati continuo a farli e a proporli, usando un altro detto: anche il ferro si piega, battendolo (devo dire che in dialetto rende di più). Domani prova peso e ultima mezza giornata di corso, la lista dei desideri Amazon ancora più piena e io ancora più stanca. Però con Giulia abbiamo già un sacco di idee e chissà, magari ce ne verranno altre. In foto uno dei tanti giochi provati oggi. 

giovedì 8 ottobre 2020

IMPAVIDA

Ieri sera ho fatto una cosa che non avrei mai creduto possibile, ma vado con ordine, che un po' di pathos serve sempre. Dopo aver messo a letto tutte le figlie, aver preparato la borsa per domani e tutto ciò che servirà alla nonna, sono andata in bagno per quei 10 minuti di fantastica doccia, non di più perché era già tardi. Mentre aspetto che l'acqua si scaldi, mi lavo i denti e osservo il lavandino, penso che stamattina ci sarebbe entrata mia suocera. Per carità lei non commenta mai, è bravissima, non mi ha mai detto nulla sulla casa, però guardando il lavandino e poi il bagno in generale, ho pensato che un: "ma mio figlio chi si è sposato!" me lo meritavo. È vero, il mio ego femminista gridava già al 'potrebbe farlo lui', ma a chi voglio raccontarla? O sfrutto le figlie o le pulizie me le becco io. Sto lavorando per un'emancipazione di livello superiore per la prossima generazione, ma qui proprio no. Tornando al bagno era proprio preso male, ma effettivamente non ho avuto molto tempo da domenica a oggi (lo so che qualcuno sta già pensando che se ho tempo di scrivere il blog, avrei tempo per pulire, ma scrivo mentre allatto e se avete mai provato ad avere il capezzolo in bocca di qualcuno, saprete che non è proprio divertente muoversi mentre un piccolo ciuccia, immaginate fare le pulizie e poi voi ci riuscite con una sola mano? So anche che qualche altro pensa:ma se oggi sei stata a una formazione, a casa a pulire dovevi stare. Beh ricordo che io non sono fatta per le pulizie, è una faccenda nota), il bagno, ecco ho pulito il lavandino e lo specchio, poi mentre ero sotto la doccia ci ho rimuginato su e... Alla fine ho preso scopa (niente aspirapolvere con le bimbe che dormono nella stanza accanto) e mocio e l'ho pulito tutto, niente di profondo, ma almeno era decente e per farlo ho perso preziosi minuti di sonno. Capite?
I minuti preziosi di sonno che ora sento tutti... Il corso oggi era molto teorico, una rispolverato a concetti tecnici relativi a DSA e ADHD, sigle che a molti non diranno nulla, ma che sono il mio lavoro. Domani giocheremo molto di più. I viaggi con Giulia sono sempre un'ottima fonte motivazionale, devo dirvelo. Dieta: ho mangiato poco ma ho fatto ancora meno attività fisica, 8 ore di corso con una sola di pausa e 4 di auto diciamo che non favoriscono lo sport. Ora cerco di fare una doccia e andare a dormire che la sveglia suona all'alba, anzi prima anche domani. 
In foto: faccia interrogativa: mi lascerà dormire? 

mercoledì 7 ottobre 2020

DELUSIONI

Va bene avere qualcuno che non assecondi i tuoi sogni, va bene essere svegliate 3/4 volte durante la notte, va bene gestire litigi a non finire, va bene andare dal dentista per una visita di un quarto d'ora e stare dentro 45 minuti perché la lista dei lavori da fare sembra quella degli invitati del matrimonio di William e Kate, da quanto è lunga, va bene mandare un messaggio con le cose da cucinare per cena e ritrovarsi con la tavola da fare e la cena da preparare, va bene I soli 7000 passi fatti, va bene tutto ma la gita a Venezia non doveva saltare, ma proprio che palle! Io stavo già pensando alle fantastiche foto che avrei fatto con le casette colorate di Burano e puff, salta l'uscita. Ok, ho già prenotato la prossima; ok, sarebbe stata dura dopo tre giorni di sveglia all'alba, 4 ore di auto e 8 di corso ma cavolo, la aspettavo da così tanto. Ci si mette pure il brutto tempo e il nuovo DPCM a rompere le scatole. Questo per farvi capire perché mi sono mangiata un bretzel intero. Ero stata brava oggi, sempre, a parte con l'attività fisica ma giuro che non ne avevo colpe, ho sempre lavorato e dal dentista non potevo camminare mentre mi visitava. Avevo mangiato poco, fatto merenda giusta, preso solo qualche caffè per sopravvivere, basta. Ma la mia dieta non poteva resistere alla notizia della gita saltata (in foto la delusione). Ora vado perché 3 giorni di corso, implicano 3 giorni di preparazione per chi rimane a casa, quanta pazienza che ci vuole. Pensare che oggi pomeriggio avevo deciso di fare una riflessione con voi sulle chiacchiere che si fanno sulle persone, ma ormai non si può, sarà per un altro giorno. 

