giovedì 14 dicembre 2023

L'EPOPEA DI DICEMBRE

Come ogni anno il periodo prenatalizio è una bolgia infernale di impegni a cui quest'anno si sono aggiunte riunioni e scuole aperte per i due più piccoli che inizieranno infanzia e primaria e gli incontri per lo scambio culturale che Maddalena farà in Austria. Ieri la piccola e intensa Agata ha compiuto 5 anni e nonostante tutto ha avuto il suo dolce al cioccolato, non buono come quello che fa la mensa, ma lo ha accettato! Lo scorso fine settimana siamo stati a Roma, io dovevo presenziare alla fiera del libro. La mia prima grande fiera del libro e come autrice. Un sogno. La fiera 'Più libri più liberi' è spettacolare, ha piccoli e medi editori, un sacco di case editrici di libri per bambini fantastici. Di una bellezza estrema, avrei comprato tutto, ma sono stata bravissima! Prossima esperienza, il sogno di una vita, il salone del libro di Torino a maggio, il giorno del mio compleanno. Sogno di andarci da quando ero ragazzina ma non ce l'ho mai fatta, spero proprio che sia la volta buona.
Per il resto, Roma con una famiglia di amici è stata fantastica. Rivedere i fori, il Colosseo, le piazze e tutto illuminato per Natale, fare il conto alla Rovescia per l'accensione dell'albero sono stati un susseguirsi di gioie condite da dei figli che ti riportano subito alla realtà, ma sempre bellissimo.
Nel frattempo l'idea dell'elfo continua, ogni giorno verso le 16.40 mi arriva un messaggio di Michele con scritto: 'la storia dell' elfo!!! ' per ricordarmi che devo ancora mandargliela per impaginarla e stamparla. Io ogni giorno a quell' ora leggo il messaggio, impreco perché mi ero dimenticata e inizio a scrivere. Mi dimentico di metterla fuori la sera e così la mattina apoena sveglia parto a spostarlo e a posizionare la nuova storia nella cassetta della posta. Mi sono pentita? Un po' perché è un bell'impegno in un periodo denso e soprattutto ho pure dovuto delegare a Icio gli spostamenti mentre ero via, però so che sta piacendo e questo mi rende felice, lo scopo era questo: divertire bambini e adulti con una cosa che amo fare, scrivere.
Prossimo obiettivo: sopravvivere alla festa di Agata di sabato, a tutti i saggi della prossima settimana e preparare i regali di Natale! 

sabato 2 dicembre 2023

CONCERTI E BOICOTTAGGI DEGLI ADDOBBI

Il periodo di Natale sintinge di concerti e vi scrivo mentre aspetto che inizi il concerto delle Pipes of peace vicino a Vittorio Veneto. Sta provando un coro di voci bianche e in quelle piccoline tutte attente rivedo Maddalena di 4 anni, quanta strada da quell'inizio. Peccato che oggi pochi genitori comprendano la bellezza di vedere i figli cantare in un coro, anche e soprattutto in quelli parrocchiali, sempre più bistrattati eppure fonte e inizio di tante possibilità. È vero per i genitori è un sacrificio, tutti i prossimi fine settimana e pure qualche giorno infrasettimanale sarà dedicato a lezioni aperte, saggi e concerti. Ma ha senso far perdere delle possibilità e soprattutto dei gruppi e dei momenti di comunità ai nostri figli solo perché potremmo annoiarci o perché limitano i nostri impegni? A casa nostra su questo c'è una lotta continua, ma tra le tante cose su cui cedo con Michele, questa non esiste. Gliene salvo qualcuno, più che altro perché Cristiano dentro una chiesa o un teatro sarebbe un pericolo, ma per il resto deve partecipare. I figli se ne accorgono e per loro è importante. Comunque devo dire che man mano che Maddalena e Adele crescono di livello, i concerti e gli spettacoli sono sempre più interessanti e permettono di conoscere realtà uniche.
Dopo questa riflessione, volevo anche informarvi che abbiamo iniziato con gli addobbi natalizi, nonostante i costanti tentativi di boicottaggio degli uomini di casa, uno a suon di:'altro casino' ed altre frasi simili (un giorno sarà meno nervoso e incazzato?); l'altro tentando di distruggere tutto.
Ma siamo ben quattro donne e ci riusciremo, tra litigi sorelleschi, a giungere alla conclusione. 

giovedì 30 novembre 2023

DALLE POLEMICHE ALL'ELFO IN GIARDINO PER L'AVVENTO

Mi sentite meno perché effettivamente stiamo vivendo giorni intensi ma senza nulla di particolare se non il vivere l'adolescenza e l'infanzia in tutte le loro sfaccettature. Stamattina mi sono data ai colloqui con gli insegnanti di Maddalena, passando tutta la mattina a Montebelluna. Una palla, sicuramente, ho cercato di sfruttare le pause tra un colloquio e l'altro per alcune commissioni (tipo andare a spendere al lidl) e per scrivere. Stavo dicendob una palla, sicuramente, ma necessaria e utile. Parlare con gli insegnanti dei propri figli e un modo per sapere come si comportano in un altro ambiente (e quante sorprese si ricevono), per portare le problematiche che si vivono a casa o che hanno i ragazzi stessi ma è anche un modo per dimostrare ai propri figli che si tiene a loro, che li si segue, che i genitori ci sono. Sembra assurdo dirlo ma non avete idea delle volte in cui ultimamente ho sentito la frase: 'non ho tempo' e poi ci si chiede come mai i figli abbiano determinati atteggiamenti. Sarà che sono settimane in cui mi devo rapportare a classi e ragazzi difficili, a gestirne le conseguenze a casa e al lavoro con un dispendio di energie allucinante. E mentre mi sfianco, e come me tanti altri genitori, la domanda un po' acida : ma per che cavolo hai fatto figli se non li puoi seguire? Sembra veramente che a volte uno pensi che siano una bambola prendi, appoggia. È complicato fare figli e seguirlo, è vero che tante cose le scopri solo in corso d'opera, ma veramente prima uno non se le chiede queste cose? Che già se li segui spesso fai danni o comunque non sempre riesci a dargli ciò di cui avrebberp bisogno, figurati se li abbandoni lì. E non trovatemi la scusa del lavoro, perché ce ne sono di genitori che ce la fanno.
In queste settimane in cui questo stress si è manifestato con una bella dose di herpes (perché uno non bastava...), una dose di nervosismo è dovuta all'altra categoria che ha a che fare con i ragazzi: ci sono insegnanti fantastici che sono empatia, capacità, impegno. Un mix perfetto e ce ne sono. Accanto però troviamo esemplari che hanno chiaramente sbagliato lavoro e ho pure il dubbio che non se ne rendano conto. Io dò ragione a Galimberti, un test psicologico agli insegnanti prima di iniziare andrebbe fatto, per capire chi può reggere, oltre al fatto che andrebbero un minimo preparati sul piano formativo e questo per loro, è uno dei lavori più stressanti (e provate a entrare in una classe con 24 adolescenti che vivono di ormoni e genitori con l'avvocato già pronto prima di dire qualsiasi cosa) e meno preparato prima. Che poi se facessimo questo, probabilmente avremmo tutti insegnanti buoni o ottimi e ripeto ce ne sono. Per esempio Maddalena ne ha trovati tantissimi di ottimi, di fantastici.
Ma torniamo a noi, perché il ministro non penso legga il mio blog, immaginate se i suddetti ragazzi non seguiti e pure catastrofici incontrino alcuni insegnanti che hanno sbagliato lavoro? Secondo voi quale esplosione ne esce? Ecco bene, ora capite le ultime settimane a casa nostra.
In tutto questo aggiungiamoci Agata bella tosta che con la sua curiosità e la sua determinazione ci chiede maggiori attenzioni e un continuo lavoro perché poi ti mette alla prova con domande di cui sa già la risposta e vede cosa le dici tu. Per fortuna che c'è Cristiano che arrampicandosi sui mobili, battendo con un martello ovunque e scappando dalla porta perché lui ha le sue cose da fare, non ci dà preoccupazioni! Ahahahah.
Gli hai voluti quattro figli? E moh pedala... 
Ah, dato che non volevo annoiarmi, se siete dalle mie zone ( o se volete via mail) , da domani troverete nel mio giardino un elfo che farà gli scherzetti. Dovrete cercarlo dalla strada e poi prendere la storiella che troverete sulla colonna del cancello che vi racconterà cos'ha fatto durante la notte (per domani troverò pure una soluzione alla pioggia). Per chi abita troppo distante può contattarmi e farmi avere la sua e mail così arriverà foto del giardino e racconto ogni giorno.
Altra cosa, siete ancora in tempo per fiondarvi in libreria e prendere il mio libro così avrete le storie da leggere in questo avvento: dai che domani si comincia! 

