giovedì 31 dicembre 2020

BUONA FINE SENZA BILANCI

Non faccio un bilancio dell'anno manco se mi pagate, è tutta oggi che ne vedo e sono già stanca, però domani vi beccate i buoni propositi e sono tantissimi (così poi non andranno in porto, ma non importa... Che gioco di parole), però se volete vi faccio il bilancio di oggi: più di mezza giornata a sistemare armadi, quello nuovo è pronto, ho rispostato i giochi da tavolo, per l'ennesima volta e ho messo a soqquadro pure quelli delle bimbe. Nei prossimi giorni mi toccherà stirare perché le maglie di Michele si sono tutte stropicciate, solo le sue, le mie perfette. Una cosa c'è da dire però di questo 2020, ho buttato via tante di quelle cose vecchie, che non avete idea. Ho pure svuotato il mobiletto del bagno da profumi che avevano più di 20, vi ricordate la collezione 'essenze e profumi' ce l'avevo tutta e ora è nel bidone, bye bye. Ho sistemato le creme mie tutte insieme e messe bene. Sembra quasi un bagno in ordine.
Bene, buona fine e buon inizio.

mercoledì 30 dicembre 2020

QUANDO IL VESTITO TI ENTRAVA

Sistemando gli abiti ne ho trovato uno in particolare su cui mi sono soffermata, non perché sia speciale ma perché guardandolo mi sono resa conto che potrei rimetterlo solo se aprissero la cassa, due o tre anni dopo la mia morte, sempre che il mio fine vita non implichera implicato un numero tale di medicinali che pure i vermi si rifiuterebbero di mangiarmi. È un semplice tubino nero, perché si sa che il tubino nero è sempre alla moda, solo che se lo mettessi ora, sembrerei uno di quei rotoli che si vedono in macelleria, quelli con tutto lo spago stretto attorno e sarebbe pure uno di quelli stretti troppo dove vedi tutte le ciambellone che escono, che da un lato pensi: che buono è strapieno di carne, ma dall'altro ti viene il dubbio che ci sia troppo grasso. Io sarei uguale, da un lato il seno abbondante, dall'altra la pancia. Va bene, lasciamo stare, che poi a me il rotolo manco piace.
Avrei voluto mostrarvi l'armadio pieno, ma non sono proprio riuscita finire e siccome la mia faccia stasera è troppo stanca, niente selfie ma un'ottima foto di un armadio vuoto. Attività fisica fatta a svuotare gli scatoloni e sto anche iniziando con i buoni propositi del 2021 anche se mi hanno già fatto innervosire, come le figlie. A proposito, si può togliere lo smalto da una maglia (rigorosamente nuova)?

martedì 29 dicembre 2020

QUANDO LE COSE SI DOSTRUGGONO

Sto per entrare in modalità doccia, ma sento già che Agata si sta avvicinando... Stavo per elogiare l'uomo che la teneva, nonché biologicamente suo padre, ma aspetto, non vorrei mai pentirmene. Volevo informarvi che domani arriva l'armadio, esatto non più il 9 gennaio, ma domani e la conferma l'abbiamo anzi l'ho avuta oggi e quindi questo cosa ha implicato? Che ogni minuto libero ed erano pochi visto che oggi lavoravo mattina e pomeriggio, è stato dedicato a spostare scatoloni e lo stendino. Mai spostare uno stendino da sola, perché un asse si può piegare, le viti un po' svitarsi e quando sei nell'unico punto dove c'è un piccolo gradino, tutto si può sfracellare al suolo. Ho dovuto mettere tutti gli abiti, le giacche e i pantaloni appesi sul letto. Mi veniva letteralmente da piangere. Per fortuna questo è successo prima del turno di lavoro pomeridiano, uno di quei turni che ti dà tante soddisfazioni, tra cui questa frase: "a scuola spiegano tutto difficile, tu spieghi tutto facile!" è stato molto bello sentirselo dire, anche se una parte di me ha sentito una morsa allo stomaco, a scuola non dovrebbe sembrare difficile, non dovrebbe proprio.
Round serale nello spostamento dei libri, per la millionesima volta e di certo non l'ultima visto che non so quando compreremo le librerie. Come avrete capito ho fatto pesi come attività fisica, come dieta... Stasera la cena ha previsto mozzarelle in carrozza, al forno però quindi più dietetiche. Sì lo so, la prova bilancia sarà traumatica, ma credo che il 2 la eviterò, punterò direttamente al 9. Il senso di colpa è alto, ma più che per me, per Maddalena, dovevamo andare a camminare tutti i giorni e non lo abbiamo ancora mai fatto. Va bene che ha piovuto, quindi non è tutta colpa mia, però di certo non ho insistito per trovare il tempo.
Bene, non voglio sprecare troppo tempo della doccia, Agata potrebbe sempre arrivare...  In foto il letto oggi pomeriggio. 

lunedì 28 dicembre 2020

GINNASTICA ON LINE

Ho fatto molte foto oggi ed ero convinta che stasera avrei messo una di quelle sulla neve, ma poi mi sono resa conto che non ce ne sono altre sui social e così ho variato e ho deciso di mettere una foto fondamentale per la dieta: io durante il consiglio comunale. Perché? Ecco questa sera mentre ero on line mi sono posizionata sulla Fitball e quindi ho fatto un sacco di muscolatura mentre ascoltavo i vari punti. Ogni tanto mi avranno presa per pazza perché effettivamente talvolta dondolavo, se leggono ora scoprono tutto.
Ho del dolce da finire e pure delle patatine, però ho mangiato minestrone e fagioli a pranzo e cena e poi andare fuori sulla neve con le bimbe farà dimagrire, no? Dovrebbe! A proposito, stamattina lavoro limitato, anzi spostato ai prossimi giorni, ma neve vince su scuola e oggi i ragazzi che seguo si meritavano di divertirsi. Domani ci divertiremo noi quando il vialetto sarà una lastra di ghiaccio, beh io ho deciso che l'auto non si muove, non è attrezzata per farlo.

domenica 27 dicembre 2020

DISINTOSSICARE

Questo periodo dell'anno è l'antidieta per eccellenza, non so voi ma io vivo continuamente con la pancia piena, sembra che ci sia un sasso dentro e tutti gli organi dell'addome chiedono aiuto. Per fortuna domani si torna alla normalità, anzi no, visto che lavorerò sia mattina che pomeriggio e avrò decisamente i tempi tirati, almeno non potrò mangiare. Devo pensare a una dieta disintossicante molto decisa per domani, se avete consigli sono bene accetti anche se poi sapete che non sono proprio così ligia nel seguirli.
Ora riposiamo, Agata si è già addormentata anche se mi sa che si sveglierà più volte. 

