LA MALATICCIA

La malaticcia oggi era Maddalena, la figlia che si definisce 98enne perché è vecchia dentro,, tra l'altro leggevo l'introduzione di un articolo, poiché non leggo di più, in cui si parlava degli effetti a lungo termine di chi ha avuto il covid e lei li avrebbe tutti. Entusiasta spiego questa cosa a Michele, dicendo che potremmo aggiungere gli anticorporali alle analisi del sangue che vorrei farle fare finita scuola. Lui mi guarda e mi ricorda che Maddalena è vaccinata e quindi non capiremo mai se può averlo preso o meno. Ci penseremo, magari finita la scuola, le passa tutto, in fin dei conti anche stamattina ha dormito quasi fino a mezzogiorno e poi stava bene. Anche se non è andata a dormire tardi, ma se mi assomiglia, la carenza seppur minima di sonno, potrebbe provocarle tutti questi fastidi. Io credo che anche i miei ultimi malanni siano dovuti a questo, vorrei tanto una notte intera di sonno.

Per il resto è lunedì, tutto è tornato normale, tranne Cristiano che ama Ciucciare i carciofi. 

A PARLAR MALE

A suon di lamentarmi sempre, alla fine sono stata punita. Stanotte ho sentito che maturava quella sensazione di freddo che io non ho mai, se non con la febbre e infatti stamattina qualche linea e delle belle placchette hanno fatto capolino. Poi non so più se la febbre sia salita o no perché ho rotto il termometro, fatto sta che a un certo punto, quando ho capito che il riposo non ci sarebbe stato più di tanto, ho preso due tachipirine. Non sono comunque riuscita a lavorare al pc né ad andare alla festa del gioco e Treviso o al modellismo a Spresiano ma almeno ho sopportato la famiglia. Devo dire che le bimbe sono state brave, Adele si è cimentata nel pranzo e Maddalena nel piegare l'asciugatrice e senza chiedere.

Domani dovrò assolutamente recuperare il lavoro al pc di oggi visto che aveva una scadenza. Ho anche ben chiari due progetti, devo autoconvincermi che sono più importanti di altre cose, ma questa è un'altra storia. 

NON SO CHE TITOLO METTERE: LEGGETE!

Volevo rendervi partecipi del fatto che ho finalmente svuotato la scrivania da tutta la roba da mettere negli armadi, la nostra camera è un attimo più in ordine. Ecco, ordine vero è un'altra cosa, ma siamo alla sufficienza secondo il mio standard, che è tutto dire. Domani invece mi dedicherò al lavoro come correttrice di bozze e per i video sui social, chissà che prima o poi diventino guadagno reale, intanto medito a migliorare e aiutare con qualcosa di carino. Al massimo vado a fare la cameriera, io sarei pure già andata, ma qualcuno ha fatto 2 conti su cosa significhi avermi via tutte le sere e i weekend. Mica facile arrangiarsi, ma non lo si può ammettere. Ma solo io vivo con gente che non ti dà un minimo di soddisfazione per quello che fai, anzi sottolineano continuamente quello che manca, quello che non va bene e manco si rendono conto dei salti mortali giornalieri?

Oggi va un po' così, non sono giù per questa cosa, sono proprio incazzata.

PAURE INFONDATE

Partiamo dal principio, a me andare dal dentista non piace, se in più devo togliere dei denti che ho sempre lasciato lì, immaginate come ero stamattina. Un'ansia assurda. Alla fine da quando sono entrata nello studio a quando sono uscita è passato un quarto d'ora, forse 20 minuti. Tolti i denti del giudizio di destra. Poco sangue, zero dolore. Oggi pomeriggio ho preso un antidolorifico perché avevo un leggero fastidio e dovevo lavorare, fra poco farò lo stesso perché devo dormire. In più, cosa fantastica, farò una dieta di gelato e ricotta. Ora che figata essere obbligati a mangiare gelato, ho pure gli amici che me lo portano per cena.

Uscita dal dentista sono stata al limite del calo di tensione da stress, ma si può? Tutto questo nonostante sapessi che avevo l'anestesia.

