LA RIVOLUZIONE

Questa sera avrei voluto mettere una foto sexy dato che vi sto scrivendo appena dopo la Doccia, poi ho guardato il mio accappatoio, quello che mi è rimasto, quello che nessuno voleva, quello che asciuga poco e riscalda ancora meno in microfibra blu e ho notato che non era adatto. Mi sono detta che non è un indumento a rendere sexy una persona e allora mi sono guardata e ho pensato la mia estetista si sarebbe sentita male nell'osservare: peli superflui in abbondanza, ricrescita delle sopracciglia, piedi decisamente presi male, unghie delle mani rotte a causa degli scatoloni di oggi. Stamattina ho spostato un sacco di scatole piene di libri da una stanza all'altra così arrivo al punto attività fisica: alle 9.24 avevo già fatto i 10000 e ora lo ho quasi duplicati, per fortuna perché ero partita male, poi ho fatto subito la fitball così la mia coscienza si è sentita a posto con se stessa e si è lasciata andare solo a pranzo con una fetta di strudel ma ormai sono salva, i dolci skno quasi finiti. Ora torniamo al problema foto, quello che rimaneva da fotografare era questo, mi spiace. Preparatevi per domani, prometto foto migliore, ma soprattutto vi racconterò una giornata stressante, so già che lo sarà, data la quantità di impegni che si sovraporranno in serata, un'anticipazione: ora leggo i documenti per il consiglio comunale, almeno per avere un'idea degli argomenti. So già che alcuni di voi staranno dicendo: beh poteva prepararsi prima, ecco sì, avrei potuto però non l'ho fatto e se non tenete a bada le vostre linguacce vi sottopongo un bilancio e una delle tante relazioni iper tecniche che mi arrivano... Che non sono mai di cultura. Io mi chiedo perché in consiglio si parli solo di bilancio e di lavori pubblici di varia natura, dobbiamo fare una rivoluzione e parlare di... Libri, letture, scuola almeno mi sentirei un po' meno cretina. Questa cosa che il mondo è pieno di ingegneri, architetti e tecnici di varia natura deve finire (posso dirlo perché ne ho sposato uno, so di cosa parlo), servirebbe un po' più di fantasia, di immaginazione, no? Naturalmente non mi riferisco solo al mio comune, è così ovunque, per questo serve una rivoluzione. Bene, ho detto la mia cavolata anche per oggi. Buonanotte. 

LA CONCENTRAZIONE PER TORNARE ALLA NORMALITÀ

Un lunedì di fine settembre troppo freddo, non mi piace l'autunno e neanche l'idea che le giornate si accorcino, ma stanotte Agata ha sempre dormito e quindi stamattina mi sono svegliata di buon umore, poi brontolik ci ha messo del suo nel tentativo di farmi innervosire, ma non c'è riuscito, forse perché doveva andare in quel fantastico supermercato di origine tedesca dove c'è di tutto.

Oggi però è stata anche la giornata del ritorno alla normalità dopo il periodo tampone e quello compleanno, ora per un po' sono tranquilla, o meglio ho organizzazioni a lungo termine. Quindi qualche bellissima cosa ho fatto stamattina e nel pomeriggio quando non lavoravo? Voi penserete: hai scritto... No, magari, ho sistemato e fino a giovedì devo svuotare la futura cabina armadio perché deve essere dipinta. Insomma la mia settimana perfetta. Ahahaha, questo è per giustificare un'eventuale caduta della dieta. Già ho una montagna di dolci da finire: mi guardano, mi chiamano, mi aspettano. Oggi ho ceduto solo a pranzo, ma credetemi che è stata un'agonia vederli stasera. Esercizio fisico: ai passi manca poco e se Agata si addormenta avrei tutta l'intenzione di tornare a usare la Fitball  o come la chiama Agata fitbobol. No, non la uso finché è sveglia perché mi fa morire. Nella sistemazione generale della casa ho trovato anche degli elastici, quelli che servono per fare esercizi, però non mi hanno richiamato come i dolci, quindi immagino non siano interessati alla mia Collaborazione. Ahahaha, meglio così. In foto la concentrazione mentre giochiamo a uno dei regali di sabato.

HA DETTO BASTA

È proprio vero 'sera leoni, matina...' stanotte il mio stomaco mi ha fatto capire che non era felice ma credo che anche il freddo abbia aiutato. A questo ci ho aggiunto il pranzo di oggi e un'uscita pomeridiana senza giubbotto, non si può proprio, per fortuna che hanno inventato il the così mi sono scaldata. La cena in teoria doveva saltare, vista la quantità di cibo ingerita, ma ho finito la minestra di Adele e poi mi ha fregato qualche patatina, qualche pop corn, un assaggio di dolci e adesso ora sto pagando tutto. Il mio stomaco era stato molto chiaro su come sarebbe stata la giornata di oggi e su come mi sarei dovuta comportare... Ora mi sta dimostrando ciò che aveva anticipato...Maledetta golosità... Domani sicuro dieta, anzi mi sa che sarà proprio tutta la settimana. Esercizio fisico: tanto, soprattutto stamattina, alle 9 avevo già finito di sistemare e pulire tutto, qualche anno fa non lo avrei mai fatto, sarei andata a rilento, evidentemente l'età mi ha reso più attiva, meno pigra o forse più isterica, sì io scelgo l'ultima. Ahahahahah. Per oggi mi fermo, volevo parlarvi della prossima settimana, ma ci ho messo una vita a scrivere fino a qui perché Agata non sta zitta un secondo e questa foto vi fa capire con chi ho a che fare. 

LA FESTA

Sono in super ritardo con la pubblicazione,a solo ora mi sono fermata dopo una giornata di festa per Adele. Potrei star qui a rivangare la sua nascita, il suo carattere e tutto quel bla bla che farebbe molto mammina e che ho già utilizzato in passato, ma qui si parla di dieta quindi, stamattina la bilancia segnava meno 2 hg e minimo storico da quando ho iniziato la #dietaassociata quindi dovrei essere felice, in realtà speravo di leggere 71, ma ancora non ci sono riuscita, confidiamo in sabato prossimo... Anzi no venerdì perché la sera mangerò pizze quindi niente pesata il sabato.

Torniamo alla festa: a me i compleanni piacciono un sacco perché è un modo per rivedere gli amici in più i cibi poco salutari sono quelli che mi riescono meglio, escluso il dolce, ma quest'anno non l'ho fatto io e Adele ne aveva ben tre, di cui quello in foto fatto da Maddalena.

Dieta quindi neanche l'ombra, come ogni sabato, il problema è che domani abbiamo un pranzo, quindi anche la domenica sarà impegnativa. Camminata il pomeriggio? Vedremo, intanto dormiamoci su, come si vede dalle facce sfatte nella foto ( in realtà quella di Michele è così per la serata di ieri, non per il lavoro di oggi, non è stato lui il mio aiutante anche se ne ho avute ben più del solito, mamma e cognata in primis, ma anche amiche che spreparavano mentre facevo addormentare Agata). 

IL RISOTTO DI MEZZANOTTE E LA PREPARAZIONE ALLA FESTA PUNTATA 2.

Ieri sera ho mangiato un risotto alle 23, dovevo dirvelo subito, era necessario sputare il rospo. È vero che era al termine di una serata di cammini, o meglio dove si parlava di cammini, quindi dovrebbe già essere snelle te e invece no, sicuro che me lo ritrovo tutto domani sul peso. In ogni caso era molto buono e meritava.

