lunedì 22 aprile 2024

4 GIORNI DI...

Il 18 era il nostro anniversario di matrimonio, 15 anni ma noi non festeggiamo, io sto aolo aspettando un monumento a me dedicato per questa sopportazione. Quel giorno volevo pure scrivere qualcosa ma non mi ricordo cosa, però era simpatico. La mia memoria sta facendo scelte su cosa ricordare e cosa no, per tutto il resto ci sarebbero le note del telefono ma non sempre mi ricordo di metterle. Dovrei, perché mi vengono in mente un sacco di storie che poi automaticamente dimentico. Sicuramente giovedì è stata una bella giornata, ho passatp del tempo con un'amica che sta vivendo un brutto periodo, però quella pizza ha rilassato pure me che, in quanto a tensioni, in questi giorni ne avevo parecchie. Maddalena è partita per l'Austria dove inizia la seconda parte dello scambio (a febbraio avevamo avuto una ragazza a casa nostra). Si deve svegliare alle 5 tutte le mattine, ma ieri ha visto una nevicata, ha mangiato un ghiacciolo di succo di mela fatto dalla famiglia dove è ospitata, ci ha mandato foto incantevoli e stamattina ha pure visto un daino. Con Adele ieri abbiamo fatto il ritiro per la cresima che ormai si avvicina, ci siamo ghiacciati, ma lei in questi giorni sembra più serena. Sta sicuramente imparando a capire le persone e a gestirle per quello che sono e in questo un percorso che sta facendo a scuola, perché alle medie a Giavera abbiamo prof che sono anche mental coach, la sta aiutando. Agata ha iniziato psicomotricità e insieme gestiamo i suoi momenti di crisi, anche se ogni tanto dovrei pure gestire il papà.
Per quanto mi riguarda... Sto programmando i percorsi estivi, che trovo bellissimi ma sono di parte, però spero vengano apprezzati. Anzi devo proprio mettere su carta quelli che farò a Cusignana. Se pensate che mi sia dimenticata di Cristiano, vi sbagliate, lui corre, salta, corre, salta, si butta e ogni tanto fa: 'io, male' chissà come mai. 
Foto Direttamente da Klagenfurt dell'alba vista da Maddalena. 

mercoledì 17 aprile 2024

LA METAFORA DELL'ORTO

Sto segnando sul calendario i giorni in cui tutte e tre le figlie stanno andando a scuola, come evento ormai ritenuto raro. Maddalena si sta preparando per la partenza per l'Austria dove l'attende la neve. Con Adele ci stiamo avvicinando alla cresima e né io né lei abbiamo ancora qualcosa da vestire. Lei per questioni di malattie, io per questione di chili. La dieta comunque non rientra negli impegni attuali, dato che per me è veramente difficile, inserirla ora sarebbe pari a fustigarmi e non mi voglio ancora così male. Ieri Agata è andata in gita ed era entusiasta degli insetti visti, mentre raccontava Maddalena era sempre più schifata. Poi siamo andate a psicomotricità per la sua prima lezione e a comprare le scarpw per la cresima. Io odio fare shopping, con le due maggiori ancora di più, con Agata al limite dell'impossibile: voleva comprarw tutto e guardare e provare. Io non ce la posso fare. Continuano le riunioni serali tra scuola, politica e lavoro. Sarà un mese molto intenso, fatto sicuramente di soddisfazioni ma anche di qualche momento di nervosismo. A volte far capire alle persone che bisogna lavorare tutti per la comunità, perché non piove nulla giù dal cielo è veramente difficile. Ognuno tende a pensare al suo orto, senza rendersi conto che il canale da cui arriva l'acqua è un bene della comunità che va tenuto in considerazione. E dopo questa metafora potrei anche concludere di scrivere e pensare a cosa preparare per pranzo mentre Cristiano si rifiuta di entrare in casa. 