Cambiamo discorso, forse posticipano gli orali a Maddalena, mi è venuto un colpo, avevo già mentalmente organizzato tutti i lavori da fare a casa dopo l'esame e mi spostano tutto. Spero non sia reale perché potrei subire dei danni psicologici da questo evento e voglio dire che senza ferie di danni ne ho già subiti parecchi (era qualche giorno che non vi nominavo le ferie, vero?) 

LE DOPPIE PERSONALITÀ E LE NOTTURNE

Domani mi tolgono i denti del giudizio, io lo avrei evitato ma sembra non sia possibile. Sono un po' in ansia, talmente tanto che stasera ho pulito casa fino a pochi minuti fa. In realtà non so se domani ne avrò il tempo ed era un'azione necessaria. Vivo nella speranza di avere la signora delle pulizie un giorno. Diciamo che vivo di molte speranze e quindi, come dice il proverbio, morirò molto disperata. Non pensiamoci e continuiamo a sognare e a rimboccarci le maniche affinché questo avvenga.

I miei neuroni hanno deciso di riposare e quindi non riesco a mettere insieme altre frasi che abbiano un minimo di senso. Però una cosa ve la devo raccontare: sono andata a prendere Agata con Maddalena, la piccola è corsa in braccio alla sorella più grande e giuro che non ci potevo credere. Io già mi immaginavo un: 'io non la volevo' e invece era tutta entusiasta. Ah, dopo il colloquio con le maestre chw Michele ha avuto ieri, confermo che anche la terza figlia è dott. Jekyll e mr Hide, però siamo migliorati, non chiediamo conferma se parlano delle nostre figlie o se hanno sbagliato (come avevo fatto io con Adele al primo colloquio alla materna).

Foto di repertorio. 

SBAROSSADA

Ieri sera dopo una serata di Carcassone finalmente ripristinata dopo mesi, ero pronta per scrivere qui ma il disastro si è abbattuto nella mia zona e tra aspettare che sballi, controllare i danni maggiori, sentire l'amico partito da qui durante la bufera, i miei e vedere dove erano finite un po' di cose, sono arrivata a letto ben dopo l'una... Per essere poi gentilmente svegliata da Cristiano per ben 2 volte quindi, ecco, ieri è saltato il riassunto delle mie fantastiche giornate, degne di una serie Tv da quanto sono eccitanti e adrenaliniche. Wow, wow, wow.

In realtà non ci si ferma un attimo, ma non è che succeda poi chissà che evento. Ecco, la grandinata di ieri sera è stato qualcosa di alternativo, talmente tanto che Agata, stasera l'ha disegnata pur non avendola manco sentita stanotte, però povera, l'orticello che avevano fatto a scuola è stato distrutto. Capisco che non sia un danno irreparabile come per gli agricoltori, ma nel suo piccolo questa cosa l'ha colpita parecchio, pensate che il vento ha portato via anche un papavero grande grande che era nato nel giardino.

Michele è in fase insopportabile perché il glicine è 'sbarossato' parola dialettale veneta che rende però perfettamente l'idea dello stato della pianta

È un po' come freschin, impossibile tradurlo senza spiegarlo. Per i non veneti, un giorno vi spiegherò questi termini. Io intanto ho provato a spiegare a Michele che l'auto non ha danni, neanche gli alberi grandi, né la casa, ma tanto non mi ascolta. 

In foto la nostra tartaruga contrariata dalla presenza della sedia nel suo recinto. 

LA DURA LEGGE DEL LUNEDÌ

Il lunedì è peggio del venerdì, io parto sempre già stanca e con un milione di cose da fare lasciate nel fine settimana. Stasera ho Finito anche il programma di dirette su idee per le vacanze, ma vi eravate resi conto che da giorni non parlavo più di ferie? Non mi sono rassegnata, sono solo speranzosa. La domanda che segue è: quale detto verrà messo in pratica? 'La speranza è l'ultima a morire' o 'chi vive sperando, more (muore) cagxxxx'? Nell'attesa di vedere il risultato, la mia estate, anche lavorativa, sta cambiando forma di giorno in giorno, chissà cosa ne uscirà alla fine!