sabato 26 dicembre 2020

INFLUENZARSI L'UN L'ALTRA

Giornata passata tra pulizie e chiacchiere e io preferisco le seconde, ma non credo che voi aveste dubbi su questo, però parliamo delle prima, ho tirato fuori il pulitore a vapore (più nota come vaporella) dopo anni. Ne avevano parlato l'altro giorno delle amiche e mi hanno dato l'ispirazione, non che la trovi più comoda ma così ho igienizzato ovunque o almeno credo, beh lasciatemelo credere. Ho pure mezza casa ossia il piano inferiore che sembra in ordine, escluso l'angolo giubbotti dove c'è un ammasso informe di giacche. Mi sento molto soddisfatta del lavoro svolto anche se non ci ho ancora trovato soddisfazione, diciamo che lo sento molto come un obbligo della società.
Chiacchiere: ho rivangato i momenti in cui non uscivo in tuta e cercavo di essere sempre a posto, poi ho conosciuto Michele: lui non si veste più da sfigato e io sì, praticamente ci siamo influenzati così tanto a vicenda che ci siamo scambiati di ruolo. Devo fare qualcosa per questa mia pigrizia fashion, non posso continuare così, proprio no per questo stasera sarei partita dalla foto con filtri anche se poi mi sono resa conto che ho già la maglia del pigiama e si vede. L'importante è l'impegno, no? Almeno ci ho provato 

venerdì 25 dicembre 2020

BABBO NATALE LEGGE IL BLOG

Dopo Conte, oggi ho avuto la certezza che pure Babbo Natale legga il mio blog e devo dire che ne sono onorata. Perché ne sono certa? 
Oggi ho ricevuto un regalo di Natale bellissimo e soprattutto da una persona molto importante: Maddalena che con i suoi soldi ha dato mandato alla nonna di prendere il regalo e cosa mi è arrivato? Una borsa nera... Come scritto qui, tra l'altro con una dedica bellissima dai miei genitori e molto emozionante. (in realtà questa è la versione ufficiale, ma io so che dietro c'è Babbo Natale). Credo che questo gesto valga mille cose positive. Siccome è Natale di cose brutte non si parla quindi non dico che ieri sera alla fine mi sono fatta la doccia in 3 minuti con Agata in piedi sul bordo che rideva dicendo:" mamma mi sto bagnando" perché qualcuno ronfava, né che a quello stesso qualcuno era stato chiesto che non usasse il cel a cena stasera, ma guardiamo le cose belle: nessuno a dormito dopo il pranzo, abbiamo fatto tanti bei giochi da tavola e ora ne ha uno anche Agata adatto alla sua età e sembra piacerle, domani lo sperimenteremo meglio. Ora cerco di riprendermi da pranzo e cena. In foto chiaramente io e la borsa. A proposito Madda mi ha fatto notare che è fashion non come al solito... 

giovedì 24 dicembre 2020

DISTRUZIONI DA VIGILIA

Vigilia di Natale senza corse di qua e di là, anzi sono uscita dalla porta solo per buttare la spazzatura. Ho fatto pacchetti, biscotti, lettere dell'elfa, insomma i vari ruoli che assume una mamma il giorno prima di Natale. Se lavoravo sarei stata meno stanca, ma ho avuto grandi soddisfazioni come Adele che legge la lettera dell'elfa, si ferma a metà, mi guarda e dice: " è inutile che menti, si capisce che l'hai scritta tu!" Ho riso tanto ma proprio tanto, in ogni caso poi hanno fatto quello che c'era scritto e non si sono incazzate.
Stasera cenone della vigilia di pesce: bastoncini impanati, formaggio e radicchio (almeno quest'ultimo l'ho tagliato e condito). Non commentate, non c'è scritto da nessuna parte che debbano esserci crostacei, filetti e pesce grigliato. 
Per quanto riguarda la dieta: non c'è stata quando dovevo assaggiare i biscotti e l'attività fisica che avrebbe dovuto cominciare oggi, è stata fermata dalla pioggia. Non è mica colpa mia, io il pensiero ce l'ho messo ma poi il mondo è contro di me. 
Ora mi preparo psicologicamente al momento in cui potrò finalmente entrare in doccia prima di trasformarmi in Babbo Natale: sui pacchetti sono stata attenta, non dovrebbero capire nulla che poi, siamo sicuri che ci credano ancora? Chi lo sa. Il link qui sotto è quello del video dei nostri auguri, tranquilli non canto io, quest'anno è già abbastanza difficile così, non serviva aiutarlo.
https://youtu.be/0wzXDUYR6yg

mercoledì 23 dicembre 2020

EDUCAZIONE

La mattina inizia come sempre quando devo uscire: mi sveglio e mi vesto già per andare via, solo che stamattina ho lasciato la maglia del pigiama sotto alla felpa perché avevo freddo appena alzata. L'ho levata alle 11.30 dopo essere tornata a casa, insomma oggi sono andata in giro con il pigiama e per fortuna che Agata se ne è accorta solo a casa, perché appena ho levato il giubbotto punta il dito e mi fa: "ah ah ah pigiama!"
L'educazione di Agata sta migliorando molto, stasera Michele ha detto: " ma che cazzo" e lei ha ripetuto l'ultima parola che si aggiunge al fatto che ieri sera voleva farmi salire sulla sua bicicletta e io le ho risposto:" Agata non posso, ho il culo grande!" mi sono pentita subito, ma ormai era tardi e 20 minuti dopo ne ho pagato le conseguenze attraverso la sua dolce vocina:
" Agata culo piccolo, mamma culo grande."
DIETA: I biscotti sono quasi finiti, il pane fatto ieri è buono, serve che aggiunga altro? Ah sì, stasera solo legumi e verdura per tutti e tutte hanno mangiato! Questo è un evento da sottolineare. 
Ora ci prepariamo alle spanzate delle feste, però stasera ci guardiamo 'Ridiculusness' e vi spanziamo dalle risate... Tra una litigata e l'altra delle bimbe. 

martedì 22 dicembre 2020

IMPLOSIONE

Far quadrare i conti e i tempi di tutti è un'impresa che si sta rivelando sempre più ardua nella mia vita. È vero che la gestione di tutto ciò in mano a una solo persona forse è un po' troppo, fatto sta che l in questi giorni in cui ho avuto qualche casino in più con il lavoro causa ordinanza (ma lo sapete già) tutto è andato in crash.
Tempi, spese, educazione, impegni, casa tutto è imploso e sono sempre più sfinita, per questo ieri non avevo voglia di scrivere. Oggi a ciò si è aggiunta la sistemazione del salotto e soprattutto dei libri: ritrovare le varie pubblicazioni con il mio nome, che mi ricordano i concorsi vinti, è stata la sconfitta totale. Mi manca non poter scrivere, proprio tanto, ma per farlo ora dovrei rinunciare alle già poche ore di sonno e comunque io se sono stanca non ci riesco. Torneranno tempi migliori o semplicemente dovrò accettare che non tutti i sogni si avverano. Ora però il salotto e la libreria sono in perfetto ordine e oggi la dieta è andata bene... Almeno fino al dopo cena, poi c'erano i biscotti.  In foto le mie piccole soddisfazioni. 

lunedì 21 dicembre 2020

IL GIOCO DELLA SERATA

Oggi una ragazzina che seguo mi ha portato i biscotti fatti dalla sua mamma, io adoro quei biscotti. Sono buonissimi, totalmente anti dieta ma buonissimi.
Per il resto non ho molto da raccontarvi, il pomeriggio non è stato dei migliori... Per dirla con un eufemismo e stasera sto scrivendo in questo momento solo perché sono sul water, ma almeno abbiamo trovato un passatempilo con le bambine: l'appaia calzini. Vedi foto dove si capisce quanto stiano ferme quelle tre 
Per oggi accontentatevi di questo. 