Vi starete chiedendo cosa ci facessi io a una serata in cui si parla di cammini, non è che ora sia una fissata dell'attività fisica, ammetto che avevo ricevuto un invito ufficiale come consigliere altrimenti sarebbe andato Michele, più portato a queste cose. La verità è che quando arrivo a un incontro così sono pure entusiasta e penso: 'potrei proporlo a Michele'; poi comincio ad ascoltare: primo giorno 25 km, secondo giorno circa uguale, terzo giorno 8, fico, no perché sono tutti in salita. Già qui mi fermo a riflettere, comincio a pensare allo zaino e giuro che è la cosa che mi blocca di più, io odio camminare con il peso sulle spalle e Michele lo sa bene visto che molti anni fa, l'unica volta in cui ho fatto una camminata seria in montagna, si è portato anche il mio zaino. Io dovrei fare un cammino in cui, oltre a segnarti le chiese, i monumenti e gli ospitali, ti segnano anche i bar, le locande e tutti i luoghi in cui c'è un bagno, acqua e caffè. Ok, è chiaro i cammini non sono per me.

Rimanendo in tema, sono le 20.40 e sono appena a 7000 passi, cavolo, ho testato gli esperimenti culinari per la festa di Adele, cavolo, domani ho la prova bilancia, cavolo. Non aggiungo altro in merito. Anzi no, aggiungo che ho un sacco di pane e di impasti di pizza, Bonci vieni a me (ho usato la sua ricetta). 

Sappiate che Agata mangia il formaggio con il peperoncino e quando la guardi fare boccacce, le chiedi se brucia, lei ti risponde convinta: no e ne chiede un altro pezzo perché cedere è vietato. Ora, mentre succedeva questo, nella mia mente si disegnavano immagini di una futura adolescente. Se adesso quando le dici di fare qualcosa, ti risponde: no, grasie, ciao con voce dura e occhio incazzato, girando ti le spalle e andandosene, non immagino come sarà fra 13 anni. Montessori aiutami tu.

In foto pane e impasti. Ora scusate ma ho qualche migliaio di passi da fare e pure una Fitball che mi aspetta. 

PREPARAZIONE FESTA PARTE 1 O FORSE UNICA

Non so se vi terrò così aggiornati sull'organizzazione della festa, anche se questa è direttamente collegata alla dieta. Oggi ho iniziato con gli impasti per il pane e soprattutto ho fatto la torta di mele, erano giorni che ne avevo voglia, ieri abbiamo raccolto i frutti dall'albero e oggi finalmente si sono trasformati. È venuta proprio come piace a me, Michele chiaramente ha detto che è troppo secca, non importa, me la mangio io, in barba alla dieta.... Ma noooo, la mangio a colazione. Domani continuerò con il pane, dolci e l'impasto per la pizza, tanto poi qualcosa lo faccio saltare perché mi sono in ritardo. Pomeriggio di oggi dedicato alle scartoffie al PC, speravo di scrivere però ho pulito tutta casa e proceduto con gli ordini di libri in inglese. Non è buono ma necessario. Altro da segnalare? Alle 18.50 avevo già raggiunto i 10000 passi e soprattutto ho quasi incastrato tutti gli impegni delle bimbe. Veramente il tetris è più semplice anche al millesimo livello. Incastra impegni con percorso in auto, ripetizioni quando i nonni non ci possono arrivare. Il caos più totale.

In foto la torta di mele

TRA AUTOSTIMA E DIETA

In questi giorni intensi tra la preparazione della festa di Adele e lo svuotamento di un'altra stanza che deve essere imbiancata, mi trovo a leggere ben due libri (ci ho messo un po' di anni, ma ora riesco a leggere più libri in contemporanea) che parlano di chi si ferma a un passo dalla metà, più li leggo e più mi ci ritrovo. Quel fermarsi per paura del giudizio, quel bloccarsi a ogni critica, anzi essere sicuro che arriverà, fa parte di me. Me ne rendo conto sempre di più e a volte penso che tante critiche me le becco proprio per questo atteggiamento e perche chi ho di fronte è certo che non risponderò. L'ho fatto in consiglio comunale qualche anno fa, quando alle prime armi come minoranza, non ho risposto al primo attacco, ricevendo così gratuitamente quelli successivi. Lo faccio spesso, troppo spesso con la scrittura e tante volte qualcuno ha marciato sopra la mia insicurezza rendendomi ancora più incerta e più triste. Io un sogno sulla scrittura ce l'ho, è grande, forse troppo ma cavolo se mi piacerebbe eppure... Eppure mi blocco sempre, eppure diventa sempre l'attività che blocco per prima, quella che sembra non sia abbastanza importante perché in effetti non mi fa guadagnare eppure è quella in assoluto che mi fa stare meglio.

Voi però non siete qui per le mie paranoie, ma per la mia dieta, allora procede, cerco di mangiare un sacco di verdura, ho troppi impegni e pensieri per poter mangiare di pomeriggio e a pranzo e cena ho qualcuno che costantemente mi ruba il cibo, quindi alla grande. Beh, oh Dio, Maddalena ieri sera ha fatto dei biscotti e due ne ho messi nel caffè dopo pranzo, poi prima di cena mi sono mangiata due sgranocchi, sono una droga quei grissini, meglio passare all'Attività fisica: ho fatto tante di quelle scale nel tentativo di svuotare la camera da sola con Agata, che non avete idea. La scena ogni dieci minuti era più o meno questa.

"mamma giù!" 

"no, Agata, devo sistemare qui, hai questo e quel gioco." 

"no, mamma, ciao" e prendeva la scala, perché porca miseria non potevo bloccarla nella stanza dato che stavo andando avanti e indietro. La nostra scala presenta 17 scalini del 1960 cioè quando non c'erano gli obblighi sulla larghezza del gradino ed è in granito, insomma un'arma, chiaro che come lei partiva io la seguivo prendendolo la mano. Questo chiarisce anche il fatto che un lavoro da due ore, duri in realtà giorni e giorni.

In foto pezzi di famiglia: chi mostra i piedi, chi il profilo stanco. 

NON MI ASSOMIGLIANO

Le mie figlie non mi assomigliano, stamattina alle 7 e 30 Adele era già pronta con zaino in spalla e Maddalena partita da 10 minuti. Dico ad Adele che se vuole può alzarsi un quarto d'ora dopo visto che è pronta presto, lei mi risponde di no, che vuole essere pronta prima. In quel momento capisco che non mi assomigliano, io per 5 minuti a letto in più avrei dato qualsiasi cosa e infatti alle elementari mi svegliavo alle 7.30.

Non parliamo di Agata che è sveglia alle 7, ma si può? Perché non dormono loro che possono?

A proposito di Agata, credo sia arrivata nei terribili due e sono proprio terribili, guarniti da un carattere forte che non cede neanche sotto minaccia, alla faccia di qualsiasi metodo Montessori. Scusa Maria, so che tu hai insegnato tante belle cose, che io leggo volentieri ma poi... Poi, poi, poi porca puzzola non ascolta manco spiegandole le cose in 7 lingue diverse (che tra l'altro non so, quindi comunque non potrei). 