Comunque se vi annoiate, scrivetemi, ho mille modi per non annoiarsi neanche un secondo. Anzi sognerete di annoiarvi. 

Battesimo Margherita ed è subito festa

La giornata di oggi è stata dedicata al battesimo della mia nipotina Margherita ed ero pure truccata e pettinata grazie a Maddalena che si è inventata parrucchiera (tranquilla Luana non ti tradisco).

La festa deve ancora finire perché in questa casa, che sia la parte gialla o quella rossa, le feste durano all'infinito e a noi piace così, magari domani sarà tutto più difficile ma non importa.

La festa è andata molto bene e i bambini si sono divertiti ub sacco soprattutto arrivati a casa che potevano dar libero sfogo al gioco. Per noi grandi? Beh, Icio i gin tonic e i gin lemon li fa ancora benissimo però per questa estate torniamo ai mojito, ok? 

LE COMMESSE CHE MERITANO

Il brano di oggi stava per saltare come quello di ieri per raggiunto limite di stanchezza, ma mi sentivo troppo in colpa e quindi eccomi qui. È stata una giornata densa e di per sé continuerà così anche domani mattina in preparazione del battesimo della nipotina. Oggi però abbiamo corso da stamattina per comprare i trucchi che serviranno ad Adele al saggio, perché quando è tornata a casa ieri con la lista mi è venuto un colpo dato che mi trucco di rado e con pochissimi mezzi. Santa la commessa che abbiamo trovato e ha capito tutto al volo, sicuramente migliore del commesso del negozio di scarpe l'altro giorno, che alla richiesta di aiuto, ci ha risposto:'è tutto qui!'. La ragazza stamattina invece è stata gentilissima, ha preso trucchi buoni ma che costassero poco, ha controllato i colori e la facilità di posa e tutto in 10 minuti. Adorabile.

Nel pomeriggio sono stata da Lovat, ma non dico altro, so già che avete capito: voi mettereste mai il gatto nella gabbia dei criceti? No, io mi ci sono sostanzialmente messa da sola. A proposito vado ad aprire mamma gatta, che non si dimentichi dei figli. 

IL CONCERTO

Primo concerto di miss orgoglio andato. Non ha detto a nessuno di andare a vederla, quando sono entrata nella sala dove si teneva, mi guarda e mi chiede : 'sei da sola?' poi arriva il papà e i suoi occhi si illuminano. Non poteva informare il papà e i nonni che ci teneva ad avere qualcuno? Sia mai che dimostri un minimo di sentimenti che non siano attacchi isterici. Quando li avrò sopportati tutti e 4 (anzi 5 perché uno lo sopporto già da mo') o mi faranno santa o sarò impazzita e quindi mi faranno santa comunque. Santa Erika da Cusignana suona bene, peccato non vederlo. È giovedì, la settimana si fa sentire anche nei miei discorsi. 

Una cosa importante e seria: è bello avere delle amiche che ti ascoltano, non ti prendono per deficiente e sarebbero pronte a farsi chilometri per un capriccio. Grazie. 

ORGANIZZAZIONE PER 6: COME NON DIMENTICARE TUTTI GLI IMPEGNI

Maddalena ha fatto la visita oculistica e gli occhi sono perfetti, quindi almeno su questo siamo tranquilli. Con calma indagheremo questi mal di testa che però sono sensibilmente diminuti se non scomparsi usando meno telefono e pc. Domani, intanto, comincia ufficialmente il periodo saggi e concerti che quest'anno si riempie pure di esami vari e io devo ricordarmi giorni e orari. Questa cosa mi sta facendo impazzire così ho mandato Adele a scuola già con l'autorizzazione per la foto di classe, che in realtà non è ancora arrivata e così crisi di compagni e maestre perché non sapevano se la mail fosse arrivata o meno (probabilmente alle maestre sembrava impossibile che Adele fosse arrivata con le carte in anticipo e non in ritardo come al solito) e con danza la stavo per mandare con un'autorizzazione di una cosa a cui lei non partecipa, per fortuna ho chiesto subito dopo le prime ricerche del documento. Devo dire che la gestione per 4, anzi per 6 di impegni vari è la cosa più complessa e per fortuna che esiste il telefono con agenda e promemoria altrimenti sarei morta. 

