domenica 14 agosto 2022

DIETRO LE QUINTE DELLA SAGRA... A CASA NOSTRA

Il dietro le quinte della sagra a casa Caoduro:
Sabato mattina: dobbiamo appendere gli ultimi manifesti perché io il dono dell'obiquità non ce l'ho, il venerdì ci eravamo accordati per approfittarne e fare colazione in pasticceria, che non succede mai. I bimbi dormono e così dico a Michele che intanto vada a comprarsi i pantaloni. Lui parte, Agata si sveglia, lo avviso dicendogli che quando aveva finito tornasse che Cristiano lo tiravo su lo stesso. Mi dice che sta arrivando, sveglio Cristiano lo cambio e usciamo, così eravamo pronti, passano, 10, 20 minuti e nulla. Agata ha fame e le preparo la colazione. Agata finisce la colazione e sto per partire ma grazie a dio arriva... Senza pantaloni perché al negozio non ci è mai arrivato, si è fermato in piazza. Con un'ora e mezza di ritardo ma facciamo colazione.
Pomeriggio: facciamo giardinaggio e sistemiamo le tartarughe insieme... Fatto tutto e... Da sola, partito a l'una e mezza, tornato alle 17, per fortuna si era portato Agata. Sera, e qui sono le comiche. Devo cenare con amici, che vengono proprio per noi, decido di partire in anticipo perché non si possono prenotare i tavoli.
Parto in auto, ruota bucata e devo fare delle deviazioni per delle cose che servono a sagra. Torno a casa, mollo l'auto prendo la bici ci attacco il carretto e il seggiolino, mi armo di marsupio e parto ma chiedo gentilmente che mi prendano un tavolo visto che sto girando per la sagra e causa ruota sono in tremendo ritardo. Non si può e comunque trovi posto fu la frase che mi venne detta. Arrivo zero tavoli liberi ma tavoli prenotati ce ne sono. Incazzatura a mille e credo che il mondo lo sappia. Per fortuna una coppia di amici trova un tavolo, però sono divisa dagli altri. Agata giostre e capricci e santi cugini che le pagano i giri nonostante i suoi cipigli. Era solo il secondo giorno e io ero già sfinita. Oggi pausa per me, il resto della famiglia scomparso a pranzo, pomeriggio (Maddalena in realtà solo sera, stamattina ha pure aiutato e fatto i dolci) e sera. Agata però molto più tranquilla e soprattutto bravissima a giocare con Cristiano quando ho scoperto di avere mezza cucina invasa di olio evidentemente il piccolo di casa aveva rovesciato il vaso quando non me ne sono accorta... Sempre un po' Fantozzi siamo. Io intanto sviluppo l'arte della pazienza infinita e punto direttamente alla santità, sempre che non faccia una strage prima.
Almeno mi avete ascoltato e state andando a mangiare, così almeno lo stress familiare (che è già sfociato in un mega herpes) ha un senso.
Continuo con le foto di Valentina che sono tanto belle e sono tantissime quindi per un po' avrete immagini decenti, ma non abituatevi troppo che poi torneranno le mie. 

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