domenica 20 dicembre 2020

LEZIONI DI IMMAGINE

Prova peso andata né bene né male o meglio peso come la settimana scorsa. Meglio di essere ingrassata, in ogni caso mi sono accordata con Maddalena e durante le vacanze andremo tutti i giorni, chissà che la motivazione sia migliore visto che il semplice dimagrire non mi basta. Oggi pomeriggio ci siamo dedicati ai giochi da tavolo per due: io e Michele. Non vinco mai, mai. Non sono competitiva però cavolo, almeno ogni tanto, no? È vero che erano giochi di strategia con molta logica e anche un po' di geometria e quindi mi sono tirata la zappa sui piedi, magari le prossime volte vado su quelli di parole e date, mi riescono meglio. Avremo tutte le vacanze di Natale per rifarci tra una passeggiata e l'altra e un tentativo di dieta impossibile, beh forse no, visto che non si può mangiare con nessuno né vedere nessuno. È stata una domenica di relax e ci voleva, adesso tre giorni pieni e poi vacanza in rosso. In foto Agata pronta per andare a messa, con tanto di borsetta, senza contare il momento fashion style in bagno, quando ha chiesto un cerchiello. Adele gliene ha dato uno blu, lei lo ha chiesto rosa e sua sorella le ha rispostob
"no, Agata io ce l'ho rosa perché ci sta con il maglione e la riga sui pantaloni; tu hai il vestito blu e ci sta bene il cerchiello blu!" 
È l'altra le ha risposto "ah ah" con fare molto attento e concentrato. 

sabato 19 dicembre 2020

BUGIE E FINZIONI

Agata ieri: viene mia comare a portarle il regalo di compleanno, questa piccola viperetta a pranzo al papà appena seduto ha fatto questo discorso:
"Papà vene Gioia (tranquilli, l'ho corretta e le ho detto che si dice è venuta) portato regalo e bevuto caffè co mamma!"
Gli ha raccontato tutto e a Michele non sembrava vero:" brava tata, raccontami quello che fa la mamma quando non ci sono!" 
Per fortuna ha cominciato in questi giorni a dire tutte queste cose, immaginatevi se lo avesse fatto prima della sorpresa a Venezia.
"Papà io dormo nonni peche tu mamma Venezia" 
Insomma siamo arrivati al momento in cui non esistono più sorprese, era già successo con Maddalena che aveva detto alla nonna che le avevamo comprato il telefono e ora lei e Adele sono delle attrici nate, anche troppo se contiamo che sono in adolescenza. Per esempio stasera Michele e Maddalena stavano scherzando e lui le ha tirato una panettonata sulla schiena (panettone morbido senza scatola), lei si sdraia a terra e comincia a piangere disperata, subito pensiamo faccia finta ma poi continua e ci preoccupiamo. Michele la tira in piedi e lei dice che le fa male dove lui l'ha presa con il panettone. Le controlliamo la Schiena perché non poteva farle così male e pensiamo che abbia già una botta. Niente, lei va sul divano piangendo e noi cominciamo a parlare, a capire cosa sia successo. Passa qualche minuto e Maddalena torna ridendo e urlando: "creduloni!" cioè ci ha fregato. Io ho fatto notare a Michele che fra poco avrà 16 anni. Beh ma bisogna fidarsi... Magari con qualche controllo al futuro cellulare... Qualche minaccia... Così tipo: " sei in castigo!"
"perché?" 
"tu lo sai il perché!" 
Forse da qualche parte questo scambio porterebbe ad accettazione e silenzio, qui mi immagino già che esca un'aula di tribunale, un picchetto, uno sciopero, cartelloni ovunque come se fosse la più grande manifestazione del mondo.
La dieta sarebbe andata benissimo se stasera non avessimo mangiato qualche pattina, però dai, la prova bilancia andrà bene, no? Ho pure rinunciato alla fetta di panettone stasera e come attività fisica ho sistemato l'armadio dei giochi da tavolo, è stato un gran lavoro ed è solo l'inizio visto che dovrebbe arrivare l'armadio... Prima o poi. Ho anche ritrovato lo scatolone del libro che avevamo scritto con Monica, un bel ricordo e se ne volete una copia molto volentieri 

venerdì 18 dicembre 2020

LE PRIORITÀ E L'ELIMINAZIONE DEI PROBLEMI

Priorità di ora è capire il DPCM perché sono arrivata tardi alla diretta, ma diciamo che la mia faccia di ieri è nulla a quella di oggi ma ve la risparmio. Ho passato il pomeriggio a capire come incastrare gli appuntamenti di lavoro, tanto che mi è venuto mal di testa. Proprio per questo motivo, non potevo avere altre problematiche e quindi...rullo di tamburi... stasera ho mangiato pizza e domani kon mi peso neanche sotto minaccia, facciamo domenica, così recupero il kg in più da pizza. Voi direte, pesati comunque e sottrai il kg, ma è una questione psicologica, tu vedi quel peso e ti rimane impresso nella memoria, chiudi gli occhi e ti vedi quelle linee davanti. Meglio evitare, a meno che domani mattina non mi svegli così sadica da farlo. Fino a prima della pizza mi ero pure comportata abbastanza bene, non benissimo ma solo perché fin da stamattina sapevo cosa avrei mangiato per cena e quindi ormai... Cosa più, cosa meno. Vabbè, torno a cercare il DPCM.in foto le installazioni di Agata. 

giovedì 17 dicembre 2020

I GRANDI EVENTI

Il grande evento di oggi, degno di un'edizione straordinaria del TG, è il fatto che sono andata a camminare dopo milioni di settimane, con Agata poi diventa pure un esercizio total body visto che tenerla sul passeggino, dopo un po', è impossibile. Però ho fatto un sacco di passi e ho mangiato poco, diciamo che sento l'inesorabile arrivo di sabato e della prova peso.
In realtà nelle ultime quattro ore e in particolare in questa mezz'ora la mia massima concentrazione è stata data all' ordinanza regionale appena uscita e ho un milione di domande: potrò lavorare? Dovrò andare io dai ragazzi? Quando dirò al csrabiniere 'tutor dell' apprendimento' penserà che mi sono drogata e mi farà un test del capello? Che cavolo di documento porto per testare il mio lavoro? Mentre attendo news dal commercialista o dal mondo intero, cerco di organizzare i prossimi giorni lavorativi con tutti gli eventuali spostamenti, praticamente è come giocare a tetris, nel tentativo di ottimizzare viaggi e tempi per i fiori comune. Adele comunque è stata il massimo:' allora non posso fare rientro a scuola', per chi non lo sa noi abitiamo a 100 metri dalla scuola primaria e siamo chiaramente nello stesso comune, pure nella stessa frazione. Lei ci ha provato, ma le è andata male. In foto faccia da lettura  di DPCM o simili, anche il capello c'ha l'ansia. 

