sabato 30 aprile 2022

MALATICCI

Agata con l'intestinale ha infettato le sorelle e stamattina ci sono stati momenti di panico: troppi pocho bagni e soprattutto una sola mamma. Papà non fruibile, santa nonna è arrivata a sopperire alla mancanze di mamme. Perché oltre alle 3 figlie ammalate, volevo pure che Cristiano rimanesse distante dalle sorelle nel tentativo di fargli evitare che la prenda e lui ha pure deciso di cadere dal letto mentre eronal bagno con Adele, quella che stava peggio stamattina e che è pure decisamente molto teatrale.
Agata che ormai è al terzo giorno di malattia dimostra un fisico mostruoso perché continua a mangiare, giocare e correre salvo aver bisogno di dormire nel pomeriggio. Maddalena, forse quella che l'ha presa più leggera, ha dormito tutto il pomeriggio e si è ripresa abbastanza. Stesera in un attimo di magnanimità stiamo guardando amici alla tv. È una cosa angosciante, veramente la gente guarda tutte queste polemiche? Un peccato per dei ragazzi che sarebbero bravi.
In foto il divano in formazione malaticci

giovedì 28 aprile 2022

SENZA SPERANZE

Il naso che cola non ci bastava, a noi non piace farci mancare qualcosa come in tutte le famiglie con bambini, vuoi non avere un po' di cagottino qui e là?
Basta, manco attendo più l'estate, meglio non nutrire troppe speranze anche perché non sembrano esserci buone prospettive dal mio punto di vista ossia quello delle ferie. Almeno da un punto di vista lavorativo invece sembrano esserci tanti bei corsi, speriamo che vadano in porto.
Direi che oggi non ho molto altro da scrivere, con anche Agata a casa, la mia giornata è stata gestione dei tempi nel tentativo di fare almeno qualcosa e in più abbiamo degli ospiti inattesi e che proprio non volevo: le formiche. Gli insetti amano molto casa nostra e si trovano sempre bene nonostante la mia poca ospitalità.

mercoledì 27 aprile 2022

L'UOMO HA CUCINATO

Ad un certo punto della giornata di oggi ricordo di aver detto: ah questo lo racconto nel blog stasera. Il problema è che non ricordo minimamente cosa fosse e quello che mi fa arrabbiare è che sapevo perfettamente sarebbe successo questo, ma ancora non ho capito che quando penso devo pure scriverlo. Dovrei ripensare a cosa ho fatto oggi: supermercato con Cristiano che nel silenzio ha cercato di prendere le barrette di cioccolato che gli erano arrivate a tiro, pranzo, pomeriggio di lavoro e poi ho sostituito i nonni in un po' di giri, consiglio comunale, serata a casa.... No, proprio non mi viene in mente però se succede  farò un articolo in più stanotte.
Sicuramente però devo sottolineare che Michele ha preparato la cena da solo mentre ero al consiglio comunale. Non ha fatto panini, ha proprio cucinato (con abbondanti spiegazioni via WhatsApp) una tagliata. Un miracolo. 
Qui sotto una delle foto che gli sono arrivate con la spiegazione. 


martedì 26 aprile 2022

LA GUERRA VINCE ANCHE TRA DI NOI

Adele ha qualche problema alla gola, nulla di grave ma si deve prendere l'antibiotico e io continuo a ribadire che voglio l'estate.
Fare la cattiva ieri è servito, l'agenzia mi ha già mandato tutto e mi fa ancora più incazzare. La domanda che mi sorge spontanea è: perché in questo mondo ad un certo punto per ottenere qualcosa bisogna essere duri e bastardi? Non sarebbe più facile trovare una mediazione? I fatti attuali ci dicono di no, ma mi rendo conto che ci lamentiamo dei potenti della terra che fanno la guerra, ma mica noi nel Piccolo dimostriamo di essere migliori.

