venerdì 5 giugno 2020

IL GIORNO PRIMA

Oggi sono stata brava, o meglio la mia bocca è stata bravissima, d'altronde quando una giornata inizia con un giro in libreria con libri anche per me, incontro ben 2 comari (una era Monica, è chiaro che in questo periodo siamo in perfetta sintonia) e bevi il caffè con una, direi che una giornata non può andar male, se poi il pomeriggio ho parecchio tempo per scrivere, ogni problema è risolto. Mi sono resa conto che quando mi perdo nei miei racconti, o in un progetto più ampio come quello attuale, non sento né la fame né la sete, solo la pipì ma quando arriva proprio al limite. Questo pomeriggi però per fare la brava (perché domani è la giornata peso, ecco perché sono stata così ligia) mi sono fatta una tisana, no, non dietetica, una fresca limone e zenzero e ci ho messo due foglie di menta, che mi ha fatto venire una gran voglia di MOJITO (Icio è ora di cambiare cocktail, basta gin tonic). Insomma con la tisana fresca
, un po' di frutta secca sono arrivata a sera, una santa carota trovata in fondo al frigo mi ha fatto sopportare il precena e poi insalata con pezzi di pollo alla griglia e zucchine alla griglia. Oggi sono stata bravissima. Avrei pure voluto fare un po' di km in bici, dovevo consegnare i libri Usborne, ma il mondo è stato contro di me: prima Agata dormiva, poi merenda, poi è arrivata una consegna del gruppo di acquisto e poi... Era già ora di cena. Cercherò di fare un po' di Planck, ma non prometto nulla, anche perché va bene brava, ma perfetta proprio no. Non fa per me. Domani vediamo cosa dice la prova bilancia, non so se avrò coraggio di guardare, magari metterò le mani davanti agli occhi e aprirò uno spiraglio fra le dita, in TV funziona, speriamo anche nella realtà. 
PS: in foto le bucce della carota salvadieta... 

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