sabato 18 novembre 2023

CIAO GIULIA

Cara Giulia,
Non so perché ma la tua storia mi è rimasta più dentro di altre e ho sperato tanto che non finisse così anche se lo avevo pensato subito. Poi avevo letto in un post che non dobbiamo subito dar per scontato che vada così, che non può essere il nostro primo pensiero, come se questo fosse normale e allora ho sperato, sperato che tu fossi d'accordo che magari non fosse vero che ti dovevi laureare e che avessi costruito tutto, poi invece la laurea era confermata e le mie speranze sempre meno. Forse mi sei rimasta così dentro perché sei veneta e non ci stava la frase: chissà che famiglie ci saranno dietro quei ragazzi'. No, questa volta le famiglie sono come la mia, normali.
Sarà perché Maddalena è sempre più vicina alla tua età. Perché con lei e Adele si comincia a parlare di ragazzi, a uscire di più e un po' di ansia c'è, quell'insicurezza tra il lasciarle andare perché hanno l'età in cui dovrebberondarlo e la paura che finiscano con le persone sbagliate. 
Sarà, cara Giulia, che dietro ai loro loro ' bene' dopo la domanda di rito su come è andata a scuola, non so mai se si celi altro. Se ci sia la presa in giro, il litigio, l'insistenza o la minaccia di qualcuno. Sarà che anche se posso guardare i loro cellulari, non so mai se vedo tutto. 
Oggi è una giornata triste perché potrei essere mamma di una futura Giulia o di un futuro Filippo ed è quello che nessun genitore vorrebbe. Penso alla tua famiglia, ma penso anche a quella di lui, schiacciata da questo peso, schiacciata dal fatto di non aver capito, di non aver educato. E mi chiedo ancora cosa potrei fare perché questo non accada?
Io spero e prego perché i miei figli non abbiano mai paura di raccontare cos'hanno dentro e intanto ti saluto Giulia e abbraccio forte queste famiglie distrutte. 

martedì 14 novembre 2023

LE PAURE PER LE FIGLIE ADOLESCENTI

Salgo in auto proprio mentre inizia il giornale radio, prima notizia striscia di Gaza; seconda notizia ragazzo trovato morto dopo una sfida estrema tra ragazzi su internet; terza notizia ragazzo suicida a causa del bullismo; 4 notizia ragazza  stuprata da un gruppetto di ragazzi alcuni ancora minorenni. Ho cambiato stazione, non ne potevo più e non avevano ancora nominato i 2 ragazzi scomparsi sabato qui in Veneto. Le tre notizie riguardavano tutti ragazzini giovanissimi dell'età di Maddalena e Adele. Quando sento queste notizie, che mi mettono un'ansia addosso pazzesca mi pongo sempre questo quesito: che razza di genitori siamo? Cosa stiamo combinando? Parlo di tutta la mia generazione, non di me e Michele in particolare. E una risposta poi me la dò: siamo nelle ore di lavoro, nel bisogno di uscire, nel non rinunciare a qualcosa che ci riguarda in favore dei figli e non parlo di soldi parlo di presenza, di bisogni veri. Siamo quelli che comprano scarpe da 400 euro ma non hanno un'ora per andare a una riunione di scuola, che comprano il Giubbotto di moda ma non hanno tempo per parlare... Non tutti ma un po' tutti lo siamo. E poi io continuo a farmi domande (sì mi faccio sempre tante domande, mi metto continuamente in discussione): perché lo facciamo? Qui la risposta è più semplice, perché confrontarci con un figlio è mettere a nudo le nostre difficoltà, è renderci conto di ciò che non riusciamo a fare, è metterci in discussione e, a volte, rendersi conto che abbiamo sbagliato e questo non è facile.
Comunque, dato che poi l'ansia per le figlie mi assale, ho parlato con entrambe le grandi e sostanzialmente ho chiuso il discorso con : 'raccontateci tutto, ci arrabbieremo, ma meglio noi incazzati un giorno o una settimana che voi morte o stuprate'. Beh con loro non uso più mezze frasi o parole più eleganti, preferiamo, io e Michele essere chiari e a volte anche verbalmente forti.
Certo che mica è semplice. 

