lunedì 3 luglio 2023

DOPO PIÙ DI 2 MESI

Il silenzio è qualcosa di magnifico, soprattutto se accompagnato da una benefica solitudine: Maddalena è al mare dalla nonna, il resto della famiglia in piazza perché è iniziato il periodo sagra e io ho potuto fare una doccia senza minuti contati, senza qualcuno che chiama o che entra in bagno. È qualcosa di simile a un miracolo. Poi mi sono detta, vuoi che sia la serata giusta per tornare a scrivere nel blog? Ogni ultimo del mese me lo ero ripromesso ma gli impegni e la stanchezza hanno sempre avuto la meglio. Sono stati mesi estremamente intensi fatti di concerti, saggi, esami, lezioni aperte, scuole che finivano, lavoro che iniziava e che finiva, orari e trasporti da organizzare, nonni in ferie a turno e pure qualche malanno di stagione chiaramente fuori stagione (ma siamo abituati). Fine settimana densi ma mai quanto i giorni feriali. Giuro che ci sono stati momenti in cui non ne potevo proprio più e anche oggi è uno di quelli: centro estivo, prendi i bimbi, mangia, gioca con Agata, portali dai nonni, va a lavorare, torna, prendi Maddalena, carica le valigie, dentista, jesolo scarica una figlia (pausa pipi), carica una figlia e portala direttamente ad allenamento per il palio, mentre torni verso i bimbi vedi marito che va via in bici, lo fulmini attraverso il vetro dell'auto e con un vocale gli chiedi dove caz... Stia andando, Recuperi i bimbi, torni a casa, prepari la cena mentre i pargoli corrono fuori e dentro (e fuori non abbiamo il cancello) perciò loro corrono e tu pure. Torna marito, mangiamo, riparte marito a prendere la figlia 2 alle prove e si porta figlia 3. Figlio 4 decide di giocare con l'acqua dimenticando la Lingua madre evidentemente visti i miei no a tale pratica. Tornano figlia 2 mangia, cambia le scarpe, riparte perché deve preparare la sagra. Marito evidentemente in preda a una crisi mistica o per pietà guardandomi in faccia decide di portarseli via tutti.
Silenzio, solitudine, pace. 
Per il resto è un gran casino, non mi capisco più a gestire troppi impegni, troppe spese (io non so voi ma qui i conti non tornano mai), troppi orari e poco lavoro incasinato. Per fortuna c'è il centro estivo la mattina dove mi diverto, anche se oggi ho capito che non ho più l'età, anzi non ce l'ho mai avuta, per fare attività fisica. E alla fine ho ceduto sui miei impegni, non ne ho praticamente più, mi rimane solo il consigliere comunale ma mancano solo 10 mesi alle elezioni e tengo duro anche se con scarsi risultati (me lo dico da sola). Non è facile, soprattutto perché qualcuno qui ne ha ancora parecchi e non cede tranne quando i miei occhi iniettati di sangue lo perforano e così qualcosa sta per mollare (finché non vedo, non credo e non perché sono San Tommaso ma perché conosco i miei polli). A proposito di polli, sembra che la volpe giri ancora nei dintorni. Non che c'entrasse qualcosa con quello che stavo dicendo ma mi era venuto in mente.
Anche il mio primo libro con una casa editrice degna di questo nome sta procedendo e ieri sono perfino riuscita a scrivere ancora. Era tanto che non ci riuscivo. Sicuramente in questi due mesi è successo altro ma ora non lo ricordo magari mi ritorna in mente nei prossimi giorni.

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