lunedì 25 aprile 2022

NON ACCONTENTARSI

Oggi siamo rimasti a casa e le due più grandi si sono dedicate ai compiti e ai loro lavori domestici settimanali (pochissimi in periodo scolastico) e nell'affrontare compiti, studio e aiuto a casa chiaramente sono iniziate varie disquisizioni così alla fine prima con una e poi con l'altra mi sono fermata a parlare su quello che richiediamo loro nelle attività che fanno a partire dalla scuola. Ho spiegato il concetto di non accontentarsi, anche se forse come termine non è il più giusto, nel senso di chiedere a se stesse e poi di conseguenza a tutto ciò che ci fa stare meglio e non semplicemente quello che può andar bene. Non è stato facile ma era da un po' che volevo farglielo e oggi complici i loro studi e alcune cose esterne che mi hanno fatto incazzare ho deciso di spiegarglielo così: oggi ti accontenti di un 7 perché è tutto sommato un bel voto e lo hai guadagnato con poca fatica, domani ti accontenti della risposta di una persona perché è fatta così, di un lavoro perché tutto sommato non è male, di un fidanzato anche se ha qualcosa che non va ma il problema principale è che poi anche per gli altri diventi quella a cui va bene tutto, quindi siccome sanno che stai zitta la fanno lo stesso e te la dicono comunque. Che poi quando cresci e te ne rendi conto queste cose ti danno un sacco fastidio. Ecco, per chi non lo avesse capito io sono sempre stata una di quelle da resa che va bene a minimo sforzo= va benissimo. Il problema è che non va benissimo e mi sono resa conto che con questa storia ti prendono sotto gamba. Intanto oggi per non sbottare con una persona fisica vicina, ho iniziato con una mail a un'agenzia di viaggi. Ma mi sa che piano piano sbotto pure con le persone.

domenica 24 aprile 2022

CON IL PAPÀ

Un altro weekend è andato tra amici e impegni delle ragazze più grandi ma soprattutto stasera sono riuscite ad andare al cinema con il papà, mentre io sono con i più piccoli che già dormono perché oggi è stata un'intensa giornata di gioco con altri bambini. Agata mi Sveglierà anche domani alle 7 e qualcosa ma non importa, mi rilasso adesso che posso finalmente leggere. Tra ieri e oggi sono stati tutti e 4 molto entusiasti delle varie attività e questo mi rende felice... Resta sempre il tallone d'Achille del tempo per scrivere ma lo troverò, lo troverò. 
A dir la verità avrei un po' di scene comiche di stamattina, ma sono splatter e quindi evito, però abbiamo 2 cuccioli di gatto appena nati. 

sabato 23 aprile 2022

MALANNI DI STAGIONE INFINITI

I piccoli disturbi di salute continuano e stanotte è toccata a me, sono sempre più desiderosa dell'estate, del caldo, del sole e del mare... Ok voglio le vacanze!
Oggi la giornata è passata tra giri a Spresiano di una o l'altra figlia, uno di quei momenti in cui sarebbe meglio vivere lì e io che cercavo di recuperare le forze del sonno perso stanotte, che non ho ancora fatto. Spero che Agata non si svegli anche domani tra le sette e le otto ma che mi conceda qualche minuto in più. Ma perché questi figli non assomigliano a me? Io dormivo!
Ah Cristiano dopo aver deciso che è già tempo di alzarsi da solo, sta anche decidendo di mollare le mani con conseguente volo sul pavimento e pianto necessario. Capirà prima o poi che è ancora piccolo? 

