giovedì 28 settembre 2023

PICCOLO MASCHIO ALFA

Da buona madre che talvolta può essere 'pancina' (per chi non lo sapesse le madri pancine sono dette coloro che proteggono i loro figli oltre modo, hanno ogni tipo di ansia e preoccupazione, creano campane di vetro meglio di un vetraio di murano e tendenzialmente rovinano generazioni su generazioni) ero già in ansia da: avrà paura dei cani, non si farà più toccare il Labbro, non vorrà mai più entrare in ospedale. Sul labbro avevo già capito appena svegli, si è levato il cerotto da solo. Per quanto riguarda i cani, stamattina sono andata dai miei dove Luna era l'animale giusto per questa prova. Sembrava sapesse cos'era successo si è messa lì dolce e carina a farsi accarezzare e Cristiano era totalmente tranquillo, ma il bello è che questa sera ha rivisto il cane che lo ha morso e sprezzante del pericolo gli è andato incontro. Io ero lì a un centimetro e con il cane ci eravamo già guardati, in più era a guinzaglio. Insomma in sicurezza, però io non ero per nulla sicura, Cristiano invece era proprio tranquillo. Sul discorso ospedale vi farò sapere quando torneremo a togliere i punti, intanto il papà si vanta del figlio maschio alfa super coraggioso e impavido che oggi saltava rischiando la vita come al solito e io che penso che ha solo due anni e un giorno sarà adolescente...
Meglio non pensarci, avete visto la copertina del mio libro? Esce il 20 ottobre in libreria, è il calendario dell'avvento di cinque anni fa, però ha illustrazioni vere ed è edito da una casa editrice: Delrai. Insomma una figata e lo so che ho appena fatto un sacco di pubblicità ma se non scrivo qui, dove lo faccio? E questa volta potete pure ordinarlo o trovarlo in libreria. 

mercoledì 27 settembre 2023

PRIMi PUNTI DI SUTURA PER CRISTIANO

Il bonus 'infortunio di Maddalena' è evidentemente finito e ai miei figli piace tenerci allenati con il pronto soccorso e i vari reparti. Oggi è toccata a Cristiano con 2 punti di sutura sopra il labbro a causa di un diverbio con il cane.
Così ho scoperto che per una ferita al labbro i punti li mette l'ottorinolaringoiatra, che si fanno le 'emo qualcosa' dopo (o un nome simile) ora non chiedetemi di essere chiara perché è stato un pomeriggio intenso vissuto da sola, e io di solito spedisco Michele in questi casi perché se lui prende 25 punture di calabrone in testa rimango fredda e so cosa fare, se si fanno male i bimbi o stanno male vado in tilt, solo che oggi lui era distante per lavoro e i nonni (ottima alternativa da portare come supporto, già usati in passato) non potevano perché mio papà ha avuto l'intervento alla cataratta stamattina. Cristiano è stato molto bravo e santo youtube ci ha aiutato parecchio. Ma soprattutto un plauso alle medico donne e a infermiere donna e infermiere uomo che abbiamo incontrato: gentilissimi, attenti, cordiali e disponibili. Una dottoressa si è fermata ben oltre il turno per aiutare la collega nel mettere i punti e un'altra infermiera del pronto soccorso è venuta a sincerarsi che mi avessero già vista, un'altra ha portato le carte direttamente al medico del pronto soccorso senza che ripassassi per l'accettazione dopo i punti, un autista dell'ambulanza ha fatto vedere a Cristiano le auto mediche. Insomma tutti veramente fantastici. 
Ora avremmo questi otto giorni in cui dover avere più attenzione e soprattutto trovare il giusto equilibrio anche con Agata che oggi era bella scombussolata per quello che era successo e che faceva nascere un bel po' di gelosia.  La foto sempre dal viaggio, qui eravamo a Carcassone. 