Weltanschauung: se mi viene in mente il tedesco c'è da preoccuparsi

Oggi è un'altra di quelle giornate in cui non sembra essere successo nulla di interessante eppure non ho avuto un secondo libero e se vedeste il mio salotto, me avreste la certezza: il caos totale. Ma la parte migliore è che non so veramente quando avrò il tempo di sistemare. Rimarrà così, è molto artistico, potrei creare una nuova corrente artistica e chiamarla banalmente libertà anzi no Caos Weltanschauung e non chiedetemi perché dopo 20 anni mi torna in mente una parola tedesca, perché non lo so ma è così, sono pure dovuta andare a vedere se l'avevo scritta giusta (per dovere di cronaca, l'avevo messa con una sola u). Secondo me è bene preoccuparsi se a me torna in mente una parola tedesca. È un chiaro segnale di forte stress psicologico.

Troppo evidente, meglio dormire. A proposito, la notte scorsa Cristiano non si è mai svegliato, beh io mi sono svegliata di mio. Evviva me.

NASCITE, DIRETTE E LIBERTÀ

Stasera dovevate seguire la diretta, ma se non lo avete fatto c'è la registrazione su instagram. Non è che vi stresso perché voglio pubblicità, cioè un po' sì, ma soprattutto perché per me è proprio difficile farle, io sullo schermo non mi vedo mica bene. È proprio un modo per mettermi in gioco e sbloccare un blocco (giusto per sottolineare la cosa). Abbiamo parlato di viaggi, che fa benissimo a me in questo momento mentre le ferie si allontanano sempre di più (so che stavate aspettando il punto in cui avrei tirato fuori questo argomento). Bello viaggiare! A proposito Maddalena ha scelto il tema dell'esame: la libertà. È figlia di suo padre, sempre con questo tarlo in testa e io sopporto, necessitando sempre più di un corso di yoga. Ma oggi è stata una giornata densa di eventi: è nata l'ochetta che è rimasta qui solo per poche ore, perché adesso è nella sua vera casa ossia dai miei genitori. Ma è bellissima appena nata, io credevo nascesse brutta e spellucchiata (credo di aver appena inventato questo termine) invece è identica a un pelouche che avevo da piccola e in teoria era nell'uovo di Pasqua e pigola un sacco. Aveva già iniziato ieri quando era ancora dentro l'uovo. Speriamo ne nascano altre anche se dubito perché nelle uova non ci sono segni.

QUANTO MI FANNO INCAVOLARE?

Ci sono fine settimana che partono in sordina e poi tutto sommato vanno meglio di altri preparati con cura, questo è stato uno di quelli nonostante i miei dolci familiari dal carattere un filino di m abbiano cercato di rovinarmi l'unico momento torta di quest'anno. Motivo per cui ieri non ho scritto, ero troppo incazzata. Oggi dopo essermi sfogata con le cause e averli almeno sistemati un po', sono più tranquilla anche se una riunione che avevo stasera e ho rischiato di perdere una formazione domani mattina facendo le solite figure barbine delle mie rinunce all'ultimo causa familiari un filino egoisti.

Colpa anche mia visto che li ho sempre lasciati fare e gran parte l'ho pure educata io. Bene, domani è lunedì, si ricomincia con il solito tran tran, più un libro da continuare e un nuovo lavoro da correttore di bozze da portare avanti, ma soprattutto domani sera c'è un'altra diretta su Instagram.

Insomma sempre un casino. 

DUE ANNI DI NOI: BUON ANNIVERSARIO REGINA CENERENTOLA

Ogni tanto capita che non so bene cosa scrivere, cioè se fosse un diario potrei scrivere semplicemente quello che è successo oggi, ma non è un vero e proprio diario perché non scriverei mai una cosa tipo: 'oggi ho fatto la pipì guardando fuori dalla finestra dove c' erano le tartarughe' magari in un mio resoconto personale lo farei, o forse no. La verità è che io un diario non l'ho mai tenuto, se non per qualche giorno, ma è durato poco.