venerdì 22 aprile 2022

COSCIENZA SPORCA

È venerdì, sono le 22.30 e sono sommersa da bambini addormentati e l'unica cosa che mi viene da dire in questo momento è: perché non sono già a letto a dormire? Ecco, forse è quel momento in cui ti rendi conto che non sei più una giovane ragazza che vuole uscire fino all'alba, poi mi rendo conto che sto parlando di me e io non ho mai voluto restare fuori fino alla mattina. Io avevo sonno all'epoca e c'ho sonno pure ora, anzi forse adesso ne ho meno. Ora che il mio animo si è riappacificato con se stesso e con le frasi di circostanza, posso andare a dormire evitando di pensare che normalmente il sabato è la giornata peso, che questo blog è nato per la mia dieta e comunque sarà un disastro perché mi ricordo che dovrei mangiare meno solo il venerdì e quando mi fa male la schiena. Però ragazzi c'è la cioccolata e le mie figlie manco la guardano, bambine degeneri, come si fa a lasciarla lì? Come? 

giovedì 21 aprile 2022

FRETTA DI CRESCERE

Questa cosa di creare video e post per Instagram e Facebook mi sta prendendo la mano, devo dire che mi diverte parecchio, chissà che piano piano frutti qualcosa in più. In ogni caso oggi, in preda alla svenante voglia di scrivere ho cominciato a farlo negli appunti del telefono. Lo avevo già fatto ma solo per buttare giù delle idee, stamattina invece ho proprio scritto, anche perché l'uso del computer è ancora una chimera con mister 'avrei solo 7 mesi ma io mi comporto come se ne avessi di più' ossia Cristiano. Il bambino che nel momento stesso in cui ha imparato a gattonare decentemente ha deciso che era tempo di alzarsi in piedi e siccome appoggiato a qualcosa è stato troppo facile, ora sta cercando di imparare a tirarsi su direttamente dalle quattro zampe. Io glielo sto ripetendo che è piccolo e preferirei aspettasse ma se ne frega. 

mercoledì 20 aprile 2022

TRA COMPLEANNO, CIOCCOLATA E SOGNI DI GIARDINI SEGRETI

Oggi è il compleanno di mia mamma ma lo festeggeremo in differita sabato a pranzo, stasera sarebbe Stato complicato tra impegni di una figlia e mal di pancia dell'altra che speriamo le passi per domani. La mia giornata è stata scandita da una vena creativa folle che mi ha fatto fare reel e video e avere le solite cinquanta mila idee che sono pure seguite e fomentate dalle figlie con il papà che ci guarda sempre più sconvolto. L'unico problema è la cioccolata, è lì che mi chiama come una sirena con un marinaio. Lì affondava la nave, qui la bilancia sotto il mio peso. Sono arrivate più di 15 uova, come si può sopravvivere? Poi quella al caramello di Giulio è un portento.
Vabbè continuo a pensare ad idee assurde e come realizzarle (non vi ho detto che a pasquetta al castello di San Pelagio ho cercato di convincere Michele a fare un labirinto e un giardino segreto, sono anni che ci provo ma non funziona ancora e devo dire che non ho avuto grande supporto neanche dagli amici presenti che visto che legge può sentirsi in colpa :P... Quanto mi mancavano le faccine fatte con le lettere, ma lo sapete che sono tornate di moda? Me lo ha detto Maddalena, sottolineando che gli emoticons sono da vecchi). Ok, dopo la parentesi più lunga del mondo, torno al mio di mondo, quello della fantasia.

martedì 19 aprile 2022

IL TESTONE

Visita dalla pediatra per un controllo poiché al bilancio di salute del sesto mese la misura della circonferenza cranica era superiore alla norma e quindi andava controllata la crescita. Sostanzialmente le possibilità erano due o aveva un accumulo di liquido e ci sarebbero state delle rogne da risolvere oppure ha semplicemente un testone come i genitori, dico così perché abbiamo scoperto di avere 2 crani enormi. Come avrete capito la visita di oggi ha sancito la seconda ipotesi, sospiro di sollievo e ce ne siamo tornati a casa pieni di cacca (chi è quella mamma che al quarto figlio è ancora capace di muoversi senza cambio) e con l'aerosol da fare perché il piccolo agitato dal testone gigante è senza voce. In realtà questo pezzo doveva finire con la battuta che io ho un testone mentre il papà è un testone. Messa così non fa molto ridere,non fa ridere comunque perché è la verità e non una battuta. 
Le altre figlie invece erano mezze moribonde: una mal di gola, una di pancia, Agata solo la solita tosse, ma tanto continuerà fino a giugno. Io spero che nessuna di loro pensi di star male domani mattina perché è fondamentale che se ne vadano a scuola. Agata non vede l'ora, le altre un po' meno e guarda caso sono loro quelle non in perfetta forma.
Quanto comanda la testa sul corpo? Più di quanto crediamo.
Ieri era pure il nostro anniversario di matrimonio ma tranquilli praticamente non ce lo siamo ricordati neanche noi. 