domenica 12 novembre 2023

CORNAMUSE DI SOTTOFONDO

E mentre le Pipes riscaldano la voce in una fredda mattinata di Remembrance day, torno a scrivere sul blog. Dopo parecchi anni, torno a seguire Maddalena per cimiteri inglesi e chiaramente fa un freddo boia. Il tempo per scrivere si perde tra incombenze giornaliere, il sonno agitato di Cristiano e momenti più o meno nervosi. Le foto arrivate dalle librerie e vedere il mio libro esposto alla Lovat sono stati momenti di emozione pura, un 'cavolo ma i sogni si possono veramente realizzare', e allora perché non sognare di più? Fra poche settimane farò la mia prima fiera del libro come autrice, mi sembrava impossibile eppure succederà. Intanto però rimango mamma, moglie e tutor, tra cambi e ricambi di ragazzini e ragazzine, figlie e figlio che mi mettono alla prova e soprattutto in discussione, in un continuo provare, cambiare e modificare atteggiamenti in funzione di fare il meglio possibile e con la consapevolezza che qualcosa sarà sbagliato, ma essere genitori è anche questo: capire che si può sbagliare. Infine c'è l'uomo che vive in un eterno periodo di incazzatura e si lamenta che io mi lamento e ovviamente odia il disordine anche se manco lui è ordinato, solo che a casa nostra il caos regna sovrano perché:
1 io non sono mai stata ordinata in vita mia;
2 da due disordinati ne sono nati altre 4, l'ultimo dei quali le cose le lancia proprio se vede troppo ordine;
3 siamo in 6;
4 io lavoro, sto dietro alle ragazze che in questo periodo mi stanno spolpando;
5 l'ordine non è tra le mie priorità e se non riesco a scrivere, figuratevi se riesco a riordinare, solo che io ho accettato queste caratteristiche di casa nostra e lui no. 

lunedì 23 ottobre 2023

BUON COMPLEANNO MADDALENA

Il giorno del compleanno i genitori normali mettono quei post bellissimi, strappalacrime, che mi fanno emozionare. Ora vorrei tanto anche io, ma poi dovrei farlo per tutti e 4 e diventa ripetitivo e poi in questi giorni, mentre pensavo al blog di oggi, continuavo a ripetermi: cosa mi ha insegnato diventare mamma? Ecco a me è uscito questo (scusa Maddalena se non hai una madre come tutte le altre, ma qui sei capitata, ricorda poteva sempre andarti peggio!):
1 i bambini non arrivano con la cicogna e il 'controllo totale del proprio corpo' potrebbe non funzionare;
2 le lavatrici non si fanno da sole, giuro che da figlia unica pure un pochino viziata, credevo questa cosa possibile; 
3 mangiare sullo stesso piatto primo e secondo non ti uccide (vedi motivazione al punto 2);
4 dormire 12 ore per notte diventerà un sogno, ma si può sopravvivera anche con sette ore (sotto no, dopo un po' scleri);
5 certe frasi dei tuoi genitori che odiavi, ora le comprendi e le ripeti;
6 i bambini sono una gioia ma ogni tanto li manderesti in collegio;
7 seguire il metodo Montessori è impossibile;
8 mai, mai e poi mai dire vorrei che i miei figli avessero un carattere forte perché ti si ritorce contro;
9 i fratelli si picchiano, si insultano e poi si abbracciano (ricordo che ero figlia unica);
10 le gioie dei figli valgono il doppio e ti rendono molto più felice delle tue ( devo mettere qualcosa di carino) 
11 organizzare le feste di compleanno dei figli è sfinente ma tremendamente divertente e il papà è costretto ad accettarle (e qui godo perché ha fatto di tutto per non far più festeggiare la mia ma io mi sono rifatta per 4)
12 i figli potrebbero prendere pure i difetri del padre (ahimè) 
13 beh gli si vuole troppi bene sempre, anche quando pensi di volerli uccidere perché sono adolescenti e ti sfidano e tu mentalmente ti scusi con i tuoi perché eri uguale (ma non realmente perché mica si può ammettere). 
Vabbè mi sa che ho scoperto anche altre cose ma le teniamo buone per il prossimo anno! 
Tanti auguri Maddalena e ora mettiamo una foto oscena o no? Beh sì, qui stava insultando Agata, giusto per rimanere in tema con il punto 9!

giovedì 19 ottobre 2023

DALLA DANZA AI CAPRICCI

Questa settimana è iniziata in maniera molto impegnativa con impegni di lavoro mattina, pomeriggio e sera. Nei pochi momenti a casa il resto della famiglia mi ha ringraziato con capricci e incazzature, perché le figlie non potevano mica prendere il carattere da me. No, tutte dal padre. La situazione generica quindi è : se non va come vorrei io, non deve andare. Dato che se sono arrabbiata, potrei essere scortese quando scrivo e che il tempo era pure poco. Nei giorni passati ho preferito non scrivere. Stamattina andrà con più calma, dovrò recuperare un po' di pulizie dei giorni scorsi (disastro) , portare l'auto dal gommista (fonte di incazzature perché non sono stata ascoltata per giorni) e poi un po' di burocrazia che fa sempre male ma bisogna. Tornando indietro di un po' di giorni, domenica sera allo spettacolo è stato molto emozionante per Adele perché ha potuto vedere da vicini alcuni tra i più importanti ballerini attuali con tanto di foto e autografi. 
Foto di Adele con i primi ballerini della scala e le sue amiche di danza ( scusa G. Se sei in foto ma era troppo bella per non metterla) 

domenica 15 ottobre 2023

FINE SETTIMANA

Il fine settimana più che di riposo è di attività, ma a noi piace così, almeno sembra dato che non cambia mai. Il nostro tavolo in legno con panchine sta prendendo forma grazie a questo gruppi di amici che sta facendo un super lavorone e per la prossima estate (a meno che non lo proviamo d'inverno) sarà bellissimo e super utilizzato, perfetto per il mio quarantesimo, sempre che lo organizzi qui a casa. Ci sto già lavorando, almeno ci sto pensando e speriamo che questa volta non ci sia un altro disastro mondiale come all'epoca dei quarant'anni di Michele.
Non divaghiamo comunque, ieri mi è riuscito bene anche Il tiramisù, è stato approvato dall'uomo che equivale a un miracolo. Maddalena è da un'amica per il compleanno; Adele ci fa vivere la fantastica seconda media, che è peggio dei terribili 2, dovrebbero chiamarli i terribili 12;Agata, dopo qualche giorno di nervosismo e stanchezza, è più tranquilla e ha scelto pattinaggio come sport. Le piace, si diverte, i nonni al mercoledì diventeranno matti a incastrare i trasporti. Ho dovuto rifare pe tabelle settimanali di incastro orari data la novità pattinaggio e altri impegni di Maddalena sopraggiunti da scuola. Stasera invece andiamo a teatro, a Venezia a vedere uno spettacolo di danza, non tutti naturalmente, andiamo in versione ridotta. 

