giovedì 23 luglio 2020

LA CAMMINATA DAL BAR

Questa sera grazie alla riunione per la cresima, sono andata a camminare con Samanta, o meglio siamo andate alla riunione a piedi, ma non solo, al ritorno la passeggiata è stata più lunga perché siamo andate al bar con le altre amiche, quindi la mia coscienza si sente appagata: attività fisica fatta anche per questa settimana. Sarei stata in dieta ferrea anche a pranzo e cena, ma poi dei biscotti hanno rovinato tutto. Maledetti, non so come siano potuti arrivare nella mia mano e da lì direttamente in bocca. La cresima è stata spostata marzo, guardiamo i lati positivi, avrò più mesi prima della prova abito. Dai che in 8 mesi posso pure buttare giù qualche chilo. Oggi pensavo anche che, quando Michele sarà in ferie (e non ci sarà la sagra, ma ne parlo dopo) potrei andare a camminare tutti i giorni, lo so che cambierò idea, ma intanto lasciatemi queste speranze. Come dicevo, la sagra non si fa, ecco, non è che mi dispersi, l'idea di avere un anno di pausa dal solito agosto di fuoco con il telefono che squilla di continuo, gli orari completamente sballati (fino alla sagra dello scorso anno Agata dormiva tutta la notte, poi ha smesso), un marito più elettrico del cavo dell'alta tensione, le figlie che chiedono soldi come usuraie, mi può far solo piacere. Sarà, però, un anno strano molto strano che sto già pensando a come riempire con delle gitine, una fra tutte sarebbe il Fico a Bologna, ma siamo già passati dal 'sì, ok' al 'ma cosa ci andiamo a fare?' quindi la strada per il convincimento è lunga, ma fattibile. Vi farò sapere come andrà.
Per la foto, volevo farla mentre camminavo ma chiaramente mi sono dimenticata, quindi foto a caso anche stasera. 

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