martedì 26 settembre 2023

TANTISSIMI AUGURI ADELE

Oggi è il compleanno della secondogenita ma è cominciato con l'amico intestinale che è venuto a trovare me stanotte e Adele stamattina. Insomma io stanotte me la passo tra crampi, Cristiano e giri in bagno. Nel momento in cui finalmente passa, bisogna alzarsi. Portiamo Agata a scuola e ad Adele era già iniziato il dolore alla pancia ma pensavo fosse ansia per gli ennesimi buchi alle orecchie. Ci fermiamo al supermercato a prendere caramelle per il compleanno e prima di far tappa in farmacia devo correre a casa perché il mio intestino era agitato. Ripartiamo per la farmacia, la proprietaria mi aspetta praticamente alla porta per dirmi che nib sono arrivati i medicinali prenotati, e il collega che fa i buchi alle orecchie non c'è per un imprevisto (che abbia il cagotto pure lui?) conclude chiedendomi quanto manca al parto, perfetto! Torniamo verso casa ed è Adele che corre in bagno, quindi niente scuola (avrebbe dovuto iniziare alle 10 per quello ce l'avevo in auto con me). A casa il mio corpo da segni di cedimento, il suo pure, Maddalena dorme ancora, Cristiano enegia allo stato brado. Pomeriggio di corse senza nonni e senza lavoro per riuscire a fare tutto. Sera: incazzatura perché dopo una giornata tra virus, impegni e corse, vedere uno che torna e si incazza sempre per tutto non è il massimo. Quindi sommate il fatto che non dormo, che l'intestino dava di matto, che ho fatto altro che correre, che non abbiamo potuto festeggiare decentemente Adele oggi, che dovrei scrivere ogni lunedì e devo ancora iniziare,quando Michele ha iniziato a brontolare, ho brontolato io di più. Poi finalmente ho potuto godere del silenzio, figli a letto, marito via... È durato 5 minuti ma ne è valsa la pena. Ora io, il mio mal di testa da sonno e incazzatura ce ne andiamo a dormire ormai senza speranze per domani

lunedì 25 settembre 2023

TOLTO IL WIFI SI SONO Ammalati

Il virus ha ufficialmente colpito tutti, probabilmente l'effetto wifi assente le ha massacrate o almeno questa sera, quando finalmente anche Maddalena si è ripresa un po', le abbiamo prese in giro così. Questa prima influenza intestinale (non metto neanche in dubbio il fatto che ce ne saranno altre) ha fatto strike e, se da un lato sono contenta di essere stata quella meno colpita, in realtà ero quella che per chili ne aveva proprio bisogno, insomma devo proprio impegnarmi nella dieta. Nel frattempo abbiamo colpito anche il nonno e in questi giorni non ci voleva così sale un po' il senso di colpa. Vedremo domani come andrà e anche come starà Cristiano che continua ad avere scariche ma per fortuna si sta mantenendo bello attivo. Adele stasera sta bene, ma credo che abbia deciso il suo cervello per lei: non può star male domani che è il suo compleanno. 
Foto sempre dal viaggio, così pensiamo alle vacanze che va sempre bene. 

domenica 24 settembre 2023

TOGLIAMO IL WIFI

Sono le 22 e dormono tutti, il primo di questi intensi weekend di lavoro si è concluso e io sono tornata in forze. Stasera è stata proprio una di quelle serate iper tranquille da film: lettura e nanna. Oggi Michele ha fatto un atto di forza bloccando il Wifi di casa perché la gestione dei telefoni stava diventando troppo complessa e sembra sia stata una gran cosa: nessuna figlia chiusa in camera, meno litigi del solito, più collaborazione. Le ragazze per questo un po' lo odiano ma se ne faranno una ragione. Chissà se troviamo un modo perché anche lui lo usi meno... 
Immagini di repertorio dal viaggio. 

