giovedì 6 agosto 2020

SERATA VIPS

Seratona da vips cittadini, anche se in realta le figlie che per chiamarsi urlano, ti fanno subito ricordare che viviamo in campagna con decibel molto alti, alla faccia dell'inquinento sonoro. Siamo andati a mangiare il gelato a Castelfranco, sempre bellissima e molto viva, al punto che ho incontrato una mia compagna delle superiori che non vedevo da una vita e l'ho trovata proprio bene, ma tornando a noi prima del gelato ci siamo fermati a bere perché le bimbe erano molto assetate e io mi sarei fermata lì anche perché ci hanno offerto un sacco di salatini (a proposito ieri sera ho ceduto), ma le piccole e pure il papà desideravano l'agognato gelato, così alla fine mi sono ritrovata a mangiare una pallina di cioccolato che Agata non ha più voluto e che non era neanche un granché, almeno però ho passeggiato e abbiamo fatto qualcosa di alternativo. Al ritorno, mentre il mio orecchio decideva se farmi sentire o meno, con tratti in cui vivevo in una bolla, altri in una nuvola e altri ancora in pieno sole, è partita la canzone di Elettra, sì lei: l'ereditiera, colei che ha smontato tutte le mie illusioni, che mi ha fatto capire che idealista io sia nell aver pensato che i soldi non facessero la differenza. Lei ha smontato tutto questo in un'unica serata di Sanremo vista a febbraio, dopo anni in cui manco guardavo la televisione e forse era meglio se continuavo a lasciarla spenta. Tra lei e i soliti YouTuber mi hanno distrutto anni di certezze, nate sotto il suono di 'un giorno migliore vedrai', Cesare, io sto osservando ma un giorno migliore mica lo vedo. 
Facce da Casteo (quella di Michele è faccia da: ecco adesso la mette nel blog). 

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