Ecco, mentre scrivevo questa riflessione sul diario, la mia memoria è tornata a funzionare e a ricordarmi che questa specie di diario, nato come tentativo di tenermi a dieta compie 2 anni.

730 giorni fa ho iniziato a raccontarvi i fatti miei e praticamente non ho più smesso. Dopo due anni volevo informarvi che come tentativo di dieta è inutile ma con me funziona poco qualsiasi cosa, però è utile per scaricare la tensione. Ormai i familiari si sono abituati e ci stanno pure prendendo gusto a leggere quello che scrivo ed è la cosa più importante, pii è molto divertente sentire i commenti che fanno alle ragazze o a Michele chi mi segue tutte le sere. Beh vi ringrazio, ora se avete voglia di condividere questo blog con altri mi fate anche più felice, sia mai che a un certo punto ci guadagni pure e possa andare in ferie (voglio capire se riesco a inserire questa storia delle vacanze tutti i giorni o se a un certo punto me ne dimenticherò). Mi sa che oggi ho scritto abbastanza cavolate, no, manca una cosa importantissima: Adele ha iniziato a correggere congiuntivi agli altri, sono molto fiera di questo, anche se conoscendola ho paura del modo in cui lo potrebbe fare. Chissà che non sia troppo acida.

Questa foto in realtà doveva andare solo a mia mamma per mostrarle il vestito, ma tutto sommato è carina, anche se io non guardo in camera. 

RACCONTI FA CASALINGA DISPERATA

Quando sono stata male lunedì e martedì non ho fatto lavatrici: immaginate 2 giorni senza lavatrici in 6 con cambio stagione e caldo, ora che avete in mente questo potete capire come sono presi i cesti della biancheria.

Poi, chi è che alle 17.28 si ricorda che entro le 18 deve andare a ritirare della merce a 20 km? Io, io e io che non mi sono messa un promemoria sul telefono.

Non ho neppure pubblicato il racconto di oggi, ma recupero domani, il problema è che c'è il sole e noi stiamo fuori. Per Agata entrare in casa è proprio fuori luogo. 

BUON COMPLEANNO A ME

Io adoro i compleanno e vorrei fare sempre super feste, in realtà il mio sta scemando al quasi nulla, ma non perché le candeline aumentino, no, no. Quest'anno ho fatto una specie di sciopero: finché non ho prenotato le vacanze non faccio nulla o meglio limito tutto, perché poi ieri sera dopo quasi un mese in cui a turno sta male qualcuno, me compresa, ho mandato un messaggio a delle amiche e stamattina ci siamo trovate al bar e poi stasera sono venuti i compari single per mangiare la pizza. E non ho mica finito, ne avrò ancora per qualche mini festa.

La decisione più importante oggi però è stata sull'abbigliamento: io adoro le salopette ma non le metto mai perché la Pancia si vede di più, stamattina me ne sono fregata e l'ho messa ed ero proprio contenta. Piccoli traguardi. Ora, il problema è che a 38 anni ho ancora un sacco di sogni che non ho realizzato e quindi mi sono un po' preoccupata, Michele mi ha detto di pensare alle cose che invece ho fatto e quindi veniamo al Bilancio di questo compleanno (che era quello che pensavo di scrivere oggi).

Ho 4 figli e non pensavo mica che ne avrei fatti così tanti;

Io pensavo di fare la giornalista alla Erin Brockowich, che andava pure a fare le interviste con i figli: io non sono più giornalista (ma lo sono stata) ma i figli appesi al collo (anzi direi alla tetta) in qualsiasi situazione ce li ho;

Sono riuscita a pubblicare ben 3 libri e il mio grazie va ancora a Monica per avermi fatto tornare a scrivere, qui però si inceppa un sogno, quello di avere un po' più riconoscimento nella scrittura e farla diventare parte integrante del mio lavoro (ci sono lavorando, voi intanto comprate o regalate il libro a 0.99, scusate la pubblicità;

Ho un lavoro che mi piace, mi permette di variare, di organizzare, creare e collaborare con persone fantastiche, non mi permette di andare in ferie ma è solo questione di tempo;

