mercoledì 30 novembre 2022

PRONTA ALLA PARTENZA

Ho appena visto una zanzara e non credo di soffrire di allucinazioni. A me piace che l'estate sia estate e l'inverno sia inverno, altrimenti vado a vivere alle Canarie e mi tolgo di mezzo il freddo in maniera seria, con questo meteo è un casino e poi il raffreddore non passa mai.
Non sto impazzendo e non dovevo minimamente parlare di questo ma poi è comparsa la zanzara e tutto è cambiato. Una giornata di preparativi: sono soddisfatta perché mi sta tutto in uno zaino, è già tutto o quasi pronto per partire ma soprattutto ho organizzato qui a casa. C'è un foglio in cucina con tutte le attività e gli orari con i colori, un messaggio già inviato con le cose da fare di prima mattina. Un foglio per ogni coppia di nonni con attività e orari (anche se i santi nonni, in realtà, sanno già tutto). Indicazioni per le cene e... Un po' di ansia per la gestione della notte senza mamma e senza tetta per Cristiano. È vero che rimane con il papà ma qui a casa, gran parte della gestione ce l'ho io. Sarà una bella prova. Però penso alle cose positive: notti senza risvegli, sveglia più tardi, Roma in versione natalizia, un corso sicuramente bellissimo e pieno di giochi, un sacco di persone con cui condividere idee e prenderne spunto e chissà che per gennaio non mi venga qualche pazzia da fare. Ah, non paga delle corse con le ragazze e dei preparativi per domani, sono pure andata a prendere le scarpe ai piccoli. 

martedì 29 novembre 2022

PASSERÀ, FORSE!

La teoria del dormire assolutamente entro le 22.30 non è stata accettata dai piccoli che al momento stanno ancora saltando per il salotto continuando a distruggerlo, però guardiamo il lato positivo, giocano un po' più tra di loro anche se non sempre c'è da fidarsi e troppo silenzio è sempre un problema. Per esempio ieri ho comprato le lucine nuove per natale e in meno di due ore erano diventante due pezzi. Per fortuna il nonno è riuscito ad aggiustarle. Agata si sta dando all'arte in questi giorni a casa e alla cucina quando, come oggi, ha aiutato Maddalena a fare i biscotti. Quindi oggi Maddalena è la sorella simpatica e Adele quella antipatica (beh lo era già ieri visto che in auto ci ha detto che le avevamo rotto e Maddalena non c'era). Agata va a giornate. Cristiano invece ride, sorride e intanto tenta di ucciderti o di distruggere qualcosa, ma sempre col sorriso.
In tutto questo io sono un po' incasinata e talvolta un filo incavolata con il mondo o meglio sfiduciata dalle persone. Passerà... Forse. 

domenica 27 novembre 2022

RICARICATI

Un fine settimana carico di eventi ma che ci ha ricaricato in vista di una settimana intensa. Ieri ci siamo persi tra colloqui con i prof, partite di rugby, spettacoli di danza e papà arbitro di basket, oggi tra scuola aperta con riunione genitori, catechismo, giro in bicicletta e una pizza nata da un caffè con amici. Non ci siamo fatti mancare nulla. Ora tutti dormono e siamo pronti per ripartire con una settimana che mi porterà a Roma per un corso da sola mentre il papà si destreggerà a casa con la prole di sera e notte mentre di giorno ci saranno i santi nonni a gestire tutti. Un velo di ansia c'è, ma proviamo questa nuova esperienza e poi Roma in versione natalizia non l'ho mai vista, non vedo l'ora. 
In foto il cuore di Agata. 

giovedì 24 novembre 2022

SEGNALI DI FREDDO

Otite confermata:antibiotico e giorni a casa. Mi chiedo come sia possibile che possiamo accendere le luci di casa da un'app del telefono e facciano l'antibiotico per bambini che fa schifo. Per fortuna Agata è entrata nell'ottica che deve berlo, o meglio per ora le fa così male che accetta la cosa. Io intanto sto ridando sfoggio ai miei cappelli invernali. Continuo anche con il proposito di dormire alle 22.30, ma il sonno giornaliero permane, in ogni caso ora sto sforando quindi vado. Il resto della famiglia va come sempre: ragazze grandi bene, piccolo pericoloso, marito vedo che esce e sta fuori quindi direi che male non sta. 

