sabato 21 marzo 2020

IL RE MENO



Il Re Meno era un po’ burbero e scontroso, non gli piaceva avere intorno troppa gente, preferiva averne poca, perciò il suo lavoro più importante era di ricalcolare i conti che faceva la moglie e così mentre lei aggiungeva, lui toglieva.

«Questo numero è troppo grande!» tuonava leggendo un 8 e così ne toglieva un 2 e rimaneva un 6.

Facendo così riusciva a ridimensionare sempre le manie di grandezza della moglie e a rendere il regno un posto sempre più bello. A lui piaceva tanto andare in dietro nella linea dei numeri, con lui il 10 poteva diventare 1 se toglieva un 9, un 14 poteva diventare 10 se toglieva un 4.

Guarda il video su youtube

IL PRINCIPE DIVISO


Il Regno di Matematica era invaso di numeri e lettere, Più e Per facevano a gare a creare nuovi numeri e Meno non riusciva a star dietro alle due per ridimensionare i numeri, così una sera si sedette davanti alla moglie, dopo aver messo a letto Per.

«È tempo di dare un fratellino a Per, ha bisogno di ridimensionarsi e io ho bisogno di un aiuto a contenrvi o qui non ci staremo più e tutti si arrabbieranno.»

La moglie che amava oltremodo la figlia e le sue manie di grandezze, sapeva però che c’era bisogno di equilibrio e così accetto la proposta del marito. Fu così che nacque Diviso.

Diviso somigliava molto al papà e adorava dividere tutto, soprattutto quando passava la sorella Per.

« Ora caro il mio 10 ti divido in 2 e diventi un 5!»

Poi passava al 9 e gli diceva:« Ti divido in 3 e diventi un altro bel 3!»

Lui e la sorella litigavano spesso, perché lei moltiplicava e lui divideva, erano gli opposti in tutto, come la loro mamma e il loro papà, ma tutto sommato sapevano che quello che faceva l’altro era utile e sapevano soprattutto quando toccava a l’uno o all’altro e quando uno dei due esagerava nel moltiplicare o nel dividere.

Grazie a Più, Meno, Per e Diviso, il regono di Matematica era sempre logico e perfetto.

LA PRINCIPESSA PER


Nel Regno di Matematica un bel giorno di maggio era nata la principessa Per, era adorata da tutti e crescendo correva di qua e di là per tutte le province del Regno. Appena fu grande abbastanza, la mamma la portò con sé per farle vedere come si aggiungeva di qua e di là.

La piccola osservò la Regina che chiamava questo e quel numero per farne di nuovi e dopo un po’ di tempo che stava lì a lambiccarsi il cervello le venne una super idea.

« Maaaaaaaammmmaaaaaaa! – urlò la bambina per farsi sentire dalla Regina che correva di qua e di là in cerca dei numeri – Ho avuto un’idea.»

La Regina Più, sentendo la figlia decise di sedersi vicino a lei e approfittare per riposarsi un po’:

«Dimmi tesoro, cosa si è generato in quella testina sempre in movimento?»

«Ho pensato che stai facendo molta fatica a unire tutti questi numeri e tanti di loro sono uguali. Se li unissi io quelli uguali così tu non dovresti rincorrere gemelli di 3 ovunque?»

La mamma scrutò la figlia e poi le chiese incuriosita:

«Come pensi di fare?»

« Frullo tutto io, ti spiego: per fare un 6 tu prenderesti tre 2, giusto? Faresti 2+2+2, no? – la mamma fece un cenno di assenso con la testa e la figlia continuò – Ecco, io pensavo di prendere un 2 e frullarlo con un 3 e così verrebbe comunque 6 ma prendendo molti meno numeri in giro. Che ne pensi?»

«Interessante, così mi eviteresti tutto il lavoro con i numeri uguali! Per esempio, se dovessi fare un 24, potresti prendere un 6 e un 4 e frullarli tra loro. Insomma li moltiplicheresti.»

«Esatto! » rispose entusiasta Per.

«Allora, dai, mettiti in moto! Comincia subito!» la esortò la mamma.

Fu così che Per cominciò a creare composizioni di numeri moltiplicandoli tra loro, solo che anche lei come la mamma era un po’ esagerata e così una sera a cena, il Re e la Regina pensavano che fosse giunto il momento per dare un fratellino alla principessa e ridimensionare un po’ le sue creazioni. Fu così che arrivò il Principe Diviso.

Guarda il video: 

LA REGINA PIÚ



La Regina Più viveva nel regno di Matematica e i suoi sudditi erano numeri, lettere, parentesi e figure. Lei amava tutti gli abitanti e ne voleva sempre di più, li univa, li aggregava, li sommava e ne creava in continuazione.
«2 vieni qui, che ti aggiungo al 3, stamattina ho bisogno di un 5!» urlava il lunedì dalla finestra della camera da letto.
«Bell’8 corri a me, che una decina voglio fare e al due ti devo amalgamare! » cantava il martedì.
Ogni giorno era buono per aggiungere, ingrandire, quanto le piaceva avere numeri sempre più grandi e aaveva imparato a farsi aiutare dalla figlia Per .
A volte però esagerava e allora entrava in scena suo marito Meno,ma questa è un’altra storia.


Guarda il video:
https://youtu.be/KktWHI_l9_0


IL REGNO DI MATEMATICA



Il Regno di Matematica, era un paese enorme, diviso in tante province e governato da una regina e da un re. La Regina Più e il Re Meno, avevano due figli: la Principessa Per e il Principe Diviso.
Il loro regno era diviso in province: c’era la provincia di Aritmetica dove vivevano tantissimi numeri, la provincia di Geometria, dove vivevano quadrati, rettangoli, rombi, parallelepipedi, cubi e tutte le altre figure che ti vengono in mente, poi c’era algebra dove vivevano delle lettere che però funzionavano come numeri.
Far andare d’accordo tutti non era facile, ma la famiglia reale ci riusciva a pieno, aggiungendo, togliendo, moltiplicando e dividendo aiutati dalle guardie Parentesi che gestivano di qua e di là tutta la popolazione. Era stato un percorso molto lungo e difficile e ognuno dei quattro strani personaggi della famiglia aveva la sua storia da raccontare.
Volete conoscere la storia di ognuno di loro?
La presenterò una alla volta.

mercoledì 18 marzo 2020

Proprietà delle potenze


PROPRIETÀ DELLE POTENZE

Le proprietà delle potenze sono delle possibilità di risolvere le operazioni tra potenze in maniera più veloce, ma attenzione ai casi.

Riguardano solo moltiplicazione e divisione

BASE UGUALE – ESPONENTI DIVERSI


MOLTIPLICAZIONE


(35)x(32)=


1- Riscrivo la base una sola volta

3


2- Sommo fra loro gli esponenti

3(5+2)= 37




DIVISIONE

(35):(32)=


1- Riscrivo la base una sola volta

3


2- Sottraggo fra loro gli esponenti

3(5-2)= 33







BASI DIVERSE – ESPONENTI UGUALI

IL PROCEDIMENTO VALE SIA PER LA MOLTIPLICAZIONE CHE PER LA DIVISIONE


62x 32          62: 32


1-Si risolve l’operazione tra le basi spostando l’esponente fuori dalla parentesi

(6x3)2=182          ( 6:3)2 = 22


2-Si risolve la potenza

182= 18 x 18          22= 2x 2= 4



POTENZA DI POTENZA
(32)3

1 Si moltiplicano tra loro gli esponenti
32x3= 36




Homo sapiens



Il verbo


L'uomo di Neanderthal