sabato 13 aprile 2024

WEEKEND CON... FEBBRE

Doveva essere un sabato di rimpatriate e ricordi divertenti, sfortunatamente non è andata così e siamo nuovamente alle prese con il termometro che ha tanta voglia di stare con Adele. È una vita così piena di eventi emozionanti: febbre, cagotto, catarro, tosse, pessa, raffreddore. Tra importanti incontri con il medico di base, interventi culturali nei colloqui con i prof e vita sociale al supermercato. Non avete idea della frenesia... Lato positivo, il tutto posso farlo in infradito. Ora, per esempio, mi sto godendo questo primo sole estivo, su una sedia di plastica, con i pantaloni lunghi perché la seduta dalla autoestetista non si è ancora vista (la notte non mi sembra un buon momento), rilassandomi tra un'urlata e l'altra conni marmocchi che non ascoltano manco sotto minaccia e il tentativo di evitare che vengano presi sotto dalla prima auto che entra nel vialetto. Per il pranzo, spero che si materiallizzi una cuoca in cucina. 

mercoledì 10 aprile 2024

BOLLETTINO DI GUERRA

Noi e le malattie fuori stagione, è ormai fonte di ispirazione per un romanzo tragico. Adele deve ancora tornare a scuola da Pasqua, è stata meglio venerdì e sabato è riuscita a fare il torneo di pallavolo a 3, ma domenica le è arrivata la febbre. Lunedì medico e antibiotico. Maddalena è andata a scuola venerdì, sabato e lunedì è tornata con la febbre. Ha la tonsillite, secondo antibiotico in 15 giorni. Mai comprate tante vitamine ricostituenti in vita mia. I giorni di assenza a scuola stanno diventando numeri preoccupanti. Ah, intanto Cristiano si è fatto l'influenza con picchi a 39.5 di febbre. Nel frattempo la questione futura prima è ferma immobile, mentre io sto chiamando pure Dio (che non risponde) per sbloccare la situazione. Uno stallo alla messicana sarebbe più gestibile. Per rendere tutto stupendamente sclerotico, il mercato continua ad essere lento per Michele e io continuo a inventarmi corsi e lavori. Mai avute tante tensioni insieme da gestire e senza contare la normale amministrazione familiare fatta di colloqui con i prof, spese e una campagna elettorale così per non farci mancare nulla. Giuro che scriverò un romanzo, si intitolerà: meglio uno spritz che l'ansia. Ah comunque vi scrivo dal distributore di benzina, dove aspetto da 20 minuti che apra per fare gpl, aprivamo alle 14.30 ma evidentemente non hanno fretta... Beati loro.
In foto i malati ammalati

giovedì 4 aprile 2024

CHI HA DETTO CHE SAREBBERO TORNATE A SCUOLA?

Speravo che tornassero tutti a scuola? Errore, mai sperare troppo, il karma contraddice ogni speranza e così martedì il mal di stomaco di Adele peggiora fino a tenerla a casa ieri. Io sto male di notte come non mi capitava da tantissimo e oggi è di nuovo a casa anche Maddalena. L'intestinale o quello che è ha colpito ancora. Comincio ad essere preoccupata per le assenze di Maddalena, Adele ne ha meno, per fortuna. Argomenti persi, ore perse. Oggi io sono in ripresa, più che altro perché non poteva essere altrimenti tra colloqui con i prof e lavoro. Le ragazze in recupero ma stasera abbiamo un concerto, biglietti acquistati quasi un anno fa. Domani devono assolutamente andare a scuola e io a lavorare. C'è chi mi dice di rallentare, ma talvolta con 4 è difficile. Il fine settimana per Maddalena sarebbe nuovamente pieno, ma vedremo se sarà così o se farà uno stop tecnico. 

