mercoledì 2 luglio 2025

È FINALMENTE ESTATE

Da sabato è finalmente estate, nel senso che sono più libera. Avrò qualche lezione singola, ma poca roba, luglio e agosto saranno dedicati alla famiglia e alla scrittura. Gli ultimi giorni sono stati i più impegnativi in cui mi sono scontrata con la mia odiata burocrazia. Non la sopporto, non ce la faccio proprio e quel 'si deve' mi infastidisce,comunque si deve e si fa.
I nonni sono andati in ferie ma, per fortuna, oggi tornano e mi sa che spedisco i nipoti che sono un tantino isterici senza impegni vari, nonostante il programma giornaliero che abbiamo stilato con Agata perché le sia un po' più facile gestire tutta la sua energia. Adele, ancora con il piede bloccato, un po' triste per il voto di uscita, si sta pappando serie su serie in particolare ha finito O. C. e ieri ha invidiato il nostro antico modo di guardare le serie tv, l'idea di vedere 2 puntate a settimana le rendeva più interessanti e soprattutto si è accorta di come questo le rendesse anche meno noiose rispetto alle ultime. Le ho anche fatto notare che ti insegnavano un minimo di pazienza, perché sette giorni ad aspettare non erano pochi.
Maddalena ha iniziato il grest e si sta pure divertendo, nel frattempo le è giunta la tendinite da chitarrista. 
Cristiano ha deciso che si può parlare e questo sembra un miracolo, Michele lo ha già avvisato che non serve parlare troppo. Ma se non parla troppo con tre sorelle femmine più grandi, come sopravviverà? 

mercoledì 18 giugno 2025

GIORNATE A CAPIRSI

Mattina del 18 giugno:
Ho deciso di mettere le date iniziali perché non so mai se inizio e finisco in una stessa sessione di scrittura. 
Sono in consegna pagelle, ma non essendoci appuntamenti, ho pause in cui poter mettermi alla scrittura. 
Il cel non mi sta aiutando, poiché sto scrivendo alla cieca, non vedo ciò che batto sui tasti. Non immagino cosa ne uscirà. Ora vi racconto di un percorso che sto facendo dalla mia terapista olistica, Luana, che vi consiglio. Io ho iniziato con una sorta di massaggio totale che si chiama armonia dell'anima  e mi serviva perché era un periodo intenso e dove ero pure bloccata a causa di uno dei mille virus presi quest'anno e ora sto continuando con la riflessologia plantare: utilissima. Io so che c'è chi è scettico ma emergono delle descrizioni molto interessanti ed è vero che il corpo ci parla tantissimo. Voi sapevate che se vi svegliate di notte sempre alla stessa ora c'è un motivo? Che le emozioni passano attraverso fastidi vari che possiamo avere? È veramente interessante e da lei sto poco più di mezz'ora a settimana quindi non mi prende neanche troppo tempo.
Tutto quello che emerge è che dovrei dire ciò che penso e invece io punto sempre a tenerlo dentro e che dovrei scrivere di più, insomma quello che mi fa bene è qui eppure, in balia delle incombenze, lo lascio sempre da parte. 
Per paura di litigi e di veder le altre persone star male, mi tengo le cose dentro e ci rimugino sopra. Certi aspetti che devo assolutamente migliorare. 
Intanto stasera serata relax a vedere Federico Buffa. Quest'estate meno lavoro e più momenti così con spettacoli e incontri di sera, visto che di giorno sarò dedicata ai bimbi. 
PS: sono riuscita a correggere prima di pubblicare. 

sabato 14 giugno 2025

RIASSUMENDO

Sabato ore 00.14
Mentre aspetto di andare a prendere Maddalena, ho deciso di fare una cosa che mi preme da alcuni giorni in particolare: scrivere qui. Perché proprio stasera? Perché dopo aver ascoltato Maddalena che cantava in una birreria, sono andata alla serata con Valentina Mastroianni, a parte le mille riflessioni che la sua storia mi ha mosso, mi ha ricordato che scrivere mi fa stare bene e che necessitavo di farlo. Tante volte ho lasciato perdere perché ero arrabbiata o triste o incasinata e soprattutto stanca, ma è sbagliato. Una cosa se ti fa stare bene e non danneggia altri dovresti farla. Come dicevo non è l'unica riflessione che mi ha mosso, la sua capacità di tagliare chi non la fa stare bene mette un dito nella piaga. Io tendo sempre a non voler far star male gli altri, non volerli far arrabbiare, a soprassedere a eventuali loro mancanze o errori solo per evitare litigi, dissapori ma non fa bene, non fa per niente bene. Lo faccio con chi è molto vicino ma anche con chi ho meno rapporti.
Cambiando argomento, o forse no, in questo periodo mi sono concetrata molto su Cristiano, tra difficoltà di linguaggio e di comportamento.... 