mercoledì 23 novembre 2022

I MALANNI DI STAGIONE PUNTATA 10000

Agata ha la febbre, forse otite perché ha male a un orecchio.
Cristiano continua a svegliarsi e tra il poco sonno e ammalati, io rinchiusa in casa mi sento sempre più un'automa svogliato. Mi servirebbero un po' di energie e di qualcosa di fantasioso e divertente da fare. Intanto domani sentiamo la pediatra e poi... Vediamo. 

martedì 22 novembre 2022

PROBLEMI DI EDUCAZIONE

Nonni tornati quasi del tutto in funzione, ma cerchiamo di non far prendere loro troppo freddo, che non si riammalino. Ragazze grandi in versione: facciamo incazzare la mamma, non facendo manco per sbaglio quello che ci aveva chiesto. Al ché io mi pongo un sacco di quesiti su come le stia educando, anche perché tendenzialmente non è che si distruggano dal senso di colpa se le sgrido, cioè neanche un filetto. Hanno sto carattere Caoduro che tanto non è mica mai colpa loro e io boh, vedremo se hanno capito.
Almeno ora dormono tutti e quindi per una sera potrei andare a dormire presto. 

lunedì 21 novembre 2022

LE FESTE DI AGATA

Sono andate tutte a scuola e già questo ha un che di mostruoso, ma mai quanto la festa che ha deciso di fare Agata: una festa con lei come festeggiata che però non sarà quella di compleanno ma un'altra. Mi ha elencato gli invitati: tutti i suoi compagni di classe e Benedetta (Alessia preparati), le maestre, i fratelli e sorelle dei compagni di classe, le mamme e i papà, i nonni (sempre dei compagni) così pure le zie e gli zii, i santoli e le santole. A un certo punto aveva aggiunto anche i compagni di classe delle sorelle, ma non ho capito se sono confermati. Poi, tanti Palloncini, un solo albero di Natale ma mille e cento luci. Vi farò sapere quando la vorrà fare, so solo che farà una foto con tutti e una sola con le sorelle.
Se queste sono le idee a quasi quattro anni, mi devo già preoccupare per il diciottesimo. 
Ah, la festa è nata dopo che mi ha detro che deve fare 10 pigiama party a casa nostra con due amichetti e poi deve farne dieci a casa di ognuno di loro.

domenica 20 novembre 2022

FINE SETTIMANA

Questo era il fine settimana mensile di un corso che sto facendo online: 8 ore il Sabato 3,5 la domenica con bimbi presenti e tutto da fare comunque. Finisce il corso e io sono isterica, invidiosa di chi può fare solo la cosa per sé senza doverne gestire altre dieci e poco speranzosa che chi hai intorno capisca questo. Si ripete ogni volta che ho un corso. In compenso, nonostante raffreddore e tosse che non ci abbandonano ma sembrano diminuire, siamo riusciti a tener fede agli impegni di questo weekend. Venerdì sera abbiamo iniziato il nostro abbonamento a teatro e oggi siamo andati a vedere le cirque WTP. Venerdì sera è stato bellissimo e ho ricordato perché il teatro mi piacesse così tanto, in più usufruendo di una santa baby sitter, mi sento meno in colpa con i nonni. Oggi il circo è stato belle, performance fisiche da paura e un'altra bella esperienza fatta. Ora vediamo se riesco a dormire a un orario decente. Domani invece tutto ancora cancellato perché i nonni sono fuori uso. 