martedì 6 ottobre 2020

INCAZZATURE MATTUTINE

È iniziata proprio male, con una di quelle incazzature che ti fanno venire il mal di testa. Una sciocchezza di per sé, ma mi ha fatto riflettere sull'importanza che ha credere e supportare chi ti è vicino. Non è facile, ma fondamentale, soprattutto con i figli: credere ai loro sogni, lasciare che li coltivino, aiutarli non fa male, mai. In fin dei conti chi siamo noi per essere sicuri che quella persona non diventerà chi vuole? Sappiamo come saremo fra 15, 20 anni? Io non so neanche come mi organizzerò domani, vedete voi se posso sapere cosa faranno le bimbe o Michele fra 20 anni.
Bene, dopo l'incazzatura sono partita con Agata a piedi, ha camminato per 2 km senza fare una piega. Ha sempre camminato, per farla salire sul passeggino, ho dovuto costringerla. Questo per dirvi che ho superato i passi giornalieri e ho fatto pure gli esercizi sulla Fitball.
DIETA: ho mangiato leggero, soprattutto molte proteine e pochi carboidrati, sono pronta al peso di sabato, salvo che da giovedì sarò fissata su una sedia a un corso, un corso bellissimo, diventerò game trainer. Una figata pazzesca. 
Domani ho il dentista, volevo preavvisarvi, io odio il dentista. In foto Agata pronta per la passeggiata e sì, ha sempre tenuto la borsetta in mano. 

lunedì 5 ottobre 2020

I CARABINIERI

Capita di essere sovrappensiero, capita di guidare pensando a un racconto da scrivere, vedere l'auto davanti che rallenta e frenare a propria volta chiedendosi perché lo stia facendo e rendendosi conto solo in quel momento che c'è un uomo in mezzo alla strada e quell'uomo è un carabiniere. Ora lo sguardo che mi è uscito deve essere stato tipo: chi cazzo è questo qua in mezzo? Ho pure rallentato nella convinzione che tirasse fuori la paletta e invece l'ha nascosta dietro la schiena, poi l'ho pure controllato con lo specchietto e continuava con questa sceneggiata: si buttava in mezzo per poi spostarsi all'ultimo. Nei tre secondi tra quando ho capito chi era e lui ha messo via la paletta, sono pure riuscita a pensare: dove ho la mascherina che sono passate le 18? ho la patente? È capitato che sia pure andata via senza borsa, quindi questa domanda non è strana. Ho tempo per fermarmi o arrivo tardi a prendere Adele? Poi non mi ha fermato e boh, vai a capire te cosa cercava.
Mentre stavo cercando di scrivervi questo episodi, c'è stato Uno scontro fra titani: Agata Vs Maddalena. Ha vinto per questioni di peso quest'ultima, ma sia chiaro che per far desistere la piccola, abbiamo dovuto Sgridarla seriamente, continuava a buttarsi verso la Sorella per tirarle i capelli e morderla e quando si è appesa ai capelli, non si è staccata per minuti, nonostante Maddalena glieli tirasse a sua volta. Ora sono tranquille, quindi posso tornare al Racconto di oggi: stiamo finendo la pizza di ieri, però almeno sono stata attenta al pomeriggio e sono tornata ad usare la Fitball con Agata sopra che saltava sulla pancia, giusto per recuperare i giorni senza esercizi.
Mi mancano ancora 2500 passi per arrivare ai 10000, troppi ma domani se non piove andiamo a camminare. 
In foto vedete la mia composizione autunnale, non che sia una grande creativa, ma ho delle amiche che assecondano le mie pazzie e raccolgono i ricci per poi portarmeli. Grazie Gianna, magari ne prossimi giorni lo miglioro pure. Volevo anche informarvi che il progetto di scrittura sta continuando, non aspettatevi il romanzo del secolo però, facciamo più una cosina da ombrellone, ok? 

domenica 4 ottobre 2020

CHE PIZZA!