giovedì 12 ottobre 2023

FOTO DI MOMENTI

Da due giorni faccio foto perfette per rappresentare la giornata nel blog, poi però non ho scritto e quindi sono rimaste lì inutilizzate, vediamo ora di recuperarle con quella che era la riflessione del momento. 
Trovare un momento in cui non ci siano figli che chiamano, parlano, urlano o litigano è quasi impossibile, se a questo aggiungiamo gli impegni di uno o dell'altro e i nervosismi annessi e connessi, fermarsi un attimo è davvero chiedere un miracolo. Beh l'altra sera è successo: 3 figli dormivano, una era in doccia, io ero tornata da pilates, Michele per dei fastidi fisici non si sarebbe mosso ed ecco che ci sono stato quei minuti in cui abbiamo assaggiato un whisky che ci hanno regalato, un pezzo di cioccolata e una buona dose di chiacchiere (senza telefono) . La dieta non ringrazia ma la coppia sì.
A volte il lavoro di tutor continua anche a casa sommandosi a quello di mamma, anzi moltiplicandosi visto che arriva di sera e con una figlia che tendenzialmente non si fa spiegare manco dagli insegnanti. Ieri sera comunque aveva una buona serata.
Ho appena finito di lottare con i ragni, ma so già che non sarà una vittoria, sto per dimostrare il teorema dei ragni: ogniqualvolta aspiri una ragnatela, il ragno ne farà due, se tu non aspiri a un certo punto si stanca.
La foto serviva per mostrare che Cristiano non voleva che la gatta mi si mettesse in braccio, ma appena ha visto la videocamera accesa, il suo egocentrismo ha avuto la meglio e ha vinto il narcisismo sulla gelosia. 

domenica 8 ottobre 2023

LA MALDESTRA A VEDERE LA BIG VOCAL ORCHESTRA

Due giorni di assenza per sfinimento fisico, non sono stata male ma sono iniziate le riunioni a scuola delle figlie, si stanno incastrando gli orari di lavoro e delle attività delle ragazze insieme agli una tantum di serate e corsi organizzati o tenuti da noi del centro AllegraMente. Tantissime cose insieme che stasera si sono concluse con uno spettacolo a teatro: ho accompagnato Maddalena a vedere la Big vocal orchestra. Merita davvero, sono 200 cantanti che spaziano dall'alleluiah ai coldplay passando per Signore delle cime. Uno spettacolo da pelle d'oca. Domani però riposo anche perché in questi giorni non ho fatto che far malanni rovesciando continuamente oggetti o facendo partire un audio stasera a teatro, di solito sono maldestra ma non rinco. Quindi o sono troppo stanca o mi sto rincitrullendo o forse entrambe le cose. Certo la sveglia alle. 6.30 e Cristiano che continua a svegliarsi di notte, non aiutano. Praticamente sto già aspettando le prossime vacanze, sono peggio delle mie figlie. 

mercoledì 4 ottobre 2023

INCASTRI E NUOVI OBIETTIVI DI SPESA

Dato che incastrare tutti gli orari gravando il meno possibile su tutti e continuando a lavorare mi sembrava troppo semplice, mi sono pure posta un nuovo obiettivo, stare sotto i 110 euro a settimana di spesa. Sembrano tantissimi soldi visti così ma qui siamo in 6 e, a parte Agata, gli altri mangiano a casa sempre. È vero che in questi soldi non ho inserito le spese con il gruppo di acquisto che sono un po' di cibarie però devo meyterci: carne, pesce, verdura e frutta. Non so se sarà fattibile. Ve lo farò sapere a fine mese. Intanto l'organizzazione della spesa e pasti settimanali sta funzionando, così come le pulizie suddivise per giornata. Manca sempre il momento scrittura ma comparirà, intanto si muovono altri progetti, come i corsi di scrittura nelle scuole. Speriamo piaccia al dirigente scolastico e si possa avviare. 

domenica 1 ottobre 2023

TRA SOGNI E REALTÀ

Torno a scrivere alla fine di una settimana intensa, piena, densa eppure stamattina non sono stanca. Due giorni a Trento facendo andata e ritorno con Giulia, ormai immancabile compagna di lavoro e di pazzie lavorative (oltre che di spese), sono stati un altro tassello verso un lavoro che mi piace sempre di più. L'idea di mettere il gioco come strumento di apprendimento mi affascina e mi stimola e poi c'è quel piccolo sogno di aprire una ludoteca che si fa spazio... Bloccato da una serie di impedimenti enormi come un luogo e i soldi. Ma sognare non costa nulla!
Anche pubblicare con una casa editrice era un sogno eppure si è realizzato! 
Intanto continuo a formarmi e a fare breccia nei muri delle scuole per far entrare il gioco da tavolo e faccio giocare le bestie di casa e i nostri amici! 
Anche tornare a scrivere in forma giornalistica era un sogno, eppure stanotte abbiamo pubblicato 'tattica', l'opuscolo del centro studi AllegraMente, che per ora andrà gratuito a chi si è iscritto alla newsletter ma chissà se un domani dovrò riattivare la tessera di giornalista perché diventerà una rivista a tutti gli effetti? 
Sognare non costa nulla. 

giovedì 28 settembre 2023

PICCOLO MASCHIO ALFA

Da buona madre che talvolta può essere 'pancina' (per chi non lo sapesse le madri pancine sono dette coloro che proteggono i loro figli oltre modo, hanno ogni tipo di ansia e preoccupazione, creano campane di vetro meglio di un vetraio di murano e tendenzialmente rovinano generazioni su generazioni) ero già in ansia da: avrà paura dei cani, non si farà più toccare il Labbro, non vorrà mai più entrare in ospedale. Sul labbro avevo già capito appena svegli, si è levato il cerotto da solo. Per quanto riguarda i cani, stamattina sono andata dai miei dove Luna era l'animale giusto per questa prova. Sembrava sapesse cos'era successo si è messa lì dolce e carina a farsi accarezzare e Cristiano era totalmente tranquillo, ma il bello è che questa sera ha rivisto il cane che lo ha morso e sprezzante del pericolo gli è andato incontro. Io ero lì a un centimetro e con il cane ci eravamo già guardati, in più era a guinzaglio. Insomma in sicurezza, però io non ero per nulla sicura, Cristiano invece era proprio tranquillo. Sul discorso ospedale vi farò sapere quando torneremo a togliere i punti, intanto il papà si vanta del figlio maschio alfa super coraggioso e impavido che oggi saltava rischiando la vita come al solito e io che penso che ha solo due anni e un giorno sarà adolescente...
Meglio non pensarci, avete visto la copertina del mio libro? Esce il 20 ottobre in libreria, è il calendario dell'avvento di cinque anni fa, però ha illustrazioni vere ed è edito da una casa editrice: Delrai. Insomma una figata e lo so che ho appena fatto un sacco di pubblicità ma se non scrivo qui, dove lo faccio? E questa volta potete pure ordinarlo o trovarlo in libreria. 