giovedì 17 novembre 2022

FEBBRE IN PAUSA

Oggi nessuno in casa aveva la febbre, in compenso abbiamo appiccicato tutto ai nonni, quindi anche volendo, non potevo più stare male. Rimangono raffreddore e tosse ma in minore quantità. Ora devo solo capire come dormire di più, visto che, sul mio stato di salute, sicuramente influiscono le poche ore di sonno più che altro bisognerebbe farlo capire a Cristiano perché finché lui non si addormenta, non posso farlo neanche io. Cristiano che ha dimostrato subito di stare meglio devastando il salotto con capacità uniche al mondo. Se fosse esplosa una bomba ci sarebbe stato meno casino. Le maggiori e il papà tengono botta ma hanno classi o professori dimezzati, così Maddalena si fa la colazione in centro con i compagni e Adele le ore di supplenza per le classi. Nessuna delle due si lamenta di questo, anzi. 
Domani intanto ancora niente lavoro vista la mancanza dei nonni, ne approfitto per pseudoriposare (sì perché con tutti a casa non è che si riposi)a almeno non avrò l'ansia dell'orario da rispettare.

mercoledì 16 novembre 2022

ENNESIMO MALANNO DI STAGIONE

Siamo alle prese con la febbre:io e Cristiano. Agata ancora a casa per mega raffreddore. Insomma siamo ancora ko. Le due grandi e il papà si salvano o almeno un po' perché le ragazze hanno entrambe mal di gola. Speriamo che il nostro sia solo un forte raffreddamento. 

lunedì 14 novembre 2022

PROPRIO UN DIARIO

Agata è nuovamente a casa con un raffreddore enorme e la scorsa notte abbiamo dormito proprio poco ma ormai non ci rimango neanche più male.
Ieri sera abbiamo provato una nuova pizzeria in quel di San Pietro di Feletto, pizza veramente buona, è piaciuta pure ad Adele che finalmente ha riprovato a mangiarla, anche se è ancora presto perché stamattina qualche mal di pancia c'era. Per il resto un lunedì di lavori a casa, non molto divertenti però conditi dall'arrivo di una torta buonissima. In foto una coppia di gangster. 

domenica 13 novembre 2022

GLI. INSEGNAMENTI DEL PAPÀ

Michele e Cristiano guardano i libretti con gli animali. Io dico al papà : 'fai i versi degli animali' perché per Cristiano fa tutto bau. Michele apre una pagina:'porco, guarda che figa!'
Io sto salendo le scale e gli faccio: 'Michele ma il verso è eheh (non so come scrivervelo' e lui mi risponde:'eh no, il porco dice': guarda che figa!'
So che avrei dovuto fare la femminista che si indigna o la moglie che si acciglia, in realtà mi sono scompisciata dalle risate. Mai come Adele oggi che proprio si rotolava per terra dal ridere dopo che il papà nell' aprire una fialetta di soluzione fisiologica per fare un aerosol ad Agata, si è lavato la faccia. Non ho ancora capito come abbia fatto!
Per il resto abbiamo una casa trasformata,Marie Condo sarebbe fiera di me con tutta la roba che ho buttato. Ora manca solo la libreria dove poter mettere tutti i libri che ora giacciono tristissimi nelle scatole. Ah ok, ho pure ritrovato anche un sacco di reperti: foto di me molto magra, giovane e atletica; testi di esami universitari. Tipo i 58 libri di storia romana, i 600 vocabolari di lingue varie, il quaderno degli appunti di Michele ecc ecc, insomma tutta la storia possibile.
In foto il porco. 

SERATA A DUE

Un anno fa Michele mi dice che c'è un giornalista che lui segue su youtube che farà uno spettacolo a Conegliano. Io prenoto i due biglietti per il 2 aprile con un po' di remore visto che Cristiano sarebbe stato ancora piccolino. Il caso vuole che lo spettacolo venga rimandato a stasera. Io per la prima volta ho visto Federico Buffa in azione. Michele mi aveva detto di guardare qualche suo video , ma non amo molto andare su youtube e manco devo finire di vedere le videolezioni dei corsi che seguo, vedete voi se vado a cercare altro. Però, ragazzi, che bravo. Cioè è uno di quegli spettacoli che guardi e ti chiedi, come fa uno a incastrare insieme tutte quelle informazioni? Dove cavolo ha trovato gli aneddoti di cui parla? Mi sarebbe servito un quaderno per gli appunti solo per andare ad approfondimento le mille cose che ha citato. Poi mi chiedo che cultura abbia una persona così. Stupendo. E bravissimi anche i due che lo accompagnavano. Ecco, visto che tornerà a Jesolo e a Padova, se non sono sold out, provate ad andare. 