La giornata era cominciata benone, pure con un giro in bici, dove stavo morendo, lo ammetto... Poi però ho continuato con pigrizia, pomeriggio di lettura e scrittura. Domenica ideale, mancava solo un riposino. Direte: proprio da vecchia! No, proprio da mamma, mi sfiniscono. Oggi all'ennesima ora di chiacchiere, litigate, chiamate, brontolamenti, ho detto a Michele che a breve mi chiuderò in una stanza insonorizzata per qualche ora, se ne conoscete, fatemi sapere. Tornando alla dieta, stasera ho fatto pizza, ma ne ho mangiata troppa, mi sento una mongolfiera piena di cemento che vorrebbe straripare e mi cala pure la palpebra. È risaputo che il mio corpo non può digerire e fare anche altro, ma Agata non è molto intenzionata a dormire. Questa cosa che noi mamme ci svegliamo al minimo cambio di respiro, ma loro non si addormentano quando ne abbiamo bisogno, dovrebbe finire. Sarebbe giusto un ricambio: noi abbiamo sonno, loro dormono; loro hanno bisogno, noi ci svegliamo.
In foto faccia da mongolfiera stanca ( Michele mi ha appena chiesta, cosa cavolo stessi facendo con questa foto) 

sabato 3 ottobre 2020

SUSHIAMO

Stasera io e Maddalena ci siamo autoregalate sushi a domicilio, nonostante le rimostranze sindacali da parte dell'unico maschio di famiglia. Io ho fatto 'ba, ba, ba' battendomi le mani sulle orecchie mentre si lamentava. Non è un problema mio, oggi ho già sopportato le figlie alla mattina che, con la bellezza di 1 tavolo da 3 metri, 1 da un metro e 80 e 3 scrivanie disperse per casa, litigavano perché stavano facendo i compiti nello stesso metro quadro e la piccola, che urlava: Madda zitta, Adele zitta.
Pomeriggio spedisco due figlie su tre a corsi vari e confido nel pisolo della piccola per poter rilassarmi in silenzio e scrivere. Quando si addormenta Agata? Quando sono andata a prendere le altre 2, ma si può? Così il silenzio è impossibile. Alla fine sono andata a farmi la doccia e mi sono rinchiusa in camera a dormire. Un ottimo modo per sopravvivere fino all'arrivo del sushi, apprezzato da tutte le figlie (e anche dal marito perché gli ho preso della tagliata di tonno).
Ora basta solo aspettare che Agata si addormenti per poter fare lo stesso. 
Ah dieta... Beh ho mangiato solo il sushi ed è comprovato da me che fa dimagrire. Attivita fisica: dormire, dovrebbe far dimagrire, no? Sarebbe utile. 

venerdì 2 ottobre 2020

CHE PESO!

Domani non mi peso, ho deciso. La motivazione principale è che stasera mangio la pizza, la seconda è che non è periodo, per questi 5 giorni... In realtà oggi ci ho provato ma quel kg in più c'è, ho la pancia gonfia come una mongolfiera e ho già notato più di qualche sguardo indeciso se chiedermi se fossi incinta o meno, no, non lo sono, anzi è proprio l'esatto contrario. Stasera mi sono beccata dalle mie figlie un: 'non sei fashion' e io che mi sentivo fuga perché finalmente potevo farmi un selfie senza ricrescita pelosa. Quanto possono stroncarti delle figlie? Ditemelo!
Tornando a me, allora le mestruazioni sono devastanti, ho ceduto ben due volte: la prima con mezza brioches avanzata da Agata a cui ho aggiunto Nutella (lo so, lo so, lo so, mi sto già fustigando da sola); la seconda comprando delle zucche di bellezza che poi so che rimarranno semi abbandonate, ma non ho resistito, di per sé mi piacerebbe un sacco addobbare casa in base alla Stagione, è che poi andrebbe tutto per aria e comunque alla fine sono sempre troppo pigra per farlo. Maledetta pigrizia. A proposito oggi sono proprio caduta da questo punto di vista, stamattina con Agata mi sono data alla lettura, ma era proprio uno di quei libri belli, leggeri, divertenti, un po' gialli che mi piacciono proprio e oggi pomeriggio ho scritto, tanto. Mi sono saltate delle ripetizioni e mi sono immersa, avrei continuato ore e ore, ma dovevo andare a riprendere le bimbe. Sì, mamma ne ho approfittato, ma non riesco mai a farlo e oggi dovevo, per me.