mercoledì 27 settembre 2023

PRIMi PUNTI DI SUTURA PER CRISTIANO

Il bonus 'infortunio di Maddalena' è evidentemente finito e ai miei figli piace tenerci allenati con il pronto soccorso e i vari reparti. Oggi è toccata a Cristiano con 2 punti di sutura sopra il labbro a causa di un diverbio con il cane.
Così ho scoperto che per una ferita al labbro i punti li mette l'ottorinolaringoiatra, che si fanno le 'emo qualcosa' dopo (o un nome simile) ora non chiedetemi di essere chiara perché è stato un pomeriggio intenso vissuto da sola, e io di solito spedisco Michele in questi casi perché se lui prende 25 punture di calabrone in testa rimango fredda e so cosa fare, se si fanno male i bimbi o stanno male vado in tilt, solo che oggi lui era distante per lavoro e i nonni (ottima alternativa da portare come supporto, già usati in passato) non potevano perché mio papà ha avuto l'intervento alla cataratta stamattina. Cristiano è stato molto bravo e santo youtube ci ha aiutato parecchio. Ma soprattutto un plauso alle medico donne e a infermiere donna e infermiere uomo che abbiamo incontrato: gentilissimi, attenti, cordiali e disponibili. Una dottoressa si è fermata ben oltre il turno per aiutare la collega nel mettere i punti e un'altra infermiera del pronto soccorso è venuta a sincerarsi che mi avessero già vista, un'altra ha portato le carte direttamente al medico del pronto soccorso senza che ripassassi per l'accettazione dopo i punti, un autista dell'ambulanza ha fatto vedere a Cristiano le auto mediche. Insomma tutti veramente fantastici. 
Ora avremmo questi otto giorni in cui dover avere più attenzione e soprattutto trovare il giusto equilibrio anche con Agata che oggi era bella scombussolata per quello che era successo e che faceva nascere un bel po' di gelosia.  La foto sempre dal viaggio, qui eravamo a Carcassone. 

martedì 26 settembre 2023

TANTISSIMI AUGURI ADELE

Oggi è il compleanno della secondogenita ma è cominciato con l'amico intestinale che è venuto a trovare me stanotte e Adele stamattina. Insomma io stanotte me la passo tra crampi, Cristiano e giri in bagno. Nel momento in cui finalmente passa, bisogna alzarsi. Portiamo Agata a scuola e ad Adele era già iniziato il dolore alla pancia ma pensavo fosse ansia per gli ennesimi buchi alle orecchie. Ci fermiamo al supermercato a prendere caramelle per il compleanno e prima di far tappa in farmacia devo correre a casa perché il mio intestino era agitato. Ripartiamo per la farmacia, la proprietaria mi aspetta praticamente alla porta per dirmi che nib sono arrivati i medicinali prenotati, e il collega che fa i buchi alle orecchie non c'è per un imprevisto (che abbia il cagotto pure lui?) conclude chiedendomi quanto manca al parto, perfetto! Torniamo verso casa ed è Adele che corre in bagno, quindi niente scuola (avrebbe dovuto iniziare alle 10 per quello ce l'avevo in auto con me). A casa il mio corpo da segni di cedimento, il suo pure, Maddalena dorme ancora, Cristiano enegia allo stato brado. Pomeriggio di corse senza nonni e senza lavoro per riuscire a fare tutto. Sera: incazzatura perché dopo una giornata tra virus, impegni e corse, vedere uno che torna e si incazza sempre per tutto non è il massimo. Quindi sommate il fatto che non dormo, che l'intestino dava di matto, che ho fatto altro che correre, che non abbiamo potuto festeggiare decentemente Adele oggi, che dovrei scrivere ogni lunedì e devo ancora iniziare,quando Michele ha iniziato a brontolare, ho brontolato io di più. Poi finalmente ho potuto godere del silenzio, figli a letto, marito via... È durato 5 minuti ma ne è valsa la pena. Ora io, il mio mal di testa da sonno e incazzatura ce ne andiamo a dormire ormai senza speranze per domani

lunedì 25 settembre 2023

TOLTO IL WIFI SI SONO Ammalati

Il virus ha ufficialmente colpito tutti, probabilmente l'effetto wifi assente le ha massacrate o almeno questa sera, quando finalmente anche Maddalena si è ripresa un po', le abbiamo prese in giro così. Questa prima influenza intestinale (non metto neanche in dubbio il fatto che ce ne saranno altre) ha fatto strike e, se da un lato sono contenta di essere stata quella meno colpita, in realtà ero quella che per chili ne aveva proprio bisogno, insomma devo proprio impegnarmi nella dieta. Nel frattempo abbiamo colpito anche il nonno e in questi giorni non ci voleva così sale un po' il senso di colpa. Vedremo domani come andrà e anche come starà Cristiano che continua ad avere scariche ma per fortuna si sta mantenendo bello attivo. Adele stasera sta bene, ma credo che abbia deciso il suo cervello per lei: non può star male domani che è il suo compleanno. 
Foto sempre dal viaggio, così pensiamo alle vacanze che va sempre bene. 

domenica 24 settembre 2023

TOGLIAMO IL WIFI

Sono le 22 e dormono tutti, il primo di questi intensi weekend di lavoro si è concluso e io sono tornata in forze. Stasera è stata proprio una di quelle serate iper tranquille da film: lettura e nanna. Oggi Michele ha fatto un atto di forza bloccando il Wifi di casa perché la gestione dei telefoni stava diventando troppo complessa e sembra sia stata una gran cosa: nessuna figlia chiusa in camera, meno litigi del solito, più collaborazione. Le ragazze per questo un po' lo odiano ma se ne faranno una ragione. Chissà se troviamo un modo perché anche lui lo usi meno... 
Immagini di repertorio dal viaggio. 

