Aveva tantissimo dolore e mi accordo con il medico per portargliela, ma non riusciamo ad alzarla dal divano e così chiamo Rudi, un nostro amico che è un po' un taumaturgo da quante cose sa fare e lui ci dice subito che la cosa è abbastanza grave. Michele la porta in ospedale e scoprono che è rotta l'omero, frattura scomposta. Siamo alle 12. 20 circa quando il telefono comincia a suonare e leggo sullo schermo 'scuola primaria' impreco, perché significa che è successo qualcosa ad Adele e in effetti aveva preso una botta in testa, per fortuna nulla di grave, ma emotivamente è stata un po' troppo e sono stata in ansia finché non sono andata a prenderla.
Arriva il pomeriggio attendendo l'operazione, che è arrivata dopo le 17, io continuo a vivere l'attesa da casa ed è sempre più ansia. Ora sta bene, si sta riprendendo dall'anestesia, se la notte passa bene, domani torna a casa con il papà. Quanta ansia però soprattutto quando si rimane a casa.
Chiaramente oggi ho qualche dubbio su quello che può essere la mia dieta. Domani spero di ricordarmi di pesarmi,a non ve lo assicuro.
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