martedì 2 aprile 2024

FIGLIE MALATE E GIOCHI

Agata nell'uovo di Pasqua delle principesse sperava di trovare Rapunzel e invece c'era Cenerentola, ho deciso di prenderlo come un rimprovero perché non ho più aggiornato il blog e così eccomi qui. A che punto eravamo arrivati? Al periodo di stanchezza e nervosismo, se non ricordo male, anzi diciamo la verità, sono andata a vedere l'ultimo racconto. Praticamente nulla di quello che creava tensione allora si è risolto, anzi si sono aggiunte varie malattie: Maddalena ha avuto la bronchite, da cui sta uscendo ora ma è a casa da 15 giorni, insomma una montagna di essenze e di cose da recuperare a scuola. Si è pure lasciata spiegare fisica, attualmente il suo tallone d'Achille, dal papà. Adele è stata male un giorno, si è ripresa ma oggi sta male di nuovo e non so quanto incida la Scuola che in questo momento è un problema, anche se sembrerebbe andare un po' meglio. Agata ha avuto febbre per 3 giorni prima delle vacanze di Pasqua e quindi anche lei si è fatta vacanze lunghe, mentre attendiamo il destino della sua futura classe. Cristiano tra tosse, pessa e qualche attacco di diarrea, in realtà sta bene ed è sempre estremamente vivace e un filo pericoloso. Finalmente, dopo una lunga attesa, le figlie grandi cominciano ad apprezzare i giochi da tavolo e a portarseli in giro per divertirsi con gli amici. Io, mamma game trainer, sono molto orgogliosa. È stato come per i libri, niente insistenze, un po' di attesa e poi sono tornate. È stato bello vedere le foto e anche sentirli giocare. A dir la verità ieri sera ho pure giocato assieme a Maddalena e i suoi amici ed è stato veramente divertente. Mi sono solo resa conto di una cosa, con le figlie non ho mai giocato a nomi, cose, città ecc e Maddalena è una schiappa, quindi dovremmo giocarci più spesso, sperando che impari qualcosa di geografia (sarà felice quando leggerà questa parte). Altronda raccontare? Mah, senza lavoro e senza scuola erano tutti più tranquilli, tranne Agata che ha proprio bisogno dei pari età, però io non vedo l'ora arrivi domani per sbarazzarmi di quasi tutti. 

mercoledì 13 marzo 2024

STANCHEZZE

È un periodo fatto di tensioni, nulla di grave ma tante cosine che si accumulano e che sono da gestire, anzi il problema è proprio gestire tutto. La frase è sempre quella: molla qualcosa, lascia andare. Certo potrei, potrei lasciare che i figli affrontino da soli qualsiasi cosa anche negativa. Però poi li vedo quelli che affrontano da soli tutto perché i genitori sono troppo impegnati in altro e vedo che succede, anzi lo vivo sulle mie di figlie e sui ragazzi che seguo.
Potrei non impegnarmi nelle scuole delle ragazze e in futuro di Cristiano ma  se tutti ce ne fregassimo, se tutti rispondessimo 'io ho tanto da fare' cosa resterebbe? Nulla, immaginate che tutti se ne freghino e pensino solo a guadagnare, a vivere solo ed esclusivamente la propria vita. Ecco, cominciate a cancellare qualsiasi tipo di attività: catechismo, sagre, eventi culturali, sport, attività scolastiche, serate, politica dei comuni. Cancellate tutto, cosa rimane? Nulla. E io nel nulla i miei figli non li faccio vivere. Però è vero che sempre meno persone si impegnano e diventa per gli altri sempre più pesanti, perché vi svelo un segreto, ma una roba proprio segretissima, che non potete assolutamente aver capito: anche le persone che si impegnano nel sociale, nella scuola, in politica hanno un lavoro e una famiglia! Lo so, sembra impossibile, non poteva saperlo nessuno, mica era visibile. Allora io dico, quando avete una richiesta da un rappresentante dei genitori a scuola, o degli insegnanti per un'attività, quando il parroco o una catechista chiede qualcosa, quando l'allenatore o il dirigente di una società sportiva vi propone un piccolo impegno, accettato che se tutti facciamo 1 nessuno si stanca e le cose vengono fatte pure meglio. Perché le idee che hai tu, io non le ho.
È passeggero ma oggi la stanchezza ha la meglio. 