CI SIAMO INVIRUSSATI

Giorni di assenza a causa del virus che ci ha un po' sterminati e un po' è andato e tornato. Non che sia stato particolarmente pesante però ci ha passati quasi tutti, così Adele ha dovuto rinunciare alla cena del palio, io ieri sono andata a fare formazione sfinita, l'abbiamo attaccato pure alle nonne, insomma un piccolo caos. Per fortuna ieri sera sono comunque riuscita ad andare a una cena a cui tenevo tanto (grazie a santa nonna che ha tenutoni bimbi).
Oggi pomeriggio sarò di nuovo attiva al 'naturalmente Trevignano' con i giochi da tavolo. 

giovedì 21 settembre 2023

VIRUS

Martedì e mercoledì sono volati e l'organizzazione ha funzionato sia nei tempi che nei pasti, salvo non pensare che mercoledì Maddalena sarebbe tornata il pomeriggio e quindi le avevo preparato i tortellini, poco male sono andati mangiati comunque.
Quindi i tempi e le corse stanno funzionando, ma dato che mi stavo gongolando su questa cosa, Agata stamattina si è svegliata con mister scagotto, seguita qualche ora dopo dal fratello. Non che siano stati più calmi, anzi si sono presi a calci, testate, spinte, sono scappati fuori, mi hanno usata come giostra e hanno sfinito la nonna che era qui mentre io ero a due appuntamenti che non potevo spostare, però ogni tanto c'è stata una fuga al bagno. Speriamo che il peggio sia passato e vedremo se ci saranno altre vittime del primo virus dell'anno scolastico. Cominciamo bene ma non benissimo! 

lunedì 18 settembre 2023

UN LUNEDÌ DI PROVA E IN PROVA

Questo lunedì era di prova poiché il primo con la routine che ci porteremo avanti per tutto l'inverno. È stata una prova disastrosa. La mia programmazione dei pasti non teneva in conto il fatto che io potessi non essere a casa la mattina, quindi è syato67n susseguirsi di tamponamenti. Il lunedì poi sarebbe dedicato alla scrittura... Sto scrivendo solo il blog che non era neanche considerato tra gli impegni di stesura. Le tempistiche dei giri sono tutte state modificate da vari eventi.
Quindi se ne riparlerà lunedì prossimo e vediamo come andrà domani. 
Intanto Michele ha altri 5 giorni di stampelle e impacchi vari (di cui il medico si è raccomandato). Maddalena ha ricominciato chitarra e io pilates. Motivo per il quale la mia autostima stasera è sotto i piedi, come sempre sono la più grossa e probabilmente la più incalcata ma questo non ve lo so dire con certezza perché ero troppo impegnata sul mio per poter guardare le altre. Però era una cosa risaputa, in fin dei conti vado per questi motivi se fossi magra e atletica non andrei. Domani capirò qualo muscoli sono stato sgretolati dato che erano duri come cemento e non in senso positivo. Abbiamo un portico pronto ad ospitare il nostro tavolo. 

domenica 17 settembre 2023

CORSI E FESTE

Tra corsi, ricorsi e feste anche questo fine settimana è passato. Un venerdì in cui ho fatto da formatrice sui giochi da tavolo al corso per tutor che abbiamo fatto al centro studi AllegraMente, un sabato in cui ho seguito io un corso sulla plusdotazione e una domenica con la festa di Adele e Cristiano. In mezzo ho iniziato anche a organizzare i miei pomeriggi lavorativi che inizieranno domani. Adele è stata molto gentile e ha accettato di anticipare la sua festa con gli amici di famiglia e di farne una unica con Cristiano così da risolverci un po' di incastri nei prossimi fine settimana che per me saranno densi di lavoro e formazione. Nel frattempo le ragazze continuano a conoscere nuovi compagni e insegnanti, Maddalena ha avuto una sveglia all'alba anche oggi perché dovevano registrare il cd con il coro delle Pipes. Cristiano ogni volta che cade o che si butta o che scivola urla 'fallo, fallo' ma non si sa bene a chi. La caviglia di Michele si sta gonfiando ma sembra ancora una zampa di maiale più che di essere umano, domani giro di controllo dal medico dopo una riunione per il prossimo weekend da formatrice con le colleghe. 
Questa foto mi piace proprio tanto anche perché vedere Adele così sorridente è raro e quindi prezioso. 

venerdì 15 settembre 2023

Ecco perché si chiama Cenerentola

Ieri giornata da Cenerentola, giusto per ricordarmi perché ho chiamato così il blog. Sul perché ci sia prima regina, mi sono resa conto che fosse stato solo un mio tentativo di autoconvincermi di questa cosa. Comunque io sarei più regina in versione Elisabetta 2 che first lady. Il mio amore incondizionato per le pulizie è stato dimostrato al ritorno dalle vacanze. Dopo 13 giorni in cui abbiamo camminato tantissimo e io con le scarpe sbagliate. Ho portato a turno Agata e Cristiano sulle spalle e sono stata in auto tantissime ore, il mal di schiena mi è arrivato due giorni dopo il ritorno. Il mio corpo mi ha dimostrato fisicamente che a me fare la casalinga non piace. Tra me e la donna con la signora delle pulizie ci stanno ancora un po' di soldini da guadagnare e soprattutto da decidere di devolvere in quella maniera perché continuo a dare preferenza ad attività e viaggi (che possono ancora farmi sopportare le pulizie) oppure dovrei trovare, come ho già fatto in passato, qualcuno che baratti le ore di lezione che faccio con il figlio in pulizie. Cosa che non mi dispiacerebbe affatto.
Il resto della famiglia: Cristiano pensa di essere Spiderman senza sapere chi sia Spiderman. Agata ha detto che farà danza anche da grande. Maddalena ieri ha avuto una fantastica lezione di latino che l'ha interessata molto, peccato che l'abbia fatta una supplente, speriamo che anche l'insegnante di ruolo sia così appassionante. Adele comincerà teatro e vediamo se riesce a far tutto.
Michele ha ancora il piede gonfissimo ma non sta fermo (insomma come al solito, ma tanto lui sa come ci si cura, mi ero persa la sua laurea in medicina). 

mercoledì 13 settembre 2023

RICOMINCIA TUTTO

Classe nuova per Agata all'ultimo anno di asilo, è tornata felice e stanca, si è addormentata alle 17.30 e non si è più svegliata. Maddalena e Adele hanno Reincontrato i compagni e per lo più gli stessi insegnanti, nel bene e nel male. Io ho ricominciato le riunioni: prima danza e poi catechismo. Sfilza di impegni, calendario che si riempie. Per fortuna che stamattina siamo partite con il caffè delle mamme e, sfruttando l'uomo rotto e quindi a casa, sono andata da sola. Un miracolo. Poi però l'ho scorrazzato in giro. Devo dire che anche per me riprendere la routine non è facile, soprattutto quella delle pulizie ma mi sono ripromessa che da lunedì sarò organizzata anche se questo mi pesa perché io non sono così ma in sei non si può proprio più far diversamente. 

martedì 12 settembre 2023

THE DAY BEFORE O MEGLIO IL GIORNO PRIMA

Agata ha provato la lezione di danza ed è stato amore puro, ora proverà anche pattinaggio ma abbastanza controvoglia, voleva continuare a far lezione anche con le grandi. Adele ha ricominciato la sua routine di allenamenti e si è pure fatta metà di quella di Agata. Stamattina ho scorrazzato Michele, la cui caviglia duole meno ma sembra lo stinco di un maiale bello grosso ma soprattutto ho finito con il dentista, che gioia. Cristiano evidentemente aveva una giornata buona e ha compreso improvvisamente che pipì e cacca vanno fatti nel water, ora vedremo se domani continuerà questa consapevolezza. Maddalena, che ha i capelli ancora più corti ma sta bene, ha passato la giornata a prepararsi per domani: 'perché è la prima settimana quella che conta'. Agata ha un bicchiere nuovo ma mi sono resa conto solo oggi che il suo zaino era l'unico che non avevo lavato, per fortuna santa nonna salva l'insalvabile. Adele ha le scarpe nuove per ginnastica che inizierà già domani e, se non fosse per il foglio di uscita autonoma che credo di essermi dimenticata di inviare per tempo (credo perché non me lo ricordavo proprio) mi sarei pure ricordata tutto per tempo. 
Domani scopriremo classi e professori anche se qualcosa sappiamo già di entrambe e... Speriamo, confidiamo, preghiamo.
 Visto che non ho foto di questi giorni, recupero dal viaggio. 