mercoledì 16 dicembre 2020

FIGURACCE

Vi devo raccontare una figuraccia che ho fatto oggi: mi fermo al distributore perché l'auto segnala rifornimento necessario. Non che sia un problema visto che va a gas e l'ho fatto lunedì mattina (tenete a mente questo dettaglio) l, ma ci passavo davanti. Entro nel parcheggio e vado direttamente nella pompa del GPL, dico all'omino di fare il pieno, lui inserisce la pistola e...mi ricordo che ero lì per fare benzina visto che il GPL era pieno. Dico all'omino che devo fare benzina anche perché il gas era pieno e mi scuso e lui gentilissimo mi dice che non ci sono problemi. Finisce e io faccio retromarcia alla pompa della benzina mettendo chiaramente l'auto da cani, ma non mi ha detto nulla. Avrà pensato che o ero svampita o rinco o sfinita (confido che abbia pensato la terza cosa ma non ne sono convinta).
Figuraccia 2, arrivo a pagare in un altro posto, so che sono sempre gli stessi soldi ma io non ce li ho tutti, quindi avanza. Testa mia ma dove sei? 
La dieta oggi è andata così così, mi sono concessa una fetta, anzi 2 di panettone e un po' di pane per assaggiare quello che ho prodotto, a proposito esperimento panini per Michele riuscito, panini per Adele così così, devo migliorare. 
Lato positivo, almeno supero i 5000 passi tutti i giorni, visto che la settimana scorsa ero a meno.
Finalmente un selfie, senza filtri ma con commenti, così sapete cosa guardare. Buona visione. 

martedì 15 dicembre 2020

RICRESCITA

Partiamo male, Agata ha deciso di dormire di più la mattina e quindi la camminata oggi è saltata, però con il cibo sono stata brava... Almeno quello! Certo muovessi un po' il sedere... Invece faccio impasti per panini, vediamo se vinco la sfida in casa. Vogliono panini morbidi, ufff, mai che si accontentino un po'. Le ragazze però sono felici, siamo riuscite ad andare in libreria, una toccata e fuga, però la nuova legge in cui hanno limitato gli sconti, è un massacro per un'ossessiva compulsiva come me, mi sa che dovrò pensare seriamente ai libri digitali e a un e reader. Non che la Cosa mi piaccia, io sarei un po' purista ma tra spazio e costi devo scendere a qualche compromesso. Vediamo, intanto la libreria dei libri da leggere è ancora molto piena, quindi ho tempo per pensarci, meglio se mi concentro sulla dieta.
A proposito anche Michele sta leggendo un libro, un mio libro che parla di metamedicina ossia che a determinata malattia corrisponde un disagio psicologico, ieri sera ha deciso che ogni sintomo era mio e quindi anche ogni disagio, verso il quarto l'ho salutato e me ne sono andata a letto spiegandogli che il mio disagio è lui. Giusto per essere amichevole e simpatica. Insomma questo uomini che pensano di sapere tutto, ogni tanto bisogna pure lasciarli a sbrodolarsi nel loro mondo.
Bene, vado a leggere, stasera leggera la mia prima opera di D'Avenia. Ormai ho iniziato il filone dei professori che scrivono romanzi. Vediamo se lui mi prende come Galiano. Io ve li consiglio. Non posso mostrarmi più di così, perché dall'estetista vado domani e se lei vede le sopracciglia imperfette mi sgrida. Domani super mega selfie. Promesso. 

lunedì 14 dicembre 2020

FAMIGLIA SOCIAL

Oggi è stata una giornata tecnologica, sembravamo la famiglia Smanettoni. Ha cominciato Adele con le lezioni di danza in questo periodo la danza classica è stata sostituita in parte da incontri con altri tipi di balli che non vi spiego perché non lo saprei fare, ma è molto entusiasta di questa cosa. La sua scuola di danza si è associata ad altre nel periodo dell'avvento per fare dei 'regali' alle ragazze. Che figata. Mentre Adele saltava e correva in camera, io ho fatto una lezione e poi il colloquio con le maestre e mi sono resa conto che sono più cattiva di loro... Finito io ha iniziato Michele che è entrato nel magico mondo dei webinar. Insomma PC sempre acceso e poca comunicazione verbale... Tra chi partecipava perché Agata non è stata zitta un attimo, ha anche cominciato il fantastico periodo dei 'perché?' così stasera le ho spiegato il kefir e le ho parlato della flora inestinale, non sembrava molto convinta e Michele rideva, ma dopo un po' ha accettato le spiegazioni. Nonni, se domani vi parla di batteri, cacca morbida, ecc sapete perché.
Oggi ho camminato più del solito e sapete perché? Sono andata a San Donà a comprare giochi da tavolo: io non compro molte scarpe, le ultime le ho ereditate da Maddalena (sì avete capito bene), pochi vestiti ormai niente borse (me ne servirebbe una per Natale, nera se Babbo Natale legge) ma se entro in una libreria o in un negozio come questo, è la fine! Ho pure trovato la scusa del lavoro per prenderne di più. La dieta oggi è andata alla grande, mi sono convinta. Dai che torno giù di peso. Ora scusate ma Agata deve giocare... Non dormire, perché non dormire? In foto Agata al secondo pasto con Adele 

domenica 13 dicembre 2020

TANTI AUGURI AGATA

Oggi è il compleanno di Agata e mi dispiace un sacco non averle fatto la festa di compleanno. Io adoro le super feste con tanti invitati, bambini che urlano e vengono cacciati al primo piano per sopravvivere; adulti che non si conoscono e cominciano a chiacchierare; giorni e giorni a preparare panini di tutti i tipi per poi sedersi attorno al tavolo a ridere;Dolci fatti per le bimbe che agli adulti non piacciono quasi mai e che non sono neanche un granché ma ai piccoli piacciono. Mi manca tutto questo, anche se questo lock down ha fatto sì che i dolci siano migliorati visto che arrivano dalla Pasticceria o dalla gelateria come oggi. Recupereremo sicuro ma la foto dei 2 anni con tutti i bimbi intorno non ci sarà e rimarrà sempre un piccolo vuoto.
Il dolce comunque c'era quindi dieta non pervenuta, stamattina poi vi ricordo che c'erano le brioches e stasera la pizza. Domani lo giuro mi metto seria. Ora che le persone si accorgono che sono dimagrita, io penso bene di ingrassare di nuovo. 
Ora però vi racconto il risveglio:
Apro gli occhi in preda al panico: che ore saranno state ? Maddalena doveva essere in chiesa a Giavera alle 9.15. Guardo il cel e sono le 9.05, mi alzo facendo volare Agata sul letto (era con noi dalle. 6.30, che razza di risveglio) e chiedo a Michele: 'madda si è alzata?'
Lui risponde non so con la voce ancora impastata dal troppo alcol di ieri (vi ho evitato la descrizione della sua condizione post pranzo di lavoro). Io volo in camera di Maddalena e trovo il letto vuoto, respiro, almeno è già sveglia. Scendo le scale e trovo Adele intenta a mettersi lo smalto, mi guarda con il suo tipico occhio che dice: che problemi hai? E con quell'aria da pseudo principessa che osserva la plebe dal suo trono.
Le chiedo di Maddalena e lei mi risponde che è già partita e hanno già fatto colazione. Un moto di orgoglio si è instillato dentro di me. La grande ha adempiuto ai suoi impegni da sola e senza brontolare. Che bella cosa, anche se poi deve aver detto a tutti quelli che incontrava che noi eravamo ancora a letto, ma è pur sempre figlia di suo padre e il loro ego fortuna che non di vede, altrimenti dovremmo veramente comprare un castello per farcelo stare (per la gioia di Adele che si sente principessa).
Serata: vado a recuperare l'auto che Michele aveva lasciato in azienda, mi porta Icio. Arriviamo e vedo un autista del magazzino di fronte e mi viene in mente cosa possa aver pensato lui nel vedere un'auto che entra in un parcheggio deserto, scende una donna che al buio e da distante può sembrare figa (il pensiero è mio quindi gestisco come voglio le immagini) corre verso la sua auto, sale e se ne va, chiaro una coppia di amanti, non una che da scema è partita da casa senza giubbotto e con tre gradi fa veramente freddo e non vedeva l'ora di tornare davanti alla stufa. D'altro canto il famoso autista che ha pensato tutte queste cose non può aver notato le ciabatte da Bisnonna ai piedi di lei, i oantacollant osceni e la felpa con uno smile gigante. 
Il momento top della serata non è stato questo, chiaramente, ma il fatto che ho guidato il furgone, sì, vaaaa bene, l'ho solo spostato in giardino, perché dovevo mettere l'auto in garage, ma per me è già un ottimo traguardo. Attenti che fra poco mi vedrete sfrecciare con il bolide DELL'MT... mmmmmm, se imparassi bene potrei andare all'ikea da sola con un furgone da riempire, potrebbe essere un valido motivo. 
In foto il compleanno di Agata, la foto su facebook è della pseudo festa di Michele. 
A proposito il prossimo compleanno è il mio a maggio, quindi per un po' siete salvi.