Parliamo di dieta: sto diventando proprio brava e me lo dico da sola, cioè non sgarro neanche quando ho voglia di un gelato come oggi e raggiungo pure i fatidici 10000. Mi sono pure fatta la spesa in bici. Mi sento una divinità della dieta e pensare che mi arrivano sempre più offerte di quelle diete particolari, quelle con i beveroni, i pasti sostitutivi ecc... Ecco mi spiace, ma i beveroni sono off io devo avere qualcosa di buono in bocca, qualcosa che mi soddisfi il palato.

Annotazioni sul compleanno di Adele: ho fatto le spese per le varie cibarie e ho pensato a cosa proporre. Bene, ora le bimbe andranno a letto e io mi dedicherò alla lettura, sempre che Icio si alzi dal mio libro... 

LA VOGLIA DI TORNARE.

Stamattina Adele mi ha emozionato: era così felice di tornare a scuola che non faceva altro che sorridere. Credo non abbia mai amato così tanto la scuola come oggi. Talmente agitata che sia io che lei ci siamo dimenticate la merenda, infatti per domani l'ha già messa nello zaino da qualche ora. 

Ora abbiamo abolito ogni discussione in merito a covid, distanziamento, mascherine o assembramenti in sua presenza e ho costretto anche i nonni a stare zitti. Non possiamo far vivere ai bambini ansie e paure. Inoltre questa è la settimana del suo compleanno e quindi è la settimana dei preparativi e delle ricette, anzi oggi è la giornata delle spese e da mercoledì si prepara. Detto questo la mia dieta va avanti bene e Agata mi aiuta con addominali non richiesti (vedi foto). Non capisco perché la mia pancia sia diventata il suo gioco preferito, che non bello, mi devasta. Oggi ho pure ricominciato a scrivere, insomma una grande giornata di inizi, chissà che continui. 

IL RISULTATO DEL TAMPONE CHE C'ERA

Fa un po' strano cambiare camera, sembra di entrare in una casa nuova, devo dire che è stato emozionante forse perché avevo spazio dal mio lato: prima tra il letto e l'armadio era incastrato il lettino, ora non c'è né l uno né l'altro. Forse perché i muri sono vuoti o perché le finestre sono messe in posizione totalmente diversa, anzi ora abbiamo pure il terrazzo. Però Agata in camera con le sorelle si è svegliata una sola volta.

Tampone: oggi un'amica mi ha illuminato, lei aveva guardato i risultati dall'app e non dal sito e puff, ci sono anche i nostri. Ora perché sull'app sì e sul sito no, non ve lo so dire ma è così e domani riproviamo a tornare a scuola. Non farò nessun programma di lavori settimanali, né creerò speranze di libertà materna, la quarantena è in agguato, lo so. 

Parliamo di dieta, stamattina grazie a Samanta mi sono alzata alle 6.45 dopo aver fatto in modo di non svegliare Agata (che era nel nostro letto dalle 4) e siamo andate a camminare: 12 km. SÌ, avete letto bene e poi è seguita la mia domenica ideale: pulizie di fondo. Ahahahaha, in pratica in un fine settimana ho recuperato il lavoro dei 5 giorni precedenti. Da domani proviamo a dare un senso alla camera che dovrebbe contenere un altro armadio e una libreria e che ora sembra più la stanza di un accumulatore seriale e no... Non ci sono così tanti libri. A proposito, oggi Michele ha provato a dirmi che se si comprano altri libri, bisogna dare via quelli vecchi. Ho fatto un ah ah generico, di quelli che si fanno ai mariti. Ho già un ordine di ibs in piedi ma lui non lo sa, i libri non li vedrà e non capirà mai quali sono quelli nuovi, quindi il problema non sussiste e le librerie si materializzeranno. Ah ah è una delle grandi risposte che si imparano dopo un po' di anni di matrimonio, quella che sembra che tu stia dicendo di sì, ma in realtà non stai dicendo nulla. 

Sul fronte cibo, insalatona a pranzo e pizza a cena, colazione al bar perché ci stava e niente merenda, oggi pomeriggio non avevo fame. Ma fa così bene camminare la mattina? 

In foto la stranezza di una stanza quasi vuota. 

CAMERE CHE SI SPOSTANO IN ATTESA DEL TAMPONE

Chiariamo subito il fatto che qui risultati del tampone non se ne sono visti, la cosa mi fa alquanto incazzate. Aggiungetevi che la prova peso è andata male come previsto e che dopo aver fatto il minimo nello spostamento mobili, mi sono ritrovata da sola a finire e immaginate a che livello di nervosismo potrei essere ora.

In ogni caso a pensare al mio peso e alle mie misure c'è Agata, che stamattina alle 9 ha deciso che voleva giocare sulla Fitball, il suo gioco consiste nel salirmi sopra mentre faccio gli esercizi, insomma lei si diverte, io un po' meno.

Ha scoperto anche un nuovo gioco che la diverte molto, tirare schiaffetti sulla mia pancia, la quale non essendo propriamente in forma, si muove come una gomma morbida, insomma fa blup blup e lei ride un sacco. Un modo fantastico per farti capire quanto sono presi male gli addominali. Se volete ve la presto, soprattutto stanotte quando per la prima volta dormirà con le sorelle... Vediamo quanto dura, non intendo giorni, intendo ore, forse minuti.

Parliamo di dieta, oggi chiaramente non contava, sono arrivata tranquillamente ai 10000 passi, almeno quello, visto che a pranzo e cena ho mangiato solo cose pesanti e stamattina brioches del panificio. 

In foto la nuova camera, mancano ancora un bel po' di particolari e anche di lavori nelle altre stanze, un bel Casino insomma e anche un bel po' di spese, ma io devo anche fare qualche viaggetto, niente di che. Come si fa? 

IL. RISULTATO MAI ARRIVATO: 3 PUNTATA SUL TAMPONE

Avete presente le 24 ore anticipate ieri e io che credevo che Castelfranco fosse diversa? Seeeeeee, ahahahahaha. Risultati non pervenuti e credetemi che sto aggiornando la pagina pure adesso, come se fosse possibile che si venerdì sera qualcuno metta dentro aule benedetto pdf e quindi? Quindi Adele sarà a casa anche lunedì e io domenica dovrei andare a votare... Lasciamo stare la politica, per ora. In ogni caso per ottemperare alle turbe psichiche della sottoscritta in attesa, sono andata a camminare in totale solitudine, mi immagino già quelli che mi hanno visto su e giù per le vie di Giavera (chi ea quea? Sperea de caear? Bisogna serar a boca par dimagrire. Pol mia star casa Co so fie che sta mal e starghe drio a so Mario, dopo e se lamenta de sti omeni, ma no je mia vardai). In effetti la camminata si stasera è solo per sentirmi in pace con la Mia coscienza, dopo gli sgarri dei giorni scorsi da nervosismo (bea scusa El nervosismo, fan te vei, goeosa te sì, adess ne sempre a scusa del nervoso.) 

Stasera ho deciso che mi metto da sola le male lingue nel testo, così chi ne ha bisogno fa meno fatica.