CI SIAMO INVIRUSSATI

Giorni di assenza a causa del virus che ci ha un po' sterminati e un po' è andato e tornato. Non che sia stato particolarmente pesante però ci ha passati quasi tutti, così Adele ha dovuto rinunciare alla cena del palio, io ieri sono andata a fare formazione sfinita, l'abbiamo attaccato pure alle nonne, insomma un piccolo caos. Per fortuna ieri sera sono comunque riuscita ad andare a una cena a cui tenevo tanto (grazie a santa nonna che ha tenutoni bimbi).
Oggi pomeriggio sarò di nuovo attiva al 'naturalmente Trevignano' con i giochi da tavolo. 

giovedì 21 settembre 2023

VIRUS

Martedì e mercoledì sono volati e l'organizzazione ha funzionato sia nei tempi che nei pasti, salvo non pensare che mercoledì Maddalena sarebbe tornata il pomeriggio e quindi le avevo preparato i tortellini, poco male sono andati mangiati comunque.
Quindi i tempi e le corse stanno funzionando, ma dato che mi stavo gongolando su questa cosa, Agata stamattina si è svegliata con mister scagotto, seguita qualche ora dopo dal fratello. Non che siano stati più calmi, anzi si sono presi a calci, testate, spinte, sono scappati fuori, mi hanno usata come giostra e hanno sfinito la nonna che era qui mentre io ero a due appuntamenti che non potevo spostare, però ogni tanto c'è stata una fuga al bagno. Speriamo che il peggio sia passato e vedremo se ci saranno altre vittime del primo virus dell'anno scolastico. Cominciamo bene ma non benissimo! 

lunedì 18 settembre 2023

UN LUNEDÌ DI PROVA E IN PROVA

Questo lunedì era di prova poiché il primo con la routine che ci porteremo avanti per tutto l'inverno. È stata una prova disastrosa. La mia programmazione dei pasti non teneva in conto il fatto che io potessi non essere a casa la mattina, quindi è syato67n susseguirsi di tamponamenti. Il lunedì poi sarebbe dedicato alla scrittura... Sto scrivendo solo il blog che non era neanche considerato tra gli impegni di stesura. Le tempistiche dei giri sono tutte state modificate da vari eventi.
Quindi se ne riparlerà lunedì prossimo e vediamo come andrà domani. 
Intanto Michele ha altri 5 giorni di stampelle e impacchi vari (di cui il medico si è raccomandato). Maddalena ha ricominciato chitarra e io pilates. Motivo per il quale la mia autostima stasera è sotto i piedi, come sempre sono la più grossa e probabilmente la più incalcata ma questo non ve lo so dire con certezza perché ero troppo impegnata sul mio per poter guardare le altre. Però era una cosa risaputa, in fin dei conti vado per questi motivi se fossi magra e atletica non andrei. Domani capirò qualo muscoli sono stato sgretolati dato che erano duri come cemento e non in senso positivo. Abbiamo un portico pronto ad ospitare il nostro tavolo. 

domenica 17 settembre 2023

CORSI E FESTE

Tra corsi, ricorsi e feste anche questo fine settimana è passato. Un venerdì in cui ho fatto da formatrice sui giochi da tavolo al corso per tutor che abbiamo fatto al centro studi AllegraMente, un sabato in cui ho seguito io un corso sulla plusdotazione e una domenica con la festa di Adele e Cristiano. In mezzo ho iniziato anche a organizzare i miei pomeriggi lavorativi che inizieranno domani. Adele è stata molto gentile e ha accettato di anticipare la sua festa con gli amici di famiglia e di farne una unica con Cristiano così da risolverci un po' di incastri nei prossimi fine settimana che per me saranno densi di lavoro e formazione. Nel frattempo le ragazze continuano a conoscere nuovi compagni e insegnanti, Maddalena ha avuto una sveglia all'alba anche oggi perché dovevano registrare il cd con il coro delle Pipes. Cristiano ogni volta che cade o che si butta o che scivola urla 'fallo, fallo' ma non si sa bene a chi. La caviglia di Michele si sta gonfiando ma sembra ancora una zampa di maiale più che di essere umano, domani giro di controllo dal medico dopo una riunione per il prossimo weekend da formatrice con le colleghe. 
Questa foto mi piace proprio tanto anche perché vedere Adele così sorridente è raro e quindi prezioso. 