sabato 16 aprile 2022

TUTTA PUNTE

La giornata è stata scandita dalla realizzazione di un sogno per Adele: siamo andate a prendere le prime punte. Era tanto emozionata e felice per aver raggiunto questo traguardo, perché è proprio un ptimo traguardo fatto di duro lavoro. Devo dire che il mondo della danza classica e delle punte è davvero complesso, da fuori sembra tutto più semplice, invece la preparazione atletica che ci sta dietro è veramente tosta. Poi io mica sapevo che il nastro non è già presente ma va cucito in base al piede e stasera Adele ha già fatto la prima scarpetta perché giustamente deve farlo da sola (è a me questa cosa ha elettrizzato, non mi sono dovuta sentire in colpa perché non saprei farlo delegando come sempre la nonna).
Ora confidiamo che stanotte Cristiano ci lasci dormire perché la notte scorsa era di nuovo pieno di raffreddore. Estate ti prego arriva.

venerdì 15 aprile 2022

GIORNO 2

Per farvi capire come sta andando vi dico solo che Michele oggi ha pranzato in azienda con i colleghi e io prima dell'una gli ho inviato questo messaggio: 'se pensi di tornare e dormire perché hai mangiato o bevuto troppo o perché ieri sera hai fatto tardi, sappi che sarà un sonno eterno e non sto scherzando.'
A tavola le due maggiori avevano già litigato per qualsiasi cosa: come si gratta il grana, quanto se ne gratta, chi lo gratta. E questo è solo l' esempio del parmigiano, contando che una delle due non lo ha neanche usato. Se sommate il pranzo alla figlia minore che si sveglia prestissimo e Cristiano che di notte deve mangiare, è chiaro che arrivata al caffè stavo già prenotando un volo sola andata per i Caraibi, salvo poi ricordarmi che al momento non me lo posso permettere. Io però il sito me lo tengo buono perché prima o poi lo farò, magari intanto lo trasformo in Porto Santa Margherita, tanto se mi vedono partire da casa mica lo sanno dove sono finita. 

PRIMA GIORNATA DISTRUTTIVA

La prima giornata con tutti e 4 a casa è stata distruttiva e il fatto che a l'una sia ancora sveglia non prospetta nulla di buono su domani.
Cristiano era più nervoso del solito, Agata era nel solito atteggiamento 'io faccio quello che mi pare' che indispettisce sorella maggiore che sclera e padre. Adele grazie a dio in luna molto positiva, anzi molto modella. Maddalena con dolore al ginocchio rinuncia all'allenamento e va a farsi sfruttare dal padre in azienda col risultato che stasera il ginocchio stava peggio e quella che si prende le rispostacce sono io.
Ah ma la giornata era cominciata con Agata che aveva ispettorato il catarro di un anno ( e notare l'uso della parola tecnica per non dire che aveva vomitato di brutto, meglio così, meglio fuori che dentro ma come prima immagine del giorno non è stata il massimo).
Pronti dai che domani è venerdì. 
In foto Cristiano che ha deciso che è tempo di alzarsi in piedi da solo con conseguenti cadute varie. 