Torniamo al racconto di oggi, dunque, in questa passeggiata solitaria, mi sono ritrovata a vedere i carabinieri che correvano all'impazzata sulla Schiavonesca, tra l'altro più auto. La mia vena curiosa sarebbe andata a vedere ma ero a piedi e non ho mica capito se si sono fermati. Sì, ho questa anima da giornalista che torna fuori ogni tanto, oppure ho già quella da vecchia gattara che sa tutto si tutti. Già mi immagino seduta sotto il portico con le amiche che arrivano in bici elettrica e facciamo un riassunto sugli eventi. (beh questa auto male lingua è superb mi sto dando della vecchia, chiacchierona, impicciona tutto in un colpo, non so se la mia peggior nemica, perché dubito sia un uomo, avrebbe fatto di meglio. Magari sta leggendo e dicendo: sì cara sto pensando molto di peggio.) io comunque il pensare a tutto ciò che faccio di sbagliato ce l'ho nel sangue, quando ero consigliere di maggioranza in consiglio comunale e organizzavo io qualcosa (poco ma qualcosa c'è stato), passavo i giorni che precedevano la riunione di consiglio a tirar fuori tutti gli errori, tutte le cose che non andavano di ciò che programmato, nella speranza di avere la risposta pronta a eventuali domande o accuse. Oh ci fosse stata una volta che mi hanno chiesto qualcosa, mai... Poi con il tempo ho capito, le attività culturali non fanno polemica. Punto. Meglio per me.

Tutto questo era per? Ah sì, per spiegarvi gli sproloqui di stasera, no in realtà è solo per non pensare alla prova peso di domani. Ormai sono a casa, foto in passeggiata, ho provato a farla a me ma ero uno Sgorbio quindi ho preferito l'ombra (mejo va bruta come che te si e te fa foto che le anca pezo, par fortuna che te dovevi imparare a doparar i filtri) e poi chissà se mi metto sulla Fitball. 

TAMPONE PSEUDO NEGATIVO

Mamma di merda in ferie seconda parte, vi racconto come funziona il tampone.

Ore 8.10 partiamo alla volta dell'ospedale di Castelfranco, unico che sembra dare una risposta in tempi brevi. 

Percorso bambini, quindi almeno 5 file di auto in meno. 

Un'infermiera viene a prendere i documenti in auto. 

Un infermiere fa il tampone direttamente in auto: se chiamano entro mezz'ora è positivo e bisogna tornare in ospedale. Non chiedetemi il motivo, come ha fatto Michele, non lo so, non gliel'ho chiesto. 

Viaggio di ritorno con suoneria al massimo e controllo orario continuo con Adele che a cadenza regolare mi chiedeva: quanto è passato? 

Ha concluso con un urlo da stadio e tanto di ola quando la mezz'ora era passata. 

Domani torno a scuola? Certo, stai bene, è negativo... Poi penso con che documentazione torno? Autocertificazione? Certificato del medico? Boh. 

Chiedo a delle amiche che hanno. Già tamponato i figli e a un'amica maestra: sembra che ci siano varie versioni poiché la regione Veneto aveva abolito i certificati per il ritorno a scuola, ma le linee guida dicono che serve. 

Chiamo il medico, gli sorge il dubbio, lo richiamo ed effettivamente serve il certificato medico ma soprattutto il cartaceo che conferma la negatività del tampone. 

Risultato:Adele a casa anche domani (era la mia settimana di ferie, si sta rivelando un'agonia). 

La Domanda mi sorge spontanea: se sapevano entro mezz'ora se era positivo, perché servono 24 ore per mettere un documento in internet?

Altra domanda:. Perché non c'è mai una linea comune e uno deve diventar deficiente per capire cosa fare? 

Ultima considerazione: grazie a Dio lavoro in proprio e questa era la mia settimana di ferie perché per tutti quei genitori che lavorano è un gran casino, ma proprio gigantesco.

Concludo dicendo che non ho trovato nessun supereroe ma forse sarà fermo a far carte per qualche ufficio e nel frattempo stasera pizza quindi dieta ciao ciao compresi i risultati ottenuti. 

Prometto di non festeggiare più per il Ritorno a scuola, il Karma mi ha punito e quindi Adele, allo stato attuale, ha fatto più giorni a casa che a scuola. I mobili da spostare sono ancora da svuotare e la casa è sempre più incasinata... Questa era la settimana in cui dovevo sistemarla e dovevo pure portare l'auto a lavare dentro. Karma maledetto... Ah oggi ho dovuto ballare sulla voce di Elettra Lamborghini, dopo i me contro te, siamo presi sempre peggio. Grazie alle amiche che mi hanno inviato messaggi di appoggio, so che voi capite quanto sia terribile Passare dai me contro te a Elettra. 

Nella foto, io piena di mal di testa sul Divano mentre cercavo di dormire. 

TAMPONE IN ARRIVO SENZA SUPER EROE

Vi racconto una storia, ma mi raccomando state attenti.

C'era una volta una mamma che si era presa una settimana di ferie da lavoro, già si prefigurava delle mattinate di lavori di casa e dei pomeriggi di scrittura, poi è arrivato il martedì e la figlia di mezzo è stata male, di già. Tutto mostrava un'influenza intestinale, forse un po' di ansia. Poi è arrivato il martedì notte e ha cominciato a star male la figlia piccola: vomita di qua, vomita di là. Già l'idea di ferie scompare, poi il mercoledì mattina si insinua febbre, un po di raffreddore nella piccola. Chiama o non chiama? La mamma in ferie se lo chiede ne parla con il papà al lavoro, sente le esperienze delle amiche e si decide chiama... Risultato tampone.

La mamma è a casa, legge i social mentre tiene la bimba con la febbre o quella che vomita. 

Il martedì che non aveva chiamato il medico era una complottista, pazza, appiccica virus ma comunque pecora perché sua figlia andava a scuola e senza cervello perché non capisce l'importanza del tampone. 

Il mercoledì dopo aver chiamato è una covidiota, pecora, senza cervello, ecc

In ogni caso una mamma di merda perché comunque sia le sta uccidendo. 

Ora quella mamma di merda in ferie passa il mercoledì pomeriggio a farsi paranoie di ogni sorta, mangiando patate di sacchetto e muffin fatti dalla figlia sana (tutto contro la sua dieta) ma dopo aver ballato sulle note dei 'me contro te' e solo chi è genitore può capire che razza di prova sia questa, capisce una cosa veramente importante:

quella mamma sta aspettando un super eroe e una super eroina (perché quella mamma è femminista), ma non uno di quelli da tastiera che giudica e scrive, uno vero di quelli che arrivano volando, perché se non voli non sei nessuno, che sia strafigo, perché con la pancia non voli e senza muscoli non puoi far fuori i cattivi (stesso vale per la supereroina ma lei alla super mamma interessa meno). Solo che la mamma si guarda intorno e non vede super eroi e i fighi manco parlano. La mamma di merda in ferie finisce la giornata senza batterie, con lo stomaco che promette di aver preso l'intestinale e con in testa le voci di Lui e Sophie, senza un briciolo di supereroe, ma pensa che se forse le sale la febbre potrà vederlo almeno in sogno. La mamma di merda in ferie decide di tornare a leggere che almeno nei libri qualcuno i misteri li risolve, magari una Scrittrice, una vecchia o chissàchi, ma un super eroe lì c'è sempre. 

In foto l'effetto 'me contro te'. 