venerdì 15 settembre 2023

Ecco perché si chiama Cenerentola

Ieri giornata da Cenerentola, giusto per ricordarmi perché ho chiamato così il blog. Sul perché ci sia prima regina, mi sono resa conto che fosse stato solo un mio tentativo di autoconvincermi di questa cosa. Comunque io sarei più regina in versione Elisabetta 2 che first lady. Il mio amore incondizionato per le pulizie è stato dimostrato al ritorno dalle vacanze. Dopo 13 giorni in cui abbiamo camminato tantissimo e io con le scarpe sbagliate. Ho portato a turno Agata e Cristiano sulle spalle e sono stata in auto tantissime ore, il mal di schiena mi è arrivato due giorni dopo il ritorno. Il mio corpo mi ha dimostrato fisicamente che a me fare la casalinga non piace. Tra me e la donna con la signora delle pulizie ci stanno ancora un po' di soldini da guadagnare e soprattutto da decidere di devolvere in quella maniera perché continuo a dare preferenza ad attività e viaggi (che possono ancora farmi sopportare le pulizie) oppure dovrei trovare, come ho già fatto in passato, qualcuno che baratti le ore di lezione che faccio con il figlio in pulizie. Cosa che non mi dispiacerebbe affatto.
Il resto della famiglia: Cristiano pensa di essere Spiderman senza sapere chi sia Spiderman. Agata ha detto che farà danza anche da grande. Maddalena ieri ha avuto una fantastica lezione di latino che l'ha interessata molto, peccato che l'abbia fatta una supplente, speriamo che anche l'insegnante di ruolo sia così appassionante. Adele comincerà teatro e vediamo se riesce a far tutto.
Michele ha ancora il piede gonfissimo ma non sta fermo (insomma come al solito, ma tanto lui sa come ci si cura, mi ero persa la sua laurea in medicina). 

mercoledì 13 settembre 2023

RICOMINCIA TUTTO

Classe nuova per Agata all'ultimo anno di asilo, è tornata felice e stanca, si è addormentata alle 17.30 e non si è più svegliata. Maddalena e Adele hanno Reincontrato i compagni e per lo più gli stessi insegnanti, nel bene e nel male. Io ho ricominciato le riunioni: prima danza e poi catechismo. Sfilza di impegni, calendario che si riempie. Per fortuna che stamattina siamo partite con il caffè delle mamme e, sfruttando l'uomo rotto e quindi a casa, sono andata da sola. Un miracolo. Poi però l'ho scorrazzato in giro. Devo dire che anche per me riprendere la routine non è facile, soprattutto quella delle pulizie ma mi sono ripromessa che da lunedì sarò organizzata anche se questo mi pesa perché io non sono così ma in sei non si può proprio più far diversamente. 

martedì 12 settembre 2023

THE DAY BEFORE O MEGLIO IL GIORNO PRIMA

Agata ha provato la lezione di danza ed è stato amore puro, ora proverà anche pattinaggio ma abbastanza controvoglia, voleva continuare a far lezione anche con le grandi. Adele ha ricominciato la sua routine di allenamenti e si è pure fatta metà di quella di Agata. Stamattina ho scorrazzato Michele, la cui caviglia duole meno ma sembra lo stinco di un maiale bello grosso ma soprattutto ho finito con il dentista, che gioia. Cristiano evidentemente aveva una giornata buona e ha compreso improvvisamente che pipì e cacca vanno fatti nel water, ora vedremo se domani continuerà questa consapevolezza. Maddalena, che ha i capelli ancora più corti ma sta bene, ha passato la giornata a prepararsi per domani: 'perché è la prima settimana quella che conta'. Agata ha un bicchiere nuovo ma mi sono resa conto solo oggi che il suo zaino era l'unico che non avevo lavato, per fortuna santa nonna salva l'insalvabile. Adele ha le scarpe nuove per ginnastica che inizierà già domani e, se non fosse per il foglio di uscita autonoma che credo di essermi dimenticata di inviare per tempo (credo perché non me lo ricordavo proprio) mi sarei pure ricordata tutto per tempo. 
Domani scopriremo classi e professori anche se qualcosa sappiamo già di entrambe e... Speriamo, confidiamo, preghiamo.
 Visto che non ho foto di questi giorni, recupero dal viaggio. 