venerdì 11 novembre 2022

FIGLIE

Agata si è addormentata alle 17.20 e quindi io sono già a letto perché prevedo che domani ci si sveglierà prestino.
Giornata no per Adele con sconfitte e rimproveri. Giornata da baby sitter per Maddalena che non si è neanche lamentata troppo, anzi proprio poco. Finalmente ho finito la spesa mensile ed è allucinante l'aumento, ma perché non ci lamentiamo? Io ho speso 50 euro più del solito sul totale mensile. Sono tanti ma proprio tanti. Sto cercando di insegnare alle ragazze che bisogna parlare, dire quello che si pensa ma in realtà io lo faccio? Cioè qui c'è proprio da farsi sentire con questi aumenti. Comunque a casa si fanno sentire, stasera hanno avuto una discussione con il papà e si sono battute molto bene, anche se Michele tende a fare muro. Chissà che si battano pure fuori altrimenti io in questura chi ci vado a prendere? Non è mica che me le ritrovi a fare le veline? No, perché il patto ancor prima della nascita era: se finiscono in questura per una manifestazione o perché sono salite su una nave di Greenpeace io le vado a prendere, ma se fanno le veline (o peggio ancora le nulla ai reality) le disconosco. Sicuro che me la tiro addosso questa cosa. Certo che in una società in cui viene pubblicato il libro di una che parla in corsivo e non un romanzo decente, io cosa posso sperare? 

PILLOLE DI IERI

Ieri sera sono andata a letto troppo tardi per avere la forza di scrivere ma oggi recuperiamo al volo:
Ore 7.05 Maddalena mi chiama che la corriera non si è fermata (mom avvisata ieri pomeriggio e anche la gentile ragazza che mi ha risposto ha capito che non poteva fare rimostranze) 
Ore 7.15 mollo Adele di fronte alla scuola media, poi scopro senza merenda perché lei non se la ricorda mai. 
Ore 7.40 Maddalena è di fronte a scuola, accompagno anche il suo amico
Ore 7.55 mi tamponano su una rotonda, nulla di grave, solo qualche danno all'auto, un po' più di quello che in realtà sembrava ma niente di irrisolvibile. 
Ore 8.20 sono a casa, Michele va a lavoro.
Arriva nonna, cambio in fretta e furia i piccoli e porto a scuola Agata che nel frattempo aveva vomitato perché le danno fastidio le etichette (non fatevi domande che già me le faccio io) 
Ore 9.30 sistemato tutti, diesel compreso (ma perché nessuno parla più di quanto costa ancora il carburante? È allucinante come ci abituiamo) 
Vado a bere il caffè da un'amica, tanto ormai la routine mattutina è andata a farsi benedire. 
Ore 11.40 parto verso il carrozziere
Ore 12 andiamo a mangiare in un locale tanto buono quanto pieno e imbucato. 
Ore 13.40 sono a casa e creo un fantastico risotto in bianco per le ragazze che lo mangiano schifate neanche fosse cibo per gatti. Le mie figlie (che non sono mie in questo caso) non amano il riso. 
Ore 14.30 porto pargoli dalla nonna e volo verso Trevignano.
Ore 18.10 riparto da Trevignano, Michele è andato a portare Maddalena a musica, io recupero i figli dalla nonna tra varie rimostranze e agitazioni, sono le 18.40 invento una pseudocena che possa piacere a tutti e credetemi chenè un'impresa, alle 19.10 sono in auto, cambiata, sistemata e pronta per una cena con amici. Michele si è ricordato di recuperare Maddalena a musica e pure di cambiare Cristiano per la notte. Adele e Agata hanno messo le lenzuola pulite ad Agata (dove aveva vomitato il mattino) e quando arrivo dormono tutti tranne il papà. Evviva. 
La foto non c'entra nulla ma così ogni tanto metto pure lui. 