BISCOTTO MOLESTO

Ho capito una cosa importante, se non lavoro, arrivare a 10000 passi è veramente facile, un po meno trasportare una scrivania con Maddalena, per fortuna che i nonni arrivano a salvare le cose in tempi record. La dieta andrebbe benissimo, soprattutto quando mi trovo in pasticceria con Monica e Agata non mi lascia neanche una briciola da assaggiare, poi però ci sono i biscotti fatti da Maddalena e dopo cena me ne è capitato qualcuno in bocca...non ho ancora capito come, un secondo prima erano sul piatto, un secondo dopo in bocca. Per fortuna non abbiamo uova così quando sono finiti, per un po' niente dolci. Oggi però ho fatto gli esercizi sulla Fitball e il pane nero per la colazione, io adoro il pane nero con la marmellata. Non ho molto altro da dichiarare in questo martedì, salvo che Adele è la mia bimba emotiva e questo Inizio strano la sta provando parecchio. La cosa magica è che stasera siamo tutti e 5 a casa, un miracolo.

In foto i lavori a metà e nelle storie un video di famiglia 

QUI COMINCIA Male MA LEI È TORNATA

Giornata di partenza per tante cose, anche per la mia dieta dopo tre giorni di stop. Vi dico solo che ho fatto 13 mila passi senza andare a camminare stasera e ho pure fatto un giro in bici stamattina, ho mangiato leggero e mi posso sentire soddisfatta. Sono partita dalle cose positive, poi sono tornate le bimbe da scia e la frase è stata uguale per entrambe: stavo meglio a cpasa. Adele è la più in crisi fra le due e sta cercando di convincermi a stare a casa domani. Tra sveglia, mascherina, distanziamento, gioco limitato e un'amichetta che non le ha parlato, la sua giornata è stata tragica, neanche danza le è piaciuta.

Per fortuna che a casa hanno recepito la nuova gestione dei lavori tra chi prepara e chi sprepara con l'ottimo aiuto di Agata... Un po' da gestire visto che mi sono trovata il formaggio grana nel mobile dispensa vicino alla farina. Credo lo abbia nascosto, perché quello è il ripiano dove lei arriva meglio, metti che le venga un po' Di fame, sa dove cibarsi. A proposito merenda di oggi: carpaccio in auto, la nuova idea di Adele mentre dal supermercato andavamo alla scuola di danza.

Tornando a me, dopo vari caffè della mattinata, per festeggiare questi due terzi di libertà, ho pure iniziato i lavori per la stanza nuova. La scrivania è pronta per essere spostata e stasera ho pure preparato le basi suggeritemi da silvia's Baking nella nostra consulenza. Appena le avrò mandate tutte a letto mi dedicherò al menù settimanale, speriamo che Agata ceda prima di ieri sera, visto che era quasi mezzanotte. Ora mi accingo ai miei esercizi sulla Fitball, così torniamo perfettamente in linea con l'attività fisica.

Mi stavo dimenticando l'evento più importante di oggi: il pacco inaspettato, è tornata, sì proprio lei, la macchinetta del caffè. Ora tutto ha più senso. 

RITIRO TUTTO CIÒ CHE HO DETTO

Ritiro tutto ciò che ho scritto ieri sui 40 e sui 20, se a venti avessi avuto un fine settimana come questo sarei morta, ma ricapitoliamo tutto.

Ieri notte sono tornata dalla cena verso l'1.30 circa, mio cognato mi intercetta appena entrata, credendo ci fosse anche il fratello, che già dormiva beato e mi propone di bere l'ultima sotto il suo portico con gli amici, perché no... Dimenticando che l'ultima da Icio non è mai l'ultima. Due ore dopo, sempre circa riesco ad arrivare a letto, faccio un po' fatica ad addormentarmi, ma sul più bello si sveglia Agata, l'ho quasi riaddormentare che si sveglia Michele per andare in montagna a camminare. Teoricamente nessun problema, metto Agata nel lettino e sto chiudendo gli occhi quando qualcuno si rende conto che ha bisogno di una cintura, la quale si trova nell'armadio dietro Agata. Sposta il lettino e... Non la trova, ovvio, mi alzo gliela trovo in 2 secondi nei quali si sveglia Agata alzandosi in piedi nel lettino per osservare anche lei cosa cerchiamo nell'armadio.

La riprendo, lui scende, penso che forse potrò dormire. 

'Ghe ne solche bresaola!' urla la voce di Neanderthal. Mollo Agata sul lettone e scendo, grazie a dio sono troppo stanca per insultarlo. No, c'è anche prosciutto ma mica lo vede, poi non posso dirgli che per lui non avevo preso proprio nulla e che ringrazi Maddalena che si era presa l'affettato per scuola altrimenti avrebbe mangiato aria visto che ieri avevo 6000 cose da organizzare e il suo pasto era il mio ultimo pensiero. Finalmente arriva mio compare e se lo porta via. In teoria si potrebbe dormire, decido che Agata può stare nel lettone, chiudo gli occhi e zzzzzz... Cimice. 

1 odio il rumore degli insetti mentre mi sto addormentando;

2 ho il terrore che venga sul letto, lo Schiacci e puzzi.

Lo osservo mentre vola, aspettando che si appoggi. Lo fa, troppo in alto. Riparte e poi scompare. 

Dormo senza sapere che fine ha fatto. 

Tchtchtcj (rumore di lamiere fuori) la mente va a dei recenti furti. Guardo fuori dalla finestra sul furgone e vedo che uno dei gatti ha deciso di fare free climbing sul furgone. Può solo ringraziare il fatto che non avessi un'arma altrimenti sarebbe finito male. Chiudo la finestra. Finalmente dormo, sono già le 5.30 passate. 

Ore 8.30: ' mamma' 

Risposta semplixe: no! 

Ore 9.15: un corpo piccino e sorridente mi salta sopra il mio corpo esanime, apro gli occhi Agata ride, Adele mi spia dalla porta. Finito di dormire. 

Mi alzo, alle 11. 30 propendo per due tachipirine e sogno il momento in cui Agata farà il pisolino pomeridiano... 

Si è addormentata alle 17.50, alle 18.30 avevo la messa con Adele e non avevo ancora fatto la doccia. 

Non aggiungo commenti, ma a 20 a questo punto sarei collassata e invece sono pure andata a mangiare un panino onto e ora sto scrivendo consapevole che Agata non ha voglia di dormire e che devo aspettare Michele, perché deve ancora firmare i 540 fogli che quest'anno dobbiamo lasciare a scuola. 

Dieta: no esercizi, sì panino onto ma pranzo leggero, però dolce pomeridiano. 

Lunedì arriva presto che ho bisogno di normalità. 

LA CENA DI CLASSE

Il lockdown aveva bloccato anche me, oggi ho avuto la chiara sensazione che non sono più in grado di gestire una giornata a 1000 all'ora, come quella di oggi. Maddalena nel pomeriggio aveva un sacco di impegni calcolati al secondo, non sono neanche riuscita a dirle alcune cose che la riguardavano, inoltre è il fine settimana di preparazione per il ritorno a scuola, dove non basta un astuccio e un quaderno, no, questa volta deve essere tutto perfetto, compresi i fogli firmati dai genitori e io a mezzogiorno stavo già sclerando. Alle 15 stavo per chiamare mia mamma perché mi strasse il vestito per stasera, ma mi sono resa conto che non sarebbe stato serie lo. Ho 36 anni, ormai sono vecchia e no, I 40 non sono i nuovi 20, sono 40, mettetevela via. Siamo Adulti, se i bambini e i ragazzi si comportano male è colpa del fatto che noi non facciamo i grandi. Ok ieri sera devo aver mangiato pesante e oggi sono acida, ma mi faccio un sacco di domande, troppe, anche se quanto ci si possa fidare di chi si ha intorno. Per fortuna stasera mi rilasserò rivangando gli anni del liceo, quando effettivamente eravamo giovani. 