giovedì 8 febbraio 2024

NON PARLO DI SANREMO

Abbiamo in parte risolto il problema di cibo della nostra ospite: dopo i tortellini ripieni di ricotta e spinaci e conditi con la besciamella (sì conditi, non al forno), abbiamo fatto breccia con il pasticcio che dobbiamo chiamare lasagna e a me già viene l'ansia. Ha detto che assomiglia a quello di sua mamma e non ho ancora deciso se posso prenderlo come un complimento, perché ecco, non è che i paesi germanici siano conosciuti per le capacità culinarie. Io lo sto assaggiando oggi, a parte l'essere sempre ideale per chi soffre di pressione alta, direi che è mangiabile, quindi la sua mamma cucina bene.
Fra poco le vado a prendere e le porto al Mc Donald's perché quello lo mangiano tutti (ma perché? Ma perché?) e poi in un centro commerciale con altre amiche. Insomma mi sono auto mandata al patibolo, ho fatto tutto da sola, però per preservare la mia sanità mentale, già provata da 4+1 figli, ho degli obiettivi: due regali e ho visto che c'è una libreria e tanti bar quindi posso salvarmi. 
Lo so che ho scritto che non parlo di Sanremo ma mentivo, cioè sarebbe proprio da 'anticonformisti per forza' non parlarne. C'è solo un problema: a parte la presenza della ragazza con impegni annessi e connessi, a parte varie riunione, a parte la stanchezza serale, a parte tutto questo, la televisione ci ha definitivamente abbandonato decidendo di spegnersi da sola. Cambiarla non rientra tra i nostri obiettivi (già l'asciugatrice mi ha cancellato un viaggio in Sicilia ma lei ha dei diritti), la tv rimarrà lì sola e spenta, più o meno come negli ultimi 15 anni! In ogni caso sto seguendo Sanremo attraverso i social o meglio attraverso alcuni commentatori più o meno improvvisati e giuro che rido un sacco. Stamattina ho perfino dovuto spiegare all'ospite perché leggevo dal telefono e ridevo come una matta. Avrà pensato di essere finita in una famiglia non molto normale o forse dirà:'italiani, si spiega tutto'.
Dato che non faccio preferenze ho scelto, un po' per caso, sia comici famosi come i the jackal, sia giovani donne nostrane che raccontano la Chermesse (cercate Erica Chiara Condio). Sappiate che diventa divertente pure il festival. Per il resto alcune canzoni si sentono già in radio, tipo se sentite una cosa che parla di un'onda e vi chiedete se sia Gigi Dag o Gabri Ponte, sappiate che è un certo Dargen D'Amico che si è vestito con i pelouche a orsetto. Io su 25 minuti in auto l'ho sentita 3 volte. 
Vado a prepararmi, è tempo di andare al patibolo. 
In foto Agata pronta per la festa di carnevale all'Infanzia Arcobaleno. 

martedì 6 febbraio 2024

DAL VIRUS ALLA NUOVA OSPITE

Gennaio è finito con il primo virus dell'anno, l'intestinale che quando ci fa visita, molto spesso, non risparmia nessuno, solo che di solito ce la caviamo in qualche giorno, questa volta è durata 2 settimane con ripresa lenta per quasi tutti. Superata é arrivata la nostra ospite, una ragazza austriaca con cui Maddalena sta facendo uno scambio scolastico. Siamo ancora in fase ambientazione e comprensione. Così abbiamo scoperto che Adele capisce abbastanza bene l'inglese ed è pure riuscita a fare 2 mezze frasi, Michele non parla neanche sotto minaccia, come sempre terrorizzato dall'uso di una lingua straniera nonostante la sappia (perché io l'ho sentito) e così io e Maddalena ci rimbalziamo le descrizioni e i Dialoghi, ho pure buttato lì qualche frase in tedesco, che normalmente uso solo per aiutare i ragazzi nel doposcuola.
Ho ufficialmente iscritto i piccoli a scuola ed Adele sta cercando di convincermi a prendere  un cane perché ha paura che mi senta sola da settembre. Un giorno diventerà madre e scoprirà che quel giorno di settembre in cui finalmente spedisci tutti a scuola, non ti senti sola ma libera. In ogni caso so che la sua è solo una scusa per avere un cane. 
Per il resto procede tra corsi, lavoro, formazione, figli, organizzazione della cresima di Adele sempre più vicina e di un maggio che ci vede già pieni di impegni e speriamo che alla fine qualcosa non si sovrapponga. 
Questione molto importante: finalmente ho visto il teatro 'la Fenice' al suo interno. 
Bellissimo, ma d'altro canto viviamo in un paese fantastico. 

