giovedì 22 dicembre 2022

LETTERA A BABBO NATALE

Caro Babbo Natale, 
lo so che è quasi il 23 e quindi sono un po' in ritardo, ma tranquillo dopo i casini che hai fatto a casa mia, ti mando richieste semplici.  Che poi mi spieghi come hai potuto far cadere proprio in auto un regalo per Agata e poi dimenticarti pure la scatola dell'altro regalo sopra il tavolo? Tra l'altro l'unica cavolo di scatola con scritto da che azienda arriva! E poi lo sappiamo tutti che quando Besos ha creato amaxob, stava pensando a te.
Stavamo dicendo che ti chiedo cose semplici, quindi niente pace nel mondo che tanto:
1 non sei la figura adatta, serve qualcuno di più trascendentale, un dio di qualsiasi specie; 2 ma se pure i fratelli, i cugini e gli amici d'infanzia smettono di parlarsi per cavolate, come posso chiederti di far dare pace a gente che ha un casino già di suo da gestire?
Poi, sappiamo tutti che tu fai solo regali materiali, niente cose troppo psicologiche o di salute e quindi veniamo a noi, ci ho pensato parecchio, mi sono impegnata e ho deciso che deu voucher, dei buoni insomma valgono come regalo materiale. Lo so che non sono il massimo, però sono grande e poi ti serve meno carta, hai più spazio e meno peso, dovresti pubblicizzarli di più per il bene delle renne. 
Ecco la mia fantastica lista con tanto di spiegazione: 
- un voucher per viaggi illimitati della durata di 5 anni (vedi che sono pure umile e chiedo solo cinque anni, avrei potuto dire per sempre ma mi sembrava esagerato);
- un weekend sola all'anno e no non intendo con il marito intendo con le amiche senza telefono e possibilità di essere raggiunta da qualsiasi tipo di richiesta da casa;
- un giardiniere per farmi quel cavolo di percorso kneipp che sogno da 10 anni e che non vedo neanche da lontano, anzi visto che c'è mi fa anche un attimo il giardino a mo' di 'giardino segreto' c9n il roseto e tutto il resto;
- un buono da Lovat (è la libreria qui vicina, ma tanto so che la conosci) illimitato, questo però eterno associato a una stanza studio /biblioteca da aggiungere alla casa perché ora non ci starebbe e dato che aggiungiamo una stanza e già quelle presenti sono disastrose, direi che anche una signora o un signore delle pulizie sarebbe gradito. 
Cioè mi meriterei qualcosa solo per la fantasia: non ti ho scritto scarpe, borse i robot da cucina. Poi parliano6di esperienze che hanno un valore nel tempo e nella mente. Insomma sono stata troppo brava. 

PS: Per chi crede che l'orologio in auto e la scatola in salotto l'abbia lasciata io, vi ricordo che voi credete a Barbara D'Urso. 

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