giovedì 1 ottobre 2020

CUCINA CREATIVA... FORSE TROPPO E GRANDI ACQUISTI

Oggi vi devo assolutamente raccontare i miei esperimenti in cucina: a pranzo ho fatto il cous Cous con le verdure (questo lo avevo già fatto) ed è andato bene a tutti, chiaramente Adele aveva una versione senza verdure che lei ha impreziosito con il tonno. Stasera me ne trovo un bel po' di avanzato e sapevo già che proporlo domani era impossibile, me lo avrebbero tnirato addosso, perciò mi sono detta: facciamo polpette. Ho controllato se fosse possibile su 'sacro pinterest' e mi sono buttata.
Problema 1: le verdure erano troppo grandi per le polpette allora sapete cosa ho fatto? Ho messo tutto nel frullatore e ci ho aggiunto feta, consistenza adeguata, 2 uova e via di polpette. 
Problema 2:avevo promesso mozzarella a cena e quindi ad alcune ho pure fatto un cuore di mozzarella. Fantastico, no?
Problema 3: quanto gusto possono avere? Per evitare di essere insultata per questo piatto poco tradizionale, l'ho fritto, perché friggendo tutto diventa buono.
Tutti i problemi sembravano essere risolti, ma in realtà la cena è stata conclusa con un: non fare mai più cous Cous, come glielo spiego che ho un altro kg e mezzo?
Gli esperimenti non sono finiti, siccome la prima idea per cena era frittata per Maddalena, ma poi lei era d'accordo con le polpette, dovevo riutilizzare quelle uova che ormai avevo rotto. Ho fatto un dolce a caso, con lo yogurt, domani vi dirò se è commestibile. Il profumo è buono, almeno quello. 
Questa è stata la mia dieta di oggi, niente camminata a causa del l'imbiancatura della stanza, finita anche quella, ora attendo con ansia l'armadio. A proposito, mi sento molto forte, ho messo su ben 2 lampadine, una plafoniera e ho montato una porta, perché l'autonomia è tutto, anche se secondo me è una zappa sui piedi. Se una si arrangia poi di ritrova a far sempre di più, a volte il far di ta di aver bisogno, aiuta a liberarsi di alcuni lavori. Mi sa che la prossima volta faccio finta di non saper fare. Collegato alla questione autonomia, in foto trovate il super acquisto di oggi, di cui sono veramente soddisfatta. Finalmente ne avrò anche io uno in borsa, Michele deve ancora capire a cosa serve, secondo me pensa che lo usi come arma contro di lui e sia chiaro che io non smentisco, meglio tenerli sulla corda questi uomini, un po' di brivido. 

SUCCESSONE INVOLONTARIO

Oggi mi concentro sulla dieta, un vero successone: stamattina i dolci erano finiti, sono tornata al mio amato pane nero con bu... No, è finito, solo marmellata. Pomeriggio di corsa con solo qualche frutta secca e siccome incastrare tuttingli impegni di oggi è stato tortuoso, la cena l'ho praticamente saltata, concedendomi solo qualche carota grattugiata e un pezzettino di formaggio. In realtà kon doveva andare così, avevo mezza ricotta nella mia mente, ma non nella realtà. Inoltre attività fisica al massimo:
Fitball appena sveglia con tanto di pesi (Agata sdraiata sopra con aggiunta di palla usata da lei come cuscino);
Pesi: spostamento di mobili e di oggetti vari da una stanza all'altra;
Piegamenti: per raccogliere la montagna di lego che c'erano nella stanza che domani verrà dipinta;
Passeggiata con gradini: su e giù per la scala per portare le scatole da una stanza all'altra e le immondizie nei bidoni;
Bicicletta: per andare alle 2 riunioni di stasera visto che l'auto serviva a Michele per scarrozzare le figlie ( nessun eccesso di zelo nell'attività fisica, nella mia ottica di vita, con queste temperature serali, la bici potrebbe già essere appesa fino a marzo). 
La mia coscienza ringrazia, la bilancia pure, il mio stomaco un po' meno. 
La giornata peggiore della settimana è passata, mi sono dimenticata solo un impegno che avrebbe avuto Adele, ma sarebbe stato anche difficile farla presenziare. 
La grande novità però è che finalmente io e Michele siamo tornati ad avere i calendari condivisi e quindi dovrebbe essere più facile organizzarsi. Ho anche segnato tutti gli impegni con colori diversi in base al componente della famiglia. Meglio di così, cosa vorreste? 
La foto è artistica (ho deciso io, perché è brutto dire che è stata fatta a caso perché ci ho pensato solo ora. Sarebbe antisocial dirlo, però essendo io l'antiferragnez forse posso dirlo, no?)