mercoledì 13 aprile 2022

PERCHÉ CONOSCI TUTTI

'Perché conosci tutti?' è stata la domanda di Agata dopo l'ennesimo saluto alle auto che passavano mentre noi eravamo di guardia sul muretto. Stavamo aspettando il papà, anche se poi ha fatto in tempo a passarci la voglia. Abbiamo scandagliato tutti i passanti, solo che dopo quella domanda, Agata ha deciso che dovessi conoscere proprio tutti e quindi a ogni auto mi chiedeva chi fosse. Ora, è vero che conosco parecchia gente, ma alle 18,in pieno orario di ritorno dal lavoro, passano diversi sconosciuti. La cosa comunque non l'ha destabilizzata, ha continuato a chiedermi informazioni su ogni persona che passava. 
Ah alla domanda comunque ho risposto che essendo nata qui era abbastanza normale, poi le ho anche spiegato ogni persona che conoscevo dove abitassi o perché la conoscessi. 

martedì 12 aprile 2022

ESSERE ALLA MODA

Domenica al mare mentre passeggiavamo per le vie di Caorle, Michele mi indica un vestito su un manichino e mi dice ironicamente: 'oh bello quello!' il problema è che a me piaceva veramente. Era un abito elegante con stampata il ritratto di Frida Kahlo. Era proprio particolare. Adele mi guarda e mi fa, sempre con i suoi toni acidi:'ma tu che gusti hai?' seguita dalla sorella maggiore e il papà che continuava a incrementare i commenti, al che io ho ricordato come si vestiva lui il primo periodo in cui uscivamo insieme. Pantaloni della tuta con i bottoni di lato talvolta rotti, specie di jeans beige con i tasconi, insomma il prototipo dell'ingegnere nerd sfigato che ti chiedevi se avessero un negozio che lo riforniva tutti o se fosse una sorta di divisa. Maddalena sosteneva che ora sarebbe stato alla moda e non c'è stato verso di convincerla che invece era proprio improponibile. L'altro, il marito, l'adulto ha cominciato a vantarsi del fatto che era un precursore della moda. Lui. Un precursore. Lui.
Rimanendo in tema moda ieri Adele ha voluto controllare le scarpe che mi sono presa e le sono andate bene, ha detto perfino un 'carine'.
Confido almeno in Cristiano, spero che lui sia meno vanitosamente acido. E non ditemi: lo sarà perché è un maschio, perché fino ad ora tutte le teorie sui geni maschili sono state inutili.
E comunque stasera per uscire ho messo crema colorata e mascara. Effettivamente quest'ultimo dà un qualcosa in più agli occhi, solo che poi mi devo ricordare di non toccarmeli e mi tocca pure struccarmi senza struccante quando torno a casa.

