martedì 31 gennaio 2023

UN PO' DI GIORNI

La sera arrivo particolarmente stanca e anche la capacità di scrivere viene meno. Il fine settimana è stato molto denso con una giornata solo donne alle terme. Secondo me il massimo: acqua calda e chiacchiere. Domenica invece pranzo e cena con amici a casa, un po' di delirio da preparazione, qualche progetto che sta nascendo, qualche altro che sta terminando e così abbiamo passato anche il lunedì. Io però ho un sacco di sonno, veramente tanto e poi fa troppo freddo e chiaramente i raffreddori non passano mai, peggiorano o migliorano a seconda dei giorni, ma rimangono.
Io e Michele però siamo dimagriti, la dieta sta funzionando, con calma ma sta funzionando. Poi oggi abbiamo festeggiato il centro studi AllegraMente che ha festeggiato un anno di vita e siamo solo all'inizio delle idee che vogliamo rendere reali. 

venerdì 27 gennaio 2023

PROBLEMI E SOLUZIONI PATERNE

Cristiano ha un piccolo problema al pisellino, il buchino non si è aperto (uso proprio tecnicismi), la pediatra ci ha dato una crema da mettere 3 volte al giorno. Stasera, prima di partire per pilates, dico a Michele di mettergliela se vede che Cristiano si sta per addormentare e anche perché a me mette un po' di ansia perché ho paura di fargli male (immaginate già qui le battute, ma il peggio deve ancora venire). 'Quello nervoso', nome con cui Maddalena ha salvato il numero di telefono del padre nel cellulare, si gira verso le figlie maggiori dicendo loro: ' venite su anche voi, che tanto fra un po' di anni chissà quanti ne scapuccxxxxte. Maddalena arrossisce, Adele commenta con un 'papà' in tono stridulo, Agata (che ha capito solo che deve cambiare un pannolino almeno spero) dice:'io no, mai'.
Alla fine comunque sono tornata e l'ho fatto io, nessuna figlia è stata maltrattata neanche oggi e in compenso mi ha aiutata proprio Agata. Domani io però sarò via e Michele dovrà farlo e mi ha pure detto: beh questo raccontarlo sul blog. Detto, fatto! 

AL. RISVEGLIO

Questi sono gli unici momenti in cui sono completamente sola a casa, o meglio che sono sola in cucina: Maddalena è appena partita, Adele deve ancora scendere e gli altri dormono. Una piacevole sensazione soprattutto dopo giorni molto stanchi anche fisicamente, visto che si sono dati ai risvegli a turno per: tosse, pessa, naso chiuso, mal di pancia, mal di testa... Ieri sera poi ero a casa e ne ho approfittato per rilassarmi sul divano e leggere le pagine di Laura Imai Messina una scrittrice italiana che vive in Giappone e ci racconta quella cultura. Ieri spiegava l'importanza del rinforzo positivo e io mi sono resa conto che avevo sgridato Maddalena per come stava preparando la cena quando io sono tornata dal lavoro. È vero che non stava seguendo la ricetta e stava creando solo perché doveva e controvoglia, però lo stava facendo. Rimedierò, tanto d'ora in poi, martedì e giovedì sarà lei a preparare o Adele perché io torno tardi. Comunque il rinforzo positivo serve anche agli adulti, io mi sarei un po' stufata dei continui: hai sbagliato, non fa bene, perché lo fai, non hai questo o quello. È un po' snervante. 

mercoledì 25 gennaio 2023

LE GIORNATE CHE NON VANNO E IL PROPRIO PERCORSO

Ci sono giornate che proprio non vanno, in cui ci si sente stanchi, sbagliati, doloranti e seri. Servono anche queste giornate per farci capire i nostri errori, cosa ci piace sentire e cosa invece siamo stufi di ascoltare. Giornate che si concludono con qualcosa che ti piace tanto perché lo hai scelto tu, il tuo percorso, la tua passione o almeno una di quelle. Poi il magone torna, ma almeno per un po' di tempo c'è stata pace! Oggi sono poco chiara e diretta, ma non è giornata, forse se dormo domani andrà meglio. 