Cena di classe spettacolare, preparazione al top con cambio all'ultimo... Avevo stirato male il vestito. Ragazzi, quanto ho riso, quanto mi sono divertita, non ne avete idea. 

Ps: neanche oggi dieta né esercizi. 

FERIE

Sono ufficialmente iniziate le mie vacanze, fatte di sveglia alle 7,pulizie e cambio stanze, praticamente un sogno. Sicuramente lunedì farò come la pubblicità delle crociere in cui chi torna è disperato.

Detti questo, stamattina è iniziata alla grande, un altro mezzochilo in meno e soprattutto i cm diminuiscono, sono molto felice, i 10000 passi e gli esercizi stanno avendo i loro effetti, finalmente.

L'idillio delle figlie che non litigano è finito, ma è anche colpa mia, dovendo fare le pulizie e pensando al casino dei prossimi due giorni, ero molto nervosa e gliel'ho trasmesso...forse o semplicemente stanno tornando alla normalità. Serata pizza e dolce. Le riunioni così sono le Migliori. 

ANTICIPAZIONI

Il peso viene anticipato a domani perché in serata si mangia pizza e la regola dice che dopo la pizza non ci si pesa. Già la prova bilancia è devastante, con un mattone sullo stomaco, non posso proprio affrontarla. Io sono andata a camminare stasera e alla fine anche ieri ero arrivata ai 10000 quindi ho ancora qualche speranza. Domani comunque sarà una mattina tragica visto che la dedicherò alle pulizie, al massimo sarò un po' più nervosa causa peso. L'unica nota positiva è che non ci sarà la sveglia. Evviva e poi da domani sera sono in ferie. Sì, delle ferie con la sveglia puntata alle 7, suona come una minaccia, ma bisogna sapersi accontentare.

Dai guardo gli aspetti positivi, ma solo per stasera, non posso diventare ottimista tutto in una volta però Maddalena e Adele non hanno ancora ricominciato a litigare e sono nella stessa casa da 24 ore. Un miracolo, come il fatto che Michele è andato a fare shopping con Maddalena, loro due da soli. È vero che è per basket, ma comunque è andato senza lamentarsi e poi ha pure fatto la doccia ad Agata. Forse fra poco mi sveglierò e scoprirò che era un sogno... No, non posso essere in fase rem e avere così tanto sonno, giusto? Deve essere vero. Meglio godersi questa giornata... 

In foto I filtri e la stanchezza

GLIELO ABBIAMO DETTO

Eccole di nuovo tutte e tre a casa: torneranno i litigi, le urlate, le incomprensioni insomma tutto torna alla normalità. Adele è arrivata da poco e ha saputo la verità sui suoi pesci, vi avevo detto che Agata aveva buttato tutto il vasetto di cibo nell'acquario e che stavamo facendo di tutto per salvarli. Ecco, non vi avevo rivelato, che ogni tentativo era stato vano ma volevo che prima lo sapesse la legittima proprietaria. Pianto disperato e arrivo dello zio salvifico, che ogni qualvolta un animale decide di abbandonare questo mondo, lui corre a prendere un sostituto. Grande zio Icio. In ogni caso Adele non si è arrabbiata con Agata, anzi appena l'ha vista l'ha abbracciata così come ha fatto con me, con gli occhioni emozionati perché le eravamo mancate. Quanto belli sono quelli abbracci? Soprattutto dopo una giornata pesante, mi sto rendendo conto che con un solo caffè non sopravvivob

'Macchinetta ti prego torna a casa presto, senza di te è tutto difficile!' (questa è una vera e propria dichiarazione d'amore).

La dieta procede con l'hummus di ceci, l'attività fisica meno, oggi è saltata anche la camminata: tornava Adele e Michele ha una riunione. Ci rifaremo domani, anche se io ho ancora speranze di arrivare a 10000 anche stasera, non manca molto. Ora uso la Fitball e poi vediamo, ho pure qualche libro che mi aspetta. Ma perché leggere non fa dimagrire? Sarei in perfetta forma.

In foto le mie pupattole stasera. 

PROGRAMMAZIONI

Questa è stata la giornata programmazione e organizzazione, ma a livello generale e non solo lavorativo. Anzi, il lavoro è stata la parte minore, ho solo aggiunto qualche tassello agli orari invernali. La programmazione è stata alimentare, anzi culinaria o meglio cucinaria (crusca, ho inventato una parola interessante, significa relativo a tutto ciò che ha a che fare con la cucina). Vi ricordate che ieri vi avevo accennato della consulenza in cucina che avrei avuto oggi? Ebbene c'è stata. Silvia di #silviasbaking, dopo avermi fatto compilare un questionario qualche giorno fa, oggi mi ha dato delle ottime dritte per risparmiare tempo nella preparazione del pranzo e soprattutto rendermi le cose più semplici. Io non amo cucinare, o meglio non amo preparare pranzo e cena, mentre mi diverto un sacco con pizza, pane e Co, i piatti giornalieri proprio mi stanno Sulle scatole. Una parte di me però si sente in colpa se consuma sempre piatti pronti. Avete presente i telefilm in cui su una spalla c'è l'angioletto e nell'altra il diavoletto e cercano di consigliare il povero malcapitato? Ecco, io sono uguale: da un lato c'è l'angioletto che mi fa comprare le verdure, i legumi secchi, le farine integrali, dall'altro c'è il diavoletto che adora i surgelati. Oggi Silvia ha fatto vincere l'angioletto e nei prossimi giorni metterò in pratica le sue idee. Provate le sue consulenze, sono ottime. A questo si aggiungono i miei tentativi di utilizzare al meglio le pentole amc, sì le ho tutte ma ammetto che saperle utilizzare al massimo non è facile. Ci sto provando e devo dire che in 3 giorni sono migliorata di molto. Chiaro che tutta questa parte è inerente alla dieta, magari faccio meno. Patate fritte e più cose sane (noooooo, patate fritte sono il top, si può diminuire ma non eliminare). A proposito, oggi dieta scarsa, o meglio scarsa attività fisica, sono ben lontana dai 10000 e mi mancano gli esercizi sulla palla. Recupero nei prossimi 40 minuti se Agata si addormenta.

Ah, non ho finito con l'organizzazione, perché non vi ho parlato della parte peggiore: gestire le attività pomeridiane delle due figlie maggiori, vi assicuro che il tetris è molto più semplice. I loro insegnanti di musica mi odiano già, lo so. È solo l'8 settembre e io li sto stressando su giorni, orari, eventi. Mi dispiace, ma qui se sbagliamo a mettere un tassello va tutto a rotoli. Anche per voi è così?

In foto Agata con le mani nei capelli pensando alla programmazione settimanale. 