UOMO SLOGATO

Ieri seguiamo l'uomo adulto di casa nel suo nuovo impegno o meglio in un impegno vecchio che è diventato più imoegnativo. Giusto perché ascolta quello che gli dico: prenditi meno impegni che star dietro alle attività delle ragazze è un casino, seguendo questa mia richiesta ha mollato il ruolo di vice allenatore di una squadra (almeno spero, non mi stupirei che la prossima settimana mi dica che deve andare a far riunione cob loro) per diventare presidente della storica società dove ha giocato ossia il basket Nervesa. Solo che l'uomo adulto tende a dimenticare l'età e si è accinto a giocare contro ragazzi dell'età delle proprie figlie risultato: distorsione alla caviglia. Lui dice per evitare di far male a uno dei ragazzi, figlia maggiore che lo osservava dice perché è vecchio. Io stavo girando con Agata e non ho visto. Perché tutto questo racconto? Perché oggi, che sarebbe stata la mia giornata scrittura, è diventata: medico di base, ospedale, medico di base, farmacia. Quindi oltre che a scarrozzare le figlie, in questa settimana si scarrozza anche il padre.
E ha pure il coraggio di offendersi quando gli faccio notare che ieri sera e stasera poteva stare a casa per il bene di quella povera caviglia. 

sabato 9 settembre 2023

RITORNANO GLI SPETTACOLI CON LA RIEVOCAZIONE

Giusto il tempo di disfare le valigie e le ragazze grandi hanno ricominciato con gli spettacoli. Questo fine settimana a Spresiano c'è una rievocazione storica del 1800 ed avendo loro tutte le attività lì erano impegnate in questa manifestazione. Alle 17 ha iniziato Maddalena suonando la chitarra in abito d'epoca, bello pesante, perfetto per i 35 gradi del pomeriggio. Ci scherzo su ma veramente non l'ho invidiata. E non ho invidiato neanche le comparse che giravano per il parco della villa con gli abiti dei soldati austriaci e francesi tra una cannonata e l'altra. 
Stasera invece si è esibita Adele con il gruppo di danza. Il loro balletto era inserito in una serata di musica, ballo e teatro che è stata molto carina e per nulla pesante come pensavo. Hanno recitano adulti e ragazzi con una bella padronanza del palco. Spresiano ancora una volta mi fa invidia con le tante attività e le attenzioni che ha per le associazioni del territorio. 
Insomma si ricomincia alla grande questo anno di attività in cui inizierà a fare sport anch3 Agata. Per cominciare con l'organizzazione ho comprato una lavagna settimanale magnetica cancellabile per scrivere ogni settimana gli impegni di tutti ed evitare sovrapposizioni soprattutto la sera, in realtà saranno ben poche, dato che ormai ho abbandonato tutto perché era proprio impossibile gestire anche impegni miei serali. Spero almeno di riuscire a fare pilates per la schiena, ma vedremo quando le ragazze avranno chiari tutti gli impegni e gli orari. 

venerdì 8 settembre 2023

TANTI AUGURI CRISTIANO

Un Cristiano ben poco convinto ha festeggiato il suo compleanno con i nonni e gli zii. Non c'è stato verso di fargli soffiare le candeline ma manco gli auguri si è fatto fare, aveva sempre quello sguardo da: 'ma che problemi avete?'
Un giorno capirà o forse assomiglierà a suo padre e odierà i compleanni facendomi così soffrire. Il nostro CC7  a cui il nome non è stato dato né per Ronaldo, né per Malgioglio, né per motivi religiosi ma semplicemente perché era l'unico nome che piacesse a tutti, oggi è entrato nei terribili 2 ciò significa che manca ancora un anno prima di spedirlo a scuola come le sorelle. 
Per ora sappiamo di lui che: adora il pallone e lo calcia di sinistro, adora i camion, le ruspe e i trattori ma non disdegna assolutamente le moto né le auto. Capisce molto bene la teoria tipo sa benissimo che la pipì si fa sul water ma ha problemi nella pratica o semplicemente non gli interessa, ci è sorto questo dubbio. Non è il principino di casa e ha già imparato a difendersi ma soprattutto ancora non dorme una notte intera, ma Perché? Perché? Perché? 

giovedì 7 settembre 2023

DI NUOVO A CASA

Dopo 13 giorni di viaggio eccoci a casa, con gatti 'grattastinchi', afa, valigie da svuotare e una casa completamente in ordine grazie alle sante nonne. Ieri sulla via del ritorno sono riuscita a fare la sorpresa che avevo programmato da tempo: portare le grandi al 'binario magico pub' in provincia di Bergamo. Un ristorante e albergo completamente a tema Harry Potter. Davvero molto carino. Sorpresa riuscita e ritorno a casa nel tardo pomeriggio, giusto per svuotare l'auto che Michele è già tornato al lavoro. Oggi poi è una giornata importante : il compleanno di Cristiano, ma ve ne parlo stasera. Ora ricomincio a pianificare le giornate tra attività e lavoro. 