Non ho ancora ucciso nessuno, né fatto stragi e questo significa che ho molta pazienza oppure più semplicemente ho imparato che di certe cose non me ne frega niente: come per esempio del disordine a casa (il prossimo step è convincere anche Michele di questa cosa altrimenti continuano le sue polemiche, mamma se è polemico però oggi ha detto che lui non si lamenta mai, Adele e Maddalena erano piegate dal ridere quando lo hanno sentito);

Direi che può bastare, mancherebbero i sogni, o meglio quelli oltre la scrittura... Beh i viaggi, tanti ma per ora restano in sogno e se non lo avete capito continuerò a ripetere questa cosa delle ferie finché non le avrò prenotate.

Però intanto buon compleanno a me che oggi ho iniziato a mettere la crema solare per l'estate, che ho delle occhiaie profondissime ma che ho ricevuto un video bellissimo da Maddalena, magari domani lo pubblico o forse no! 

PROVE

Domani proverò a mandarle tutte a scuola, ripeto provo perché ormai non c'è certezza. Anche io sto meglio, per fortuna e tornerò alla normalità anche con il lavoro sempre con un unico obiettivo finale: le ferie. Ognuno ha i suoi obiettivi... Che poi per una che fa il mio lavoro, non hai mica la certezza di quanto lavorerai quest'estate.

Per aggiornarvi su Maddalena, prossima settimana abbiamo la visita oculistica e intanto porta gli occhiali da sole anche a scuola, il mal di testa non passa ma almeno rimane minore. Speriamo di trovare la causa.

ADESSO TOCCA A ME: MALATTICCI PUNTATA 1000

Chi è che ieri ha parlato della settimana del suo compleanno? Io e ne ho parlato troppo presto, troppo perché il lunedì è iniziato con me che viaggiavo tra bagno e divano dato che l'influenza intestinale avvisata del fatto che, teoricamente (ricordatevelo questo teoricamente), avrei avuto tutte le figlie a scuola, che gli impegni con le galline dei nonni erano conclusi e anche gli incontri istituzionali, ha pensato bene di farmi visita. Solo che le figlie non sono andate tutte a scuola, Maddalena e il suo mal di testa sono rimaste a casa e il prossimo passo sarà una visita oculistica. Agata ha deciso invece che il ritorno a scuola era troppo bello quindi perché non riattivare i suoi problemi con la cacca amvhe lì anzi solo lì perché a casa è tutto normale, ma così mi Guadagno lei a casa domani... Ah e sento Adele che tossisce, ma forse è la mia mente che sente cose che gli altri non possono sentire.

INAUGURAZIONI ED EVENTI CHE CREANO ENTUSIASMO

Domani inizia una settimana importante, quella del mio compleanno ma anche della nascita del blog. Non ho deciso nessun regalo però, magari mi invento qualcosa nei prossimi giorni, qualche novità qui o su instagram. Vedremo, ancora non so. Intanto stamattina abbiamo inaugurato il centro studi AllegraMente, un bel momento per un progetto che ha preso il via un po' di tempo fa nella mente di Giulia e che oggi ha visto la sua ufficializzazione. Devo dire che spero proprio partano tutti i corsi estivi che abbiamo pensato perché sono una figata. Insomma me lo faccio e me lo dico. Non vi ho neanche raccontato che ieri le ragazze più grandi hanno fatto un incontro strafigo on line alla scuola di danza di Adele. Hanno potuto parlare con Christian di amici (è da ieri che so come si chiama, prima per me era 'tizio') erano veramente felici ed entusiaste nonostante Maddalena continuasse imperterrita con il suo mal di testa. Da domani penseremo anche a questo, insomma si prospetta già una settimana intensa.

LA FEBBRE DEL SABATO SERA

C'è silenzio, questa sera a casa mia c'è silenzio e potrei godermelo, ma porca miseria a quasi 38 anni, l'idea di passare il sabato sera in pigiama sul divano mj dà ancora fastidio. È possibile? Uno ad un certo punto non dovrebbe essere contento di questo? Sarà che ormai sono 2 settimane che sono chiusa in casa e comunque anche prima non è che mi muovessi granché, ma boh, non so un po' di pace dei sensi, no?