lunedì 11 aprile 2022

DISAVVENTURE CERCATE

Diciamocelo che il carburante costa, che ho un milione di cose da fare a casa, che Cristiano odia l'auto, Agata si addormenta, che senza passeggino è un po' complesso, che le uova di Pasqua le vendono ovunque. Ok, potrei andare avanti un altro po' ma volete mettere delle uova con sorpresa lego da andare a prendere nell'unico giorno in cui non lavoro e che comunque mi avrebbe portato a negozi perché ieri non ve l'ho detto ma al mare abbiamo perso scarpa e relativo calzino di Agata ( sia chiaro che oggi lo ha spiegato a tutte le commesse incontrate).
Dopo aver discusso con Adele che non sapeva dove dovessimo andare ma voleva venire anche lei, finalmente parto per recuperare Agata alla scuola dell'infanzia. Viaggio che mi riporta subito a casa perché il lavoretto di Pasqua (erba seminata dalla figlia tre e appena nata) avrebbe potuto subire danni irreparabili nel viaggio con conseguente tragedia familiare.
Bene partiamo, troviamo il furgone lumacoso che ci fa perdere un'eternità di tempo: faccio di tutto perché Agata non si addormenti e Cristiano sì. Risultato, arrivo a Castelfranco con Agata che dorme e Cristiano no. Troviamo le scarpe per Agata alla velocità della luce, ma c'è un'offerta (maledetta offerta) e decido di approfittarne comprando scarpe per me (cosa che mi ha soddisfatto) ma Cristiano decide di piangere perché non ne vuole sapere di stare ancora sul marsupio a fare shopping, la santa commessa mi mette su la scarpa. Inciso: avevo i calzini da casa antiscivolo perché tanto non avrei dovuto comprarmi scarpe io. Cristiano si stressa ma Dio vuole che troviamo una nostra amica (che non scrivo chi è perché magari era in incognito come facciamo noi mamma le rare volte in cui possiamo liberarci dei figli) e lo tiene mentre io scelgo veloce come un lampo. Chiacchieriamo mentre pago e Agata insiste perché vuole già mettere le scarpe. L'amica gliele mette nelle poltrone pubblicitarie che ci sono nei corridoi dei centri commerciali. Perfetto, riesco a diblare anche l'insistenza della stessa figlia per salire sulle giostrine e ci dirigiamo al negozio lego: Cristiano di nuovo sul marsupio, Agata su una mano, maxi borse con scarpe nell'altra. Mondo lego tutto ok compreso di visita al bagno dei dipendenti perché ad Agata scappava pipì e pure cacca. Olé. Usciamo e mi rendo conto quando sono a metà strada che Agata non ha più in testa le orecchie da coniglio fatte a scuola. Torniamo al negozio lego ma non erano lì. Cristiano è incazzato ma rimane nel marsupio. Agata tristissima in una mano, 2 borse giganti nell'altra, rientriamo nel centro commerciale e rifacciamo il percorso a ritroso. Le aveva lasciate vicino alla cassa quando era voluta salire in braccio. Con Figlia felice, borse, orecchie e figlio incazzato  andiamoverso l'auto. Carico tutto, provo a vedere se Cristiano vuole la tetta ma preferisce il volante. Lo metto sul suo seggiolino e partiamo. Cristiano piange quasi tutto il viaggio. Agata canta, parla, urla, ogni tanto fa pure ridere Cristiano. Sfinita ma arrivata sana r salva a casa. Adele un po' meno triste perché ora finalmente ha un uovo (era disperata perché non ne aveva nessuno e tu prova a spiegarle che mancano 6 giorni a Pasqua), Agata che balla con le scarpe nuove, Cristiano ride libero di gattonare e io prego che arrivi presto l'ora di andare a letto. 

domenica 10 aprile 2022

VERSO L'ESTATE

Il sole ci è venuto incontro e anche se non faceva caldissimo al mare si stava bene. Cristiano e Agata hanno le guancette colorate.
Agata si è divertita con i giochi in spiaggia arrampicandosi con Adele ed è l'unica che ha testato la temperatura dell'acqua con i piedi e senza grossi problemi. Cristiano ha avuto i primi approcci con la sabbia che lo ha divertito parecchio e non ha neppure cercato di metterla in bocca subito... Ci ha provato solo dopo un po' ma non con particolare interesse.
Devo dire che parecchia gente ha avuto la nostra stessa idea soprattutto nel pomeriggio, il mare merita sempre, a me piace molto anche d'inverno. 

LA PIOGGIA È COLPA MIA

Finalmente dopo mesi abbiamo finito di consumare i vari buoni regalati alle figlie e al figlio. Ragazze maggiori felicissime, figli minori a casa con il papà.
Ha piovuto per questo e naturalmente noi eravamo in giro senza ombrello, ma per fortuna le città hanno qualche portico. Sono stata bravissima, in libreria non ho preso nulla per me, nulla! Diciamo che non era la mia libreria dj fiducia e che ho imparato ad estraniarmi quando ci entro. Mi metto in modalità rinco, non immagino neanche come sia la mia faccia. Sembrerò una pazza agli occhi dei commessi che non sanno la mia dipendenza per i libri. Comunque sono stata proprio brava, e me lo dico pure da sola, immaginate io, cioè proprio io, in una piazza con: 1 libreria, 1 cartoleria e 1 negozio di giochi da tavolo. Non ho comprato nulla per me, ma proprio zero.
Basta, per oggi sono stata troppo brava, meglio se dormo e poi se continuo così verrà il diluvio universale, se mantengo questo comportamento. 
In foto un bimbo che non ha ancora compreso di avere solo 7 mesi. 

