IL SABATO SERA

I nostri fine settimana si alternano fra concerti, spettacoli e palestre varie, stasera siamo divisi, io e Maddalena a un suo concerto, Michele e gli altri figli a una partita di basket. I concerti delle Pipes diventano sempre migliori o meglio è sempre più interessante andarci perché i cori presenti sono di ottimi livelli, l'unica rottura è partire con lei due ore prima, ma stasera ero in compagnia della nonna e siamo andate al bar così abbiamo chiacchierato senza disturbatori intorno. Questo sabato è volato tra festa di Maddalena dai nonni dove abbiamo ribadito il concetto che una foto fermi non riusciamo a farla. Poi Adele aveva un compleanno, poi dovevo comprare qualcosa per la cena e prepararmi per partire. Insomma la noia non esiste e novembre si prospetta ancora più denso, ma credo di avervelo già scritto l'altro giorno. Saranno tanti i progetti in partenza, i chilometri da fare e le cose da organizzare, confido che le figlie maggiori (magari leggendo qui) si ricordino di fare qualche lavatrice collaborando così all'evitare la mia pazzia. Novembre oltre a mettere in campo un sacco di progetti che mi piacciono, mi farà anche entrare in libreria con Monica, per la prima volta presenteremo un libro in una vera libreria in centro a Treviso. Il 15 novembre saremo alla libreria Canova alle 17, ma siccome noi siamo differenti la nostra presentazione sarà una lettura con laboratorio per bambini. (MOMENTO PUBBLICITÀ) Naturalmente per chi volesse siamo disponibili per librerie e biblioteche chiaramente veniamo gratuitamente (perché come dice Michele: sia mai che io mi faccia pagare)! È proprio vero che se ci credi i sogni si avverano! 

CICCIA CICCETTA CICCIOTTA

Questo blog, per chi non lo sapesse, era nato per farmi scrivere e su questo ci è riuscito, poi ha preso piede con la 'dieta associata' che era sostanzialmente un esperimento pseudosociale mio e di Monica per provare a metterci a dieta, cosa che con lei ha funzionato e con me no. Stavo ragionando oggi che da quell'inizio devo aver buttato su una decina di chilogrammi quindi come esperimento è stato fallimentare. Ecco il mio rapporto con il peso funziona più o meno così: vorrei calare, non mi compro cose decenti da vestire perché lo farò quando sarò più magra, mi metto obiettivi sempre più bassi ossia sempre meno chili da perdere ma poi realmente non mi ci metto perché sarebbe veramente un impegno in più. Cioè far da mangiare per sei è già stressante ed è già impossibile fare un solo piatto per tutti, figuriamoci se potrei gestire una dieta. Io l'ho sempre detto che, se la lettura facesse dimagrire sarebbe tutto più semplice, invece niente. Mai una gioia! Anzi sì e più di una: Agata che vuole un libro (che ovviamente abbiamo) in stampato maiuscolo per poter leggere; due nuovi progetti con i giochi da tavolo che partono, l'idea che domani non suoni la sveglia e la presentazione dell'ultimo libro in una vera libreria. 

HAPPY BIRTHDAY MADDALENA

Oggi è il compleanno di Maddalena, 16 anni, quindi il biglietto di invito per la festa l'ho fatto a tema 'my sweet sixteen' e ho capito che pochi ricordavano quella trasmissione. Io non ricordo su che canale fosse anche perché l'ho vista poche volte ma mi era rimasta troppo impressa, ringrazio Camillo che ha capito al volo. Insomma in questa trasmissione queste ragazze americane avevano le telecamere presenti alle loro feste. Erano famiglie ricchissime dove come minimo ricevevano di regalo un suv, affittavano un super luogo per la festa con mega ospiti e super cantanti. Ecco, la nostra versione molto veneta tradotta in 'sedese ani te si ancora cea' (sedici anni sei ancora piccola) sarà a base di salame, pizza e un dolce ancora da pensare e poi quello che mi verrà in mente quel giorno. 

Per quanto riguarda il resto della giornata, finalmente sono riuscita a scrivere e ho visto la locandina di una sorpresa che arriverà a breve e poi.... Sono arrivati i libri, i miei libri, pronti per fare laboratori nelle biblioteche o regalarli o venderli. Insomma sono qui sia il calendario dell'avvento sia storie per 4 stagioni ed è sempre una grande emozione! 

In foto Maddalena in crisi da matematica e fisica. 

SABATO E DOMENICA

Giornata a un battesimo, abbiamo mangiato molto bene e parecchio, anzi proprio tanto e perché vi dico questo? Perché abbiamo iniziato alle 12.30, finito alle 16.30, alle 17.30 stavano già mangiando panini e latte e cereali, alle 19.30 hanno richiesto la cena ma perché? E sia chiaro che quella che ha mangiato di più in assoluto è Adele ed era molto contrariata dal fatto che non avessi intenzione di preparare la cena. Quindi dopo un pranzo di battesimo in cui ha fatto bis di primo e tris di tagliata ha mangiato: panino con la nutella, latte e cereali, braciola e in questo momento sta mangiando nuovamente latte e cereali. Domani mattina se ci pesassimo, io sarei un kg più di oggi e lei probabilmente un kg in meno... Perché? Cioè perché? 