Comunque il silenzio è dovuto al fatto che i due più piccoli dormono, le due maggiori sono andate a fare le opinioniste di amici dalla nonna (io non dò abbastanza soddisfazione come opinionista, anche perché dopo la prima mezza polemica, mi metto a leggere e questo significa che inizio ancora prima della sigla) e Michele è uscito per evitare che gli venga un'intolleranza da troppo uso della casa e sia mai che io voglia che lui abbia un'intolleranza. Poi oggi se l'è giocata bene, è tornato con Agata con un mazzo di fiori per la festa della mamma, potevo dirgli qualcosa? No, altrimenti mi avrebbe risposto 'non ti va mai bene niente'. Che è anche vero, uno mica punta al 6, punterà pure al 10!

IL BOTTINO DI AGATA E LE PAURE AFFRONTATE

Ho affrontato l'unica paura che ho e che ha pure un nome:ornitofobia ossia paura dei volatili, ma i miei sono all'adunata e le galline toccano a noi. Normalmente, quando non se ne occupa mia zia, io mando dentro le ragazze ma stamattina Maddalena ha preferito tenere Cristiano visto che lei non era ancora in forma e Adele era a scuola. Agata invece ha portato a termine il suo compito: prendere le uova. È andata a controllare e non avendone trovate siamo tornate al pomeriggio ed era soddisfatta degli 8 tesori. Oggi pomeriggio è stato molto divertente per lei e per Cristiano che era sul marsupio. Io sono entrata e allontanavo le galline con un 'via, via' mentre Cristiano rideva a crepapelle e pure Agata. Insomma già mi prendono in giro pure loro. 

NOVITÀ E RECUPERI FISICI

Avete visto la super sorpresa di oggi? La lettura sul canale youtube. Magari voi pensavate a chissà quale sorpresa, ma da me insomma poteva essere questo, no?

Ho deciso di riattivare il canale e fare le letture per prepararmi a qiest'estate quando dovremmo fare dei video un po' particolari, ma non vi anticipo altro perché prima spero vadano in porto e poi il leggere ogni giovedì un mio racconto mi obbligherà anche a tornare a scrivere perché i racconti che ho già non sono infiniti. Diciamo anche che spero di avere sempre le congiunzioni astrali di oggi: Agata dalla nonna perché di stare a casa non ne può più, Cristiano che dormiva, Adele che faceva i compiti e Maddalena collassata a letto. A proposito di quest'ultima, finalmente si è convinta di poter stare a casa da scuola e così domani mattina recupererà un po' di energie ma soprattutto di liquidi che aveva perso il fine settimana scorso con l'influenza intestinale ma che andando sempre a scuola non era riuscita a recuperare. Oggi ho vinto io e se ne starà a casa ma in cambio ho dovuto già avvisare i professori con i quali domani avrebbe avuto verifica. In foto Agata che non si è ancora addormentata perché oggi ha dormito, ma lo prendo come un segno di ripresa fisica: i giorni scorsi dormiva di pomeriggio e pure la sera, chissà che finalmente stia completamente bene anche lei. E io... Prima o poi dormirò. 

IL RITORNO E IL CASINO DI MAGGIO

La gatta è tornata, momenti di giubilo al suo arrivo o meglio quando Maddalena ha aperto la porta stamattina e io le stavo dicendo di provare a chiamarla mentre allattavo i cuccioli. Non ci credevamo, pensavamo avesse confuso i gatti visto che sono identici e invece era lei. Tutte le mamme umane a cui ho detto che era tornata mi hanno risposto con la stessa frase: 'anche le mamme gatte hanno bisogno di una pausa' da questo io ho dedotto che conosco solo mamme umane che avrebbero bisogno di un giorno senza figli.

Emergenza gatta finita ora posso tornare a concentrarmi sul resto che è un gran casino perché è iniziato maggio e quindi ogni giorno c'è un concerto, una prova, un saggio o un esame da segnare in agenda, che si ricordino che fra una settimana ci sarebbe pure il mio compleanno? E anche il secondo anniversario del blog...

