sabato 16 agosto 2025

IL PRIMO FORFAIT

 Agata è stata la prima a cedere alle fatiche della sagra e questa sera è voluta rimanere a casa, così io, lei e Cristiano siamo sul divano a guardare i cartoni. Peppa Pig ci allieta questa serata d'agosto, mentre papà e le sorelle maggiori continuano la loro sfaticata. Ieri per la prima volta siamo giunti in piazza anche noi, naturalmente me  ne sono pentita. Spiegare che non si facevano più di tre giostre è stato complicato, anzi no impossibile: Cristiano non ha minimamente accettato la cose e quindi, di peso (per fortuna è magro) l'ho portato via mentre urlava, scalciava e picchiava. Io ero stata chiara fin da subito, ma a lui poco è importato. Poi, piuttosto di stare lì, ha preferito andare a casa con i nonni, che mi hanno lasciato guardare i fuochi con Agata. Dopo circa 10 anni anche Michele era lì con noi, questo è al limite del miracoloso e non glielo avevo neanche chiesto. 

Per il resto, sto già pensando che mancano 15 giorni a settembre e io non mi sono ancora rilassata, ma mi sa che quest'anno va così e basta, intanto penso alle ferie 2026, perché bisogna sempre pensare in positivo. 

Mi sto anche impegnando a pensare ai progetti da settembre: il giornalino di allegramente che mi aspetta e mi ricorda che dovrei dargli una cadenza, una newsletter per parlare di racconti, qualche idea per il Natale, però devo sempre fare i conti se ci riuscirò o meno. Intanto sto sicuramente pensando al programma scolastico per la mia seconda e ai laboratori che terrò al pomeriggio che quest'anno voglio ampliare con alcune idee che mi sono balenate in mente, però sono sempre un po' lenta in questi giorni, forse troppo, anzi sicuramente troppo. 

Non so se vi ho parlato del fatto che finalmente ho buttato giù qualche chilogrammo, anzi forse più di qualcuno, ho capito cosa accetta il mio stomaco e cosa meno e come mi posso sentire meglio. Devo dire che questo è stato positivo sotto molti punti di vista e mi sto prendendo qualche minuto per prendermi cura del mio corpo, ciò che mi preoccupa è se riuscirò quando ritorneranno tutti gli impegni, perché ora è tutto facile, c'è il tempo di dedicarsi a ogni cosa e a ogni persona, ma poi sarà così o tornerò a essere strapiena di altro e poco di me? 

Fra qualche settimana lo scopriremo, con un po' d'ansia.

Ora ho riguardato i post di questo blog, o per lo meno quanti ne ho scritti. Nel 2021 tra covid e gravidanza che non mi permettevano di muovermi, ho scritto quasi tutti i giorni, poco meno nel 2020 e nel 2022...poi i ritmi sono cambiati e forse anche quello che pensavo io, ma questo diario mi manca sempre e mi piace ritornarci e scrivervi, esattamente come mi viene (compresi gli errori perché non lo rileggo) ciò che sento di poter condividere.


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