GYM DAY

Ho cominciato la settimana facendo una torta... Giusto per rimanere in tema con il 'da domani mi rimetto a stecchetto'. A pranzo l'ho assaggiata, ma non l'ho più toccata fino a colazione. Per compensare però ho accompagnato le bimbe dai miei in bicicletta e fatto quasi 19000 passi che concluderò con l'esercizio sulla Fitball appena Agata si addormenta. Stasera carne e tanta verdura, soprattutto Verdura perché la carne si è smaterilizzata, per fortuna che una figlia è ancora al mare. Domani mi aspetta una consulenza culinaria... Vi farò sapere come è andata, dovrebbe aiutarmi nell'organizzazione settimanale del cibo, soprattutto da lunedì prossimo, dopo sette mesi, tornerò a fare 3 pranzi: io, Michele e Agata alle 12.20, Adele alle 13, madda alle 14.20. Evviva. Diciamo che questa cosa, insieme alla sveglia alle 7, non mi mancava. Poi, io ho già sonno adesso e l'idea di svegliarmi un'ora prima del solito già mi massacra. 

In foto la mia figlia modella al mare. 

CONCLUSIONI

In questa domenica agli sgoccioli dell'estate, sono stata attenta alla dieta nonostante sia giornata di relax: sapendo che stasera sarei uscita a cena, a pranzo insalatona e al Pomeriggio nulla, in realtà avevo talmente sonno che anche mangiare era complicato e non ho dormito. Ormai sogno già le prossime vacanze e chissà quando saranno. Intanto domani comincia l'ultima settimana prescuola, mi aspetta ancora parecchio lavoro, ma poi mi concederò qualche giorno di relax (a casa) per recuperare le energie e speriamo non ci sia un altro lock down. Da questa settimana comincia anche un fantastico periodo con la bellezza di tre letture in contemporanea, due con gruppi e una per piacere. Giusto per mettermi alla prova, no?

Ah, per quanto riguarda la dieta, oggi sono ben lontana dai 10000, ma da domani si ricomincia seriamente, anche perché il prossimo weekend sarà intenso con tanto di cena di classe. 

CEDIMENTI

Ammetto che stavo per cedere e lasciare la prima giornata senza post di #dietaassociata, però Agata mi ha salvata, si è svegliata appena parcheggiata l'auto in garage e visto che ha voluto la tetta, ho avuto il tempo di scrivere. Eccoci quindi con il resoconto del sabato: la bilancia segna più uno, ma io confido che sia il kg in più da ciclo, giusto @monica_spigariol? Sabato prossimo vi informerò se è veramente così o se ho sollazzato troppo. Oggi non sono arrivata ai 10000 per meno di 100 passi, ma non potevo proprio mettermi a farli a casa di amici. In compenso nel viaggio di ritorno da Pordenone, ho avuto flashback riconoscendo l'unico bar in cui ho vomitato. Lo so, state già pensando a una bella 'ciucca' o sbornia, no io al massimo sveglio qualcuno addormentato sul water perché ha bevuto troppo(ma non dico chi). Io in realtà ero incinta di Adele, avevo qualche nausea ma non troppe, ma quel giorno ero stata proprio cretina. Nausea+ mal d'auto, mi sono detta, meglio non fare colazione, mi bevo solo una spremuta d'arancia... Ahahaha ah, quel giorno, a 27 anni, ho scoperto che le bevande acide a stomaco vuoto e con la nausea sono il male, oltretutto guidavo io. Parcheggio al volo, corsa in bagno mentre gli altri in auto scendevano con calma e probabilmente spiegavano al barista la mia corsa mattutina senza manco salutare... Belli i miei flashback, vero? Mica ricordare il vestito carino, il ragazzo Figo, noooo, io ho i flashback con il vomito, sarà mica colpa della dieta? Mah.

facce stanche pronte per dormire. 

TENTAZIONI

Tentazioni e non culinarie.... Macché, direi più pervertiti. Questa sera un tizio la cui foto profilo era Gesù, mi ha permesso di mostrare a Maddalena uno dei problemi dei social. Ora, talvolta qualche maschio ha avuto la. Malsana idea di inviarmi messaggi privati su fb. Premessa: se le foto profilo non sono strane, io accetto tutte le amicizie, anche perché ho lavoro e passione di scrittura che hanno bisogno di pubblico. Bene, detto questo, non credevo che questo presumesse altri tipi di disponibilità. La maggior parte delle volte, alla domanda: sei sposata? Che di solito è la prima o massimo la seconda, io blocco senza rispondere. Se proprio avete bisogno di qualcuno, almeno imparate l'educazione e chiedete come va, che lavoro dai, che belli i tuoi post. Cazzo, guardate il profilo e fatevi un'idea, siete i capaci pure di fare gli stalker? Solo una volta a uno, che mi sembrava di conoscere dal nome (poi guardando meglio la foto non sapevo chi fosse) mi sono permessa di chiedere che profilo mio vedeva, pensavo proprio me lo avessero hackerato perché avevo foto profilo e pure copertina con bimbe e Michele, tra l'altro io in versione molto pudica, perciò mi era venuto il dubbio che vedessero Un'altra foto. In realtà anche quel Tizio puntava ad altro e quindi bloccato all'istante. Oggi questo con la foto di Gesù, scrive dal nulla 'sei nuda', io con la mia solita gentilezza gli ho risposto :ma che problemi hai?' con successiva sgridata da Michele che voleva gli mandassi una sua foto seminudo. Fatto sta che all' ennesimo suo tentativo di videochiamata, l'ho bloccato. Breve dichiarazione: 1 uomo è già difficile da sopportare, due è proprio Impossibile, non ho voglia. Potrei pensarci un attimo se mi suona Brad Pitt, ma lui in persona, no qualche altro pseudososia. Dato che questa evenienza è impossibile, anche perché sarei la prima a dirgli ma dopo LA Aniston e Angelina, hai preso un colpo in testa che becchi me? Pure io sceglierei loro.

In realtà sto solo sdrammatizzando per non pensare che domani è sabato, non so quanto sono stata ligia questa settimana e ho pure il ciclo che fa pesare di più. Meriterei di calare solo per il fatto che ho scritto tutto questo pezzo in equilibrio sulla Fitball, infatti sto per morire. Notare la faccia a urlo di Munch. 

PROVE APOCALITTICHE

Per la giornata di oggi grandi sfide.

1 Oggi c'è il sole ma usiamo l'auto, per non cominciare proprio nel peggiore dei modi. Arriviamo dalle galline io, Agata e Maddalena, una di fianco all'altra. Io munita di cellulare, Agata è la più armata con ruspa e mini annaffiatoio, madda è pronta a mani nude. Oltre il cancello un esercito in attesa. Praticamente eravamo come gli spartaninalle Termopili, anche noi con il nostro Leonida che correndo e urlando ' galline, CO Co Co' le ha fatte allontanare tutte. A noi, anzi, è andata meglio che all'esercito di Russell Crowe, nessun perdita ma neanche nessuna conquista, sono state furbe, non ci hanno lasciato uova.

2 non paga della prima battaglia della giornata, ho deciso che era tempo di sistemare i conti con il fondo assicurativo per metalmeccanici. L'esercito persiano è nulla a confronto con la burocrazia italiana. 

Inserisci dati, 

Fatti mandare il codice via SMS.,

Non arriva, 

Cambia numero, 

Arriva, 

Inserisci foto documento, 

Vogliono pdf, 

Trasforma la foto in pdf, 

È troppo pesante per il sito, 

Modifica la foto rendendola più leggera, 

Ritrasformala in pdf, 

Invia. 