UOMO SLOGATO

Ieri seguiamo l'uomo adulto di casa nel suo nuovo impegno o meglio in un impegno vecchio che è diventato più imoegnativo. Giusto perché ascolta quello che gli dico: prenditi meno impegni che star dietro alle attività delle ragazze è un casino, seguendo questa mia richiesta ha mollato il ruolo di vice allenatore di una squadra (almeno spero, non mi stupirei che la prossima settimana mi dica che deve andare a far riunione cob loro) per diventare presidente della storica società dove ha giocato ossia il basket Nervesa. Solo che l'uomo adulto tende a dimenticare l'età e si è accinto a giocare contro ragazzi dell'età delle proprie figlie risultato: distorsione alla caviglia. Lui dice per evitare di far male a uno dei ragazzi, figlia maggiore che lo osservava dice perché è vecchio. Io stavo girando con Agata e non ho visto. Perché tutto questo racconto? Perché oggi, che sarebbe stata la mia giornata scrittura, è diventata: medico di base, ospedale, medico di base, farmacia. Quindi oltre che a scarrozzare le figlie, in questa settimana si scarrozza anche il padre.
E ha pure il coraggio di offendersi quando gli faccio notare che ieri sera e stasera poteva stare a casa per il bene di quella povera caviglia. 

sabato 9 settembre 2023

RITORNANO GLI SPETTACOLI CON LA RIEVOCAZIONE

Giusto il tempo di disfare le valigie e le ragazze grandi hanno ricominciato con gli spettacoli. Questo fine settimana a Spresiano c'è una rievocazione storica del 1800 ed avendo loro tutte le attività lì erano impegnate in questa manifestazione. Alle 17 ha iniziato Maddalena suonando la chitarra in abito d'epoca, bello pesante, perfetto per i 35 gradi del pomeriggio. Ci scherzo su ma veramente non l'ho invidiata. E non ho invidiato neanche le comparse che giravano per il parco della villa con gli abiti dei soldati austriaci e francesi tra una cannonata e l'altra. 
Stasera invece si è esibita Adele con il gruppo di danza. Il loro balletto era inserito in una serata di musica, ballo e teatro che è stata molto carina e per nulla pesante come pensavo. Hanno recitano adulti e ragazzi con una bella padronanza del palco. Spresiano ancora una volta mi fa invidia con le tante attività e le attenzioni che ha per le associazioni del territorio. 
Insomma si ricomincia alla grande questo anno di attività in cui inizierà a fare sport anch3 Agata. Per cominciare con l'organizzazione ho comprato una lavagna settimanale magnetica cancellabile per scrivere ogni settimana gli impegni di tutti ed evitare sovrapposizioni soprattutto la sera, in realtà saranno ben poche, dato che ormai ho abbandonato tutto perché era proprio impossibile gestire anche impegni miei serali. Spero almeno di riuscire a fare pilates per la schiena, ma vedremo quando le ragazze avranno chiari tutti gli impegni e gli orari. 

venerdì 8 settembre 2023

TANTI AUGURI CRISTIANO

Un Cristiano ben poco convinto ha festeggiato il suo compleanno con i nonni e gli zii. Non c'è stato verso di fargli soffiare le candeline ma manco gli auguri si è fatto fare, aveva sempre quello sguardo da: 'ma che problemi avete?'
Un giorno capirà o forse assomiglierà a suo padre e odierà i compleanni facendomi così soffrire. Il nostro CC7  a cui il nome non è stato dato né per Ronaldo, né per Malgioglio, né per motivi religiosi ma semplicemente perché era l'unico nome che piacesse a tutti, oggi è entrato nei terribili 2 ciò significa che manca ancora un anno prima di spedirlo a scuola come le sorelle. 
Per ora sappiamo di lui che: adora il pallone e lo calcia di sinistro, adora i camion, le ruspe e i trattori ma non disdegna assolutamente le moto né le auto. Capisce molto bene la teoria tipo sa benissimo che la pipì si fa sul water ma ha problemi nella pratica o semplicemente non gli interessa, ci è sorto questo dubbio. Non è il principino di casa e ha già imparato a difendersi ma soprattutto ancora non dorme una notte intera, ma Perché? Perché? Perché? 