Ieri è stata una di quelle giornate molto di corsa: mattina a Quero dove tengo un laboratorio con i giochi da tavolo, finalmente abbiamo pranzato dai nonni, pomeriggio a negozi, perché se oggi abbiamo avuto un battesimo, ieri siamo andati a comprare il necessario (in realtà non per tutti, abbigliamento solo per Michele e scarpe per Agata e Maddalena, gli altri hanno riciclato), nel frattempo Adele era a un compleanno quindi abbiamo lasciato a casa Maddalena che aveva un concerto, siamo andati a prendere Adele e siamo andati alla prima di campionato dell'under 17 del basket Nervesa, perché il presidente sta andando a più partite possibili. In pratica quest'anno incastriamo: concerti di Maddalena, spettacoli di Adele, gare di Agata (si inizia fra un po') e partite di basket. Fine settimana liberi: non pervenuti però di sicuro non ci annoiamo e con le ragazze vediamo anche spettacoli molto interessanti e particolari come venerdì scorso che siamo andati al teatro comunale per il gran galà di 20 minutes of excellence dove Adele ballava con il suo gruppo. Una bella emozione. 

Foto di oggi molto rappresentativa: di dieci scatti non né è uscito uno in cui fossero tutti in posizione. 

MA QUALE GIORNO LIBERO?

Il mercoledì è il mio giorno libero da scuola e anche dalle lezioni e dai laboratori pomeridiani, mi ero perciò prefissata di dedicare la mattinata a programmare per scuola e scrivere. Risultato dopo un mese di scuola: programmo al pomeriggio mentre Agata fa i compiti e la mattina corro: spese, vanca, regali, cartoleria per le figlie. Non mi sono mai fermata un giorno a scrivere. Mai e ho almeno 4 progetti in ballo, ma ce la farò, prima o poi!!! Intanto i nonni sono ammalati, l'organizzazione familiare mattutina è stravolta, Cristiano è in crisi e io tendenzialmente arrivo in ritardo a scuola. Per fortuna le colleghe mi supportano e sopportano.

Sabato comincio con dei laboratori sui giochi da tavolo in biblioteca, sto cercando di capire se riuscirò ad andare in fiera a Roma per il nuovo libro e rincorro le ragazze nei loro mille impegni e anche il papà. Venerdì saremo al teatro Del Monaco a Treviso perché Adele balla, sabato Maddalena sarà a Castelfranco e io seguirò Michele con il basket Nervesa. I prossimi fine settimana saranno da così a peggio, tra concerti, esibizioni e sta per iniziare con le gare anche Agata. Ce la faranno i nostri eroi a seguire tutti e a ricordarsi di tutto? Se me lo scrivo forse l, altrimenti picche! 

AUTRICi IN CASTELLO

Due giorni a libri in cantina davvero belli ma mica era andato tutto liscio prima.

Il 18 ottobre esce il nuovo libro di racconti per bambini scritto con Monica e Serena, abbiamo fatto le corse tra correzioni, impaginazione, illustrazione, creazione perché fosse pronto per questa fiera in anteprima. I libri dovevano arrivare settimana scorsa alla nostra editrice così me li avrebbe mandati con gli altri... Ma non sono arrivati! Non è stato chiaro il motivo, comunque Malia mi ha spedito gli altri sperando che questi arrivassero con varie telefonate al tipografo e idee su come farli arrivare da Milano a Cusignana, avevo perfino pensato di contattare un camionista che conosco, mettere un messaggio su fb se qualcuno faceva la tratta. Invece... Mercoledì pomeriggio sono arrivatj e Malia li ha riconsegnati 5 minuti dopo a un altro corriere con cui doveva spedire altro materiale. Sono arrivati venerdì pomeriggio a casa mia, in compenso le belle borse di stoffa si sono perse nei corridoi di poste italiane e chissà quando mi arriveranno. Al massimo se qualcubo la vuole potrò vendergliela.

L'esperienza a 'libri in cantina' è stata molto bella e formativa, abbiamo (io e Monica, compagna du avventure) chiacchierato e imparato un sacco dagli stand vicini,  conosciuto nuove realtà e un sacco di libri bellissimi ma poco conosciuti perché le piccole e medie case editrici non hanno molto spazio nelle librerie, però hanno di quei titoli spettacolari. Anche la mia, la Delrai, ha romanzi che meriterebbero veramente di avere visibilità.

Nel frattempo a casa Michele era in balia dei figli, anche perché mia mamma era via da venerdì anche lei e quindi lui si è sobbarcato qualche impegno familiare ib più a cui evidentemente il suo corpo non è abituato, tanto che oggi sta male e così le due figlie maggiori si sono destreggiate tra pranzo, fratelli e aiuto del nonno. Ora però un po' di riposo che domani si torna a scuola con le mani che prudono per la voglia di scrivere.

E per chi vuole il libro nuovo, potete prenotarlo in libreria, online o se proprio non riuscite anche direttamente alla sottoscritta.