lunedì 23 gennaio 2023

ACCETTARSI

Sabato abbiamo fatto tardi, domenica cioè ieri sono stata male e oggi un casino, ma ho lasciato un discorso in sospeso da venerdì. Ho esposto un mio pensiero a Michele sul fatto che le persone spesso si creano una visione di se stesse diverse da quelle che sono, una sorta di vorrei essere e mi auto impongo l'idea di voler essere così e che ci siano colpe esterne se non lo sono. Vi faccio un esempio pratico: io pensavo che sarei stata una super casalinga, che mi sarebbe piaciuto, che avrei fatto sempre dolci e cibi buoni e ci ho pure provato perché mi ero costruita quell'immagine di me, forse su copia di mia mamma che è così brava. Mi sono però resa conto che io non ero quella e se guardavo alle mie preferenze, alle mie scelte, non avrei mai preferito fare un dolce a leggere un libro o a vedere una mostra. Io sono così, faccio i lavori domestici solo perché sono necessari per sopravvivere, non mi piace e appena riuscirò farò in modo che sia qualcun altro a farli per me (adeguatamente remunerato o con un bel baratto). Non è facile accettare questa cosa, ma se uno si guarda indietro vede cosa ha scelto nella vita, cosa preferiva e cosa lo fa star bene, poi chiaro che bisogna scendere a patti con le necessità e con chi ci vive attorno (non avete idea degli attacchi isterici per il disordine qui a casa, che poi io sono proprio una di quelle donne che non è cambiata, disordinata ero e disordinata sono). Detto questo, ieri Adele ha iniziato il suo percorso al MAB e per ora le è piaciuto, speriamo continui con impegno. Maddalena oggi ha avuto una delle sue giornate con il mal di testa e quindi è rimasta assente, che angoscia vedere la notifica della sua assenza alle 8.00.13 secondi. Ah un'altra cosa importantissima Michele sta facendo astensione da alcool (escluso venerdì che aveva una cena), è stato senza 5 giorni consecutivi, sta prendendo seriamente questa cosa della dieta. Io questa settimana sono calata, lui non so mica se si sia pesato. 
Foto di repertorio 

venerdì 20 gennaio 2023

DIETA E SOLITUDINE

Oggi mi sono messa di impegno a fare una dieta detox ossia, per la prima volta in vita mia (e se non era la prima, era come se lo fosse) ho fatto il minestrone e mangiato. Ora, ma veramente a qualcuno piace seriamente quella roba? Capisco mangiarlo perché fa bene, perché scalda d'inverno, ma buono è un'altra cosa, spero non sia il piatto preferito di qualcuno. Volete mettere il pasticcio, la pasta al pesto, ma anche la pasta e fagioli, siamo su un altro pianeta. Comunque se per qualcuno è il piatto preferito, attendo un invito a cena per capire se il vostro minestrone è così buono. In ogni caso funziona, da qualche giorno avevo mal di stomaco: a pranzo minestrone, stasera ricotta e insalatina e puf sparito. Diciamo che le feste di Natale e l'inizio di carnevale non hanno aiutato.
A me i dolci piacciono ma penso sia sopratutto il resto che ho spiluccato qui e là. Tengo duro qualche altro giorno (tranne domani a pranzo) e vediamo se va meglio. Il mal di stomaco è una sensazione che non mi piace.
Stasera è stata anche una serata di solitudine positiva, avevamo lo spettacolo a teatro ma Michele aveva una cena, così sono andata sola. Devo dire che non mi dispiace passare qualche momento in perfetta solitudine, forse perché qui a casa non c'è mai un momento in cui sia sola e se per caso c'è, implica che stia succedendo l'irreparabile in un'altra stanza (tipo il muro di oggi ma ve ne parlerò in un altro momento). Mi ha permesso di riflettere su alcuni discorsi fatti oggi con Michele e anche su alcune storie da scrivere. Siccome la riflessione sui discorsi con Michele è lunga, ve ne parlo domani.

mercoledì 18 gennaio 2023

CARNEVALE

Posso dire di aver fatto io i crostoli, conosciuti anche come chiacchiere, se ci ho messo lo zucchero a velo? Direi di no, però nonna Paola e Agata sono state molto brave e ne hanno prodotti un sacco. Cristiano li ha apprezzati molto e anche il resto della famiglia. Vorrei dire che ho molto altro da raccontare ma in realtà, tra un viaggio e l'altro e una mattinata al lavoro a raccontare il Veneto, l'unica cosa che vi posso dirw è che si stanno aprendo nuovi varchi nell'ambito della scrittura e vedremo dove porteranno. 