martedì 5 settembre 2023

PORACCI NEL LUSSO DEL PRINCIPATO DI MONACO

Non ho mai visto così tante Ferrari insieme (e Michele continua a ribadire che non sono le più costose) , ma la scena più comica è stata questa: Agata che urla 'macchina gialla' con quel gioco un po' scemo di tirarsi il pugno sulla spalla (che tra l'altro ha imparato pure Cristiano traducendolo in un gialla- pugno), noi ci giriamo e ci blocchiamo con la bocca spalancata perché quella gialla era una Ferrari. In ogni caso le auto più numerose sono le smart e non hanno torto, le strade sono strettissime. Oltre alle auto e al Casinò in realtà ho trovato molto più bella Monaco, ossia la parte del principato con il Palazzo del Principe, il Museo Oceanografico e la Cattedrale dove si sono sposati Ranieri e Grace Kelly e tutta una serie di Carrugi (si chiamano proprio come a Genova) che rendono la zona veramente carina e particolare. Peccato che sulla salita sia pieno di topi. 
Ci sono anche tantissimi giardini tenuti veramente benissimo, come quello giapponese e quello di fronte al Casinò che sono proprio belli e ad ingresso gratuito e pure i bagni pubblici sono gratuiti. Va a finire che abbiamo speso meno qui che i giorni precedenti. Domani si torna

lunedì 4 settembre 2023

DOPO 5 ANNI DI NUOVO A PAMPLONA E POI FINALMENTE CARCASSONE

Si parte verso Carcassonne dopo una mattina interminabile tra una multa evitata al parcheggio (qui a Pamplona i vigili passano 5 minuti dopo che ha iniziato il parchimetro), i bar cinesi che non hanno brioches e infine la pasticceria con delle paste enormi. Questa giornata anzi mezza giornata a Pamplona è stata un insieme di casini e momenti di gioia. Una tappa voluta per salutare i nostri amici che vivono qui e che ci avevano ospitato cinque anni fa quando Michele ha corso con i tori durante la festa di San Firmin. Arrivare però è stato impegnativo, il trafitto Lisbona - Pamplona infinito anche se una tappa a Salamanca per mangiare ha un po' spezzato questo tour infinito.Chiacchierare e camminate tra una birra e un panino però è valsa tutta la difficoltà....

E questa era la prima parte ma dato che sono riuscita a finirla solo stasera ci unisco anche il pomeriggio a Carcassone. Tappa voluta in quanto amanti del gioco da tavolo che anche qui non poteva mancare 
La cité, ricostruita nel 1800 è stupenda, chiaramente a misura di turista ma veramente un gioiello a cui poi si aggiunge la via che porta alla città nuova, non altrettantilo bella ma soprattutto non altrettanto curata. Nella penisola iberica, sia in Spagna che in Portogallo, ci eravamo abituati a città pulite, ordinate e dopo non esiste la periferia degradata. 
Come si vede dalle foto c'era e c'è anche adesso un vento pazzesco, infatti continuano le pale eoliche ovunque. 

domenica 3 settembre 2023

UN SALUTO ALL'OCEANO

Inizia la risalita dopo aver salutato l'oceano ieri arrivando a Cabo do Roca, il punto più a ovest del continente europeo. Vento, onde e sole: stupendo. Michele ha finalmente fatto il bagno e noi ci siamo divertite un po' più a riva. Per poi prendere l'auto e seguire la costa verso Cascais e l'Estoril nella speranza di trovare la casa di Cristiano Ronaldo, ma nella zona dove vive lui, abitabo tuttini ricconi e le ville si susseguono una dopo l'altra. Prima eravamo stati a Sintra, piccola e bellissima cittadina da favola piena di palazzi molto particolari, anche qui però il farla con bambini piccoli ha richiesto una scelta fondamentale: ne abbiamo potuto vedere solo una, per fortuna all'inizio abbiamo cercato un parcheggio vicino ad un altro palazzo, ma non trovandolo, ci ha permesso di fare tutto il giro del parco naturale e quindi degli altri palazzi. Quindi anche Sintra, come Lisbona, meglio farla con i figli un po' più grandi visto che sono realtà che richiedono camminate impegnative. In ogni caso il giardino del palazzo che abbiamo visto era stupendo, i bambini si sono divertiti e noi pure. Ora iniziamo il ritorno, prima tappa molto lunga verso Pamplona ma poi ci rilassiamo con gli amici che li ci aspettano. 

sabato 2 settembre 2023

TRA LE STRADE DI LISBONA

Ieri la giornata è stata organizzata male o meglio non è stata organizzata e perciò nonnha funzionato molto bene. Abbiamo sbagliato la fermata della metro a causa di una mia traduzione sbagliata: quello che credevo il mercato in realtà era una statua. Bella eh ma potevamo pure vivere senza vederla. Per fortuna poi ci siamo persi per le stradine del Bairro Alto e nei tanti belvedere che si scoprono per la città. E soprattutto abbiamo trovato il caffè a 70 centesimi e la libreria più antica del mondo (anche qui le librerie non mancano, insomma solo in Italia sono poche). Solo che la cattiva organizzazione ha fatto sì che siamo arrivati fino al castello per scoprire che l'ingresso costava troppo e fino a Belém ma troppo distanti dalla torre che comunque avrebbe chiuso poco dopo. Caldo e stanchezza poi hanno creato nervosismi e capricci a non finire, ma d'altro canto dopo una settimana dalla partenza, una giornata così bisogna pure sopportarla. Da ricordare per i prossimj viaggi all'estero: controllare il costo e gli orari di ingresso dei vari luoghi, portare la carta di credito perché il bancomat non funziona dappertutto e dalla Francia al Portogallo usano soprattutto la carta, ormai i contanti sono diventati obsoleti qui. Ricordare di controllare le strade perché Lisbona con passeggino e marsupio porta bimbi è una vera e propria prova fisica. Spero almeno che la bilancia al ritorno mi ringrazi. 

venerdì 1 settembre 2023

LISBONA

Il trasferimento a Lisbona è iniziato con le mie maledizioni al navigatore del telefono, poiché io chiedo il centro città e lui mi porta allo stadio e così Coimbra, dopo una lauta colazione dal misero costo di 10 euro (così ho eliminato qualche maledizione), l'abbiamo vista solo dall'auto. Per fortuna una veloce tappa a Fatima ha migliorato le sorti del viaggio. È stato emozionante vedere il santuario con molte giovani famiglie e i loro piccoli tra le braccia.
Lisbona ci ha fatto penare con la metro perché inizialmente non capivamo come funzionassero i biglietti ma, per fortuna, è piena di italiani e così mi sono avvicinata a un ragazzo e ho chiesto delucidazioni mentre Cristiano e Agata erano in pieno delirio. Come prima serata siamo scesi a Barrio Alto, per poi raggiungere pure la Cattedrale nel tentativo di trovare un posto dove mangiare seguendo Michele, che si ostina a non mettere il navigatore. Alla fine abbiamo trovato un locale molto carino, dopo che le prime due scelte erano in ferie, e con 10 euro Michele e Adele si sono mangiati la carne cotta direttamente sulla pietra al momento. Lo so che parlo spesso di quanto poco costi mangiare qui, ma a casa abbiamo completamente rinunciato alle colazioni al bar e abbiamo dovuto limitare molto le serate fuori per i costi. Qui è praticamente tutto la metà esclusa il carburante che è il doppio.
Domani ci attende un altro giorno in quel di Lisbona.