martedì 23 gennaio 2024

GIORNI E GIORNI

Sono seduta sul divano tra muco (di Cristiano) con relativa tosse notturna e Agata che stamattina ha vomitato ma ora è tranquilla. Chissà come si prospettarà questa settimana!
Ogni tanto avrei voluto scrivere ma ho preso la decisione di non farlo se sono arrabbiata ossia in quei momenti in cui punterei al sito di una compagnia aerea e volerei in un'isola deserta, ma non ho ancora il passaporto quindi manco posso farlo. Raccontiamo brevemente quello che è successo: mi sono sentita come Biancaneve che, al posto  di assaggiare la mela e poi farsi salvare dal principe, si innamora e sposa brontolo e le vengono fuori altrettanti brontoli in miniatura, anzi brontole dato che sono femmine. Insomma le sarebbe andata meglio se si fosse mangiata la mela avvelenata.
Che poi sembra un disco rotto: 
'c'è casino!'
Ma dai? Ma come è possibile?
Siamo in sei, geneticamente disordinati, pieni di impegni e infastiditi dai lavori di casa. Come può essere in ordine? 
' I soldi finiscono!'
Ma dai? Ma com'è possibile? 
Siamo in 6, mangiamo sempre a casa, le figlie scelgono solo attività costose, facciamo un sacco di cose. Quindi non è che li spendiamo, ma li utilizziamo.
Io credo di aver capito che il problema principale sia che non ha il concetto del 6 o meglio delle 6 persone ed è strano per uno che adora la matematica, ma forse questa è una questione più sociologica. Potrei fargli trovare un problema di matematica da risolvere per fargli capire tipo:
In un ristorante mangiano 3 persone e spendono 36 euro, sapendo che ogni pasto costa 12 euro, quanto spenderebbe una famiglia con 6 persone?
Le brontole minori invece passano da: hai iniziato a far da mangiare più buono a questo non sa di niente con tanto di incazzatura, che per la figlia due è una costante. 
Ora, quale parte del concetto: trovatevi una suocera che sappia far da mangiare e che possibilmente Mi inviti a mangiare, non hanno capito? 
A me sembra di essere così chiara, ma qui non capiscono.
In compenso Cristiano parla sempre di più e se sta buono me lo trovo sopra il tavolo che salta; mi chiede di andare al supermercato delle mucche che dopo settimane ho capito essere l'azienda agricola dove compriamo carne e formaggi ossia Moma, da ieri gli sto insegnando a dire Moma.  Si legge Móma e non Momà, non è il museo però merita comunque una visita.
Ho iscritto Agata a scuola ed era andata alla scuola aperta con il papà perché io stavo tenendo un corso sui giochi da tavolo alle maestre dell'infanzia. 
Sempre bellissima esperienza, poi portare i giochi nelle scuole è proprio una gran cosa!
Maddalena ha ancora qualche problema al braccio che si era rotta, Michele ne ha altri al gomito, Adele sta iniziando a provare per il saggio.
Per il resto: sono riuscita a scrivere un po' ma non a dimagrire. 