sabato 12 dicembre 2020

SEGNALI DI VECCHIAIA E GIOVANI RUMOROSE

Stamattina mi sono svegliata tutta 'intorta' non che fossi diventata il tronco intrecciato di un bonsai, ma sentivo le membra tutte agrovigliate e poi mica è migliorata la cosa, anzi è peggiorata. La schiena sembra un blocco unico con gamba, collo, nucq. Della serie ti svegli pensando di avere 20 anni (che non è proprio vero visto che stavo dormendo come un ghiro e sono stata svegliata da un 'mamma, altra tetta' e a 20 anni non sarebbe successo) e il tuo corpo te ne dimostra 50. Per completare il dolce momento mattutino, la prova peso è stata disastrosa come previsto, quindi intorta e pesante. Per risollevare il morale ormai sotto i piedi, sono andata in panificio, il bello di averlo attaccato a casa e controllare dalla finestra quanta gente c'è per non fare coda: brioches e pandoro al cioccolato fanno mezzi miracoli. Per completare il miracolo, nel pomeriggio mi sono rifornito di un altra dose di brioches per domani da Giulio Vacilotto. I miracoli si fanno bene o non si fanno. Anche Gesù ha trasformato l'acqua in vino buono, mica in 'vinat'nda in zeo' (concetto Veneto per dire vino schifoso che è diventato aceto avrei diviso vinat e 'nda ma il cel non me lo lasciava fare). Il pomeriggio è da incazzatura quindi ve lo risparmio e passiamo alla sera, Agata ha deciso di farsi la doccia con Adele, questo ha significato prenderla al volo prima che entrasse vestita e riprenderla al volo quando aveva deciso di fare cacca dentro alla doccia con Adele che ha iniziato a urlare:' mamma mamma mamma vuole fare la cacca qui, prendila. Qui non ci si annoia mai, anzi direi che non ci si riposa mai, perciò se avete momenti di depressione da covid, in cui vi sentite soli, odiate il silenzio eccetera, chiamatemi, ve le presto volentieri, tutte e 3 in blocco unico. Tranquilli non vi faccio pagare, mezz'ora di silenzio assoluto è già un pagamento adeguato... Se poi volete anche un'ora, due, tre o qualche giorno va bene uguale. In foto le 3 bestie in versione caterina. 

venerdì 11 dicembre 2020

ENERGIA

Stasera sono distrutta, credo di aver dormito male la notte scorsa, per fortuna domani è sabato.... Nooooooooo, è la giornata peso, quindi per fortuna un corno. Sarà una brutta giornata peso nonostante oggi sia stata eccelsa, il problema è che non butti via tutto quello che hai accumulato in una settimana, comunque stamattina una donna che non mi vedeva da molto, mi ha detto che sono dimagrita tantissimo e avevo pure il giubbotto 'omino Michelin'. Questi sono eventi veramente importanti. Domani dopo il peso mi concederò una brioches al cioccolato, sempre che non mi svegli troppo tardi e siano finite. Ah ah ah che bella battuta, impossibile svegliarsi tardi con Agata, impossibile dormire troppe ore con lei, visto che ora vuole giocare con i lego e io mi addormenterei all'istante, evidentemente durante la gravidanza mi ha ciucciato tutta l'energia. In foto una faccia con poche occhiaie perché ho imparato a usare il correttore. 

giovedì 10 dicembre 2020

PILLOLE

La nostra cucina è un centro di sperimentazione di non comprovata natura. La frase di spiegazione è: 'devo farlo per scuola' , però a me sembra che poi rimangano qui. Abbiamo patate in acqua e ossi sotto aceto. Vedremo cosa ne verrà fuori. 
ADELE IN PILLOLE:
Si ferma un camion davanti a casa, vedo l'autista che armeggia con il bestione e le dico:' usciamo a vedere se ha bisogno di una mano.' 
Lei: 'no, io ho paura dei camion!' 
Io:'mica può girare di 90 gradi e entrarci in giardino! 
Lei:' no, ma potrebbe cadermi addosso o esplodere'
Ma quando io guardavo E.R. Medici in prima linea, lei non era ancora nata, queste idee splatter da dove le arrivano? 
PILLOLA 2:
Ha preso una banana un po' verde e la sta per sbucciare:
'Mamma, portami una Seghetta alternativa!'
A casa nostra anche gli utensili sono diventati femminili. 
La dieta prosegue bene fino alle 17 del pomeriggio, poi crolla inesorabilmente. Ai pasti sono pure brava ma poi c'è il panettone, i brownies, il liquore al cioccolato, il panino al salame avanzato da Adele e porca miseria è Natale, io in questo periodo ingrasso sempre, vorrei essere un gatto, che può ingrassare d'inverno e poi diventa perfetto d'estate.
Parliamo di altro, oggi ho fatto il primo negozio dello shopping natalizio di cui vi parlavo ieri, lunedì andrò a San Donà ma ho chiesto l'aiuto dei nonni perché portarmi Agata sarebbe troppo complesso e... Ho trovato i regali per tutti, vediamo se riesco a realizzare quello che penso. Ho avuto una delle mie idee, ma siccome chi li riceverà, legge, non posso scrivervi altro.
Intanto vi avviso che in questi giorni ho sentito molte mamme nuove e quindi nuove sfide lavorative mi aspettano, come vi dicevo, questo anno è veramente strano. 
In foto le mie donnine in versione manicure. 

