domenica 23 agosto 2020

UN QUARANTESIMO SUI GENERIS

Finalmente abbiamo festeggiato, anche se in maniera atipica, un altro quarantesimo. Questo starebbe stato un anno pieno di feste e invece questo covid ce le ha fatte saltare. Io mi immaginavo già a fare trenini con la collana hawaiana e la trombetta in bocca e invece niente. Beh, no, così sarebbe stato da sessantenne anni 80, diciamo che musica e birra sarebbe andato benissimo. Confido ancora di recuperare nei prossimi mesi( questa parte era dedicata ai prossimi quarantenni che conosco, aspetto la festa con ansia), almeno con il compleanno di Michele che organizzerò io (e che si beccherà che lo voglia o meno). Tornando a oggi, siamo andati in montagna da amici a festeggiare il compleanno con tanto di pastine, foto e canzoncina però mi sono resa conto ora che mancavano le candeline. Noooooo, che mancanza. Per la dieta sappiate che ho mangiato una pastina (enorme) e mezza, avevamo parcheggiato l'auto attaccata e tornata indietro ci siamo fermati alla birreria Pedavena, dove non andavo da una vita e chiaramente abbiamo mangiato.
Ora parliamo di cose drammatiche, ho intravisto una ruga vicino a un occhio, voi non la vedrete mai perché ho scoperto il filtro lisciante, ma io so che c'è, maledetta, dovrò ricominciare con gli automassaggi al viso, quindi riassumendo: dieta, esercizio fisico e pure automassaggi. Mi viene da ridere solo al pensiero di aggiungere anche questo. A proposito, è domenica e dovrei scrivere gli obiettivi della settimana, ma direi di evitare perché se piove, io a camminare non vado, non rientra nelle mie capacità, quindi direi niente obiettivi e  vediamo come va. In foto un esempio di selfie con filtri (scusate sono ancora all'inizio). 

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