mercoledì 9 novembre 2022

MAMMA ORGOGLIOSA

Circa un anno fa Maddalena mi disse: io uscirò con il 10 perché voglio prendere il buono libri, oggi ha ritirato quella borsa di studio. Quindi oggi sono una mamma pancina e orgogliosa, anche del voto (in fin dei conti quella cattiva sulla questione scuola sono io a casa), ma soprattutto che abbia raggiunto un suo obiettivo e si sia impegnata per questo. Spero che sia un tratto del carattere che le rimarrà anche in futuro perché l'aiuterà tantissimo. (Comunque erano in sei a ricevere la borsa di studio di cui una uscita con 10 e lode). Oggi è la giornata delle riflessioni su quanto la nostra volontà incida su quello che viviamo, nel bene e nel male , ne avevamo parlato proprio a pranzo con Michele. Lui è del parere 'homo faber fortunae suae' cioè che ognuno di noi decida di essere felice o meno, io sono un po' più legata al fatto che certe cose, anche se ci fanno star male facciamo fatica a cambiarle, ma questo penso sia proprio una questione personale. Insomma giornata di discorsi impegnativi con un intermezzo in libreria che va sempre bene, ma ero troppo felice che, finalmente, le scuole delle mie figlie (non tutte) partecipassero a #ioleggoperche... Poi dato che ero lì dovevo prendere l'ultimo romanzo della Lackberg. Era una questione di dovere morale. 

martedì 8 novembre 2022

SONO TORNATA

Ritorno a scrivere dopo più di due settimane. Mi ero fermata perché stavo male io, ci ho messo un bel po' a riprendermi perché nel mezzo sono stato male tutti i figli a turno e anche in contemporanea. Una notte mi hanno svegliata in tre in tre momenti diversi, quindi diciamo che neanche il riposo era dalla mia. Ad un certo punto, quando le cose stavano andando meglio, è sopraggiunta la pigrizia e anche il dubbio se avessi veramente voglia di tornare a scrivere o meno, perché nel frattempo sono entrata a regime anche con il lavoro che mi vede impegnata qualche mattina e qualche pomeriggio. Questo significa anche una buona dose di preparazione a casa, incastri giornalieri e organizzazione familiare diversa. Tutte cose che oltre a occupare tempo, prendono soprattutto energie.
Oggi però sono qui e mentre la persona che sto aiutando sta scrivendo, ho pensato di scrivere anche io e se devo farlo, il primo posto che mi viene in mente è il blog.
Come vi dicevo i ragazzi sono stati male a turno e ho avuto quasi sempre anche una figlia a casa da scuola a farmi compagnia, questo significa che hanno già un bel numero di giorni di assenza. 
Mentre Maddalena ha avuto solo qualche fastidio, Agata e Cristiano hanno muco in ogni dove, quella che mi ha fatto preoccupare di più è stata Adele, la quale, dopo la tonsillite, ha avuto la sua quinta gastroenterite per quest'anno e che tra l'altro è durata praticamente una settimana. E mentre qualche compagna, che già dimostra un livello di antipatia abbondante, andava in giro a raccontare che Adele stava solo saltando le verifiche, in realtà la mia figliola è dimagrita ancora (che già non era grassa) e ha fatto preoccupare anche il medico. Ora è a regime alimentare strettissimo, nel senso che può mangiare solo cibi molto semplici ma senza privarsi e con orari ben precisi nei giorni in cui ha allenamento. Per ora funziona, speriamo continui e che sia solo questione di stomaco molto delicato.
Per fortuna, in tutto questo, siamo riusciti a festeggiare Maddalena e ora abbiamo un po' di pausa da compleanni vari. 
Il mio computer ha deciso invece di farmi impazzire e di cancellare tutto il pacchetto office e io non trovo la password per rientrarci anche se avevo comprato l'abbonamento eterno (non si dice così, ma a me piace comunque chiamarlo in questo modo), penso che la colpa sia mia, forse, ma era parecchio che era lento e poi l'ho lasciato in mano alle figlie e questo qualche dubbio sul colpevole me lo fa venire. Sempre che ci sia un colpevole e non sia semplicemente arrivato un virus, visto che l'antivirus era scaduto, ma ora l'ho rinnovato. Vedremo se deciderà di tornare fra noi, lo spero perché mi serve.