martedì 17 gennaio 2023

EMOZIONI IMPEGNATIVE

Due giorni molto intensi emotivamente sono quelli appena trascorsi, un po' perché in casa bisogna sempre trovare equilibri e ricordare in maniera decisa le cose che proprio non si sopportano, un po' perché il mio lavoro talvolta può essere psicologicamente complesso e oggi era uno di quei giorni. Devo dire che sto diventando anche sempre più insofferente a determinati lavoratori e al loro modus operandi. Tutto ciò è sempre un bel modo per rimettersi in discussione e in gioco e per mangiare della cioccolata senza sentirsi in colpa. C'era anche una sottile ansia da prestazione per una presentazione che alla fine è andata bene, ora basta solo lavorare nel modo giusto. Nel frattempo Cristiano ha rotto un bicchiere sbattendolo contro un piatto, rovesciato una caraffa di acqua e rischiato la sua incolumità più volte. A pranzo, mentre preparavo si è preso un peperoncino in mano e gli ho detto:'se lo metti in bocca, becca!'
Bambino di meno di un anno e mezzo mi ha risposto:'beca no, no!' scappando poi con il bottino in salotto. 
Agata ve la vendo se avete qualcuno con troppa autostima, gliela ridimensiona di sicuro: mi tocca la pancia e dice: 'mamma, forse c'è un altro bambino dentro!'
Adele, dopo l' ennesimo colloquio con gli insegnanti, rivela la solita doppia personalità ma ormai non chiedo più se sono sicuri di parlare di mia figlia o meno, me ne sono fatta una ragione. Allo stesso colloquio, l'insegnante mi chiede di Maddalena e poi mi dice che era rimasta molto colpita da come aveva cantato all'esame... In tre anni, Maddalena non le aveva mai detto che canta in un coro da quando ha 4 anni e quando faccio notare alla mia creatura maggiore che potrebbe pure dirle certe cose, mi risponde: 'ma non voglio farmi vedere!' quindi oggi le ho spiegato che dire alla prof di musica che canti in 2 cori non è vantarsi, non le stai dicendo canto meglio di Celine Dion (e non chiedetemi perché mi è venuta in mente lei come cantante) ma solo che canti.
Quindi capite che ho giornate emotivamente impegnative! 

domenica 15 gennaio 2023

TRA URLA DISUMANE E SILENZIO PREOCCUPANTE

Fine settimana tra pizze e sistemazione delka biancheria dei piccoli, togliendo tutto ciò che non va più. Ma il grande evento è stato stamattina. Adele va al piano di sopra e comincia a urlare, mi sembra di sentire anche Maddalena e segue sbattimento di porte. Penso che Maddalena abbia fatto un qualche dispetto alla sorella e prima di trovare brandelli di figlie, decido di salire. Ognuna è nella propria stanza, entro da Adele e comincia a urlare : chiudi, chiudi, chiudi. Le urla che avevo sentito in precedenza dicevano: 'sta saltando, sta saltando! 'ed erano rivolte a una povera cavalletta che sembra giri a casa nostra da giorni ma che viene vista solo da Maddalena e Adele. Decido di fermarmi a pettinarmi visto che erano le 10.40 e non lo avevo fatto e le urla arrivano dal piano inferiore:' Mamma corri, Cristiano sta facendo un malanno enorme, gigantesco!'. Era Agata che urlava mentee Cristiano dopo aver preso la scatola dei cereali aveva deciso di svuotarla completamente sul pavimento della cucina. Quando sono arrivata aveva in mano il sacchetto e lo agitava in modo tale da far uscire anche l' ultimo chicco. In quel momento ho mandato a quel paese (ma solo mentalmente): la cavalletta, gli inventori di cereali, gli spermatozoi, l'utero e le grandissime idee di fare figli, tutti i santi, ovviamente Michele (perché io da piccoli sti casini non li combinavo) e un altro centinaio di persone che non c'entravano nulla ma già che ero incazzata tanto valeva maledirli. Prendo l'aspirapolvere e... Non aspira, cioè aspira troppo poco, quindi scopa, paletta e altre imprecazioni. In tutto ciò, se ve lo chiedete, Michele era in garage e mi ha sentita urlare, ma tranquilli da lì non si è mosso fino a quando alle 11.05 gli ho portato il figlio minore, facendogli notare che doveva rientrare in casa alle 10.45...

venerdì 13 gennaio 2023

MOMENTI IDILLIACI E...

Stamattina il lavoro è saltato e quindi ho approfittato della nonna che doveva tenere Cristiano, per scrivere. A casa c'era silenzio assoluto e davanti solo il computer e il file bianco. Un sogno. Era tanto che non scrivevo e anche se, in realtà oggi ho solo corretto, è stato davvero bello: le ore sono volate, io ero stranamente rilassata, serena, piena di energia e di entusiasmo, concluso con un pranzo pronto dai santi nonni. Meglio di così non poteva andare, poi tranquilli è arrivato il pomeriggio: giri su giri da fare e che saltano a causa del pisolo di uno, richieste ai nonni per incastrare tutto, appuntamenti saltati e messaggi che a una domanda rispondono con una domanda, ma porca miseria se ti chiedo una cosa, non puoi rispondere e basta? Domani recupero ciò che non ho fatto oggi... Forse! 