venerdì 8 aprile 2022

FIGLIE ACIDOSE E DOVE TROVARLE

Vi ricordate le due figlie che hanno stroncato ogni mio acquisto? Oggi si è messa pure la terza a tentare di distruggere la mia autostima fisica (che non credo si dica così, ma si capisce), ogni tanto mi viene il dubbio che il padre le stia istruendo di nascosto, ma so che è impossibile papà e ragazze da sole senza di me ci stanno poco (troppo poco). Agata è la personal trainer che nessuno vorrebbe: dopo avermi detto qualche giorno fa che dovrei fare ginnastica, oggi mi ha disegnato. Ritratto stupendo. Me lo sta per consegnare, ma mi guarda e fa:
'manca qualcosa- e intanto mi osserva e osserva il disegno- la bocca, no l' ho fatta. La pancia manca, la pancia. '
E disegna un bel cerchio sul corpo, ci mette un cuore e un gatto sugli angoli del foglio e me lo consegna tutta orgogliosa.
Ringrazio ed elogio a profusione, ma dentro penso che un giorno gliela farò pagare. Ma qualche gene da me potevano prenderlo?

giovedì 7 aprile 2022

SODDISFAZIONI E IMPEGNI DI LAVORO

Sono state due giornate intense di lavoro più mentale che fisico. Ho tanti progetti in ballo (straaaano! Leggete questa parola con tono ironico) che mi danno parecchia soddisfazione ma anche molto impegno. Ho pubblicazioni di vario genere e con varie collaborazioni da preparare, laboratori estivi in costruzione, testi da scrivere e tutto viene incastrato con gli adempimenti familiari che non sono mai pochi. Ieri e oggi in particolare si sono ammassati vari impegni ma per fortuna ho fatto tutto anche grazie ai soliti santi nonni. Il lato negativo è che arrivo a sera sempre distrutta e che i progetti sui social sono un po' più fermi, in particolare la lettura dei libri di scrittori emergenti. Il primo libro è stato molto lento per cause tecniche, cioè posso leggerlo solo sul telefono e questo è stato un grosso problema, ma l'ho quasi finito e poi tra cartaceo e kindle sarà più facile.
Altra nota dolente ma perché più che un impegno è un'idea di impegno, è la dieta. Non mi convinco mica a dimagrire. No, no, proprio no. 
Nelle mansioni più mammesche invece c'è da sottolineare che Adele da ieri ha la toutulette ed è la bambina più felice del mondo, in foto vedete di cosa si tratta (il cucchiaino è uno dei giochi di Cristiano). Oggi l'ha provata per farmela vedere e poi chiaramente è stata rimessa in armadio in modo che non si pieghi, non si rovini, non si sporchi. Tipo una reliquia, uguale.
Però la mansione mammesca non era questa,a redarguire la suddetta figlia perché è fin troppo coerente con sé stessa in tutti i campi: potrebbe fare di più ma si accontenta o meglio se ne frega, tanto le fa e siccome io conosco da chi ha preso questa caratteristica (da colei che la sgrida), l'ho già avvisata che le starò sotto. Vedremo con che effetti.