mercoledì 9 dicembre 2020

ANTIDEPRESSIVI

A me questo periodo dell'anno non piace, cioè non il Natale, quello è bello però il freddo, la pioggia, il buio: che palle! Io dovrei andare in due tre negozi un po' distanti per degli acquisti già ordinati, ma con questo tempo e Agata a seguito che ne ha voglia? Poi mi devo mettere il giubbotto pesante e sudo e non lo sopporto. Volete mettere l'estate? Caldo, sole e nudità. Io ci provo a mettere lucine dappertutto, abbiamo un salotto che potrebbe fare da pubblicità all'enel o alla Duracell visto che più di metà lucine sono a batterie, anzi facciamo che è perfetto per fare pubblicità alla lidl dato che le luci arrivano tutte da lì.
Nonostante questa depressione da periodo invernale, sono stata bravissima con la dieta e sono brava anche ora, visto che a causa di un libro che sto leggendo, ho fatto i brownies e sono lì, buoni e perfetti in forno. Ok, non giuro di durare fino a domani mattina senza assaggiarli, forse qualcosa scapperà più tardi quando le bimbe saranno tutte a dormire, sempre che non mi addormenti prima perché sono cotta e non so neanche perché, oggi sono pure riuscita a prendere in mano un progetto di scrittura che mi farà fare un bel po' di telefonate nei prossimi giorni e chissà che ne esca qualcosa di buono. 
In foto la mia collaboratrice di questa matrina: ecco perché sono stanca e depressa, ho fatto le pulizie, giusto, hanno questo effetto devastante sul mio umore. 

martedì 8 dicembre 2020

TROPPA ATTIVITÀ

Stamattina Agata ha deciso di cantare tanti auguri in versione inglese, sentirà l'avvicinarsi del suo compleanno. La versione della piccola di casa faceva così: 'api birtdei ehtciu' insomma secondo lei la canzone si conclude con uno starnuto. Oggi è stata una giornata di relax in cui ci siamo concessi anche dai giochi da tavolo, un miracolo. Conclusione della giornata: pizza! Non avevo nessuna voglia di far da mangiare ancora, anche se così la dieta ormai è un miraggio, per non parlare dell'attività fisica, non arrivo neanche a 5000 passi al giorno, che disperazione. Dai, domani mi ci metto serie la però la pioggia non aiuta, non ti viene mica voglia di fare ginnastica se piove a dirotto. Tranne ad Agata, lei ha sempre voglia di fare attività fisica... Anche troppa. 

lunedì 7 dicembre 2020

ALLA VELOCITÀ DELLA LUCE

Ieri sera metto a letto Agata e Adele mi dice che ha finito i libri da leggere, sto già rispondendo:'ok, andiamo da Lovat!' quando una voce interiore mi parla:'Michele è a casa domani, hai presente le storie che fa se sa che compri altri libri?'
Michele non è contrario alla lettura, ma dice che non sappiamo più dove mettere i libri ho provato più volte a spiegargli quante librerie ci stanno ancora nelle varie stanze, ma ho capito che non era un argomento affrontabile così, allora ho deciso che le librerie arriveranno piano, piano, una alla volta così non se ne accorge. 
In compenso stamattina mi ha fatto incazzare di brutto. Giovedì, quando eravamo a Venezia, mi chiama il dentista che mi anticipa l'appuntamento a oggi alle 10.30, ne parlo con lui per la gestione bambine. Lui sa che oggi ho il dentista alle 10.30 e cosa fa? Si mette l'appuntamento dal barbiere alle 9.30 dalla parte opposta rispetto al dentista. 'oh, non mi ricordavo.' 
Secondo voi alla fine chi è arrivato in ritardo? Il resto della giornata è volato tra piccole incombenze di vario genere, ma veramente volato, mi ero ripromessa pure di fare dieta perché a Natale manca poco e vorrei mettere un vestito, ma poi abbiamo finito la torta di compleanno. Magari da mercoledì mi metto seriamente, anche perché il mio stomaco non sembra essere d'accordo con questo regime alimentare.

domenica 6 dicembre 2020

TANTI AUGURI ALLA BISNONNA: 98

Dicembre per noi è un mese ricco di compleanni, in famiglia comincia Michele e poi vanno a ruota zie, cugini, Agata e soprattutto la bisnonna Antonia ovvero la nonna di Michele che oggi ha spento 98 candeline (solo metaforicamente, vorrei vedere chi riesce a spegnere così tante). La bisnonna ha qualche problema di memoria, insomma un bel po' di demenza senile e riconosce poche persone, però una cosa bellissima fino all'anno scorso è che riconosceva sempre Maddalena, Adele e Agata. Era abbastanza particolare che non sapesse chi fosse Michele, talvolta neanche i figli, ma loro le riconoscesse sempre. Il covid poi ha fatto sì che non la vedessimo quasi più e ora chiaramente non sa chi siano. La mente fa brutti scherzi o forse dopo una certa età decide a cosa e chi dare dare importanza (questa è una mia lettura della cosa, poco scientifica).
Oggi è stata anche la giornata dedicata al Natale, finalmente, dopo settimane di insistenze, Michele è salito in soffitta e nelle foto potete vedere i risultati, anche se ci sono dei particolari da sistemare, ciò che manca arriverà nei prossimi giorni. Abbiamo lucine ovunque e non le abbiamo ancora messe tutte, che bello.
Dieta: stasera ho fatto la pizza, ho comprato i torroni di Terre italiane e il panettone in panificio, serve che vi parli in maniera esplicita della mia forma fisica o questo vi basta? In più piove quindi niente camminata (ve l'ho già detto che io non cammino se non ci sono condizioni meteo adeguate), però dovrò cominciare a pensare ai regali di Natale (lo so che non c'entra nulla con la camminata ma mi è venuto in mente ora): le figlie sarebbero sistemate, gli altri... Non posso dirlo perché leggono il blog e Michele direi che ha già avuto un regalo sufficiente per coprire anche il Natale.