giovedì 7 settembre 2023

DI NUOVO A CASA

Dopo 13 giorni di viaggio eccoci a casa, con gatti 'grattastinchi', afa, valigie da svuotare e una casa completamente in ordine grazie alle sante nonne. Ieri sulla via del ritorno sono riuscita a fare la sorpresa che avevo programmato da tempo: portare le grandi al 'binario magico pub' in provincia di Bergamo. Un ristorante e albergo completamente a tema Harry Potter. Davvero molto carino. Sorpresa riuscita e ritorno a casa nel tardo pomeriggio, giusto per svuotare l'auto che Michele è già tornato al lavoro. Oggi poi è una giornata importante : il compleanno di Cristiano, ma ve ne parlo stasera. Ora ricomincio a pianificare le giornate tra attività e lavoro. 

martedì 5 settembre 2023

PORACCI NEL LUSSO DEL PRINCIPATO DI MONACO

Non ho mai visto così tante Ferrari insieme (e Michele continua a ribadire che non sono le più costose) , ma la scena più comica è stata questa: Agata che urla 'macchina gialla' con quel gioco un po' scemo di tirarsi il pugno sulla spalla (che tra l'altro ha imparato pure Cristiano traducendolo in un gialla- pugno), noi ci giriamo e ci blocchiamo con la bocca spalancata perché quella gialla era una Ferrari. In ogni caso le auto più numerose sono le smart e non hanno torto, le strade sono strettissime. Oltre alle auto e al Casinò in realtà ho trovato molto più bella Monaco, ossia la parte del principato con il Palazzo del Principe, il Museo Oceanografico e la Cattedrale dove si sono sposati Ranieri e Grace Kelly e tutta una serie di Carrugi (si chiamano proprio come a Genova) che rendono la zona veramente carina e particolare. Peccato che sulla salita sia pieno di topi. 
Ci sono anche tantissimi giardini tenuti veramente benissimo, come quello giapponese e quello di fronte al Casinò che sono proprio belli e ad ingresso gratuito e pure i bagni pubblici sono gratuiti. Va a finire che abbiamo speso meno qui che i giorni precedenti. Domani si torna

lunedì 4 settembre 2023

DOPO 5 ANNI DI NUOVO A PAMPLONA E POI FINALMENTE CARCASSONE

Si parte verso Carcassonne dopo una mattina interminabile tra una multa evitata al parcheggio (qui a Pamplona i vigili passano 5 minuti dopo che ha iniziato il parchimetro), i bar cinesi che non hanno brioches e infine la pasticceria con delle paste enormi. Questa giornata anzi mezza giornata a Pamplona è stata un insieme di casini e momenti di gioia. Una tappa voluta per salutare i nostri amici che vivono qui e che ci avevano ospitato cinque anni fa quando Michele ha corso con i tori durante la festa di San Firmin. Arrivare però è stato impegnativo, il trafitto Lisbona - Pamplona infinito anche se una tappa a Salamanca per mangiare ha un po' spezzato questo tour infinito.Chiacchierare e camminate tra una birra e un panino però è valsa tutta la difficoltà....

E questa era la prima parte ma dato che sono riuscita a finirla solo stasera ci unisco anche il pomeriggio a Carcassone. Tappa voluta in quanto amanti del gioco da tavolo che anche qui non poteva mancare 
La cité, ricostruita nel 1800 è stupenda, chiaramente a misura di turista ma veramente un gioiello a cui poi si aggiunge la via che porta alla città nuova, non altrettantilo bella ma soprattutto non altrettanto curata. Nella penisola iberica, sia in Spagna che in Portogallo, ci eravamo abituati a città pulite, ordinate e dopo non esiste la periferia degradata. 
Come si vede dalle foto c'era e c'è anche adesso un vento pazzesco, infatti continuano le pale eoliche ovunque. 

