1 non prendersi le proprie responsabilità: avete presente quelle persone che danno colpa al caro benzina se loro non mettono un euro ai poveri? Ecco quelli. Insomma se tu non vuoi dare qualcosa o fare qualsiasi cosa perché non ti piace, non c'hai voglia dillo e basta, non dare la colpa ai massimi sistemi. Oppure quelli che non hanno il coraggio di discutere insieme di un argomento. È vero che non sempre è facile e che a volte è meglio fare dei giri, ma non sempre.
2 criticare tutto e tutti senza aver provato a cambiare le cose. Questo me lo ha insegnato la politica: lamentarsi perché il politico o il presidente di questo o di quello o l'associazione non fa bene qualcosa senza esserne parte, senza averci mai provato, beh è una cagata. Non puoi criticare chi fa se tu non ci hai provato, puoi dire (magari a chi di dovere quello che non ti va ma no lamentarti con questo e quello e mai mai direttamente).
3 chi deve necessariamente stare al centro dell'attenzione. Allora, se hai problemi di autostima ci sono psicologi bravi, non dobbiamo sopportarti noi. Ecco.
Io l'ho detto che sto diventando intollerante a livello massimo.
Naturalmente in queste settimane sono successe cose belle: Cristiano dorme tutta la notte e io ho riconquistato il mio letto; il coro pipes of peace dove canta Maddalena ha vinto un concorso internazionale; il mio primo libro con DELRAI edizioni sta prendendo forma; Michele ha fatto il taja e sbrega; Adele la prova di danza prevonconrso; la nonna ha compiuto gli anni (ho scelto questa foto perché mi fa troppo ridere, Adele sembra messa lì con fotoshop);siamo riusciti a passare domenica 23 indenni e senza intoppi nonostante fossi mo impegnati tutti in cose diverse e quindi siamo pronti per un maggio che sarà decisamente simile tra concerti, esami e saggi.
Ora finisco il cappuccino e vado a colloquio con un professore di Maddalena, che poi ho pure preso una brioche anche se non avevo fame, ma qui al bar della scuola, la roba è super e costa veramente poco. Ma perché io non ce l'avevo il bar al liceo?