martedì 5 aprile 2022

CRISTIANO IL TUTTOLOGO

Nel magico mondo Caoduro abbiamo bisogno di sole e caldo, ma non ditelo a Michele perché lui è diverso. Io di aerosol non ne posso più perciò è bene che torni una primavera degna del nome estate, dei discorsi sul riscaldamento globale e sul fatto che non esistono più le mezze stagioni. Tanto io soffro il caldo solo quando sono incinta e quindi ho finito, chiuso, ora posso solo adorarlo.
Il massimo è che domani probabilmente, anzi quasi sicuramente, terrò a casa Agata perché ha male alle orecchie e volete sapere chi ha una call in inglese domani mattina alle 9? Io!
E chi è che ha un colloquio con un prof di Maddalena alle 11? Io! 
Già oggi ho fatto colloquio a tre con l'insegnante di religione e Cristiano che ha partecipato molto attivamente al dialogo, aveva parecchie cose da dire. Ha 7 mesi e ha già deciso di essere un tuttologo. La cosa mi preoccupa molto, ho già altre tre tuttologhe che non stanno mai zitte, un altro sarà veramente duro da gestire. 

lunedì 4 aprile 2022

LUNEDÌ DI RACCOLTA

Sono andata con Agata e Cristiano a raccogliere i tulipani e la piccola quando si trova all'aria aperta è veramente bravissima. Ci siamo divertite e ora abbiamo anche qualche bulbo da piantare.
È stata una giornata molto densa di attività sia a casa che fuori e devo dire che si è fatta sentire però dovrei aver sistemato abbastanza dapoter dedicare domani ai progetti lavorativi. Insomma ho cercato di fare tutto oggi : dalle spese (con i negozi chiusi) alle pulizie e sono riuscita a spedire due miei libri a delle blogger che dovrebbero farne una recensione. In posta non c'era coda e già questo mi sembra un evento. Se ci aggiugiamo che mi sono concessa una breve passeggiata e un cappuccino con Cristiano, è stato un lunedì veramente degno di nota. 
Peccato che a Maddalena sia tornato il dolore al ginocchio che speravamo fosse passato, ma il primo allenamento l'ha già bloccata di nuovo. Era abbastanza demoralizzata al ritorno dalla palestra, povera. 
Ah, come avrete capito non sono andata via, ma almeno con le ragazze gli effetti della minaccia si vedono. 

domenica 3 aprile 2022

LE MINACCE FUNZIONANO

Ieri sera era troppo tardi quando sono andata a letto e quindi il racconto della giornata è saltato. Non che ci fossero grandi cose da narrare, salvo le prime cadute di Cristiano e i suoi primi passetti a reale gatto e non a militare, modalità con cui ormai va ovunque. 
La minaccia di andar via ha sortito qualche effetto, quindi per una settimana ci godiamo questa cosa, vediamo quanto durano, intanto le camere della ragazze sono pulite e ordinate, lavatrici fatte, fratelli guardati. Un miracolo. Secondo me il ricordo della quarantena, in cui erano da sole ad arrangiarsi ha avuto il suo peso.
Anche oggi tutte bravine, tutto sì per le più grandi, Agata vive ancora nella costante opposizione in casa: io intanto ti dico no, poi magari lo faccio comunque ma non ti dò soddisfazioni. Io sono pure riuscita a fare due ordini per il gruppo di acquisto senza spedirli in ritardo, punto a un premio così. Ora aspettiamo il prossimo fine settimana, per vedere se guadagno anche del tempo di scrittura.
Per chi mi ha seguito su instagram, volevo dirvi che oggi non abbiamo fatto né giardinaggio né mostre. Siamo andati al parchetto a giocare nel pomeriggio. 

venerdì 1 aprile 2022

MINACCE

A casa nostra funziona così: non fanno nulla, arrivo al limite, mi incavolo, minaccio che me ne vado, le ragazze si rattristano e per ben 2 giorni aiutano, Michele manco quello perché rigira subito la frittata incazzandosi di più e trovando la scusa del :' era il momento sbagliato' o 'non era il modo giusto'.
Ritorna tutto come prima. 
D'estate va un po' meglio, ma d'inverno è una disperazione. 
Cerco metodi efficaci perché quelle sopra non siano le risposte e io non ne trovo.