DISPERAZIONE

A casa oggi c'è un clima disperato, la nostra gatta non si trova e ha abbandonato o comunque ha lasciato i suoi due cuccioli di 10 giorni da svezzare. Oggi lo abbiamo fatto ma sono alla disperata ricerca di una gatta balia che li nutra almeno altri 10 giorni. Non credo di farcela a gestire anche dei gattini da nutrire notte e giorno. Non era proprio il periodo giusto cara Feo per scomparire. Tra bambini, lavoro e le varie incombenze più alcune rogne da gestire, i gattini sono proprio in più. Già oggi potevo sbranare qualcuno, figurati se devo gestire anche le sveglie notturne dei gatti (oltre che di Cristiano). Taci che almeno domani Adele torna a scuola, tra varie urla e minacce perché studi e si impegni, ma mica ho dovuto minacciare solo lei. Agata e i sali minerali che deve prendere sono altra fonte di stress. E adesso che manco sappiamo se andiamo in ferie non posso più dire chissà che arrivi il sole, il mare, l'estate. 

LA VINCITA AL SUPERENALOTTO, L'ULTIMA SPREMUTA E LA PRIMA DIRETTA

Ho appena finito la mia prima diretta su Instagram e sono troppo gasata, non so se sia andata bene o male però già averla fatta per me è molto. Mi piace raccontare qui nel blog quello che mi accade, mi piace creare post e reel per la pagina ma vedermi nei video e nelle dirette mi mette a disagio. Stasera però mi sono divertita, anche se la connessione nonnandava benissimo, anche se ero troppo in ansia con le ragazze e senza Michele a casa e invece è andato tutto bene. Federica ci ha dato idee bellissime. Se siete curiosi la potete vedere nella mia pagina instagram (inviaggiotralibriegiochi) e così mi dite come è andata. Mi ha rasserenato una giornata che era un po' così, le vacanze ora che avrebbero pure una meta si stanno allontanando sempre di più a causa di spese varie e questo non mi piace per niente. Devo trovare il modo di guadagnare qualcosa in più. Avete qualche idea che non sia network marketing (già provato), vendite porta a porta (già fatto)? Io punterei a vincere al superenalotto senza metterlo mai o meglio ancora vincere 10000 euro con l'unico gratta e vinci che compro in un anno sempre con questa speranza. Per chi sta dicendo 'beh prima dovreste comprarne di più' o 'prima dovresti mettere al superenalotto', ricordo che io non ho studiato statistica, ho fatto lettere e amo scrivere storie, nei racconti e nei romanzi succede di vincere con un solo biglietto. Poi se avessi fatto statistica, è chiaro che le mie scelte di vita, da un punto di vista economico, sono sbagliate. Io però continuo a credere nei sogni e nelle storie e prima o poi vincerò... Finché non arriva quel giorno continuo a disperare e a sperare e pure a incavolarmi.

Perché mi incavolo? Perché stiamo organizzando dei corsi fighissimi ma per ora hanno poco seguito e devo capire perché. Però un centro un po' distante da noi li fa molto più costosi ed è pieno ma ha meno professionisti del nostro e io mi incavolo e penso che forse sbagliamo qualcosa nella pubblicità. Cercherò di capire questa cosa, mentre penso a cosa inventarmi per guadagnare le vacanze. Voi intanto preparatevi che dopo la diretta, giovedì ho un'altra sorpresa. 

In foto l'ultima spremuta. Nonostante le scorte è giunto il momento di salutare le arance. 

IN RIPRESA

Domenica in ripresa per le ragazze anche se due su tre domani non andranno a scuola. Non c'è stato verso di convincere la maggiore a stare a casa perché ha due verifiche e non può saltarle. C'è chi tiene a casa i figli di proposito se ci sono verifiche e chi non può tenerli manco se stanno male, talvolta per colpa dei primi.

Non vado oltre...

Le due più piccole rimarranno più che altro per riprendersi fisicamente, soprattutto Adele che tra antibiotico prima e intestinale poi, è un po' ko.

Domani sera sarò ko io, ve lo assicuro, però resisterò perché avrò la prima diretta su instagram, spero di capirmi.