È ARRIVATA L'ELFA

Non ci posso credere, vatti a fidare delle nuove generazioni.
Stanotte finalmente ero felice, stavo per tornare alla mia mensola, vicino alla ballerina imbalsamata, nessuno era più felice di me, ma il mio sesto senso mi ha detto che forse sarebbe stato meglio dare un'occhiata all'elfa titolare. Non perché volessi farmi i fatti suoi o sapere come fosse in realtà, ma solo per essere sicura che compisse bene la sua opera, io non sono mica una di quelle che si lamenta sempre su tutto, mi avete sentita lamentarmi perché mi sono trovata in questa situazione terribile? Per fortuna che ho seguito il mio sesto senso (che non ha mai sbagliato un colpo) e toh, mi trovo questa giovincella tutto fisico, tutta moda sfatta come un casco. Neanche capace di reggersi in piedi. Si può arrivare così il primo giorno di lavoro, contando che l'aspettavo da una vita?
Che vergogna per tutta la categoria degli elfi! Per fortuna io ero pronta e le bimbe non si sono perse nulla, anche se mi sa che ha buttato tutti i pacchi qui e là! 

sabato 5 dicembre 2020

PECCATI

Le vacanze fanno bene, staccare è importante anche se poi tornare alla normalità è molto difficile. È vero sono stati solo due giorni ma a casa è tutto di corsa e stressante. Stamattina Michele ha provato l'ebrezza di gestire in solitaria tre figlie, al mio ritorno la frase che mi ha accolto è stata: lunedì vado a lavorare. Spero che abbia capito cosa significhi lavorare e gestire le bimbe, perché sembra sempre che sia facile secondo lui. L'unica differenza è che lui prende e va in fabbrica e io invece... Ho deciso che lunedì faccio ponte. Gestione troppo complessa. Detto questo in 2 giorni ho fatto 50000 passi però oggi di dieta neanche l'ombra, dovevamo finire gli avanzi di ieri e poi  è arrivato anche uno spritz e vuoi non accompagnarlo con delle patatine?
Domani finalmente faremo l'albero e posizioneremo tutti gli addobbi di Natale. Finalmente. Ora cerchiamo di capire perché la corrente salta e poi non vedo l'ora di dormire. In foto... Il peccato di oggi. 

venerdì 4 dicembre 2020

TANTI AUGURI MICHELE

Oggi è il compleanno di Michele, 40 anni, cavolo. Fa un po' paura scriverlo anche se a me ne mancano ancora 4 per raggiungerli (lo scrivo perché so che lui sembra più giovane di me, quindi vi evito figuracce). La pioggia oggi ci ha fermato a soli 20000 passi però ci ha permesso comunque di vedere tantissimi vicoli spettacolari e anche un sacco di camini non a norma (con Michele è così, ovunque andiamo controlla i camini). Venezia ha angoli così belli che sono quasi indescrivibili, solo che quando comincia a cadere gocce, ti ricordi quello che odiavi all'università: quando piove l'acqua è veramente troppa. Alle 16 ormai stanchi e fradici ci siamo chiusi in stazione, dentro a una di quelle catene di pollo fritto e Michele ha avuto il coraggio di mangiare... È stato bello e almeno da quello che mi dice soprattutto per lui, non intendo il pollo, parlo della sorpresa... E siamo solo a metà... E ora comincia il racconto del ritorno: il complice Icio è venuto a prenderci in stazione, la complice Daisy è andata a prendere il dolce da Giulio Vacilotto e le complici nonne stavano scaldando la cena che arrivava direttamente dal Bosco del Falco. Ok, in questo caso aveva capito che c'era qualcosa che non gli stavo raccontando, ma almeno non ha fatto troppe domande sulla via del ritorno. Le bimbe poi gli hanno preparato 2 super cartelloni (di cui io non sapevo nulla) e così un minimo di festa siamo riusciti a farla e pensare che aveva pure prenotato una sala per fare una super festona. L'avevo convinto, chissà se recupereremo, intanto ci siamo divertiti.

giovedì 3 dicembre 2020

SORPRESA RIUSCITA

Adesso vi racconto tutto, ma proprio tutto quello che vi ho nascosto in questi mesi. So che avrei dovuto dirvi qualcosa, ma non potevo, la settimana scorsa Michele ha pensato bene di leggere il blog una sera, se per caso gli fosse venuta questa stramba idea un'altra volta avrebbe potuto scoprire tutto.
Settembre: che regalo faccio a Michele per i 40 anni? Cosa chiede ogni tanto da tanto tempo? Un fine settimana per perdersi nelle calli veneziane senza bimbe che si stancano camminando ed evitando i posti turistici (in condizioni normali, perché adesso di turisti neanche l'ombra). Penso se si può fare: problema principale Agata tetta, ma era un po' che pensavo di togliergliela e poteva essere una valida motivazione (in realtà Agata ciucccia ancora e vedremo stanotte come andrà con i santi nonni).
Ottobre: parlo con Icio per capire se a livello lavorativo è fattibile, parlo con i nonni e prenoto l'hotel! RIcominciano i dpcm e partono i colori delle regioni. Praticamente due volte alla settimana con il fiato sospeso per capire di che colore eravamo, senza contare il momento DPCM, oppure i falsi allarmi per i discorsi di Conte.
Novembre: I miei si ammalano, facciamo il tampone anche noi, arrivano positivi a scuola. Mi sentivo braccata e ormai vedevo impossibile la realizzazione della sorpresa. I miei tornano velocemente negativi, accettano di tenere le bimbe (cosa non scontata dopo la paura covid), tiro un sospiro di sollievo. Evidentemente troppo forte perché mi chiama l'agenzia viaggi: il primo hotel prenotato ha chiuso, me ne trovano un altro ma rimaniamo in dubbio fino alla scorsa settimana. Nel frattempo parte l'organizzazione e arriviamo a questi ultimi giorni Icio avvisa Michele che stamattina devono andare da un cliente.
Ieri le bambine si preparano l'abbigliamento e i libri da portare dai nonni e portiamo lì quasi tutto. Io preparo la valigia e la porto in auto. 
Stamattina Icio arriva alle 7.40, prende Michele e Adele (che accompagnano a scuola) e si dirige verso la fabbrica perché il treno era alle 8.40. Se ne vanno alle 7.50 circa. Prendo Agata, la metto sul mio letto e le dò il telefono. Recupero uno zaino, ci metto dentro tutto quello che non potevo far scomparire prima di stamattina o che mi ero dimenticata: libri, Caricabatterie, Asciugamano ecc. Passo in camera di Maddalena e Adele dove mi avevano lasciato le ultime cose da dare alla nonna. Metto tutto in una borsa.
Recupero i 3 regalini dell'avvento per domani e l'elfa perché anche se non sono a casa, l'elfa Gertrude arriva comunque (era preoccupatissima di non aprire il calendario domani). Prendo Agata e la cambio. La porto in cucina e le dico di stare buona mentre faccio pausa pipì.
Sono le 8.10 arriva mia mamma. Le spiego cosa troverà nelle borse, metto il giubbotto ad Agata. Le dò due baci, lei felice va in braccio alla nonna e partono. Prendo lo zaino, la borsa, giubbotto e cappello. Sono le 8.17 alle 8. 30 sono arrivata in stazione imprecando contro i lavori sulla strada e i semafori rigorosamente rossi, pure quello pedonale. Nel frattempo messaggio con Icio per dare i tempi.
Loro hanno fatto anche pausa bar. 
Scendo volando dall'auto, prendo zaino (mi telefona mia mamma e ci parlo pure) e valigia. Chiudo e mi piazzo sui gradini della stazione due minuti prima che arrivino, ma ho il tempo di fare anche il video dell'arrivo. Non aveva mica capito nulla. Ha fatto in silenzio tutto il Viaggio in treno e a metà della mattina ha ammesso di essere ancora frastornato perché non è abituato a perdere il controllo della situazione. Ora mi autoincenso: a organizzare sorprese sono un mito e ho degli ottimi aiutanti.
L'avventura non è finita: arriviamo in hotel e non trovano la nostra prenotazione, hanno camere quindi il problema non esiste, però non possiamo entrarci subito, poco male, partiamo con la camminata e nel frattempo avviso l'agenzia viaggi. Un'altra mia caratteristica: non guardo mai il meteo e in questo caso neanche l'acqua alta che per fortuna non era così alta ma ci ha costretto a qualche deviazione e in teoria domani piove, ma chissenefrega faremo lo stesso. 
Venezia è uno spettacolo e devo dire che senza turisti è ancora più magica anche se per chi qui ci lavora è un disastro. Il covid però ci permette un'altra pazzia: un giro in gondola in super offerta. Un'ora tra i canali con tanto di passaggio sotto al ponte dei sospiri, vista di San Marco e di Rialto. Non poteva mancare un giretto alla libreria 'acqua alta' e una passeggiata in nutturna prima del coprifuoco, così finalmente ho visto il ghetto Ebraico. Ah abbiamo avuto anche il piacere di bloccare la registrazione di una puntata o di una pubblicità di Mastrotta e di Paola Marella. Dovevamo passare proprio dove erano loro.
Per quanto riguarda la dieta ho fatto 30000 passi, diciamo che ho recuperato tutto quello che non avevo camminato in quest'ultima settimana e ora ci riposiamo anche se c'è un po' di ansia per la prima notte di Agata senza di noi, però una notte senza risvegli... 
Foto: Venezia by night... Io avrei messo quella in gondola, ma il quasi festeggiato ha detto di no. Oh Dio, ora che ci penso, domani mattina mi sveglierò con un uomo di mezza età vicino. Ahahahahahah