Sabato ore 18.07
Stanotte sono andata a prendere Maddalena e il mio flusso di scrittura si è interrotto. Ora sto aspettando che mi vengano a prendere per andare al concerto dei PTN e quindi ho qualche minuto. 
Stavo dicendo che stiamo facendo un lavorone con Cristiano e poi c'è sempre Agata che, in quanto alto potenziale conclamato e certificato ci mette alla prova perché un alto potenziale vi assicuro che è tutto tranne che facile da gestire. Significa emozioni sempre estreme, noia e disinteresse dietro l'angolo ma nel suo caso soprattutto la poca voglia di fare se una cosa non le risulta immediata e quindi è tutto un mediare e gestire, soprattutto nel rapporto con le sorelle maggiori. 
La seconda in pieni esami di terza media, con colite a fine scuola e la necessità di essere spronata perché tenderebbe a 'cillarsi' ma che ha anche avuto dei fantastici momenti di gioia che hanno fatto piangere entrambe, con le amiche a casa nostra, la corona di reginetta del ballo e il fatto di sentirsi accolta e accettata nella classe dov'è. Infine c'è Maddalena che finalmente si è rilassata, perché gli ultimi mesi di scuola era un filo isterica. Ci annoiamo? Ma magari, vorrei tanto annoiarmi. 
A questo si aggiunge qualche paranoia lavorativa, che non fa mai male, comunque 2 settimane e poi relax, ne ho necessità. Soprattutto perché devo scrivere, se tutto va bene a ottobre uscirà il mio secondo libro con la Delrai, sempre per bambini e dopo le vendite del primo (che mi hanno reso molto orgogliosa) non vedo l'ora di terminare anche questo. Poi chissà se ci sarà qualcosa per adulti o altro per bambini... 


domenica 16 marzo 2025

CAMBIAMENTI, SENSI DI COLPA E SOSTITUZIONI

Un periodo molto intenso pieno di attività, cambiamenti e sostituzioni, talvolta perfino andare in bagno è stato difficile. Ho cambiato gli orari di lavoro aggiungendo un po' di ore per sostituire una collega, per fare questo ho spostato il laboratorio alla scuola dell'infanzia dal mattino a due pomeriggi perciò in quelle giornate da scuola vado direttamente a fare i laboratori. Anche gli altri giorni sono cambiati e quindi torno a casa più tardi e ho dovuto preparare l'organizzazione familiare dei pranzi. In più si sono aggiunte formazioni sull'alto potenziale, sulla grafologia, sulla distrofia di Duchenne per me e altre serate per genitori e formazioni che inizieranno a breve con me e le colleghe come relatrici. Tante cose da preparare e da gestire a cui si è aggiunto un problema fisico di Michele che mi ha costretto la sua sostituzione in alcuni lavori che faceva a casa ma anche fuori. Nel frattempo abbiamo controllato un po' Cristiano perché è un tantino fancazz...sta. Insomma tempo per scrivere proprio non c'è stato, anche perché questo continuo correre e gestire tutto mi ha abbastanza provato anche nella stanchezza fisica e psichica. Praticamente attendo le ferie e quelle di carnevale non sono state per nulla riposanti, quindi confido quelle di Pasqua siano migliori, ma manca tantissimo.
Arrivo così stanca il fine settimana che non facciamo nulla e le figlie si lamentano. Però in questi due giorni dovrei aver sistemato un po' di cose e quindi tutto dovrebbe risultare più fattibile.
Alla base di tutto c'era anche un totale senso di colpa verso la famiglia per l'assenza e la stanchezza. Un senso di colpa che non dovrei avere ma che c'era e c'è chi non l'ha capito.