Funziona, ma il tutto va ripetuto per 4 persone. 

Non ho desistito e alla fine ho vinto io.

Sono solo le 11 e sono già distrutta.

Alle 16 la distruzione è totale nonostante i 2 caffè, fra poco stramazzo sul tavolo mentre faccio lezione, però sto Pianificando una settimana di festeggiamenti con altre mamme in onore dell'inizio della scuola e poco importa se poi richiuderà, anzi proprio per questo, meglio festeggiare ogni secondo di libertà.

Anche l'ultima prova è andata, siamo arrivate sane e salve e senza sbagliare strada a San Giovanni di Motta di Livenza, tutto per una presentazione in musica di Enrico Galiano. Una serata con una delle mie più grandi amiche e anche se ci siamo mangiate pollo, patate fritte e pure dolce, direi che una serata solo donne a una presentazione di un libro, mi farà dimagrire e anche se non lo farà, chi se ne frega, questa serata vale tutto.

In foto la serata, sì il metro di distanza c'era. 

ALLA FANTOZZI

Di solito i miei pezzi vengono scritti di sera, ultimo baluardo prima di dormire, ma oggi farò un'eccezione per questa prima parte perché, come vi ho anticipato nelle storie di Instagram e fb, sono le comiche. Fantozzi a confronto è stato il nulla, ma andiamo con ordine.

Ore 7.45 sveglia, prima delle nove dobbiamo aver già sistemato le galline dai miei, o meglio io accompagno Maddalena perché dai volatili non entro.

Esco e vedo il nero più nero che sta arrivando, l'auto ce l'ha Michele, la bici di Maddalena è bucata quindi ho un barlume. Prendiamo la bicicletta di mia suocera: bucate o sgonfie entrambe le ruote, madda prova a partire ma la abbandona in mezzo al giardino. Decido di farla salire dietro: sono le 8 e non ho fatto colazione, Maddalena pesa come me. Se mi chiedevano di fare una camminata in montagna avrei fatto meno fatica. Sono arrivata al cancello dei miei stremata, pensando di svenire da un momento all'altro. Io non faccio mai nulla prima di aver mangiato, fino a oggi. Arriviamo, Maddalena sistema le galline, io mi riprendo. Per il ritorno mia figlia ha una grande idea: prendiamo una bici dei nonni, sta iniziando a piovere. I nonni si sono portati via le bici. Ok, ora lei pedala e io sto seduta dietro. I primi cinquanta metri sono più rischiosi di un giro in formula uno senza saper guidare. Gli altri 950 sono costellato di incontri con i vicini dei miei che salutano e ridono. Abbiamo fatto ridere mezzo paese. Immaginatevi: Maddalena alla guida, io seduta dietro, lei che cerca di accelerare perché comincia a piovere e il risultato è che ondeggiamo in mezzo alla strada, al punto che un ciclista ci supera utilizzando un fischietto, lo giuro aveva un fischietto.

Arrivati alle scuole scendo, inizia a diluviare, me la faccio correndo fino a casa, dopo rimetto a posto pure la bici prima che mia suocera si accorga che l'abbiamo letteralmente lanciata in mezzo all'era. 

Madda arriva prima di me chiaramente , un uovo è andato ma lo recuperiamo con uno 'sbatudin'. 

Ora la colazione è necessaria, ma Agata richiede attenzioni e poi un lampo: oggi vengono a ritirare la macchinetta del caffè, dove ho messo le etichette? Comincia la ricerca frenetica, sono le 8.45, alle 9 inizio a lavorare e non ho ancora mangiato. Giro tutta casa, ma non le trovo, sono le 8.58 prendo il computer, la stampante e le ristampo, ci provo perché la cartuccia nera è finita. Manca lo Scotch largo, per fortuna nonna Teresa ha tutto. Maddalena chiude la scatola, appiccica l'etichetta e... Di fianco allo scatolone trova le stampe di ieri. Sono solo le 9, ho già fatto 1 corsa in bici con peso, una mezza maratona (per me 200 metri di corsa lo sono), è arrivato il primo bambino, ho perso e ritrovato le etichette che ora sono doppie e... Mi sono dimenticata che in frigo avevo le paste rimaste da ieri sera, che sarebbero state perfette a colazione, ma ormai ho già dato, on pane e marmellata. Oggi mi sono ripromessa di non cadere in altre tentazioni quindi fino a domani niente. L'idea sarebbe pure quella di camminare mentre Maddalena è a chitarra e andare a piedi alla riunione di stasera, ma non credo che il meteo mi assisterà. Vi farò sapere, intanto pensate a noi in bici e ridete.

Ore 11.40: la macchinetta del caffè è stata recuperata, ci sono ancora speranze per questo mondo.

Ore 13.58: uno è passato di qua, ha brontolato e se n'è andata, YOGA aiutami tu. Agata ha rovesciato mezzo barattolo Di cibo per i pesci nell'acquario, se muoiono Adele mi uccide. Abbiamo filtrato e cambiato un po' di acqua, ma non tutta, più tardi ne cambieremo altra.

Questa giornata continua ad essere fantozziana. Madda ha preparato degli squisiti cupcake poco adatti alla dieta (guardatevi la mia pagina Usborne per vedere le foto). 

Ore 17.40: sono già arrivata a 10000 passi, l'idea di portare Agata al parco mentre Maddalena era alla lezione di chitarra, non è stata una grande idea (vedi foto). 

La serata si conclude con la passeggiata verso la riunione e quindi anche questa giornata fantozziana sembra volgere al termine, al massimo vi racconto domani altre novità divertenti intanto sono felice perché finalmente sono tornata a scrivere. Un giorno magari anche quel presunto romanzo sarà finito, chissà quando. 

TANTI AUGURI TERESA

A volte ci si mette pure il meteo a sconvincermi (neologismo appena inventato): ci metto mesi a rendermi devota alla dieta e all'esercizio fisico, per la prima volta nella storia mi autoconvinco ad andare a camminare da sola... Cominciano i tuoni, che smettono nel momento stesso in cui decido di preferire la doccia. Maledetti. Il traguardo dei 10000 comunque l'ho raggiunto, solo che stasera ne sarebbero serviti di più, visto che è il compleanno di mia suocera (Teresa) e mi sono concessa due paste della migliore pasticceria della zona, proprio perché poi sarei dovuta andare a camminare. Maledetti tuoni. Avevo anche un attimino e ceduto nella cena, data la giornata agitata: da oggi non ho nonni a disposizione fino alla prossima settimana, per quanto Maddalena si sia impegnata come baby sitter, è stata veramente dura perché vuole star con me ed è una tempesta, oltretutto la macchina del caffè è rotta e quindi ne avevo solo uno in corpo, quello del pranzo con la Moka. La macchinetta domani va in riparazione, ormai alla guzzini mi conoscono, iin due giorni li ho chiamati 3 volte e mandato qualche mail minacciosa. Come fanno a non capire l'importanza del caffè in una donna e madre? La mia salvezza fin dai tempi delle superiori, ci ho rinunciato solo qualche mese a causa delle nausee, per il resto è stata la mia vita. Ho provato a rinunciarci ma ho capito che era proprio una necessità, se non lo bevo mi addormento e voi? In foto la mini festa, urca oggi mi sono dimenticata la stories, domani mattina la metto presto presto. Promesso.