CALENDARIO DELL'AVVENTO:

Oggi ero sfinita, non si può lavorare di notte e svegliarsi all'alba:mi sono addormentata sui pacchetti l.
Mi hanno spostata e adesso sono finita dentro una borsa, perché? Qui nessuno spiega niente, ma mi hanno sballottato di qua e di là, dove mi vogliono portare? Aiutatemi

mercoledì 2 dicembre 2020

AGATA E IL SUSHI

La notizia fondamentale di questa giornata è che Agata a cena ha mangiato più di me. Avevo preparato i vassoietti di sushi sul tavolo ma dovevamo aspettare che Adele finisse la lezione di danza on line, lei quatta quatta si è seduta sulla sua sedia e uno alla volta si è mangiata più di metà vassoio. Non paga quando è arrivata Adele le ha rubato anche del wurstel. Oggi pomeriggio ho assistito per la prima volta a una lezione di pianoforte, quella di Adele: è veramente difficile, cavolo. Complimenti a chi lo suona, io avevo già grossi problemi con il flauto a scuola. Nel pomeriggio sono arrivate le pastine di mandorle, ne ho assaggiata solo una, sono stata brava, vero? Non vedo l'ora arrivi la colazione per mangiarne altre.
Per questa giornata non ho molto altro di cui parlarvi ma vedrete che domani avrò sicuramente qualcosa... 
Foto a caso 

CALENDARIO DELL'AVVENTO: LE AVVENTURE DELL'ELFA 2 DIC.

Sono Gertrude (sempre Ghertrud per voi) e sono ancora al lavoro controvoglia. Ieri è arrivata la porta, mi si era acceso un briciolo di speranza ma niente. Quella scansafatiche non si è mica vista, sono andata a bussare e ribussare, ma non si è degnata neanche di insultarmi,figuratevi. Giovane screanzata, ma vedrà lei quando ci troviamo cosa le faccio, ah sì, gliele insegno io le buone maniere. Far lavorare così una pensionata. Capisco che potrebbero adornare un po' il contorno della porta, ma insomma non si sciopera ancora prima di cominciare a lavorare. 
Agata è troppo forte, snobba il regalo del calendario come fosse una bomba. Quella piccola mi piace: tosta, schifata, un pelo altezzosa. 

martedì 1 dicembre 2020

SCONVOLGIMENTI

Ieri sera ero proprio arrabbiata, odio quando non mi posso arrangiare e la persona che mi dovrebbe aiutare non lo ritiene importante. Tutto questo per dirvi che l'elfa è ancora in soffitta e anche le decorazioni di Natale perché il nostro ripostiglio è praticamente irraggiungibile e così io non sapevo come fare con il calendario dell'avvento, visto che avevo deciso di far arrivare i pacchetti con l'elfa, per fortuna dopo averci pensato a lungo e kon riuscendo ad addormentarmi, mi sono ricordata di un pupazzo elfo che Adele aveva voluto l'anno scorso ai mercatini di Natale. Poi visto che l'elfa sostituta era scazzata quanto me per il dover lavorare, è nata anche la rubrica qui che credo sarà sempre molto scszzata e divertente. Diciamo che sarà il mio calendario dell'avvento in formato racconto. Le bimbe stamattina erano entusiaste del primo regalo: una penna a forma di panda per tutte e tre (santo Tiger).
Per fortuna nel pomeriggio è arrivata la porta per l'elfa, ma ve la metto nell'avventura dell'elfa di domani, ok? L'ha fatta mio papà che quando si mette è proprio bravo.
DIETA non pervenuta neanche oggi, in realtà era andata bene fino all'ora di cena poi mi sono saltate altre ore di lavoro e mi è partita la depressione o meglio il senso di colpa, l'angoscia se c'è qualcosa che sbaglio, se è l'anno sfigato e quindi i biscotti sono stati utili. Forse è un segno che devo concentrarmi sulla Scrittura, ma in realtà mi faccio un sacco di paranoie perché non sono mica una di quelle che crede di essere sempre brava in tutto e questo in realtà fa sì che chiunque si senta possibilitato a commentare.
Domani mattina l'elfa acida vi aspetta, chissà se dovrà lavorare ancora lei o se sarà arrivata l'elfa ufficiale, ossia chissà se Michele andrà in soffitta o meno.

CALENDARIO DELL'AVVENTO 20: LE AVVENTURE DELL'ELFA!

Mi chiamo Gertrude (si legge Ghertrud perché io sono nordica) e sono l'elfa sostituta, spero per poco. Io ero lì tranquilla nella mia mensola, dove mi aveva messo un anno fa una bambina tanto carina, un po' acida come me e con questo nome nordico. Una bella mensola, un po' incasinata, ma senza vicini rompiscatole, solo una ballerina di danza classica che ogni tanto gira su se stessa, mi pare la chiamino Carillon (si legge Carion perché è francese), però non si sentiva tanto, poi è straniera anche lei insomma si stava bene.
Ero lì tranquilla e pacifica e mi arriva questa chiamata: 'emergenza, l' elfa titolare (di cui manco so il nome) è bloccata causa pandemia, tocca a te! ' e mi butta giù. Io non avevo mica dato la reperibilità, non possono mica chiamarmi così e farmi lavorare. Mi sono già fatta sentire con i piani alti, ma sembra che questa elfa sia bloccata in quarantena finché non le arriva l'esito del tampone. Dicono che non ci sia ancora il risultato. Deve essere la burocrazia italiana, ne ho sentito parlare, è sempre un casino. Così ora mi tocca pure fare la simpatica con queste femmine di casa e portare i regali. Santo cielo questa pandemia finirà, non posso mica lavorare per 24 giorni di fila, non ho più l'età.