domenica 3 settembre 2023

UN SALUTO ALL'OCEANO

Inizia la risalita dopo aver salutato l'oceano ieri arrivando a Cabo do Roca, il punto più a ovest del continente europeo. Vento, onde e sole: stupendo. Michele ha finalmente fatto il bagno e noi ci siamo divertite un po' più a riva. Per poi prendere l'auto e seguire la costa verso Cascais e l'Estoril nella speranza di trovare la casa di Cristiano Ronaldo, ma nella zona dove vive lui, abitabo tuttini ricconi e le ville si susseguono una dopo l'altra. Prima eravamo stati a Sintra, piccola e bellissima cittadina da favola piena di palazzi molto particolari, anche qui però il farla con bambini piccoli ha richiesto una scelta fondamentale: ne abbiamo potuto vedere solo una, per fortuna all'inizio abbiamo cercato un parcheggio vicino ad un altro palazzo, ma non trovandolo, ci ha permesso di fare tutto il giro del parco naturale e quindi degli altri palazzi. Quindi anche Sintra, come Lisbona, meglio farla con i figli un po' più grandi visto che sono realtà che richiedono camminate impegnative. In ogni caso il giardino del palazzo che abbiamo visto era stupendo, i bambini si sono divertiti e noi pure. Ora iniziamo il ritorno, prima tappa molto lunga verso Pamplona ma poi ci rilassiamo con gli amici che li ci aspettano. 

sabato 2 settembre 2023

TRA LE STRADE DI LISBONA

Ieri la giornata è stata organizzata male o meglio non è stata organizzata e perciò nonnha funzionato molto bene. Abbiamo sbagliato la fermata della metro a causa di una mia traduzione sbagliata: quello che credevo il mercato in realtà era una statua. Bella eh ma potevamo pure vivere senza vederla. Per fortuna poi ci siamo persi per le stradine del Bairro Alto e nei tanti belvedere che si scoprono per la città. E soprattutto abbiamo trovato il caffè a 70 centesimi e la libreria più antica del mondo (anche qui le librerie non mancano, insomma solo in Italia sono poche). Solo che la cattiva organizzazione ha fatto sì che siamo arrivati fino al castello per scoprire che l'ingresso costava troppo e fino a Belém ma troppo distanti dalla torre che comunque avrebbe chiuso poco dopo. Caldo e stanchezza poi hanno creato nervosismi e capricci a non finire, ma d'altro canto dopo una settimana dalla partenza, una giornata così bisogna pure sopportarla. Da ricordare per i prossimj viaggi all'estero: controllare il costo e gli orari di ingresso dei vari luoghi, portare la carta di credito perché il bancomat non funziona dappertutto e dalla Francia al Portogallo usano soprattutto la carta, ormai i contanti sono diventati obsoleti qui. Ricordare di controllare le strade perché Lisbona con passeggino e marsupio porta bimbi è una vera e propria prova fisica. Spero almeno che la bilancia al ritorno mi ringrazi. 

venerdì 1 settembre 2023

LISBONA

Il trasferimento a Lisbona è iniziato con le mie maledizioni al navigatore del telefono, poiché io chiedo il centro città e lui mi porta allo stadio e così Coimbra, dopo una lauta colazione dal misero costo di 10 euro (così ho eliminato qualche maledizione), l'abbiamo vista solo dall'auto. Per fortuna una veloce tappa a Fatima ha migliorato le sorti del viaggio. È stato emozionante vedere il santuario con molte giovani famiglie e i loro piccoli tra le braccia.
Lisbona ci ha fatto penare con la metro perché inizialmente non capivamo come funzionassero i biglietti ma, per fortuna, è piena di italiani e così mi sono avvicinata a un ragazzo e ho chiesto delucidazioni mentre Cristiano e Agata erano in pieno delirio. Come prima serata siamo scesi a Barrio Alto, per poi raggiungere pure la Cattedrale nel tentativo di trovare un posto dove mangiare seguendo Michele, che si ostina a non mettere il navigatore. Alla fine abbiamo trovato un locale molto carino, dopo che le prime due scelte erano in ferie, e con 10 euro Michele e Adele si sono mangiati la carne cotta direttamente sulla pietra al momento. Lo so che parlo spesso di quanto poco costi mangiare qui, ma a casa abbiamo completamente rinunciato alle colazioni al bar e abbiamo dovuto limitare molto le serate fuori per i costi. Qui è praticamente tutto la metà esclusa il carburante che è il doppio.
Domani ci attende un altro giorno in quel di Lisbona.