lunedì 8 gennaio 2024

BUONI PROPOSITI 2024

Prima dei buoni propositi, facciamo un riassunto delle puntate precedenti e quindi del periodo natalizio:
la vigilia, esausta dall'allattamento, ho tolto la tetta a Cristiano. Basta, fine, stop! Continua a chiedermela ma se la sta mettendo via, la parte comica è stata una delle prime volte in cui la chiedeva e non gliela davo mi fa:' mamma, tetta!' 
Io: 'non c' è più! '
Lui'(indicandomela) :'è qui!' 
Della serie o sei scema tu o pensi di fregarmi così? 
Abbiamo passato pure il momento Babbo Natale che a me preoccupa sempre di più perché già con l'elfo, Agata mi ha guardato e mi ha detto: ma è di plastica! 
Quindi non ci metterà molto ad avere dei dubbi sul barbuto, ma a questo siamo preparati. Adele aveva poco più della sua età quando, con una logica ferrea, ci ha spiegato perché Babbo Natale non potesse esistere. Penso di esserci rimasta più male io di lei all'epoca. Il 24 per non farci mancare nulla, nell'ennesima volta in cui è saltato il contatore (cosa che accade sempre tra le 11 e le 13.30 appena accendiamo un qualsiasi elettrodomestico), Michele ha deciso di spostare il Mobile dispensa per togliere la spina del frigo, nel farlo ha rotto i piedini delle varie porzioni di mobile. Non era 8l frigo il problema. Fino al 4 gennaio tutto il cibo del mobile dispensa è stato spostato su scatoloni che ad un certo punto Michele ha spostato in garage. Noi dal garage entriamo solo da fuori, nel mobile dispensa c'erano tutte le cose per far da mangiare. Insomma la scomodità ha regnato sovrana in queste vacanze e anche il disordine intollerabile. Il 4 ha aggiustato tutto e così ho anche buttato via un sacco di cose, trovando teglie e vassoi di cui avevo dimenticato l'esistenza. 
Superato natale, senza andare dai miei perché mio Papà era influenzato, ci siamo diretti verso capodanno lavorando, ho tenuto un corso di scrittura creativa per ragazzi. A capodanno dai soliti amici a divertirci, Agata e Cristiano danno sempre prova di grande tenuta, mentre Maddalena festeggiava con un po' di amici a casa, grazie ai quali troveremo stelle filanti fino al 2050 e Adele era da un'amica. Il 2 ci siamo concessi un giorno senza figli, o meglio io ne avevo bisogno e ho deciso di portarmi dietro Michele. Siamo andati a vedere la mostra esoterica a Venezia e poi a caccia di particolarità per la città godendo delle ore senza qualcuno che continuamente mi chiamasse. Per concludere, dopo giorni di riposo, quando decide Agata di avere una tosse che non la fa dormire? Le ultime 2 notti prima di tornare a scuola, quindi stamattina sonno e occhiaie come se le vacanze non ci fossero mai state. Mai una gioia. 
Passiamo ai buoni propositi/obiettivi/false speranze/elencon pressoché inutile ma è divertente farlo:
- dimagrire: obiettivo per il mip compleanno. È l'anno dei 40 non posso arrivare proprio così. Stamattina mi Peso e sono ingrassata negli ultimi 2 giorni, quindi cominciamo male, però mi impegnerò. Via i dolci dopo la colazione (magari mi concedo un cioccolatino a fine pranzo); meno pane e riduzione un pochino dei carboidrati; tanta frutta e verdura. Sembra facile, per voi sembra facile. Per me e il mio scarso autocontrollo sommato a una scarsissima costanza, è praticamente come scalare l'Everest
- scrivere: dal blog ai libri. Soprattutto perché 5/10 anni fa mi ero posta un obiettivo altissimo per i miei 40 anni. Ok, era un obiettivo più sogno che reale, una cosa proprio gigante però non ci sono manco arrivah y.. 66a vicino e non solo perché fosse veramente alto, ma perché non ci ho manco provato
- andare alle fiere dei giochi: senza spendere tutti i soldi ma almeno per vederle. Magari a questo potrei collegarci un: fare soldi per spenderli in viaggi, giochi e libri (obiettivo da non rivelare mai a Michele, potrebbe non prendere bene il fine per cui necessitano i soldi). 
Insomma anche per quest'anno posso essere fiera del mio avere obiettivi che tanto non raggiungerò, però se trovo il modo di far soldi con i fazzoletti sporchi, posso puntare anche a um viaggio intorno al mondo.