giovedì 12 gennaio 2023

TUTTO SI SISTEMA

Tutto quello che ieri non ero riuscita a sistemare è andato a posto oggi, tranne l'asciugatrice che se n'è andata con il tecnico e non è detto che torni, sto Vivendo questa cosa come un vero e proprio lutto. Nel frattempo siamo ufficialmente entrati nel mondo dell'associazione famiglie numerose, cioè altri pazzi come noi. In realtà c'è ancora una cosa che non ho risolto, il pagamento della tassa di Maddalena a scuola. Il sito mi dà errore e dopo averci provato varie volte domani chiamerò la segreteria, perché quando si tratta di burocrazia statale, l'entusiasmo vacilla ( eh vaiiiii, sono riuscita a nominarlo pure oggi). Foto di repertorio invernale. 

mercoledì 11 gennaio 2023

SPASMO E DIETA FA RIMA CON ENTUSIASMO

La mia 'non dieta' continua e per fortuna che è una 'non dieta' , perché se fosse reale sarebbe un disastro. Su Michele mi pronuncerò quando si peserà, sembra un po' più ligio alle regole ma non sono sicura. Stasera più che entusiasmo, ho qualche spasmo da sfinimento. La stanchezza si fa sentire, sopratutto se i piccoli hanno energie per 10. 
Però ho pure ricevuto un regalo da Maddalena e così si è schivata il cazziatone perché non mi stava aiutando. 
Bella la mia borsa nuova! 

martedì 10 gennaio 2023

MESSA ALLA PROVA

L'asciugatrice non funziona, la lavanderia è sommersa di roba da lavare e io la guardo con entusiasmo.. Col cavolo! Ad Agata ho trovato un paio di pantaloni per sbaglio che ora sono inutilizzabili causa buco gigante, in preda a sensi di colpa per questo, ho portato 2 lavatrici all'asciugatrice a gettoni e mentre Cristiano cercava di mettere a soqquadro la lavanderia pubblica, sono riuscita ad asciugare lavatrici, quelle successive le ha portate a casa la santa nonna che ha visto la lavanderia. Il tecnico comunque arriverà giovedì pomeriggio e verrà sicuramente accolto con entusiasmo, anzi no come un dio romano con tanto di sacrifici. Io ci sto provando a mettere entusiasmo su tutto, ma direi che ogni tanto è proprio complessa come cosa. Taci che in questi giorni stiamo giocando un sacco, almeno quello.
In foto biscotto in nocino. Una cadura casuale ma che ha creato una bontà. Il nocino sta diventando sempre più buono e il biscotto è di panis mundus, un regalo di Monica e Fabio. 

lunedì 9 gennaio 2023

BENVENUTO 2023

Una lunga vacanza dovuta al fatto che è stata proprio vacanza con tutti a casa e solo qualche ora di lavoro per me e poi era tempo di capire un attimo che fare. Sono stati giorni intensi di nuove possibilità e proposte che sto ancora vagliando e così mi sono posta delle domande, su come continuare sui social dopo l'hackeraggio, su come continuare il blog, se guardare i numeri dei lettori, tanti se a cui alla fine ho dato una sola risposta: io ho voglia di scrivere e questo farò. Racconterò qui come sempre ma un po' più su instagram e facebook quello che accade, perché? Perché scrivere mi piace senza altri motivi.
Dopo questo lungo preambolo che non fa cambiare nulla al blog, volevo raccontarvi che questo 2023 non voleva sentirsi diverso e così si è portato dietro una valanga di catarro tramutato in notti insonni causa tossi varie. Cristiano è arrivato in quella fase in cui ti prende un dito e ti trascina dove vuole, salvo poi arrivare in una stanza buia, indicare l'interruttore della luce producendo dei suoni che hanno il tono della parolaccia.
Sabato Maddalena ha cantato a Chiampo e mentre lei faceva le prove, le suore ci hanno accompagnate in visita alla grotta e nella via crucis. Sono stati dei momenti intensi, pieni di riflessioni, veramente profondi. Poi una frase di questi giorni mi ga colpita in modo particolare: perché ciò che facciamo sia bello, bisogna vivere tutto con entusiasmo, ogni azione che facciamo. Io da oggi, insieme alla dieta (che ho già sforato) sto provando anche questo. Diciamo che stavo cedendo già stamattina mentre cambiavo entrambi i piccoli in contemporanea, ma sono sopravvissuta.
Questione dieta: è solo Michele in dieta, però visto che devo controllare cosa mangia lui, ho pensato di farlo anche con me, però ho già sforato. Vabbè insomma era solo il primo giorno, a piccoli passi si arriva a tutto. 

Ps chiaramente l'anno è iniziato anche con un giro a Venezia, in particolare a Burano (foto)